lunedì 29 settembre 2008

Senza titolo 1610


Ciclope

Consigli di lettura




Non è mai troppo tardi, recitava il titolo della famosa trasmissione condotta dal maestro Manzi, "papà" putativo di molti miei coetanei.
Questo libro di "versi ciclabili" è dedicato ad un oggetto che ci ha reso tutti un po' felici quando eravamo piccoli uomini.
Ho ricevuto il libro in regalo molti mesi fa, con dedica autografa, e l'ho subito letto tutto, entusiasmandomi per certe intuizioni e constatazioni, apparentemente semplicissime, logiche ma trasformate in "rivelazioni" dal sapiente gioco delle parole.
Il giorno dopo, con Max e JoPuyo, armati di videocamera e bicicletta abbiamo fatto una passeggiata mentre io leggevo a voce alta, le varie poesie. Una delle più brevi è stata scelta per la lettura di JoPuyo. Lettura doppia come ascolterete perché, beh, la bici ha due ruote, no?
Dopo tutti questi mesi, il nostro omaggio visivo a questo libro è finalmente visibile.
Sabrina, Max e JoPuyo.

15 commenti:

sysjena ha detto...

...ma che carino.....ma che carini....

;-))))

Buona settimana Sab.

luiperre ha detto...

bello!!!

ma bravi.

ah la bici e i quindici anni!

e le innumerevoli cicatrici su gambe braccia e faccia ancora mi legano a lei.

zop ha detto...

il maestro manzi e matteo pelitti? due miei miti!!!!

;)

penzogi ha detto...

DiVersi ma poetici. Apprezzo anche la citazione mitologica ad Atala, dio dalle ruote alate:)))

metallicafisica ha detto...

Zop: Mitomane!:)*


Guido: Infatti per Matteo l'Atala è Alata, e i fotogrammi finali sono una citazione di quella poesia:)*


Luis: anche io ho qualche cicca-trice sulle gambine, per colpa di varie Grazielle :)*


Sys: a te!:-*

varasca ha detto...

ancoraaa!!!

(urlò un ciclopedista del nord)

:-)))

anonimo ha detto...

M'aspettavo Cocciante, come soundtrack.


Complimenti all'attrice, cmq.


L'exbl.

NYBRAS ha detto...

E pensare che ridevi della nostra ciclopista! Guarda la vita, a volte, eh? :)

metallicafisica ha detto...

l'ex: Perché Cocciante? E comunque complimenti anche all'autore che ispira la recitazione (dubbiosa) dell'attrice:)*


Varasca: ancora poesie, ancora bici, ancora tu?:)*

moltorumoreper ha detto...

machecarini!

e la musica sotto che roba è?

Skylark ha detto...

Seguito della storia.

Una banda di ragazzini fa crocchio intorno alla bicicletta.

Passa il proprietario: "Chi ha rotto il fanale?"

"Nessuno!".

anonimo ha detto...

Ringrazio davvero commosso!!

La recitazione è formidabile e la colonna sonora ("Gioco d'azzardo" di Paolo Conte) adattissima.


ancora grazieeeeeeeeee

Matteo

anonimo ha detto...

Ciao Mf

post delizioso.


Baci anche a Jo


Lucignolo

metallicafisica ha detto...

Lucignolo: Grazie, baci a te*


Matteo: ora parliamo di parcelle vetrallesi, però :DDD*


Skylark: ma questo non è un metallimito è un pellitimito!:)*


Moltorhum: Paolo Conte*


NYB: mai dire mai, no?:)*

latendarossa ha detto...

Pujo è meglio di Gassman!

Anche io ho apprezzato la musica contiana. E poi nell'ultimo album, c'è proprio un brano dedicato alla bici (Velocità silenziosa).