lunedì 30 gennaio 2006

Senza titolo 838


30/01/2006


© S. Manfredi, Piscina termale d'inverno, 2006


Chiuso per Terme.

Torno, però... forse
Un saluto, mf

Senza titolo 837


VerticalMENTE





©S. Manfredi - Verticale




L'unica cosa certa di questa immagine è la verticalizzazione contrastata.

Il resto è forma ondulata.

Buon lunedì a tutti, mf

ps Dimenticavo: non sono io o;)

venerdì 27 gennaio 2006

Senza titolo 836


Metabarze




Breve 1
Due vicini di casa si incontrano ed uno dice all'altro: - a France', ma se io vado a letto co' tu moje, semo parenti?
E l'altro tutto deciso: -no, semo pari!!!

Sospetti
Un uomo che ha dei sospetti sulla fedeltà di sua moglie comincia a pedinarla e un giorno la vede entrare nello studio di un dottore.
Appena entrato la scopre, infatti, che sta facendo l'amore col dottore:
"Brutti maiali, cosa state facendo?"
"Sto prendendo la temperatura a sua moglie" - gli risponde il dottore. -
"Ah sì!? Allora tiri fuori il termometro e vediamo se ci sono i numeri!".

Raduni
TORINO: Al raduno di ex ufficiali reduci della guerra del 15-18,
un ex colonnello invita a ballare la vedova di un famoso
comandante, innamorandosene.
I due ballano guardandosi negli occhi tutta la sera senza scambiarsi una parola, estasiati per l'atmosfera che si è creata intorno a loro.

Finalmente riescono a concedersi un momento di intimità:

L'ex colonnello: "Cara, il colore dei tuoi occhi mi ricorda il
blu del cielo che vedevo durante le battaglie a fianco dei miei
soldati durante la guerra del 15 - 18."
La vedova rossa in volto: "...oohhhh..."
L'ex colonnello: "Cara il rosso delle tue labbra mi ricorda il
sangue dei miei soldati feriti in battaglia durante la guerra
del 15 - 18..."
La vedova sempre piu' imbarazzata: "...OOOOHHH..."
L'ex colonnello: "Cara, è tutta sera che balliamo e l'emozione
di averti incontrata mi ha fatto dimenticare di domandarti il
tuo nome..."
La vedova: "Caro... io mi chiamo come quella cosa che tu e i
tuoi soldati desideravate tanto durante la guerra del 15 - 18..."

L'ex colonnello: "BERNARDA ?! "

La vedova: " NOOOOO!! ....
(silenzio)
... VITTORIA!!!!"

Autodistruzione
La moglie torna a casa all'improvviso e trova il marito a letto con un'altra.
Approfittando della sorpresa lo immobilizza, riesce a portarlo in garage, e gli blocca il pisello dentro una morsa.
Poi va in cucina e torna con il coltellaccio da macellaio.
"Hei, che fai, non vorrai mica tagliarmelo?!?"
"No, caro, te lo taglierai da solo, perche' sto per dare fuoco al garage!".



breve 2
Un uomo, mentre è in casa con i suoi amici, chiama la moglie e dice:
"Madre di cinque figli portaci da bere"
La donna gli porta da bere.
E l'uomo: "Grazie, madre di 5 figli"
E la donna: "Prego, padre di 3".


Barba lunga
Un uomo sposato è a letto in dolce compagnia della sua giovane e bella amante che gli chiede:
"Giovanni, mi piacerebbe moltissimo fare l'amore con te, ma ti preferisco senza la barba".
Giovanni non è d'accordo: "Ma, cara, se mi rado la barba mia moglie mi uccide!!"
L'amante, con voce sempre più sexy e da gatta innamorata, insiste e insiste finché il nostro Giovanni e' costretto ad accettare e si va a radere.
Dopo la notte di fuoco Giovanni si accomiata dall'amante e torna a casa.
La moglie sta dormendo e lui piano piano si infila sotto le coperte. Ma un brusco movimento fa svegliare la moglie che si gira verso di lui e accarezzandogli il viso al buio gli dice:
"Ma Giorgio, non dovresti essere qui, mio marito dovrebbe tornare da un momento all'altro!".


Il vizio
Un marito torna a casa e trova la moglie a letto con un nano.
"Brutta puttana schifosa. E' già il terzo questa settimana che ti scopi.
Avevi giurato che non lo facevi più..."
"Ma come, caro, non vedi che sto cercando di smettere!?"


breve 3
Un emigrato catanese torna da Milano e trova la moglie incinta: "Embè ?"
La moglie: "Cammiluzzo mio, la tua foto guardai e tantissimo mi eccitai!"
Marito:
"Bottana sei... la mia foto a mezzobusto era !!"


breve 4
A Roma dal fruttivendolo:

Cliente:"Ahò, capo? A quanto li fai li fichi?"
Fruttivendolo:"a dù euro ar chilo"
Cliente:"E li cachi?"
Fruttivendolo:"Dopo du ore!!!!....."



Buon fine settimana a tutti, mf:)








giovedì 26 gennaio 2006

Senza titolo 835


Vita da gatto


© Sabrina Manfredi, Il gatto, gennaio 2006


Ogni volta che passo davanti al piccolo cortile di fronte al bar, lui c'è. È stato adottato da una delle ragazze che lavorano lì, gli dà da mangiare, anche troppo ché in pochi mesi è diventato un gattone adulto, dallo scricciolo che era.
Ogni volta che passo e lo vedo mi fermo a giocare con lui, gli faccio dondolare il portachiavi come per ipnotizzarlo e lui cerca di acchiapparlo facendo dei salti a molla e allungando le giovani zampe.
Ma se il movimento è brusco o se mi avvicinado con passo più veloce lui subito scappa a nascondersi dietro al cespuglio, per riapparire subito dopo, facendo capolino come a giocare a "tanaliberatutti".
L'altro giorno passando ho visto che giocava allegramente con una funicella che pendeva dall'intelaiatura del tendone del bar. Ho tirato subito fuori la macchina fotografica per fissarlo nel momento di massima estensione verticale ma lui, appena mi ha vista è scappato... e così è stato per tre volte: prima del "clic" se la dava a gambe...
Era tardi ed avevo fretta: ci ho rinunciato.
Oggi, di ritorno in ufficio, verso le 12,30, il sole riscaldava quella roccia bianca all'interno del piccolo giardino e lui era lì, acciambellato come me le notti in cui nessun eroe greco mi viene nei pensieri o nei sogni.
Dopo il secondo "clic" si è svegliato e ha lievemente alzato la testa, aperto solo un occhio... mi ha guardata, riconosciuta, mi ha detto languidamente, con il miagolìo ancora impastato di sogni ittici: Ah, sei tu? Okay, fai pure, sto troppo bene per spostarmi.
Ha riappoggiato la testa sul sasso bianco e ha ricominciato a dormire beatamente.

Un saluto a tutti, mf

ps: questo gatto è molto somigliante, sia fisicamente che come modi, al mio (fu) gatto Prospero.

mercoledì 25 gennaio 2006

Senza titolo 834


Brand(a)y


© Sabrina Manfredi, Un cognac insieme ad un'amica


Non bevo alcolici ma lo facessi sarei affascinata dal cognac, non per il suo aroma o odore (che ricordo a malapena) ma per quel colore caldo, per la forma che prende nel suo apposito contenitore e perché l'ho sempre visto (la pubblicità massacra le coscienze, sempre detto) come una bevanda che può riscaldare mente e cuore.
Oggi, mentre ero alle Terme, mi ha chiamata al telefono una cara amica; mi sarei seduta su quella comoda poltrona vicino al pianoforte (ero in quel momento nella zona "piano bar") e l'avrei invitata a fare altrettanto, a sedersi davanti a me.
Poi avrei versato anche per lei del Cognac nel calice (lei è "viziosa", mica astemia come me) e avremmo continuato a parlarci così come stavamo facendo al telefono, scambiandoci opinioni, sensazioni ed esperienze reciproche (positive e negative).
È strano ma parlando con lei riesco a focalizzare meglio cose che invece per me sono confuse (anche se non me ne accorgo).
È strano, lei è forse più squinternata di me ma la sua calma apparente e la sua voce dolce mi affascinano e dopo che abbiamo parlato di solito mi sento più calma, quieta.
È strano, io la vedo così differente e lontana da me, dal mio modo di essere e di pensare, invece lei dice che per molti versi siamo affini.
È strano, prima di conoscerla (avrete capito che sto parlando di una Bloggeressa, no?) mi ero fatta un'idea di lei completamente diversa, positiva questo sì ma di un positivo più freddo, razionale... e chi mi conosce un poco sa che io e la ratio non siamo proprio amici (infatti vivo e convivo con l'uomo più razionale del mondo, tanto per favi capire quanto io sia razionale... l'uomo ovviamente è MAX).
Insomma, io le affinità non le vedevo... poi, conoscendoci meglio invece di sicuro ho capito che qualcosa in comune l'abbiamo:
siamo entrambe pessimiste quanto basta ma sempre ottimiste perché sappiamo che nonostante la vita, gli eventi facciano di tutto per buttarti giù, entrambe abbiamo quella vocina (io fra i miei 4 neuroni, lei fra i suoi 1256395458...) che ci dice sempre:
Ragazza, guarda che si muore una volta sola, mica vorrai morire eppure depressa???
Un brindisi con tutto il cuore a lei (non faccio nomi perché è famosa ma lei capirà)

Io scompaio di nuovo, un caro saluto a tutti (anche a coloro che passano qui, silenziosi :)
mf

martedì 24 gennaio 2006

Senza titolo 833




L'Unione fa il GENIO







metti insieme:
LUI
LUI
LEI
... ed Erminio.
Aggiungi un po' di ironia, due risate di quelle che ti danno gusto e diventa un Quadrigenio risolvendo questo TAO TEST di INTELLIGENZA.
Da sola ero risultata "decisamente intelligente" ma con loro abbiamo raggiunto quota 27/33 e quindi la Genialità infusa.
Mica pinzillacchere:)

Domattina sparirò di nuovo fra i fumi termali...
Un caro saluto a tutti, mf

lunedì 23 gennaio 2006

Senza titolo 832


MetAssenza






©Sabrina Manfredi Assenza



Cercavo su Google un'immagine adatta ad esprimere "l'assenza": ad un certo punto ho trovato "me stessa".
La conoscete, (non) mi conoscete... la lascio in mia assenza.


Un saluto, mf

Senza titolo 831



Metalli-PP
(Poetry/Painting)



E. Burne-Jones, King Cophetua and the Beggar Maid 1884



The Beggar Maid
by Lord Alfred Tennyson

Her arms across her breast she laid;
  She was more fair than words can say;
Barefooted came the beggar maid
  Before the king Cophetua.
In robe and crown the king stept down,
  To meet and greet her on her way;
‘It is no wonder,’ said the lords,
  ‘She is more beautiful than day.’


As shines the moon in clouded skies,
  She in her poor attire was seen;
One praised her ankles, one her eyes,
  One her dark hair and lovesome mien.
So sweet a face, such angel grace,
  In all that land had never been.
Cophetua sware a royal oath:
  ‘This beggar maid shall be my queen!’



ps: brano in sottofondo: Cross-Eyed Mary - Jethro Tull

Buon inizio settimana a tutti, mi dissolverò per tutta la mattinata, fra le nebbie fumose delle Terme

Per lavoro, non per piacere, che avete capito? :)

sabato 21 gennaio 2006

Senza titolo 830



Mutazioni-me(di)tazioni


© S. Manfredi, Mutazioni


Era in una foresta, poi è stato catturato,

segato, girato, sdentato, svaligiato, scontornato.
Ora attende il suo destino, povero rinodrillo.
Eppure lui, anzi lei ché è/era femmina...
aveva sempre pensato positivo
O povero tavolo?
O povera cornice costretta a render meno orribile qualche crosta?


Vi abbiamo trasmesso: il caso non lascia mai nulla al caso.

venerdì 20 gennaio 2006

Senza titolo 829


Figure geometriche (3)








Amo la pomosfera perché è strappata
e non è una sfera.


Buon fine settimana a tutti, mf

Senza titolo 828


Gardening Time  









Il tè, verso le 18???
Un saluto, mf

giovedì 19 gennaio 2006

Senza titolo 827


Revoluciòn  
Sms rivoluzionari rivisitati










"Gutta cavat lapidem, consumitur anulus usu"

Mi capisco da sola, non preoccupatevi... Mf:)

Categoria: Sms rivoluzionari meta-rivisitati

Senza titolo 826


Dediche POST-ume




Parlando di Sisifo gli avevo detto che avrei dedicato a lui il nuovo Metallimito.
Poi, ieri, vuoi Splinder che non andava, vuoi che non avevo capito bene se la cosa gli avrebbe fatto piacere o meno (un si capisce mai, fa sempre il misterioso quel tipo lì), vuoi che la giornata è stata piovosa... Vuoi che ero incappata in Berlusconi su Rai Uno dopo la colazione...
Fatto sta che non l'ho fatto e LUI nei commenti me lo ha fatto notare.
Pongo rimedio:
Cari amici, vicini e lontani... Il Mito di Sisifo per una serie di ragioni che a pochi ELETTI è dato conoscere e io modestamente Eletta sono:) lo dedico al mio caro amico Roberto detto il Nyb, così metto a posto la coscienza...
Oh, non ci ho dormito, stanotte!:)
Buona giornata a tutti, mf

ps: Sto provando a postare da un po' e Splinder continua a scrivermi nella finestra dell'editor: Sii paziente... ;-)...
A me?????????????????????

mercoledì 18 gennaio 2006

Senza titolo 825



Meta(lli)Miti (puntata 52)

la fine (che è nota)








15,34 Sisifo riprese :
Miei cari amici, ma secondo voi se io, Sisifo, essendo sceso giù negli Inferi e avendo anche conferito col dio maximo infernale, dottor Ade... ora son qui, ci sarà pure un motivo, no???
E miei cari amici, voi sapete chi è colei che recide il filo che ci tiene in vita, nevvero?????
ATROPO, risposero all'unisono Ermes e Thanatos.
BRAVI - replicò Sisifo - Avete vinto la sua bambolina come premio! Quindi, secondo voi se la terribile Atropo non si è presa la briga di recidere il filo che mi tiene legato a questa terra, ci sarà pure un motivo, no??? Io vi dico che smeplicemente non è giunta la mia ora e siccome è lei che ha l'ultima parola (su te, Thanatos, te compreso!!!) allora i vi ridico che resterò in vita finché piacerà alla nobile ATROPO.
Dpo aver ascoltato questa difesa degna di un principe del foro ateniese i due messi rimasero a bocca aperta e così fece Xeus dopo chè i due gli riferirono esattamente le parole di Sisifo.
AVEVA RAGIONE...
Quindi nessuno gli ruppe più le scatole e il re Sisifo continuò a vivere e regnare con la moglie Merope fino a che, sopraggiunta la tarda età, Atropo si degnò finalmente di recidere il filo invisibile... e Sisifo Morì e stavolta fu sepolto con tanto di onori reali.
Stavolta col ciufolo però che Zeus, o Ade, o Thanatos si sarebbero fatti infinocchiare... il giudizio divino post mortem era insindacabile e i tre non avevano dimenticato quel che era successo anni prima, Thanatos aveva ancora i segni del metallo sul corpo...
Gli fu inflitta così la punizione fra le peggiori... Fu spedito finalmente nel Tartaro a far compagnia ai suoi simili e fu costretto (il contrappasso è invenzione millenaria) a spingere verso la cima di una montagna un enorme macigno marmoreo, che non appena era stato spinto quasi fino al punto più alto, rotolava giù, di nuovo, fino a raggiungere il piano.
E Sisifo doveva ricominciare a spingerlo verso la cima...
E questo all'infinito...

Oggi per "fatica di Sisifo" si intende un lavoro estremamente faticoso che però non porta a nessun risultato;
probabilmente per gli antichi c'era un riferimento all'eterno, instancabile flusso delle maree.
Però si può anche dire, riferendosi alla realtà di imprese da iniziare sempre affrontandole ogni volta con un'energia sempre maggiore...come ad esempio lo scrivere un metallimito, che ne pensate???
Mi piace un'interpretazione di questo mito, di quest'uomo scaltro che viene condannato in eterno per avere messo KO la morte... non è un'impresa da tutti, questa e infatti viene punita , se vogliamo, col massimo della pena... ovvero col prolungamento della vita con il massimo della , fino alla fine dei giorni...

Credo che il metallimito sia terminato e per oggi anche il reality, son le 16,22, devo solo cercare una nuova immagine e poi posterò, saluti a tutti, mf

Senza titolo 824



Meta(lli)Miti (puntata 52)

Sisifo - ultima parte del mitoRealityshow (forse)








05 Sisifo, quindi, da quel commediante Corinzio qual era riuscì a tornare sulla terra, a palazzo e dalla fedele Merope , che così bene aveva rispettato i suoi voleri.
Si sa che le norizie volano veloci, quelle belel ma questa fu proprio brutta per Zeus, il quale, quando si vide arrivare un olimpogramma con su scritto:
Al grande Zeus- stop - comunichiamo che re Sisifo è risorto - stop - la tomba non è mai esistita quindi nessuno l'ha fatto uscire - stop - te l'ha messa nel bipp -stop 158 dracme per olimpogramma a vostro carico - stop
Il grande Zeus andò su tutte le furie per quelle 158 dracme, fra l'altro non aveva spiccioli a portata di mano ed Era era andata a far shopping dabbasso, quindi fu costretto a privarsi di un biglietto da 200 dracme, visto che il latore della missiva non aveva resto.
Ma andò ancora di più su tutte le furie per la frase finale dell'Olimpogramma... si sentì sminuito di tutta la sua potenza olimpionica e cominciò a chiamare nuovamente e stavolta a squarciagola di nuovo quel buono a nulla di Thanatos e stavolta ci aggiunse pure suo figlio Ermes (quello cui speso toccava fare il "lavoro sporco").
I due andarono di nuovo da Sisifo (che ovviamente aspettava gente dall'Olimpo) ma quando li vidi non si scompose affatto, nemmeno un capello fuori posto... anzi, li guardò entrambi e disse loro, anche con fare un po' saccente e sprezzante:
i> Miei cari amici, se posso permettermi di chiamarvi in cotal maniera
I due si guardarono e Thanatos strinse forte il falcetto e contò fino a deca per evitare di usarlo subito.
Ermes resse lo sguardo del compagno e gli fece cenno di tare calmo.
Sisifo riprese:
Riprenderà fra un po' che devo uscire di corsa
mf





Metallimitoreality più reality che mito








ore 10,50 (mi sento tanto
Jack Bauer in gonnella, da ieri... con questo postare in tempi reali:)

Geo, nei commenti chiede lo stacchetto pubblicitario... non ho tempo ma vi narrerò velocemente i fatti che sono accaduti fra le 10,10 e l'attuale "postaggio":
1- mf indossa la gonna, sotto la gonna un paio di calze color carne.
Prima di uscire mf si sistema (tira verso il basso) la gonna e nota una smagliatura che va dal ginocchio a meta-coscia... nonsolomalasmagliaturaèanchedoppia.
mf odia le calze smagliate, le odia molto...
mf sparola in aramaico e idossa sopra l'impermeabile che per fortuna, una volta allacciato non lascia vedere nulla (salvo aprirsi con le raffiche di vento poi).

2- mf va in banca per un prelievo (come sempre, il sangue è quello di mf non della Banca)...
Il cassiere che ben conoscete oggi la saluta a malapena (maccome? l'altrogiorno sembravo una barbona, tutti quei mortadellecchi, oggi che sono tutta in tiro un freddo: "ti ho messo anche il saldo, sulla ricevuta" - Dite che legge il blog e si è incavolato?:).
3-mf va dal commercialista, lascia il malloppo in una busta a un impiegato (il commercialista non c'è), saluta tutti e se ne va.
2-mf ieri, ai saldi ha compreto un bel paio di stivali nuovi e oggi li ha subito "varati"... si, proprio varati, non a champagne ma a EAU de rain, maybe acide e porca pu...pazza i suddetti sono di camoscio e non dovrebbero prendere l'acqua, non il primo giorno almeno.
mf ora è tornata.

Vi saluta:)

Magari ora sisifeggerà...(forse?)

martedì 17 gennaio 2006

Senza titolo 823



Meta(lli)Miti (puntata 52)

Sisifo






seguito in corso... (consideratelo, prendendo spunto dall'amica Ecate, un Mitoreality-show:))




01: Thanatos, da bravo servitore qual era (e stavolta senza nemmeno essere accompagnato da Eros) disse a Zeus che ci avrebbe pensato lui e veloce come la morte si dirsse verso il palazzo di Sisifo.
Si fece annunciare e il re lo accolse nel suo studio privato , lo fece accomodare sul suo scranno personale da dove, la sera dopo cena guardava telepenta, bevendo nepente... e (Ricordatevi che Sisifo era un uomo fra i più furbi e scaltri nati nell'Ellade mitologica) gli offrì diversi assaggio dei vini novelli delle sue vigne personali...
Thanatos bevve un calice di questo, un goccino di quello, una sorsata di quell'altro... mezza boccia di novello che era frizzantino e metteva di buonumore e il tutto senza nemmeno un salatino (era lunedì mattina, gli empori erano tutti chiusi e di solito a palazzo, il lunedì mattina non c'era rimasto nulla nelle dispense).

On writing (may be)


02: ...Ormai i due erano (soprattutto Thanatos perché spesso Sisifo, dopo il brindisi facendo finta di fare una cosa qualsiasi versava il contenuto del suo calice in un vaso di fiori o fuori dalla finestra) agli stornelli Corintesi...
" osteriaki numero penta... paraponziponzipoi..."
e dopo il 23simo paraponziponzipoi crollò, scivolando dallo scranno e finendo quasi completamente a terra, fino a sprofondare sul pavimento reale.
Sisifo, invece, era lì bel bellino che si gustava già la scena successiva (si aspettava che Zeus gli inviasse un messo o qualcosa di simile ma addiruttura THANATOS, l'impietoso e insensibile dio della morte, questo no... Questo era troppo.
Prese allora diverse catene di ferro dal ripostiglio e con queste imprigionò il dio che ora, con quel sorrisino ebete e gli occhi semichiusi sembrava più Dioniso che il signore oscuro... Pensò anche di ornargli il capo con una corona di pampini ma poi desistette perché già prevedeva un'incazzatura memorabile , aggiungere la beffa e lo scherno avrebbe voluto dire proprio andarsela a cercare...
Lo legò come un salame e basta.

On writing (may be)


03: Ovviamente, Sisifo per tutto il tempo aveva fatto finta di non riconoscere il terribile dio, altrimenti non è che arriva la morte in casa e gli si offre un drink no? (Certo, in caso di sembianze simili a queste, come suggerisce nei commenti Damina... magari gli si offre anche il dessert:)))
però lui sapeva chi fosse.
Ora, con la Thanatos bloccato già da quache giorno, e legato a dovere, sulla terra nessuno più moriva e quindi Sisifo si aspettava che ora gli dei olimpici, vedendo il Thanatos non tornare ad assolvere i suoi compiti per 24/24h corressero ai ripari...
Chiamò quindi la sua sposa Merope le espose la situazione, le mostrò Thanatos incatenato più di Prometeo e le disse, vedendola sbiancare...
Meropina mia, non te preocupa... penso a tutto mì... Ti ha mai deluso, Sisifuccio tuo??? Tu devi solo comportarti come sempre, tu non hai visto, non hai sentito nè parlerai di codesto essere infernale con NIUNO... e quando dico NIUNO intendo anche le tue ancelle e i tuoi servitori più fidi... Famo a capisse Merpì... qui ne va della vita del tuo adorato Sisifuccio... e potrebbero anche esserci conseguenze per nostro figlio e per te (Il loro figlio era Glauco)...
E' tutto chiaro?

Merope che si fidava ciecamente di Sisifo, nonostante l'idea di avere Thanatos incatenato in casa e per di più senza Eros (che non le sarebbe spiaciuto per nulla;) non le piacesse affatto rispose semplicemente al marito.
Farò come tu dici, o Sisifuccio mio ma ti prego, statte accuorto che rischi di darti la zappa sui piedi e fors'anche peggio...
Non temere, donna, conosco il fatto mio e conosco gli dei... vedrai, andrà tutto bene.
E si mise a controllare che le catene fossero ben strette e ben chiuse che nemmeno Houdini avrebbe potuto liberarlo da quell'ammasso metallico




...On writing (May be:)


04: il nostro Sisifo, sempre prevedendo che gli dei si sarebbero mossi a breve tempo ordinò ancora a Merope (sempre più impaurita) che nel caso fosse stato ucciso il suo corpo non doveva assolutamente essere sepolto.
E gli dei si mossero: Il grande Zeus chiamò nientedimeno che ARES il temibile dio guerriero e gli disse di andare a palazzo Sisifeo e di liberare il "povero" Thanatos dalle catene...
Ares svolse facilmente il suo compito ed una volta che Thanatos fu libero, infuriato e imbestialito più della morte nera o rossa o blu... si avventò (chè stava prendendo un tè) su Sisifo e lo trascinò per i capelli giù, nel tartaro.
MA... Sisifo dopo un paio di giorni che se ne stava laggiù al buio, in una cella buia cominciò a gridare che voleva parlare con ADE, il quale gli concesse udienza giusto per non sentirlo più urlare e giusto perché la bella moglie Proserpina e la sua amica del cuore Ecate (in quel periodo stavano sempre insieme) lo pregarono di far smettere quell'insolente che pronunciava parole qui irripetibili (non conosco il greco antico).

Giunto dinanzi al grande Ade , Sisifo cominciò una litania e fece un panegirico che nessun oratore futuro ebbe mai ad eguagliare.
Ricordiamoci che il suo corpo, come da suo volere NON era stato sepolto.
Quindi? Quindi cominciò a menarla col disservizio dei servizi funebri, col fatto che Ade delegava troppi dipendenti e che questi, tutti iscritti al SBR (Sindacato Becchini riuniti) non assolvevano bene i loro compiti perché timbravano tutti il cartellino prima degli orari previsti...
Spesso inoltre facevano scambi di persona e che infatti con lui c'era stato un grosso sbaglio, che probabilmente era il vicino di casa, quello che la notte faceva baccano e baccanali e che lo teneva sveglio fino a mattina...
Poi gli disse che non poteva stare lì, perché se lui era morto e nessuno gli aveva dato sepoltura doveva assolutamente tornar su e pigliare la moglie a calci nel grosso culone greco perché non poteva commettere un simile sbaglio...
Insomma, dopo un po', ad Ade venne una capa tanta che pur di non starlo più a sentire riconobbe un'eventuale errore di smistamento di corpi e consentì quindi a LUI di tornare sulla terra e di punire come meritava quell'ingrata della moglie e gli promise di stanare coloro che si erano sbagliati nel portarlo giù senza il CDS (certificato di Sepoltura) e di mandarli in pensione anticipatamente.

Domani lo termino, buona serata

domenica 15 gennaio 2006

Senza titolo 822



Meta(lli)Miti (puntata 52)

Sisifo


Prima parte: La pietra da rotolare in salita necessita di TEMPO, mica pinzillacchere:)






Sisifo, nacque dal Re dei Venti Sig. Eolo e dalla Signora Enarete (di quelle dovi ti impigli come una cernia e ne esci cotto e rosolato a puntino:).
Quando fu cresciuto, sano e forte come una montagna, Sisifo fondò e divenne RE della City of Corinto, governando con saggezza, intelligenza e rettitudine proprio come c'è chi governa il nostro paese.
Se non che, ad un certo punto, vuoi che era estate, vuoi che le condutture non erano ancora tecnologicamente avanzate, vuoi che non pioveva da 185 giorni e mezzo a Corinto cominciò a scarseggiare l'acqua.
Finite le scorte nei pozzi e finite le ghirbe in cantina, gli abitanti della città furono costretti a fare allora dei lunghi viaggi per andare a rifornirsi del prezioso bene, stancandosi oltre ogni misura e mostrando ad un certo punto malcontento verso l'amministrazione corinzia che non riusciva a provvedere all'ammanco.
E uno di questi giorni, mentre Sisifo passeggiava pensieroso per il bosco adiacente il suo palazzo, e rimuginava sulla possibile soluzione all'annoso problema chi ti scorge in lontananza? Provate ad indovinare, è facilissimo...
"E' lui o non è lui"? disse fra se il re, nascondendosi dietro ad un castagno per meglio guardare (con la bava alla bocca sisifosa) lo zumming portentoso tra LUI (PorcoZeus) e una splendida (as usual) pupa del luogo...
E' proprio luiiiiiiii - disse ad alta voce ma inside, il nostro re...Quel porco di Zeus che esta tromboyng la mas beautiful pupa de Ellada, que mas maiales va lì che robaaaaa...
Ma Sisifo era un ometto discreto. Guardò, sbavò e a festa finita, quatto quatto se ne tornò verso il palazzo a meditare su ciò che avea visto.

Dovete sapere che il nostro Zeus in quel momento era cotto perso per tal Egina e ricambiato come sempre decise di rapirla al padre (il fiume Asopo) e di portarla su un'isola per fare i suoi porci comodi, lontano da Era e lontano da Asopo (che non avrebbe mai permesso una simile schifezza sulle rive di se),
Dopo il ratto dell'Egina (che fa rima con Sabina e pure Sabrina e cocaina) il dio fluviale dove andò? Ma da re Sisifo, ovvio.






Si presentò al re sotto le mentite spoglie di un vecchio barbuto e gli chiese se per caso avesse visto o avuto notizie di tal Egina, una bellissima fanciulla della zona.
Sisifo che era forse l'uomo più scaltro dell'Ellade, fors'anche di molti dei rispose prontamente:
Sì che vidi la fanciulla, o sconosciuto... Posso dirti di più, posso dirti che ella è stata rapita da ... E qui si fermò,
Sa chi? Dimmelo, o nobile re, devo saperlo - Replicò il vecchio Asopo, tradendo una grave preoccupazione.
O sconosciuto... ti dirò il nome di colui che rapì la fanciulla.
Ma ad una condizione.

Quale condizione? - Disse il vecchio, lasciando prevedere che avrebbe dato tutto l'oro del mondo pur di sapere notizie...
E Sisifo cominciò a raccontare tutta la storia del popolo di Corinto, assetato e vicino alla rivoluzione se l'acqua non fosse giunta a breve tempo...
e finì così : Ti dirò chi ha rapito la fanciulla in cambio di una fonte d'acqua nelle immediate vicinanze.
Asopo che era un dio fluviale e quindi di acqua ne aveva anche troppa gli donò la sorgente Pirene ( nella Mitologia: fonte nel territorio di Corinto, che secondo la leggenda sarebbe stata il luogo della cattura e della doma di Pégaso) ed ebbe in cambio le informazioni sulla figlia.
Il povero padre seguendo le indicazioni di Sisifo , dopo lungo peregrinare riuscì a scovare il rifugio di "coluichegliavevaNONSOLOrapitolafiglia ma ancheimmaginatevoicosa",
E quando, dopo averlo fermato per strada riversò il suo sdegno profondo al padre di tutti gli dei, pregandolo poi di riportargli la dolce (e non più vergine) Egina sapete che fece il nostro Zeus?
Si incazzò, anzi, infuriò (che son stata appena promossa dalla Giarina non vorrei far la fine di Asopo:) così tanto che pigliò la prima saetta a portata di mano, guarda caso una di quelle a 7502 W e strafulminò il povero dio acquatico perché sapete che mischiare l'elettricità con l'acqua non è cosa buona e giusta.
Asopo schiattò link et nunc ma Zeus non si placò .
Il dio fluviale si era fatto scappare il nome di coluicheavevavistotuttonel bosco e Zeus decise di punirlo.
Indi tornò su nell'Olimpo, si mise dietro la sua scrivania, mandò un'olimpimailviaggiatrice ad adesignoredeglinferi@kata(web)combemail.inf al signore degli inferi pregandolo di inviargli al più presto il suo killer migliore chè avea da commissionargli un lavoretto pulito e semplice.
Ade stava giusto scaricando a posta infernale quando lesse la mail del fratello "terrestre" e incaricò subito il killer per eccellenza, sua assassinità THANATOS di recarsi urgentemente sull'Olimpo, da Zeus in persona.
Thanatos non si fece pregare e un'ora dopo er al cospetto di Zeus, pronto ad obbedire ciecamente al padre di tutti gli dei e fratello del suo signore oscuro.
Zeus raccontò il mito a Thanatos e gli disse di andare da Sisifo e di portarlo nel Tartaro, subito.
(Per rinfrescare la memoria a chi non lo ricordasse il Tartaro era una specie di Inferno nell'inferno, quello con gli "effetti speciali", dove venivano condannati i "grandi colpevoli" del mito ...
Condannati a supplizi atroci; ricordiamo fra i più famosi Tantalo (IX puntata), le Danaidi, i Titani che vennero sconfitti da Zeus ai tempi della Titanomachia... e fra poco Sisifo
).
...Seguirà Parte Seconda


Buona settimana a tutti, mf




venerdì 13 gennaio 2006

Senza titolo 821


Metabarze








Al golf
Un prete, un chirurgo ed un ingegnere vanno a giocare a golf.
Alla prima buca si ritrovano davanti un gruppo molto lento a finire la buca successiva e pertanto rimangono bloccati.
L'ingegnere si innervosisce e dice:
- Ma insomma, io non ho tempo da perdere! Ma cosa fanno questi morti di sonno?
Il prete risponde:
- Abbi pazienza figliolo, la pazienza è la virtù dei forti!
E il chirurgo:
- Sei ansioso, domani ti prescrivo dei farmaci!
Vanno avanti così per alcune buche con il gruppetto che è sempre più lento, finché l'ingegnere diventa così insopportabile che decidono di chiamare il direttore del club. Questo arriva e spiega:

- Vedete, quei signori sono molto lenti a giocare perché sono ciechi!

- Come ciechi?
- Sì... sono dei pompieri. Un anno fa il nostro campo stava andando a fuoco e loro hanno fatto l'impossibile per spegnere l'incendio ma purtroppo in quell'occasione hanno perso la vista.
Abbiamo allora deciso di permettergli di giocare gratis a vita nel nostro campo ogni volta che volevano!
Il prete:
- Ma che anime gentili. E anche il suo gesto, direttore, è da elogio! Ne prenderò spunto per la mia predica di Domenica!

Il chirurgo:
- Davvero, sono degli eroi. Sentirò il mio collega se sarà possibile fare qualcosa per loro per recuperare la vista!
E l'ingegnere:
- Ma cavolo, ma perché non li fate giocare di notte???


Pazzi
Anna e Marco sono due pazzi che vivono in un ospedale psichiatrico.
Un giorno che passeggiano vicino alla piscina dell'ospedale, Anna improvvisamente si butta nell'acqua e cola a picco...
Marco salta a sua volta e riporta Anna in superficie.
Quando il direttore dell'ospedale viene a sapere dell'atto eroico di Marco decide subito di lasciarlo uscire dall'ospedale in quanto il suo atto di bravura dimostra che è mentalmente stabile.
Così il Direttore va da Marco per dargli la notizia e dice:
- Marco, ti devo dare una bella e una cattiva notizia! Quella bella è che ho deciso di dimetterti dall'ospedale in quanto sei stato capace di compiere un atto eroico salvando la vita di un'altra persona.
Credo che tu abbia ritrovato il tuo equilibrio mentale...
La cattiva notizia è che Anna si è impiccata nel suo bagno con la cintura della vestaglia!

Allora Marco guarda perplesso il Direttore e risponde:
- Non si è mica impiccata, l'ho appesa io per farla asciugare...


Ti piace?

Ti piace che ti sfiorino?
Che ti accarezzino?
Che ti palpino?

Che ti facciano sudare?

Ti piace il respiro di un altro accanto a te?
Che ti respirino sulla nuca e/o sul viso?
Ti piace sempre adottare nuove posizioni?
Arrivare fino in fondo?

O solo all'ingresso?
Ti piace entrare, uscire?
Salire, scendere?
Cominciare da freddi e finire tutti caldi e sudati?


PRENDI L'AUTOBUS!!!
Il trasporto pubblico rende reali tutte le tue fantasie!


Amici del Sud
Due amici siciliani. Salvatore si rivolge a Carmelo:
- Ciao Carme'... allòora... comu è 'st'Inghittterra?
Carmelo:
- Ah, Salvato'... magnifica è... però ci su' certi cose che non ho ccapito!
- I quali sunnu Carme'?
- Pi' fàriti l'esempio le sttrade: lunghe, lagghe, quatttro cossie di maccia... e le chiamano "strittt"! I pummman: alti, ddue piani... e li chiamano "bbass"!
I fimmini: alte, biònde, occhi azzurri, cu du' minne tante... e le chiamano uommène!
Ma una cosa proprio non c'arrivo a ccapiri:
agli stop, u catttello: "ONE WAY".
Ma dico io... che mincchia tinni futti a tia onne wado io?!?









Caro telefono

Durante un viaggio aereo che li vede tutti passeggeri, l'aereo precipita e Bush, Blair e Berlusconi muoiono e, giustamente, finiscono all'inferno!

Appena arrivato, Bush chiede a Satana di telefonare alla Casa Bianca e Satana gli indica il telefono del suo ufficio, dicendo però a Bush che la telefonata è a pagamento.

Bush parla per due minuti e Satana gli chiede 200 dollari, che Bush paga.
Blair chiede la stessa cosa, parla per due minuti e paga 200 sterline.

A questo punto, Berlusconi, pur non avendo nulla da dire a nessuno, chiede anch'egli di telefonare.

Satana lo accontenta e Berlusconi, parlando con Tremonti, Fini, Schifani e Bondi fa una telefonata di due ore, senza dire un cavolo.

Al termine chiede a Satana:

- Allora, quanto devo per la telefonata?

Ed il diavolo risponde: - Sono 5 centesimi di euro...

- Ma come?!? - chiede Berlusconi - Ho telefonato così a lungo e mi posso certo permettere di pagare come gli altri!

E Satana:

- Dopo la legge Moratti, la legge sul falso in bilancio, la legge sul conflitto d'interessi, la legge sui magistrati, e tutto il resto, l'Italia è diventata un inferno!

Noi correttamente applichiamo la tariffa locale...








Le gaffe più divertenti di George W. Bush Jr - Presidente USA (vere !! )

- Durante un meeting Bush ha effettuato il gesto americano con il pugno chiuso e il pollice eretto verso l'alto che significa "OK", ma il contesto era Manila, ed in estremo Oriente quel gesto corrisponde al medio che esce eretto dal pugno chiuso...


- Durante la campagna elettorale, prima di una conferenza stampa, ignaro che il microfono fosse acceso, si rivolse al suo vice Dick Cheney dicendo:
"Ecco Adam Clyner, il più stronzo dei giornalisti del New York Times".


- In un'altra occasione, durante un'intervista con la rivista Glamour, a una domanda sui "talebani" fece scena muta, facendo capire di non sapere chi fossero.
Aiutato dalla giornalista, esclamò: "Oh, credevo che tu parlassi di un complesso rock! I
Talebani dell'Afghanistan, certo! Repressivi!".


- Sempre durante la campagna presidenziale, poi, Bush definì "kosovariani" gli abitanti del Kosovo, scambiò Slovacchia per Slovenia, diede ai greci dei "greciani" (forse ispirato dalla marca di una tintura per capelli per uomo molto conosciuta negli Stati Uniti, la Grecian Formula)
e a una rete tv di Boston non seppe dire il nome del presidente della Cecenia e del generale che aveva poco prima preso il potere in Pakistan.


- In campagna elettorale Bush era stato messo in difficoltà da altro reporter dimostrando di ignorare chi fosse il presidente pachistano Pervez Musharraf (che avrebbe dovuto incontrare in un incontro ufficiale entro qualche settimana).


- "Leonardo di Caprio, chi?" Bush a proposito della star di "Titanic"


- Bush non conosce il telefilm di successo della Hbo "Sex and The City" (una serie che va in onda anche in Italia su La7) e inventa clamorosamente definendolo "un'inchiesta sull'identità erotica e geografica".


- All'Earth Summit del 2002 ha affermato che "la soluzione per evitare i danni degli incendi è abbattere gli alberi".


- Prima di firmare lo storico Trattato di Mosca viene ripreso in mondovisione mentre si sputa una gomma da masticare su una mano.


- Durante un incontro con il presidente del Brasile Fernando Cardoso (peraltro sociologo e scrittore), gli ha chiesto con naturalezza : "Perché? Avete i negri anche voi?" (fonte "Der Spiegel")


- Ha dichiarato: "Ero seduto fuori dall'aula, aspettavo il momento di entrare, quando ho visto un aereo che urtava la torre, naturalmente la televisione era accesa.
E poiché sono stato pilota mi sono detto: deve essere un pessimo pilota.
Ho detto: deve essere stato un tremendo incidente.
Ma mi fecero entrare e non ci ho più pensato..." (Orlando, 4 dicembre 2001)


- Ha ringraziato pubblicamente Putin per "avergli falciato il prato".


That's all folks!!! Buon fine settimana a tutti, mf






giovedì 12 gennaio 2006

Senza titolo 820


MetAngoli





Antiquariato e tecnologia


Il grosso libro appoggiato al muro contiene una serie di tavole di un famoso pittore francese (H.T.L.).
Acquistato nel 1984, allora per la modica cifra di 360.000 Lire circa...

ps: Il M.Mito è ancora in corso, sto salendo sulla montagna:)
Un saluto, mf

mercoledì 11 gennaio 2006

Senza titolo 819



Regali regali




Ff Il mio ex gatto Prospero - 2005




Un regalo Regale

Un saluto, mf




Metapills 1








Quando non si ha nulla da dire è meglio dire altro.



Metapills 2









Stiamo lavorando alla 52ma puntata... Si prevede una fatica Sisifea
Suonano i Synapsis




Metapills 3 (Metaoroscopodierno)







Cancro

12 gennaio 2006


L’attrazione fatale che ti sembra di sentire per qualcuno che non conosci a fondo non va reclamizzata.

Informati da comuni conoscenti sul passato dell’oggetto dei tuoi desideri.

Qualcuno di voi sa dirmi qualcosa in merito al passato di XYX?... Grazie;)





Metapills 4


In Banca








Allo sportello: Mf deve effettuare una semplice operazione di versamento assegno (poche cnetinaia di euro)...Compila la distinta e mentre lo sta facendo sente la voce del cassiere R. dire:
Buongiorno, bellissima!
Mf automaticamente si gira di 180° per vedere la destinataria di quel buongiorno ma , dietro di lei solo un anziano signore con berretto di lana e tutt'altro che piacente.
mf ripercorre i 180° a senso inverso e si trova davanti il volto sorridente del giovane cassiere che le dice:
Ti è piaciuto il buongiorno? (ci diamo del tu)
mf lo guarda e pensa che sia più stordito del solito e gli dice:
Ah, moltissimo grazie, ma il bellissima era un po' esagerato (mf oggi ha il cespuglione indomabile... un look normalissimo e l'aria di chi ha dormito troppo (poco)...)
Un buongiorno era più che gradito ma grazie...
Cassiere: Di nulla, guarda che era sentito, eh? Come a discolparsi di qualcosa(?)
mf: ancora grazie ma non è che ti senti anche di passarmi quel mazzetto di pezzi da 500 che intravedo nel tuo cassetto?:))))***

Senza titolo 818



... Sms POST-ati





Visto che la rete contagia, (Preso il contagio da LUI) un post dedicato ad un tratto del Viaggio meraviglioso di Saltino.

sms ricevuto alle 01,55 am, ora locale (io dormivo, naturalmente)

Siamo sul lago Titicaca, abbiamo visitato un battello che ha una storia incredibile! Un sito preincaico... suggestivo.
Domani andremo su un'isola del lago, dormiremo in casa di indios. Non hanno né luce né acqua corrente...


Saluta tutti

Un saluto a tutti, mf

martedì 10 gennaio 2006

Senza titolo 817



The same way of thinking

Le parole che direi per esprimere il mio "fotografare"




Gustav Klimt, Birch Forest - 1903



I have the gift of neither the spoken nor the written word,
especially if I have to say something about myself or my work.
Whoever wants to know something about me
-as an artist, the only notable thing-
ought to look carefully at my pictures and try and see in them what I am and what I want to do.

Gustav Klimt

Ma anche mf

Un saluto a tutti.

Senza titolo 816



Forme preferite (2)






Gli angoli, perché delimitano spazi e tempi, fisici e spirituali.

Angolo ottuso: il più comodo e i tempi si allungano morbidamente su ampi spazi accoglienti e i magnifici quattro riposano sereni
mf

ps: ispirata dalla Poetica dello spazio
mf

lunedì 9 gennaio 2006

Senza titolo 815




Ricominciamo ad incatenarci
"cinque tue (mie) strane abitudini"




©S. Manfredi - "Inverno" (nuova foto della "settimana"



Il caro SysJENA mi ha "passato" la prima (per me) catena del 2006...e io partecipo, come ho fatto con tutte le altre catene (o quasi).
Siccome non mi vengono in mente mie strane abitudini (quantomeno quelle raccontabili in pubblico) chiedo aiuto a Max e alla nipote Federica (appena tornata dalle vacanze natalizie)... In realtà entrambi mi dicono che qui per qui non gli viene in mente nulla, allora mi arrangerò da sola...:)

Regolamento: il primo giocatore di questo gioco inizia il suo messaggio con il titolo "cinque tue strane abitudini", e le persone che vengono invitate a scrivere un messaggio sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento.
Alla fine dovrete scegliere 5 nuove persone da indicare e linkare il loro blog o web journal.
Non dimenticate di lasciare un commento nel loro blog o journal che dice "sei stato scelto" (se accettano commenti) e ditegli di leggere il vostro.


I strana abitudine: Una tazza di camomilla bollente, ogni sera dopo cena, salvo uscite in pizzeria/ristorante/casa di amici e rientro in tarda serata. Dove sta la stranezza? A me non è mai piaciuta la camomilla.

II strana abitudine: cantare "Canzone per un'amica" e "La canzone di Marinella" quando sono in auto da sola e percorro più di 30 km.
Quando son da sola altrimenti i compagni di viaggio cominciano tutti a grattarsi.

III strana abitudine: Cerco (periodicamente, per vedere se la memoria mi assiste ancora un poco) di ricordarmi i nomi delle stazioni della metropolitana di Roma (seguendo il percorso che mi portava ogni giorno da "Piazza Re di Roma" a "Ottaviano"

IV strana abitudine: Leggo i giornali (quotidiani, settimanali...) partendo dall'ultima pagina.

V strana abitudine: quando scatto fotografie il più delle volte lo faccio con una mano poggiata sulla fronte (per scostare la frangia cespugliosa) e a volte "storco" l'inquadratura.

VI strana abitudine: sono così.


Passo gentilmente la catena a 5 cari amici, che sono obbligati a dire di si, ecco (una sesta abitudine potrebbe essere: "non mi piace sentirmi dire : NO":)

Buona ripresa a tutti, mf


I prossimi incatenati

NYBRAS



Albamarina



Ecatina



Lotrovassi



Lizaveta

sabato 7 gennaio 2006

giovedì 5 gennaio 2006

mercoledì 4 gennaio 2006

Senza titolo 811




Conseguenze dei Bagordi Balordi



C'è chi vuole diventare una Top, model, chi è una tap model...
Mf se non farà sparire tutti i dolci in casa diventerà una Pot Model... più pot che model, fra l'altro







Buona giornata, a tutti per ora, magari poi torno:)





Letterina alla Befana


Se proprio non vuoi regalarmi la metamobile nuova ti propongo un'alternativa più economica ma sempre metallica...
Grazie







martedì 3 gennaio 2006

Senza titolo 810



Casa Metalla (Giorni memorabili)




Anno nuovo, vecchia gatta...
ore 7,45 circa: urlo di Max mentre Mf si è appena seduta comodamente in bagno.
Mf (da dentro il bagno): Che hai da gridare?
Max (dalla camera): Prestooo, vieni, un disastro! Portami il rotolo della carta igienica!!!
Mf: Tu sei matto, vieni te qui a prendertela. Ma che è successo?
Max: Cunningham è... è...
Mf: È morto???
Max: Ma che morto e morto... è... è... un casino!
Mf: Max, ti dispiace venir qui e parlare in modo chiaro? Avrei da fare, io...
Max entra in bagno (niente chiave) e reca in mano... un mazzolin di rose e di viole... no quella era la Donzelletta, scusate.
E reca in mano il libro di Cunningham, acquistato qualche giorno fa e suo primo libro (on reading) del 2006...
Max: Guarda!!! Ariel (la gatta) ci ha vomitato sopra... e non solo sulla copertina ma ha colpito anche le pagine.. Il mio Cunningham!!!

Segue pulizia accurata, con (sprecone) mezzo rotolo di carta igienica da "Ultimo Imperatore", della copertina e poi delle pagine ormai gialle anziché bianche...
Tutto finisce nel water e viene inviato nei bassifondi Viterbicoli...
Mf: Max, potrei stare cinque minuti in bagno, in santa pace, ora???
Max: Veramente... ci sarebbe... ehm...
Mf: COSA???
Mf: Ehm... Ariel non ha colpito solo il libro ma anche il comodino, gli daresti una pulita?
Mf capisce che i suoi bisogni vengono dopo quelli di tutti gli altri e "scottex alla mano" va a finire il lavoro sporco...

PS per Lefty:
Lefty, Max (come sai) vorrebbe fare un ritratto a Cunningham... Mi chiede di chiederti (vista la tua conoscenza) se puoi avvisarlo quando lui sarà nella tua zona e, favore ancor più grande, di rendere possibile l'incontro...
Oh, ambasciatORE non porta pena, ok? :)

Buona giornata a tutti, mf



IntercettAZIONI illecite

Stavo leggendo un articolo che riguarda la "vicenda Telefo(Fa)ssino" su "Repubblicaonline" quando incappo in un errore grosso come un grattacielo.
Ho sempre detto di essere molto ignorante e lo ribadisco ma come molti amici sanno, su certi errori grammaticali non riesco a transigere quindi quel "laSCIERebbe" scappato al giornalista (diciamo distratto) non è scappato alla mia porzione di cervello col metal detector... abbiate pazienza, son cose:)

L'articolo QUI

lunedì 2 gennaio 2006

Senza titolo 809




gennaio 1986
gennaio 2006

As time goes by









Non è facile attraversare un periodo che finora è stato lungo la metà della tua vita (mese più, mese meno), accanto a una persona.
Non è facile poi quando più della metà di questo periodo la trascorri 24 ore al giorno con quella persona.
Non è facile per nessuno... e non può esserlo nemmeno per me che sono umana (più o meno).
Ma quando ieri ci siamo guardati e abbracciati dicendoci:
Ti rendi conto che son passati 20 anni da quando Humphrey Max ha detto a quella ragazzetta ossuta, più capelli che femminilità... con il tono da bullo (poco credibile, e a dire il vero... più divertente che impressionante:) e da uomo "che la sa lunga sulla vita" :
Hey pupa, vieni qui... basta parlare...
C'è Sam che suona la nostra canzone

(vi risparmio il seguito)
E ricordando abbiamo riso e ci siamo abbracciati... tutta le difficoltà si sono fatte aria e sono salite in alto... ad aspettarci al prossimo traguardo che spero sarà fra altri 20 anni...

Buon Anniversario, Humphrey Max...

PS per chi legge: stamattina ci siamo già mandati a quel paese un paio di volte...

Buon 2006 a tutti, di nuovo, Sabrina