venerdì 28 marzo 2008

Senza titolo 1484



Sguardiversi



PoliMFemo eye, 2008


Uom gigantesco abita qui, che lunge

Pasturava le pecore solingo.

In disparte costui vivea da tutti,

E cose inique nella mente cruda

Covava: orrendo mostro, né sembiante

Punto alla stirpe che di pan si nutre,

Ma più presto al cucuzzolo selvoso

D'una montagna smisurata, dove

Non gli s'alzi da presso altro cacume.

Odissea
- Omero

Buon fine settimana a tutti, a martedì (più o meno, circa quasi)

(Vi guardo, eh?:) mf

giovedì 27 marzo 2008

Senza titolo 1483



Con c.alma



© R. Magritte,Personal Values, 1952



Con calma, ei declama dell'alma, che dalla malsana salma fuoriesce
melma.
Guizzando come un pesce, esce. Che mesce umo e profumo di nulla.
La betulla fuori si sta bagnando.
Piove altrove, sul piobove, porco Giove.
Sulle tamerici infelici, vola l'alma calma declamata dalla salma.
Inferno, è ancora inverno.

Si è spezzata la punta della matita e non ho un temperanime.

mercoledì 26 marzo 2008

Senza titolo 1482



POST su(P)post

Metallichains - Risposte





1- Vero.

2- Voleva sposarmi lui e in chiesa. Ma ad un certo punto capii che non era la persona con cui avrei potuto condividere la mia vita.
Glielo dissi.
Un anno dopo incontrai Max:)

3- Vero (Un po' la "faccia da prete" ce l'ha, secondo me. Basta indizi:).

4- Vero ma la cifra è falsa.

5- Vero ma costava talmente tanto che lo pagai a rate.

6- Vero dei ladri ma rubarono una macchinetta fotografica nuova di zecca, L. 400.000 e un paio di occhiali da sole. E dormii una notte con la porta di casa praticamente aperta.

7- Falso.E non uso nemmeno 5 gocce di scianèl ché tanto non capirei la differenza.

8- Vero, succede ogni volta che ascolto i "Concerti di Capodanno". Max si è vergognato di me, una volta, mentre eravamo a teatro un Primo dell'anno.

9- Vero e mi sono svegliata durante la notte in preda al panico per controllare se Max fosse vivo.

... dopo quasi 5 anni passati insieme non è che mi conosciate poi così bene, eh?











Metallichains
Not only balls!





Qualche giorno fa stavo leggendo il SUOI segreti, e subito ho cominciato a ri-flettere sui segreti di mf. O meglio sui suoi segreti ri-portabili ri-scrivibili, segreti veri, segreti falsi, segreti secretati e criptati, insomma, Cose mai viste nè sentite da alcuno o quasi.
Copio e incollo le regole del "gioco"




Il gioco consiste in questo: si tratta di rivelare sette segreti seguendo queste regole:

• Le regole del gioco copierai
• 7 dei tuoi segreti svelerai
• 7 felici vincenti individuerai
• un messaggio per avvisarli invierai
• a consultare il tuo blog li inviterai

Ma sto col computer anziano e ho poco tempo per avvisare e invitare (ché poi fa spam e lo spam si sa, è odiato). Copio di nuovo, AlmostDark, non me ne voglia.



Cari lettoripassanti, è qui che vi ribalto il quiz, invitandovi a leggere questi segreti e a dirmi VOI quali pensate siano veri e plausibili o quali assolutamente inventati e campati in aria.

 
IL CATALOGO E' QUESTO:



1- Per almeno due anni, più o meno dal 1999 al 2001, ogni mattina mi alzavo e accendevo lo stereo con su sempre lo stesso cd dei 30 Odd Foot of Grunts . (Vero, falso o plausibile?)

      
2- Il mio fidanzato, quello con cui stavo molto prima di conoscere Max, 4 mesi prima che convolassimo a nozze, un giorno mi disse di avere avuto la chiamata da Dio e si fece sacerdote.
(Vero, falso o plausibile?)


3- Non so se come conseguenza di quanto accaduto al punto due, ogni tanto sogno di fare sesso (hardpunkpoptrashwow!) nella sagrestia di una chiesa, con un blogger vestito da prete (Vescovo per l'esattezza, tipo Uccelli di Rovo).
Cascasse il mondo se vi dico chi, non lo chiedete.
Ah, le sue iniziali sono... (parlerà dopo invio di cospicuo gruzzolo in metallo prezioso:).
(Vero, falso o plausibile?)

          

4- I primi soldi che ho guadagnato li ho guadagnati vendendo i miei giornalini, e lavando le automobili dei vicini di casa, amici dei miei: in un mese, nel 1973 riuscii a mettere nel porcellino di terracotta 31.000 LIRE.
(Vero, falso o plausibile?)

         

5- Nel 1988 ho speso quasi l'intero stipendio per comprarmi un libro a tiratura limitata su "Tolouse Lautrec".
(Vero, falso o plausibile?)



6- Il libro di cui al punto 5 lo rubarono i ladri, nel 1989, dopo essere entrati nell'appartamento a Roma, mentre io ero a Milano ospite di un amico conosciuto in vacanza a Stromboli. (qui ci sono due "verità" e un "Falso").


7- Sono freddolosa al punto che, d'inverno dormo con pigiama felpato, calzerotti, cappellino di lana (senza ponpon) e una volta o due ho anche messo i guanti.
(Vero, falso o plausibile?)

   

8- Ogni volta che guardo/ascolto il "Concerto di Capodanno" con le musiche di Strauss comincio a singhiozzare e poi a piangere a fontanella.
(Vero, falso o plausibile?)



9- La settimana scorsa ho sognato che qualcuno entrava in ufficio mentre Max era solo, lo assassinavano e io, subito dopo aver chiamato i soccorsi facevo un post dove vi dicevo che MF moriva con Max.
(Vero, falso o plausibile?)


Sicuramente non ho seguito le regole del gioco ma NON E' UN SEGRETO che io non sopporti le regole.

Invito i miei blogamici ad incatenarsi e buona giornata a tutti.
mf

martedì 25 marzo 2008

Senza titolo 1481

Metanews POST pasquali

Solo per gli interessati








Il venerdì santo si segue la tradizione, passione.
Il sabato santo: così così, colà dove si puote ciò che si vuole
Domenica di Pasqua: Cristo nel risorgere con tutta quella pioggia è morto di nuovo affogato e a me, una volta ritornata a VT è toccata una sorpresa che Max aveva maturato da ore: un mini trasloco (ufficio/casa).
Pasquetta: visti il freddo, la pioggia persistente e anche qualche fiocco di neve abbiamo deciso di fare SPORT con gli amici più cari.
Ho giocato a golf, a Bowling, tirato di boxe ma soprattutto grandi "Match Point". E oggi ho un braccio praticamente inutilizzabile.
Martedì dopo il lunedì dell'Angelovolatoviachepioveva: A causa di organizzazione lavorativa diversificata, per diversi giorni sarò privata del mio supermega computer con schermo da 24", per ritornare al mio vecchio computer.
Ovvero: come passare da una Lamborghini a una duecavalli.
Buon dopo pasqua a tutti,mf

venerdì 21 marzo 2008

Senza titolo 1480



QUI C'ERA




©Mf - luisPerrella Ottavo- 2008


Il post dedicato al ritratto di Luis.
Causa rincoglionimento anticipato primaverile dei magnifici 4 è stato cancellato e a causa del cambiamento di computer non è nemmeno recuperabile.

Rimangono a testimonianza, i commenti.

Abbiate pazienza.

mf

ps: la foto sono riuscita arecuperarla!

mercoledì 19 marzo 2008

Senza titolo 1479




...Rosa rosae rosae...










18 marzo 2008 - Casa Metalla:

Ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze pasquali, per la nipote che abita a casa metalla.
Dopo aver mangiato comincia ad inveire contro quella stronza bastarda vecchia bagascia dell'insegnante di latino.
Quella stronza ci ha dato da fare 4 libri dell'Eneide: Traduzione, analisi del periodo, metrica e... (altre tre o quattro cose ma non me le ricordo, perdonatemi, sono anziana:)

Continua a inveire contro la prof. XXX per un po', non solo per la mole di pagine da studiare , ma soprattutto perché pare che nessuno in classe sia in grado di fare una traduzione di qualcosa che vada oltre il "Illa rosa pulchra est" e che tutti scaricheranno le versioni da Internet e che tutti così sono costretti a copiare durante le verifiche, e che tutti il prossimo anno, se alla maturità dovesse uscire Latino scritto faranno un esame di merda puzzolente.
E lei in classe è quella che in latino se la cava benei. E dice di non sapere niente, se non la letteratura, quella però , non viene spiegata se non per sommi capi e data da studiare a cento pagine alla volta, così come succede, sempre con la stessa insegnante anxhe per Italiano e storia.
Non mi dilungo perché farei Pasqua.
Dopo lo sfogo, guarda me e Max e sorridendo declama in metrica:
iuvatque novos decerpere flores! Fa parte dell'inizio di cosa, zietti?
La zia: "Boh? Le Bucoliche?
Nipote: Naaaaaaaaaaa
La zia: "Boh? Le Georgiche?
Nipote: Naaaaaaaaaaa, zietto, tu lo sai?
Lo zio: "Il Caro Lucrezio, De rerum natura"
Nipote: Bravo zietto, ottimo!
La zia: "Guarda che è l'unica cosa di cui ha memoria, forse l'unica che ha studiato!" (E' nota l'avversione di Max per il LATINORUM)
Lo ziosorridendo: "MF? Vai al diavolo (più o meno)"
Nipote: Chissà come si dice vaffanculo, in latino?
... sguardi unterrogativi, l'uno con l'altro... boh?
Lo zio, con aria supponente : "Ma è semplice: VADE RETRO"
Risata generale, chiuso il sipario, applausi, nipote in vacanza, zii a lavorare.

Saluti, mf

martedì 18 marzo 2008

Senza titolo 1478



Vivendovolandochemaletifo?






Che si dicono?




Da buona guardona, non avendo dirimpettai, e non potendo spiare, come quando ero a Roma il vicino carino, mentre sto spalmata sul divano a far rilassare i 4, al piano di sopra, guardo la vita quotidiana dei piccioni, che svolazzano continuamente fra le mura e il tetti circostanti.
Fra un po', quando ricomincerò le passeggiate, sicuramente alcuni li troverò morti stecchiti nelle strade che percorrerò. Questi due però sono vivissimi, stanno costruendo il nido sotto la grondaia (lui porta i rametti e gli aghi di pino, lei li sistema) e certe volte ho proprio l'impressione che si guardino negli occhi e quegli sguardi siano pieni di parole.

mf

PS off Topix: la produzione di Metablogpainting prosegue. Qui potrete ammirare l'uomo della medicina in tutta la sua "scienzaggine".

mf

lunedì 17 marzo 2008

Senza titolo 1477




Guardacheroba, vergognati!
puntata duesima





... Le gonnelle sono state "donate" e così diversi altri capi imputati...
Ci sono però indumenti e accessori che rimarranno nelle loro scatole o cassetti, come queste

Sono vari esemplari di scarpe "tacchistiche" che mf è solita indossare solo quando si traveste da Cenerentola. La tentazione di eliminarne almeno 2/3 paia è stata forte. Quelle che vedete sono solo una parte di quelle riposte nel metarmadio.
Poi mi è sorto un dubbio: ma se io le smetto e le metto nel bustone, poi il Principe Azzurro, come mi trova?

mf salutavit



Cinderella shoes'







E per scarp condicio...






Ma le scarpe, se così si possono chiamare, le scarpe più anziane, più usate, più indossate, lavate, sudate, camminate bucate, comodate che ho sono queste. Le indosso in casa, per le pulizie o quando la mattina di corsa. devo accompanare Federica a scuola a causa della pioggia o di troppi dizionari e libri pesanti.
O quando vengo in ufficio di domenica e non ho voglia di cambiarmi e la versione Meta-grunge prende il sopravvento.
Amo queste vecchie scarpe rotte.

mf


Super gannate

domenica 16 marzo 2008

Senza titolo 1476



Guardacheroba, vergognati!
Discorso fra mf ed Erminio su vari capi d'imputazione...




Domenica, primo pomeriggio... Dopo aver trascorso la mattina con qualche Pulizia di Pasqua (P.d.P potrebbe anche essere un eventuale Partito di Pluto) mf decide di dare una "svecchiata al suo guardacherobaancoratieninontivergogni?
Qualche maglione, una giacca che da due anni vegeta nell'armadio, e poi le note dolenti...
Il dilemma amletico è: le butto o non le butto, le do alla Caritas o non le do alla Caritas le mie gonnelle cortine?
MF di solito decide su due mani: Via le gonnelle corte, le gambe sono ancora dritte, la cellulite, per fortuna non imperversa, ma... Ma tengo solo i vestiti, via le gonnelle.



Alcune delle gonnelle sacrificate



Erminio obietta e obietta: Guai a te se butti o Caritis quella metallica, non ti faccio più da consulente e da diavol o tentatore, occhio!
Come faccio a dire di no, al mio Ermy? La gonnella metallica tornerà nell'armadio, okay ma non è deto che io la indossi.
Tu non buttarla, poi si vedrà.
E' tornata nell'armadio.

Caro Erminio, per par condicio, visto che siamo i n periodo pre elettorale, tengo la gonnellona da strega
Oddio, non l'ho mai sopportata, e si è anche un po' rovinato l'elastico in vita... ma non obietto in par condicio e poi... Ho dei bei ricordi di te che indossi la gonna da strega, e sia!

E anche questa è salva!




Vecchia gonnella metallica e
gonna da strega dei ricordi o dei ricordi da strega?


Ermy, guarda, te lo ricordi??
ma che ti vestivi da bambola? Mai visto.. Cortino, eh?
Oh, scusami, hai ragione, questo è pre-sbadoing, tu non c'eri ancora, guarda, ancora mi e... en...enttt
Guarda che prima dello sbadoing pesavi 10 chili di meno ed eri pianurapadana... mettilo via, non illuderti e poi, è troppo corto... sei anziana per un vestito così.
Ermì, c'hai ragione, ma è nuovo nuovo, l' ho indossato una volta a una festa ... Sai che faccio? Lo faccio vedere a Rita e se piace a sua figlia e le sta bene, lo do a lei, che ne dici?
Dico che su di lei, magra e 18enne farà un figurone
mf girandosi... Fanc.....


Doll's dress



Segue con altri capi di imputazione... Saluti, mf di domenica sera che dopo le pulizie di S-QUA, sta!


venerdì 14 marzo 2008

Senza titolo 1475




Vissi d'arte, vissi di rendita





Come spesso accadeva a scuola, almeno fino ad un certo punto, c'erano dei momenti in cui lo studente accorto riusciva a campare di rendita, avendo messo da parte prima un bel salvadanaio pieno di lezioni e essendosi esercitato, andando per conto proprio avanti nel programma (soprattutto nelle materie a lui/lei più gradite) con la conseguenza di non aver troppo da studiare per un periodo più o meno lungo, e potersi così dilettare in attività più amene..
Così io oggi vorrei campar bloggisticamente di rendita. Come? Ieri ho "lavorato" a due altri ritratti tipo quello della "Meta velata" e l'ho fatto su due volti di amiche/parenti bloggeresse. Chi? Dove?
Qui potrete vedere la bellezza fiamminga, altera e maestosa di OrsaRossa.
Qui , una morbida Venere Callipigia (anche se è vista di fronte si intuisce che è callipigia), con il volto della "Sorellona", Riccionascosto.
Per i parenti gratis ma...

Buon fine settimana a tutti, mf

mercoledì 12 marzo 2008

Senza titolo 1474




Senza ritegno
Raffaellizzazioni




Raffaello Sanzio, 1516 - Meta Velata


... Un modo come un altro per viaggiare nel tempo e poter dire...
Io c'ero.
Ci faccio o sono fatta? Ma che scomodo quel vestito... scende sempre la manica destra e sotto c'ho una fascia che mi strizza da togliere il fiato.
la versione esagerata, per i guardoni impiccioni, QUI .
MadonnaMeta saluta i suoi (E)lettori.

Senza titolo 1473





Metallimiti (LVIII)
Alcmena e Anfitrione










La bellissima Alcmena era una giovane donna che aveva sposato il nobile nonché cugino Anfitrione. Matrimonio di amore vero fra i due, non fate subito la battuta sulla cosa divina della cugina...
Dopo la luna di miele goduriosa e qualche mese di vita a due , Anfitrione fu costretto a partire per una guerra contro i Tafi, che avevano ucciso i fratelli di Alcmena, che durante una ruberia cercarono con tutte le forze di difendere le mandrie e i buoi.
Fu così che Anfitrione partì per combattere i taf(an)i ed espugnare Ecalia e fu costretto a star fuori casa per molto tempo, lasciando la casa e la sposa incustodite e in balia di eventuali pretendenti...
Guarda caso passò da quelle parti, casualmente e fischiettando, il nostro caro PorcoZeus, il quale non appena vide quella florida e splendida fanciulla nel giardino del palazzo, intenta a cogliere fiori freschi per abbellire la casa in caso di rientro dello sposo, non appena la vide, come sempre sentì forte l'impulso di volgere verso quella stella, l'ago impazzito della sua bussola regale e olimpica.
Ma Zeus, che scemo non era e tutto sapeva, era anche al corrente che quella fanciulla era innamorata e devota allo sposo, non come tante ninfette velate, verso le quali era bastato mostrare il suo corpicione divino, per farle cadere ai suoi piedi, implorando il suo amore che pure virava verso Nord, come la stella Polare.
Come fare, dunque, con la bella e inarrivabile Alcmena?
Ma è semplice, si disse Zeus, che ci vuole? Basta che io mi trasformi in suo marito e così, nascosto dietro ad un cedro dell'Ellade: Metamorphikoi!!!, e divenne Anfitrione, e corse subito in casa ad abbracciare la moglie devota.
Alla signora quasi prese un colpo a vedersi davanti il marito... che dopo la guerra sembrava anche più bello, senza un graffioi, una sbucciatura, un livido, la barba in ordine... le venne persino qualche sospetto...
Ma il nostro zeus-trione, ingrifato come un lupo mannaro nella quinta avenue la trascina subito in camera e lì, fra un bacio grecofrancese, una palpatina globalizzante comincia a narrarle delle imprese di pugna ad Ecalia, facendo in modo così di fugare ogni dubbio sulla sua persona.
E infatti Alcmena ci cascò come una pera cotta e cominciò così a ricambiare le globalizzazioni a 360°, sì, anche a 180° 90° e 37°... e per tutta la notte... Girarono il mondo in lungo e in largo e a Zeus -anfitrione piacque così tanto quel viaggio notturno che decise di fare i biglietti pure per tutto il giorno dopo.
Come? Niente di più facile: facendo in modo che la notte durasse il doppio.
Alcmena infatti, a un certo punto, sfinita, esausta e con i muscoli intorpedoniti disse: Marito mio, con te il tempo non passa mai, sarà che mi sei mancato così tanto che adesso ogni minuto sembra durarne almeno due.
Zus che non ne aveva mai abbastanza si limitava a dirle:
Vorrei questa notte non finisse mai, moglie mia amatisima, ma ora girati un po' che vorrei provare con te la posizione dell'upupa dell'Ecalia con l'upupo turco, che ho visto mentre infilzavo il costato di un Pafo bastardo.
E così ricominciava a zummare la finta moglie, tanto Era in quei giorni era in Turchia, a far bagni di bellezza, nella clinicaclinians.
La notte però finì e Zeus dovette abbandonare di nuovo la sposa per tornare lui alle sue sembianze, Anfitrione sul campo di battaglia.
qualche giorno dopo, dei messi regali andarono a palazzo er riferire ad Alcmena che suo marito stava per tornare e anche vincitore. La cosa non stupì più di tanto la sposa e quando un giorno dopo Anfitrione fece di nuovo(?) ingresso alla reggia lei si mostrò quasi indifferente alla sua vista. Sì, un bacino, ma niente di che, un abbraccio ma niente stretta di passione. Moglie mia, si stupì il nobile guerriero - Come mai questa tiepida accoglienza, al tuo sposo che torna vincitore dopo pugna estenuante e dopo mesi di lontananza?
Alcmena lo guardò e pensò che ad Acalia gli avessero dato una sostanza stupidofacente, o che avesse mangiato dei funghi allucinanti e della dimenticanza. Così, con parole dolci e con sguardo di compassione amorevole, gli rammentò che solo pochi giorni prima lei lo aveva accolto non solo con baci e abbracci degni di un marito che torna dalla guerra Troia/Sparta ma che lo aveva accolto nel talamo e ovunque lui desiderasse per lunghe interminabili ore.
Gli rammentò anche di come le avesse raccontato delle imprese in Ecalia e disse ad un'ancella di confermare che il signore era stato lavato e sfamato come si conviene al padrone del palazzo, qualche giorno prima.
Anfitrione, basito e anche un po' sconvolto capì subito che qualche divinità si era presentata ad Alcmena, spacciandosi per lui e spacciandole chissà cosa in grembo.
Ma l'amore per la sposa era comunque immenso e così di nuovo i due passarono una notte d'amore indimenticabile (Certo, pensò Alcmena, Mio marito è un grande amante e io lo adoro maZeus è Zeus, qui, un minuto è un minuto e 2 centimetri non sono 4), La notte fu comunque una lunga notte , e durante questa lunga notte i due concepirono un figlio: Ificle.
Ma forse quello che alcuni di voi non sanno è che Zeus, anche lui aveva inseminato la donna, e nientepopodimenoche del seme che fece nascere il gemello di Ificle= Eracle, o Ercole, se preferiamo.
Quando in seguito Era venne a sapere la cosa si imbestialì come un'orca assassina, e visto che suo marito si era prodigato, in prossimità delle doglie di Almena, a dire che il prossimo bambino nato sarebbe stato il re di Micene, la moglie tradita e infuriata fece in modo che Alcmena avesse le doglie diversi giorni dopo, favorendo invece le doglie di un'altra donna e la nascita di un altro bambino, della stirpe dei Pelopi, e nipote di Perseo: il bambino fu chiamato Euristeo.
L'odio di Era nei confronti di Alcmena e del bastardo Eracle non cessò mai per tutta la durata della loro esistenza. Euristeo si dimostrà un pessimo re e fu anche, sempre grazie ad Alcmena, nemito giurato di Ercole e fu lo stesso sovrano che che impose all'eroe le famose 12 fatiche.
Insomma, il vero bastardo fu lui ma si sa, quando c'è il volere degli dei in mezzo, e quando il volere degli dei è quello di Era cornuta... nel metalllimondomito può succedere di tutto. E di più.
The end
mf

martedì 11 marzo 2008

Senza titolo 1472


Rivelazioni prosaiche


Leonardo da Vinci, San Giovanni Battista, 1513-16


... Dedicato a tutti quelli che si sono sempre chiesti, mirando e beandosi di molte opere pittoriche fra i cui soggetti spicca San Giovanni Battista, fanciullo o adulto, il perché di quel dito indice sempre alzato ad indicare.
San Giovanni indica il regno dei cieli, sin da piccolo. Lui SA GIA'. Quel dito è puntato verso l'aldilà, verso l'invisibile, oltre ciò che l'uomo e la sua natura terrena possono comprendere. Una vita passata a mostrare la via da seguire per ottenere il regno dei cieli, dopo la morte.
Quello che voi non sapete, però, è che esiste un'altra spiegazione, meno divina, meno teologica e più prosaica e un tantino più "terrena". Ma siamo uomini, no?
Cioè, io sono donna, almeno così sta scritto ma questo è un altro post.
Se siete curiosi di conoscere l'altra verità cliccate QUI. La spiegazione è meno metafisica ma solo un genio di pittore poteva trovarla.
PS: se non avete di meglio da fare provate a dire anche di che quadro si tratta. Di indizi ne avete a milionaia.
Buona giornata a tutti, mf

lunedì 10 marzo 2008

Senza titolo 1471


Equi-librismi







Jo Pujo e zia mf in equilibrio precario su tronco marcio
Tarquinia, 2008



La foto non è di ieri, ieri niente gita domenicale a Tarquinia, tempo pessimo e tepore "piumonifero" invitante.
Però il pomeriggio mi è toccato l'ufficio. Non per tutto il pomeriggio, per fortuna: la telefonata provvidenziale di un'amica mi ha riportata all'aperto.
In teoria per una lunga passeggiata, in pratica, anche.
Ma non solo.

Equi-librismi e non solo su tronchi marini marci.
ps: QUI, la versione a colori, originale (PH by Max, ovviamente)
Buona settimana a tutti, mf

sabato 8 marzo 2008

Senza titolo 1470




Strani auguri ottomarzini







Ph. R: Mapplethorpe - Calla Lilly, - 1988




Max a MF sabato mattina:
Buongiorno ! Buona Donna!


Pomeriggio passato con tre donne, una di 9,5, una di 8,5 e una di 7,2 anni...
Già da piccole fanno impazzire. E io non ho bisogno della pazzia, ancora.

mf

venerdì 7 marzo 2008

Senza titolo 1469


Sì, re!
VeneR(e)delirio









Re, già! giare in regia , Ciak si gira! girare il re. ER! Il re è un medico. Re George?
re lais, re mare, re migio. Perché Re? Re galo Re golare Re mbrandt il pitto RE.
Re ale, il re uccello, re o, il re malandrino. Re uccio il re canterino RE adynade, il re che si è fatto da solo (fatto cosa? Una dose, la barba, la barca, la regina?)
Re almente, sire lei dice bugìe, veramente! Re ame? a te, sì, un reame a te e un re a me? Non preferisci un re alista? No, solo sognato re... surREalista, semmai, a me lui!
Re bus! Il re che non ama le carrozze e si mischia enigmaticamente con i cittadini comuni, un gran bel re dento! Re nudo il nostro preferito
re galeali? anche se ha le ali non assorbe e soprattutto non tiene la rotta da ubriaco.
Re gatante. il re veneziano che va in gondola con tante Reginette.
Re ggae, con questo si chiude il sipario perché si comincia a ballaRe fino a domenica, sperando sia un fine settimana vissuto egREgiaMENTE.
Oggi il cielo è orribile, prendetevela con lui, che regola le sinapsi e i magnifici 4.
MF, che pREferisce sempre un imperatoRE:)

giovedì 6 marzo 2008

Senza titolo 1468



Paesaggio di Passaggio (XIX)















© S. Manfredi - PdP, Pareti rocciose, verticali
e orizzontali- 2008




... Omaggio a Roger, il mio puPAZZO immaginario.
Saluti, mf

mercoledì 5 marzo 2008

Senza titolo 1467


Lo sapevate che...



... quasi tutte le scene del famoso Pinocchio di Comencini (1972, l'era dell'ircocervo scarlatto) furono girate qui, in zona?
Io ero piccola, allora, andavo alle elementari ma ricordo bene la casina della Fata turchina, costruita al centro di una delle vasche delle "Saline" di Tarquinia.
Io ci andavo in bicicletta e alcune mie amichette che abitavano proprio alle Saline fecero anche da comparsa.
Lo zio Nino non lo incontrai mai o almeno non lo incontrai mai vestito da Geppetto, ma probabilmente, dopo aver girato andava a casa di suo fratello, che in estate veniva a trascorrere qualche giorno di vacanza, proprio vicino la casa della zia Annina (una zia ricca, snob e un po' antipatica, che aveva sempre un foulard profumato e a fiori appoggiato sulle spalle; era, anzi è perché a 99 anni ancora vive e snobeggia con la badante, la 2moglie del fratello di mio nonno ).
A distanza di 36 anni le saline sono cambiate, e molto: non si estrae più il sale e la fabbrica è chiusa e gli abitanti del paesino minuscolo sono emigrati tutti in collina. A parte due o tre, che hanno preferito rimanere.
Ora sono diventate un'AREA PROTETTA , è tutto recintato e domenica scorsa abbiamo fatto una lunga passeggiata con Pujo per vedere i fenicotteri, gli elicotteri e i cigni reali. Ad un certo punto un airone, innalzandosi in volo verso il cielo blu ha assunto i colori del cielo e sembrava proprio che si stesse per trasformare nella fata turchina.
Ci sono ricordi che rimangono vivi e che continueranno a cambiare colore, a seconda del momento in cui si ricordano. Domenica erano turchini e io ho fotografato le saline approfittando dei diversi colori.
Qualcuno però è una bugia.
©MF.

















lunedì 3 marzo 2008

Senza titolo 1466


Mescolanding





©MF - Erost(r)ata una tartaruga volante- Tarquinia, 2008




Ero un cane ma non abbaiavo alla luna, bensì alle foglie dei salici che cadevano gialle sulla mia coda.


Ero un gatto ma non facevo le fusa, quel rumore mi dava fastidio, pensavo lo desse anche al mio padroncino, invece mi prendeva a calci perché non lo facevo, finché mi sono rotto i coglioni (che non avevo più) e graffiandolo gli ho "cavato" l'occhio destro.


Ero un topo ma come mangiavo groviera switzerland, mi riempivo di buchi allo stomaco e puzzavo di formaggio stantìo per tutto il giorno. Dovevo andare fuori dalla tana, per non disturbare gli altri fratelli che mangiavano solo radici.


Ero un leone ma mi tagliavano la criniera di continuo e la dipingevano di giallo e verde, perché il proprietario dello Zoo di Berlino apparteneva al gruppo punksturditenkrafterwerk e voleva che nello zoo fossimo tutti punkabbestie.


Ero un maiale ma non mi rotolavo nel fango: ero allergico e, quando accadeva, mi venivano piaghe enormi e purulente sulla pancia, stavo male per mesi, a volte anche anni. A volte morivo.


Ero uno struzzo ma non sono mai riuscito ad infilare la testa nella sabbia. Mi hanno catturato quando ancora ero nell'uovo e sono cresciuto a Wall Street... e vi assicuro, la testa nel cemento fa male... nella borsa, soffochi.


Ero una pulce d'acqua, ma un menestrello capellone m'ha fatto rubare l'ombra (sotto minaccia armata) a un sacco di gente che, quando mi ha trovato, non solo se l'è ripresa ma mi ha anche spaccato la faccia decine di volte.


Ero un coccodrillo ma non sono mai diventato scarpa, borsa o valigia con pezzi di cadavere dentro. (che gran culo eh?)

Ero un cavallo ma non ho mai galoppato per più di 659 metri, finivo sempre in qualche trappola di qualche ragazzino cocainomane, mi azzoppavo e ogni volta dovevano spararmi.


Ero un higlander ma nel '700, innamorato di una nobildonna parigina, durante un pomeriggio ludico mi fecero giocare a moscacieca prima, e provare una nuova invenzione poi (ero ancora bendato dalla moscacieca). L'invenzione si chiamava Ghigliottina.


Ero Ero, giovane vergine splendida, punita dagli dei per aver amato il mio beneamato contro il voler dei miei.
('sti stronzi).
Il mio diletto sposo Leandro annegar tra i flutti di nettuno fecero. Ed io, che senza di lui non avevo ragion di vivere, lo raggiunsi e da Ero divenni Erost(R)ata.


Fine del post che stagionerà per qualche giorno. Un saluto, mf