martedì 31 ottobre 2006

Senza titolo 1097


S.d.r.


jumping mf, 2020



Cosa non è costretta a fare una povera zia di mezz'età per far divertire JoPujo, la domenica mattina?

Buon Halloween, buon "Tutti Santi" e ci rileggeremo (spero) il 2 novembre.
mf

sabato 28 ottobre 2006

Senza titolo 1095


EnigmEtico



Salvator Dalì - Enigma del desiderio, 1929



Non una legge fisica
né chimica né odorosa
ma tutto questo insieme
fusione e distorsione
di una percezione sensoriale
a volte attiva ed energica

a volte assente
per un motivo
apparentemente
futile.


mf-sns

venerdì 27 ottobre 2006

Senza titolo 1094



MetalliMiti (LV/bis)
Danae



John William Waterhouse, Danae, 1892



La prima puntata la trovate QUI (per chi fosse interessato).
Eravamo rimasti a Zeus che ordina alle onde del mare di trasportare la cassa con dentro Danae e Perseo fin sulle rive dell'isola di Serifo.

Sull'isola vivevano due nipoti del dio maximo: Ditti e Polidette.
Ditti era un pescatore e la mattina trovò sulla spiaggia la cassa con i due sventurati chiusi dentro.
Li liberò e li portò a corte da Polidette, che li ospitò presso la reggia e lì Perseo crebbe forte come un toro ed astuto come una volpe, nonché bello come sua madre.
Negli anni Polidette maturò una forte passione per la giovane donna e, qundo Perseo fu abbastanza grande e pronto per affrontare il mondo senza più dover correre sotto il peplo della madre Egli propose a Danae di diventare sua moglie.
Ma la donna, seppure gentilmente e con la grazia che la distingueva lo respinse.
"Tu sei stato molto buono con noi, sei un uomo gentile, bene educato, riservato e onesto ma detto fra noi, caro Polidette, io non ti amo. Però se vuoi rimaniamo amici".
Polidette non poteva rimanere indifferente di fronte a quelle parole e sebbene all'iniziò sembrasse accettare la sconfitta amorosa, nel petto maturava una di quelle vendette che un cuore ferito e non rimarginato chiedono aspramente.
Innamorato pazzo e accecato dalla gelosia per Perseo che, secondo lui impediva alla donna di amare un altro uomo che non fosse suo figlio maturò una sottile vendetta:

Un giorno chiamò a sè il giovane e gli disse che era stato scelto fra i giovani più forti dell'isola per un compito nobile ed eroico, ovvero quello di uccidere la terribile Medusa.
"Tanto" - pensava fra sè - "Sicuramente quella testa velenosa lo pietrificherà, come ha fatto con tutti quelli che hanno provato a sfidarla". E si sentiva sicuro e prossimo alle nozze con Danae.
Se non che, come sappiamo da una puntata precedente Perseo non solo sconfisse la terribile Medusa ma tornò addirittura con la sua testa "serpentina" come trofeo.
Polidette, ancor più rabbioso e geloso di quella vittoria,per lui sconfitta, cominciò allora a prendere a male parole, insultandolo con i peggiori epiteti e davanti a tutti il Perseo vincitore.
(La gente non capiva, fra l'altro il perché, ma il sovrano se ne inpippava, lui sapeva perché doveva offendere e schernire il giovane eroe, tanto bastava.)
Non solo, davanti a tutti umiliò sempre la povera Danae e con lei suo fratllo Ditti.
Perseo allora, preso a sua volta da ira achillea sentendo trattar così la sua cara e meravigliosa madre - Toccatemi tutto ma non la mi' mamma - gridò, dando vita ad uno slogan che ai tempi d'oggi risuona metallico per tutti i network.
E grazie al potere della Medusa (nonostante fosse morta i suoi occhi ancora pietrificavano chi la guardava) rese il terribile sovrano inoffensivo tramutandolo nella statua di marmo di Polidette.
la stessa sorte fu riservata a TUTTI gli abitanti dell'isola di Serifo, seguaci del re. Isola che si tramutò in una specie di grande sassaia tranne che in una zona, che Perseo salvò dalla pietrificazione e della quale prese il comendo Ditti, il re pescatore (da cui è stato tratto un film).
Sistemata l'annosa questione l'eroe decise infine di ritornare in patria con la madre per poter conoscere il nonno Acrisio.
Esiste una più tarda leggenda italica che vuole Danae (una volta liberata da Perseo) vada poi in Italia. Qui fonderà tutto il metallo disponibile... Ci siete cascati, eh?
qui fonderà la città di Ardea, sposerà tal Pilumno e dalla loro unione nascerà Dauno, un antenato di TURNO. (Lui faceva il Turno di notte:).

The end

Buon fine settimana, mf

PS: questa è una delle versioni del mito, ce ne sono almeno un altro paio "raccontabili" ma due puntate direi sono più che sufficienti:)

mercoledì 25 ottobre 2006

Senza titolo 1093


Drug (or drag) philosopher?







Dopo il Filosofilm, il filosodrug.
Chi potrebbe essere il Filosofo stupefacente?
Scrivo sempre meno, lo so, ma i magnifici 4 sentono l'autunno e per darsi una mano l'uno con l'altro inventano queste cose.
Pazientate gente, PAZZIentate!
mf


PS: Nybras lo sa già, quindi non può commentare:)



Soluzione= Karl POPPER







Epimenide-pp ha indovinato!!!!. C'era il suo commento stamattina presto , ma io lo avevo cancellato per lasciare ancora un po' di suspence...





domande logiche









SE la moglie di Emilio Vedova non fosse morta, ora che è morto lui, come ci si rivolgerebbe a lei?
Vedova Bianca?
PS: Il titolo dell'articolo fa pensare "tragicamente" a T. Mann, non credete?

buon giorno che volete, mf

martedì 24 ottobre 2006

Senza titolo 1092


Intervallo d'AutoreII




The Long Goodbye














Intervallo d'autore I



Buon martedì.
Buon giovedì a tutti, mf (sempre temporeaneamente lontana)


PS: L'Autore di entrambe le foto, ovviamente (?) è ©Max.

lunedì 23 ottobre 2006

Senza titolo 1091


Parole di sovrani sul pullmann
ovvero= REbus di parole





Fermata d'albero = innesco


Caffè + numero inglese = manifestazione/insieme di numeri


Conduce su diversi= attrice

braccia o gambe+ dio romano= "bottegaio"


Corro sulla neve... MA...= protesta operaia

In attesa delle soluzioni che mi piacerebbe qualcuno desse nella notte, vi auguro sogni d'oro, mf

domenica 22 ottobre 2006

Senza titolo 1090



MetalliBarze


"Disclaimer
Splinder si limita a fornire ospitalita' e supporto tecnologico (hosting) per la realizzazione di Blog.
Splinder, nella sua qualita' di intermediario tecnico, ai sensi delle vigenti leggi, non risponde dei contenuti dei Blog pubblicati dei quali sono esclusivamente responsabili i titolari dei Blog.
In caso di contestazioni sui contenuti collocati online dagli utenti, Splinder, quale intermediario tecnico, che non svolge funzioni di moderazione ne' di direzione dei suddetti contenuti, non ha facolta' ne' potere di intervenire sugli stessi, trattandosi di espressioni della liberta' di manifestazione del pensiero (art. 21 Cost.), se non a seguito di esplicita richiesta in tal senso della autorita' giudiziaria competente."



E PER FORTUNA !

Per una presunta violazione e una molto personale interpretazione del concetto di "privacy", Splinder ha messo il bavaglio al caro Sifossifoco impedendogli di postare e commentare.
Molti di noi, frequentatori del famosissimo blog nonché amici di Ulisse, hanno già fatto sentire la propria voce.
Il modo in cui Splinder ha agito, senza neppure interpellare l'interessato, non solo è in palese contraddizione con quanto affermato nel "disclaimer" ma è soprattutto incivile e per niente democratico.

Lei è già scappata in "campagna".
Lei ha parlato di religione.
Lei , "distrutta dal dolore e con il volto solcato di lacrime, attendo ora che la sua anima mi si manifesti su un'altra piattaforma dalla quale"... etc etc....
Lui ha fatto già le valigie e se ne è andato.
Lui, da pensatore acuto ha apologizzato tirando in ballo Spinoza.
Lei ha scritto manifestando la sua soliderietà al 100 per 100 e così lo stesso è per Lei.
Poteva mancare Lui???
Giammai! E non so quanti altri (e comunque non potrei stare ad elencarli tutti) la pensino come tutti noi, me compresa.

Ovviamente c'è anche qualcuno che "rema" contro...
Ma alla mia non più tenera età e con solo 4 neuroni penso di essere comunque in grado di distinguere tra campane e ca(ra)mpane.

MF




Aggiornazja






SIFOSSIFOCO è RI-SORTO

E già due notizie positive hanno contribuito a farmi iniziare la giornata con un umore ottimo.
Ora attendo il " Non c'è due senza tre".
Buon lunedì a tutti, mf

venerdì 20 ottobre 2006

Senza titolo 1089


Metapills1
Metamax-mail




Mail di Max a MF:
Oggetto= Me lo regali?

Contenuto: Steven Levy, The Perfect Thing: How the iPod Shuffles Commerce, Culture, and Coolness"
Simon & Schuster, ottobre 2006 - 304 pagine, 16,50 dollari

Risposta di mf:
Oggetto: NO
Contenuto: NO
Post Scriptum: scordatelo, a meno che non giuri sui tuoi sacri simboli (leggi zebedei) che non lo leggerai in bagno, pena atrofizzazione istantanea e rottura, sempre istaantanea, del tuo iPod.

Nessuna risposta.

... Segue...

Buona giornata, mf

Metapills2
Dog



Kenny


Appena preso dall'allevamento era stato battezzato Eliot dalla sua padroncina, la figlia di una nostra amica.
Il giorno dopo un nuovo battesimo, Kenny.
Io lo chiamerei Piscione: subito dopo lo scatto l'ha mollata sul pavimento... e non una volta sola.
E considerando la "botolaggine" la produzione è in sovradimensione.

Metapills3
segnalazja



Da ieri sera mf ha aggiunto, nella colonna di destra il Flickr daily zeitheist. Le ultime foto (cagnolino a parte) sono relative all'incontro di domenica scorsa con un po' di blogamici...
Psttt.... in una foto è riconoscibile anche Max, per chi ancora non avesse avuto l'onore di conoscerlo di "pirsona pirsonalmente".

Metapills4
dog2



Kenny a bordo


Era così contento che gli avessi dedicato un metapill e che tutti i commenti fossero per lui che mi ha detto di fargli un'altra foto.
La pipì l'aveva appena fatta nel pannolone.
Ho un'amica folle (che strano, vero?): ha comprato dei pannoloni da bebè così il sorc... ops, il cane non sporca l'auto...
Son cose... direbbe qualcuno.

Metapills5
Re-d-evil-cars






Oggi ho incrociato (una stamattina, una nel primo pomeriggio) due auto rosse targate entrambe 666.
Come ben sapete non sono superstiziosa (superstizzosa sì, ma lo posso dire solo io) ma guardandole ho avuto la visione delle due "cappottate" in un campo e di me che leggo la targa 999.
Tutto qua.
Buon fine settimana a tutti, mf

giovedì 19 ottobre 2006

Senza titolo 1088


Handle with care

cosa abbiamo in testa!








Location: metamobile sulla superstrada Orte/Roma, ore 8,12
Location2: mf alla guida
Location3: testa di mf che pensa intensamente a (non sono fatti vostri)
Location4: casa dei magnifici 4 nella testa di mf che pensa intensamente mentre guida, sorpassa, ascolta i Metallica nella meta-mobile, alle 8 di mattina, sulla superstrada Orte-VT.



Erminio: Sveglia gente! Mary? Mi stireresti la camicia a quadri, di flanella?
Mary stizzita: Per favore, ovviamente!
Erminio: Certo che sì, era sottinteso... tesorino.
Mary: Non chiamarmi tesorino nè tesoruccio nè tesoro, te l'ho detto 1000 volte, non sono il tuo tesoro e non sopporto di essere chiamata così!
Erminio: Che brutto carattere hai oggi, il moroso t'ha dato buca? Hai la s.p.m.? La natica lunatica?
Mary: Solo un fratello scemo e maleducato!
Erminio: Dajeee, ma solo perché ho la camicia stropicciata mi dipingi come un detestabile? Va bene, metterò quella Fucsia, allora... Con i pantaloni gialli come li indossano a Firenze gli uomini di mondo.
Immanuel: Si sa fvatello, noi uomini di mondo non abbiamo pauva degli accostamenti fovti, anche a costo di sembvare pazzi o quantomeno... eccentvici.
Erminio: Pazzo tu, Imma? Ma se fra noi sei il più sano... magari quella evve alla tvemonti potvesti vispavmiavtela, così s', che sembri scemo... dite a me che son rozzo con l'accento romano ma voi pensate di esser fighi, a parlare tutti forbiti e altezzosi? Ma vadavial....
Mary: Ecco, è pure intervenuto il signor sotutto... mai nessuno, a parte Joe, naturalmente, che si prodighi a prendere le mie difese, a darmi una mano qui dentro, e Mary stiram la camicia, e Mary rammenda il calzino e Mary ciuccia il calzino e Mary comprami il tabacco per la pipa, e Mary comprami l'ultino libro di Augias! A proposito, quando rientra Joe ditegli che il libro di Augias era terminato, arriverà di nuovo venerdì prossimo. Forse.
Erminio: Non l'hai trovato? O my god, è il caso di dire... ora joe chi lo sente? ma tu, Mary hai ben capito che libro dovevi comprare?
Mary: Senti cocco, Joe me lo ha scritto su un foglietto, mandato 12 mail, 3 essemmesse, ho anche ricevuto una Raccomandata A/R e mi ha pure telefonato la notte scorsa alle 23,59!
Corrado Augias - Inchiesta su Gesù***Corrado Augias - Inchiesta su Gesù***Corrado Augias - Inchiesta su Gesù***Corrado Augias - Inchiesta su Gesù***Corrado Augias - Inchiesta su Gesù***Corrado Augias - Inchiesta su Gesù
Immanuel: Ho ascoltato in tv un'intev-vista in matevia a Covvado, sembva esseve un libvo molto intevessante
Erminio: La pianti di parlare come uno che ha ingoiato una pallina da golf e gli è rimasta sul piloro? Joe ci tiene a questo libro lo sappiamo tutti perché E anche tu Mary, dovresti cercarlo in tutte le librerie, in fondo è il 2569esimo libro che viene scritto su tuo padre, no?
Mary: Si, certo ma come al solito la mamma verrà lapidata con due righe... Ecco perché non leggo mai certi libri, son maschilisti... va bene, gesù è stato gesù e sempre sarà (In coro: AMEN!) ma la mamma era la mamma... so io quel che ha fatto pe riuscire a farci nascere a me e Joe (singhiozza).
(n.d.r: La madre di Joe e Mary è Maddalena)... va bene, facciamo così, ora esco di nuovo e proverò a via Mazzini, conosco il proprietario magari mi fa anche lo sconto, in caso lo trovassi.
Erminio: Poi non lamentarti se ti do dell'ebrea, eh?
Mary: Puah! sei il solito sciocco ignorante e offensivo, meno male che devo uscire, altrimenti ti dicevo due paoline, figlio di un neurone di neanderthal che non sei altro.
Mary indossa la giacca, prende la borsa e sbatte violentemente la porta, uscendo. (MF accusa una fitta all'orecchio di Max)
Erminio: Cacchio se è permalosa, ma che le ho detto? Insomma è figlia di gesù e maddalena, voleva le dicessi, ESQUIMESE?
Immanuel: Qualsiasi cosa tu le dica sbagli sempve l'intonazione, cavo fvatello... E comunque dov-vai o stivavti la camicia a quadvi da solo oppuve uscive di fucsia e giallo addobbato, nonostante ad Halloween manchino ancova dive-vsi giovni (E ridacchia compiaciuto, nella sua calda giacca da cameva
Erminio: Cazzz... è vero, la camicia....Maryyyyyyy, tesorucciooooooo, amoraaaaaaaaahh
E le corre dietro uscendo e sbattendo la porta anch'esso.
Immanuel, rimasto da solo (Joe è andato qualche giorno fuori con un'amica neuronessa in un convento in Umbria per vivere qualche giorno in povertà e solitudine e non tornerà che dopo cena) si accende la pipa, apre un cassetto e tira fuori un libro, si siede in poltrona, guarda la Copertina "Daliniana" e dice:
E ova vediamo come in questa Inchiesta su Gesù,Covvadino ha tvattato una stovia che va avanti da millenni.

Buon giovedi a tutti, mf

mercoledì 18 ottobre 2006

Senza titolo 1087


Senz'altro






©S. Manfredi - La fine st(r)a sul cortile - 2006



La storia di Malik che arrivò da lontano.

martedì 17 ottobre 2006

lunedì 16 ottobre 2006

Senza titolo 1085


Meta-Finzioni







©S. Manfredi - Finzioni


"La forza dell'immagine sta nel suo essere una finzione".

mf

Senza titolo 1084


Senza voce







Raffaello Sanzio - La donna muta


Sono senza voce, e quindi non posso raccontarvi come vorrei, gli incontri incredibili che ho fatto ieri.
Incontri che purtroppo avvengono raramente ma ogni volta si inspessiscono di quel Quid che li rende magici.
E gli abbracci sono più calorosi (qualcuno indotto;-), gli sguardi veri e sinceri, il luogo, aiutato anche da un clima caldo, ancora più bello che sempre.
Grazie a tutti, nessuno escluso e grazie a tutti con lo stesso affetto.
Ora basta che divento piccipiccignègnè e la voce scomparirà del tutto e il metallo rischierebbe di fondere.

PS: Grazie anche a Max per non essersi lagnato troppo (una volta tanto) dei miei sorpassi.
Un buon lunedì a tutti, mf

PS2: Tanti auguri di Buon compleanno a Lizaveta!!!!***

sabato 14 ottobre 2006

Senza titolo 1083


Gerundi







©S. Manfredi - Foto. 2006


Andando è un gerundio in movimento, come tornando.
E si usano nel passato, nel presente e non nel futuro.
Perché? Perché il futuro è sempre passato che diventa presente e mentre si è nel presente lo si rende futuribile.
Delirio gerundivo del sabato sera
E la febbre è passata.
Saluti, mf

venerdì 13 ottobre 2006

Senza titolo 1082



Metallimiti (LV)
Danae




Gustav Klimt, Danae, 1907



Danae è famosa per lo più per aver generato il grande Perseo: ma per arrivare a questo la strada fu lunga e tortuosa. Ovvero:

La giovane e bellissima fanciulla era figlia del re di Argo, Acrisio, e della regina Euridice (da non confondersi con la più ben nota Euridice, sposa di Orfeo).
Come in tutte le storie complicate c'è di mezzo un oracolo, in questo caso quello di Delfi che un giorno, esattamente un venerdì 13 come oggi, predisse al re Acrisio che suo nipote un dì lo avrebbe ucciso, stecchito, eliminato, fatto fuori.
Il re, spaventato da questa notizia e padre di un'unica figlia, Danae appunto, non vide che un'unica soluzione per contrastare e prevenire il destino riservatogli dall'oracolo.
Quindi, una volta rientrato a plazzo ordinò alle guardie di prendere dalle sue stanze, mentre tesseva cantando, la bella Danae e di rinchiuderla, insieme ad un'ancella, in una cella nei giardini del palazzo fatta costruire appositamente per evitar disgrazie.
A nulla valsero le grida della ragazza (e dell'ancella che, poverina, aveva già il suo destino scritto nella sua professione... anche se ad onor del vero sul libretto di lavoro avrebbe dovuto scrivere incella anziché ancella).
Si ritrovarono in una grande cella di bronzo con due locali e bagno (con accessori sempre bronzei), due pagliericci e un tavolo con sedie per i pasti.
La cella era quasi buia, l'unica luce seppure fioca arrivava da una finestrella in cima al "tetto" proprio in direzione del pagliericcio su cui dormiva la ragazza.
E fu proprio da quella finestra che, in una delle tanti notti tristi, in cui la giovane piangeva, consolata dall'ancella, il nostro caro PorcoZeus andava girando a cercar fulmini e saette che su nell'Olimpo era rimasto senza scorte.
Udendo singhiozzare cercò il punto da dove le lacrime uscivano più fragorose e guardando attraverso la piccola finestra, con la sua vista da dio ebbe una delle sue visioni.
Vide la meravigliosa fanciulla in camicia da notte, sdraiata sul letto con una mano dal palmo rivolto in alto a coprir la fronte e sentì la sua voce dolce pregare gli dei per essere liberata...
Le lunghe gambe da amazzone sporgevano da un lato e pesanti lacime sgorgavano da quegli occhi grandi e scuri.
Zeus come sappiamo bene era solito innamorarsi all'istante, soprattutto era solito innamorarsi pazzamente, quando dabbasso sentiva il solito scombussolamento e alla forte tempesta ormonica che provocava la follia del suo "ago" olimpico che, impazzito cominciò a menar fendenti sul muro della "prigione e speventar le due fanciulle.
Dopo aver sistemato la "bussola" in modo che la direzione fosse solo il Nord, il nostro Zeus parlò e si fece riconoscere, dopo di che pregò l'ancella di andare nel suo giaciglio e con parole dolci e suadenti attraverso la grata della prigione fece in modo che Danae si togliesse la virginea veste e si proponesse a lui, in maniera meno virginea.
(Il narratore lascia libera la fantasia dei lettori sul modo di proporsi della fanciulla poiché nulla vuol togliere all'immaginazione personale che magari potrebbe non coincidere con la propria).
Mentre Danae si offriva così, con parole e sinuosi gesti al dio affacciato solo con lo sguardo (e tanto bastava a scatenare l'inferno in lui) Zeus pensò a come poter entrare nella cella, prima di entrare nel luogo a lui più sacro.
Avrebbe di certo, con la sua forza potuto buttar giù il muro ma di sicuro il putiferio di guardie urlanti avrebbe e rovinato l'atmosfera, e la fanciulla sarebbe stata presa e portata altrove.
Occorreva dunque una delle sue mirabili MetamorFosi.
Ma quale, dunque? Era già stato Nuvola con Nefele, Toro con la dolce Io, Anfitrione con Alcmena, Cigno con Leda, Toro Bianco con Latona... e tanti altri che nemmeno lui si ricordava più.
Intanto la fanciulla continuava a mandar segnali così sensuali ed espliciti che la parte di bronzo su cui poggiava l'"ago" divino cominciò a surriscaldarsi e poco dopo a fondersi in minuscole gocce dorate, simili a pioggia recita Ovidio... Gocce calde e infuocate, prolungamento del dio stesso che scendono dall'alto fino a raggiungere la vergine e a farla diventare Ex(tra) vergine, con sommo piacere e soddisfazione di entrambi.
E queste unioni, visto il reciproco godimento continuarono per giorni e giorni, durante il sonno dell'ancella e resero il soggiorno forzato di Danae molto più piacevole di quello che sembrava all'inizio.
Ma... un oracolo che oracolo sarebbe e di Delfi se non oracolasse perfettamente?
Il mese successivo Danae ebbe un ritardo, perse la coincidenza e comiciò a crescere la panza, con dentro il frutto dell'amore col sommo dio.
Il re Acrisio venne a sapere del nipote in arrivo solo quando la pancia era ben visibile e le guardie se ne accorsero, portando loro il cibo.
Furioso come uno tsunami del MarNero, urlando e sbraitando per tutto il palazzo disse alle guardie che, non appena il figlio di sua figlia sarebbe nato, insieme alla madre avrebbero dovuto essere Rinchiusi entrambi in una cassa e abbandonati alle onde del mare.
Così facendo era sicuro che il nipote sarebbe passato a miglior vita lasciandolo così vivere e regnare ancora per molto. MA... Zeus aspettava la nascita della creatura (nel frattempo la pioggia metallica continuava a cadere copiosa, ogni notte) e quando Danae diede finalmente alla luce (quella fioca che c'era fra le 4 mura, ok...) un bel maschietto, prima che arrivassero le guardie a prelevarli e rinchiuderli nella cassa lo chiamarono PERSEO e il papà gli promise un futuro eroico.
Una volta che mdre e pargolo furono "in mare" Zeus che non voleva succedesse nulla a colei che gli aveva procurato notti sì gioiose e dato un magnifico erede maschio fece sì, comandando le onde del mare che la cassa approdasse dopo un po' su di un'isola: Serifo.


Buon fine settimana a tutti, mf

giovedì 12 ottobre 2006

Senza titolo 1081


simul-azioni inverse




Questa ciliegia non è una mela




Buon giovedì a tutti, mf

mercoledì 11 ottobre 2006

Senza titolo 1080


Chez Max

Appendice di "Casa Metalla"




Torta salata n.1 modello "Max" (02/10/06)




Max, per chi non lo sapesse è parente (alla lontana, ok) di un famoso chef italiano.
E non so se sia questa parentela a spingerlo in cucina, molto più spesso di quanto facciano di solito i "bravi mariti":).
I risultati di solito sono buoni, certo io spesso vengo interpellata sulla "salatura" o sui tempi di cottura ma questo è un ruolo, a sua detta, marginale...
Un ruolo fondamentale però lo ricopro in qualità di "acquistatrice" di ingredienti... lui mi fa la lista, mi specifica poi per 20 minuti i tipi di verdure o altro che devo prendere... e io vado a fare la spesa.
A volte ci metto un po' troppo, tipo ieri sera che, una volta uscita dal negozio mi sono resa conto di aver dimenticato un ingrediente essenziale per la torta salata.
Poi, una volta rientrata (era un ipermercato) mi sono persa fra i meandri labirintici delle varie offerte superipermegagalattiche e ne sono uscita dopo altri 3/4 d'ora.
Max è decisamente un bravo cuoco.
Suo ziocuginofratellodellanonnadellacuginadi, vedendolo all'opera, ne andrebbe fiero.
Ma è un cuoco lento, volendo, nell'attesa che il piatto della sera sia pronto io potrei benissimo andare a cena fuori, sedermi, lavarmi le mani, fare pipì, mangiare, prendere il caffè pagare il conto, indi ritornare (a piedi) a casa.

Però Max è un bravo cuoco, lo giuro.

Buon mercoledì a tutti, mf






Torta salata n.2 modello "Max" (10/10/06)


PS: Max non lava mai i piatti.

martedì 10 ottobre 2006

Senza titolo 1079



È da ieri che...





Penso continuamente ad un film che ha per protagonista un filosofo che corre.
Corre. Corre... scappando da qualcuno o qualcosa o forse dal mondo o dal suo stesso pensiero. Ogni tanto, all'improvviso si ferma e riprende tutto da dove aveva lasciato per poi ricominciare a correre.
Prima che il tempo gli scappi via da sotto i piedi.
Quando arriverà il "the end" vi dirò anche come intitolerò il film.

Buon martedì, mf




Aggiornazja
Vattimo fuggente








E Marcello Tendarossa ha indovinato il titolo del film! Allori e pomodori!!!!

lunedì 9 ottobre 2006

Senza titolo 1078



Metaccadimenti




Location: mf hair stylist (se la chiamo parrucchiera si stranisce)...

Ero in attesa del mio turno da "risciacquo dopo impacco cheratinizzante/ricostruiscipunte/
terrorizzamagnifici4/anticrespo/antiruggine/antimonio/
antidoto/Antinoo etc... con un giornale "niùeig" fra le mani (la mia giardiniera è per l'Era dell'Acquario, allora?).
Attendevo, perché quella crema che ti mettono in testa è gelida, o meglio fa l'effetto di un cubo di ghiaccio antartico sulla lingua.
I magnifici 4 ancora non hanno fatto il cambio stagione e con le mezze maniche rischiano l'ipotermia ma sanno dover resistere ancora pochi minuti al trattamento.
Non lontano da me una delle ragazze che lavorano nel "salone" sta preparando una signora per la colorazione. Asciugamano, mantellina di plastica, si mette i guanti e le passa una crema (credo profumata) sulla fronte, ai lati delle guance, sulle orecchie e dietro la nuca.
Nel frattempo la "coiffeur/giardiniera/capo" si è avvicinata a me, e prima di iniziare il risciacquo chiede alla ragazza: "È pronta la signora, per il colore"?
"Sì, Mary (nome fittizio della mia parrucchiera), la signora è stata cremata" e mentre lo dice si rende conto di averlo detto e aggiunge, scoppiando in una fragorosa nonché contagiosa risata, "Mi scusi signora, volevo dire che..." Ma non ce la fa e "uahhh ah ah ah uahhhzzzzz" parte la risata stroboscopica che contagia tutte e quattro, anzi otto, compresi i neuroni semi-congelati.
Il momento di euforia collettiva finalmente ha termine, dopo che la ragazza ha raccontato una serie di gaffes da lei fatte con alcune clienti quando lavorava su nel Nord, visto che lei viene da Milano.
Quindi la "capa" procede al risciacquo e la ragazza comincia la colorazione alla signora. Guardando fuori mi accorgo che nel parcheggio è appena arrivato un carro funebre.
L'autista esce dall'auto e si dirige, con passo deciso verso l'entrata del negozio.
Sempre con passo deciso, dopo aver detto un altrettanto deciso "BUONGIORNO", l'uomo si dirige verso di me. Lo vedo che sta per dire qualcosa quando lo anticipo e sorridendo dico: "Guardi, la signora da ritirare dopo la cremazione è quella con i capelli rossi... sa, il fuoco brucia."
La signora "cremata" scoppia di nuovo a ridere e dice a sua volta: "No, no, questo è mio marito, mi aveva telefonato prima... ha lasciato il portafoglio in ufficio ed è passato perché gli dessi qualche spicciolo!"
E io: "Ah, è venuto a batter cassa!"
Il marito ci guarda e aspetta imbambolato i soldi, non capendo un'acca ma noi 4 (otto) riprendiamo la nostra risata laddove l'avevamo interrotta qualche minuto prima...

The End, un saluto, mf

sabato 7 ottobre 2006

Senza titolo 1077



For whom the bell tolls (clic)


MF, Citofono , 2006


"(...) all mankind is of one author, and is one volume; when one man dies, one chapter is not torn out of the book, but translated into a better language; and every chapter must be so translated. (...) As therefore the bell that rings to a sermon calls not upon the preacher only, but upon the congregation to come, so that bell calls us all; but how much more me, who am brought so near the door by this sickness. (...) No man is an island, entire of itself; every man is a piece of the continent, a part of the main. If a clod be washed away by the sea, Europe is the less, as well as if a premonitory were, as well as if a manor of thy friend's or thine own were. Any man's death diminishes me because I am involved in mankind, and therefore never send to know for whom the bell tolls; it tolls for thee."

John Donne
da Meditation XVII in "Devotions Upon Emergent Occasions"

Buon fine settimana a tutti, mf

venerdì 6 ottobre 2006

Senza titolo 1076



Casa Metalla (esterno)


ph: © Max, S. Maria in Castello e mf, 2006


"Metti dentro la pancia... Di più! Apri gli occhi, non fare l'espressione da pesce lesso, sii naturale... Appoggia un braccio alla macchina... Ma non il sinistro! Guarda verso Pujo... Pancia dentrooo!!!
Sei sempre la solita, appena vedi l'obiettivo per fare un'espressione intelligente finisci per sembrare una pu-pazza!
Uffa, Max! Non devo finire sulla copertina di Vogue, tutt'al più se la foto non sarà orribile, come tutte le foto che mi scatti, o quasi la posterò da mf...
Tu impegnati e cerca solo di farmi sembrare più magra, ok? Se proprio riesci, visto che il genio della fotografia sei tu, anche più giovane...
diciamo 32? :)))

"Sono un genio della fotografia ma qui stiamo a Santa Maria in Castello, mica a Lourdes!"

Amen! mf

giovedì 5 ottobre 2006

Senza titolo 1075


Meta-catena







Masso, BlueRiver, giorni fa ha scritto un post/catena sulle 30 cose per cui val la pena vivere
Senza essere stata nominata (è una catena libera!) gli dissi che ci avrei prrovato.
Lo modificherei, però, vista la sua "lista", in : 30 piccole (in senso pascoliano) cose per cui val la pena vivere .
Tento, magari in "metallic mode".



1 - Innamorarsi (la prima l'ho copiata da lui ma lo penso davvero)
2 - Una telefonata che dura un'ora e quando riattacchi ti sembra siano passati 10 minuti
3 - (a piacere, per i commentatori)
4 - Un abbraccio Magico di jopujo splendente
5 - Un abbraccio sincero
6 - Incontrare un vecchio amico dopo 20 anni ed essere riconosciuti subito
7 - Un ballo "lento", sulla mattonella (ma di quelle 40 x 40 ché ho i piedi da Superpippo)
8 - Fare il karaoke in auto con "Sad but true" ad un volume esagerato sulla superstrada (ed essere in grado di abbassarlo quando vedete il carabiniere che "spaletta rosso" davanti a voi)
9 - Innamorarsi
10 - Riuscire a far fare a Max una cosa che sapete non farebbe mai
11 - Indossare i pantaloni dell'anno precedente e scoprire che vanno un po' larghi (utopia:)
12 - Una risata di quelle contagiose, fino a farti venire il mal di stomaco in gola
13 - Provare una nuova ricetta e sentire chiedere il "bis" di riempimento del piatto
14 - Entrare in mare e riuscire a tuffarsi subito perché l'acqua è caldissima
15 - Sapere che le tue parole sono state di conforto ad un amico/a in difficoltà
16 - Nascondere a Max l'ultimo libro che sta divorando. (ormai non ci casca più, sa che sono io, la colpevole)
17 - Trovare subito la macchina, all'uscita del supermercato, nel parcheggio sotterraneo.
18 - Trovare subito le chiavi di casa in borsa senza dover tirar fuori tutto il resto
19 - Leggere un articolo su Patrick Süskind, scoprire che di lui circolano una o due foto in tutto il mondo e realizzare che vivete con Patrick Süskind, con qualche capello in più... Chiamare lo scrittore, dirgli che lo avete scoperto e prendervi della buffona gratuitamente ma con un sacco di risate allegate
20 - Decidere di sorpassare un tir mentre arriva dall'altro lato una macchina e riuscire a fare in modo che non vi lampeggi
21 - Dopo la 20 sentire, anzi non sentire Max che bestemmia in curdo
22 - Scambiare mail divertenti, surreali e metafisiche con alcuni di voi (Non faccio nomi tanto i suddetti lo sanno)
23 - Girare per casa, in inverno con un maglione extralarge, calzettoni e pantofolone calde
24 - Vedere mia mamma che ride
25 - Ricevere un regalo, anche solo simbolico e/o di nessun valore economico, inaspettatamente
26 - Uscire prima delle 20 dall'ufficio e non entrarci affatto il sabato
27 - Un gelato con una montagna di panna montata
28 - Farmi una canna senza vomitare (son passati talmente tanti anni dall'ultima che solo a vederla mi sentirei male, lo so:)
29 - Una giornata intera, a casa con Max a fare l'amore, guardare film, dormicchiare, mangiare patatine pai a letto (ripetere tre volte)
30 - Sentirmi immor(t)ale.

Un saluto a tutti, mf

martedì 3 ottobre 2006

Senza titolo 1074



Vide8bre 2005



La Met(r)a OROvince Mayer è lieta di presentarvi, solo dopo un anno dalle riprese, il video relativo al raduno delle blogstar più famose del mondo, tenutosi l'otto ottobre 2005, nella splendida Florence.
Le ripese ed il montaggio sono a cura di Max.
I protagonisti, in ordine sparpagliato sono: l'anfitrione Ulisse Sifossifoco, Jo Pujo Splendente in versione turista e ballerina, mf sotto la pioggia, fra i commensali e nella foto di gruppo.
Sua Saltità Saltino, Fa Geomangio e con-sorte ing. senza i geomangini, la Pittora optima nonché Regina Giarina, affiancata dalla sua gran dama di compagnia Amberella biondissima.
Ecatina sorridentissima, il giocatore MatTEOsòfico e la Liza dalla risata trillante.
La Ste "bricconcella" con la sua amica "ortidellamente" e la Viscontessa capotavola (fateci caso, non sta mai con la bocca chiusa).
Wookettina la più giovane e carina.
Spero di aver menzionato tutti gli attori, se ho dimenticato qualcuno prenderò a pestoni Joe il neurone mnemonico.
Un film per ricordare momenti di gioia e per darvi un'idea di cosa significa "essere blogger".
Un caro saluto, mf

PS: cliccate sull'immagine e poi, nel link relativo al video "8bre 2005", nella pagina della "metavisione", attendete qualche minuto per il caricamento e poi, casse a tutto volume e ballate con noi.

Senza titolo 1073


Metallifoto


© S. Manfredi, Uomo nero con gatto nero, Roma, 25 aprile 2006


mf

lunedì 2 ottobre 2006

Senza titolo 1072


Metagiochi






Non so se esista già un "quiz" simile. Se si vorrà dire che non ho inventato niente di nuovo, pazienza.
Mi è venuto in mente stamattina. E per la precisione ho "realizzato" la seconda definizione guardando Max.
Vi faccio un esempio:

Schiavi nell'arena ( animali domestici= SERVI-tori/ servitori.


Non so se sono stata spiegata, spero di si...
Buon lunedì a tutti, mf



Metasoluzioni (skysoluzioni)





Io asiatica ( curativa)= MEDICINA
(Sky azzeccavit)
Reggiseno di un fiume ( che scorre lento)= BRADIPO
(Sky azzeccavit)

Nobile immagine ( rottamabile )= REVISIONE
(Sky azzeccavit)

Metallo biblico ( terrestre )= OROGENESI
(Sky azzeccavit)

Macchietta concreta (Vergato)=?NEOREALISTA
(Sky azzeccavit)


Basta, con sky in giro non c'è gusto:)))


PS per sky: La mia auto dopo la revisione è stata rottamata, ok?