domenica 29 febbraio 2004

<br> MetalliMiti (I...


MetalliMiti (IX puntata)



Solito avvertimento per i pigri: trattasi di post L.u.n.g.o.! anzi molto lungo ...ma fidatevi, credo sia divertente :)
Buona lettura agli aficionados!


Il nostro Tantalo era figlio, guarda caso, del solito Zeus Inseminator e della titanessa Pluto, dea della ricchezza (che veniva raffigurata cieca affinché non potesse far distinzioni nell'elargire beni a questo o all'altro: ogni tanto il porco Zeus amava cambiare genere, dalle fanciulle virginee addirittura a una Titanessa).
Quando fu grande Tantalo, come ogni figlio di dei che si rispetti, si ammogliò ed ebbe dei pargoli, 3 nella fattispecie, Pelope, Niobe e Brotea.
Tantalo quindi era un re ricchissimo, le sue ricchezze spaziavano dalla Lidia al Monte Ida alla Piana di Troia e all'Isola di Lesbo (insomma, un vero proprietario terriero!).
Non solo: gli dei, data la nobile nascita e la posizione acquisita in terra, lo ammisero alla loro mensa (diritto riservato a pochi eletti, oddio... considerando i figli che Zeus aveva sparsi per tutto il mondo, tanto pochi alla fine non dovevano essere) quindi Tantalo, quando era ospite Olimpionico, chiacchierava con tutti gli dei e soprattutto ascoltava quello che si diceva al palazzo di "Papà"...
E di solito chi aveva tale onore, ovvero mangiare e bere alla tavola olimpica, o veniva eletto "cavaliere azzurro" o diveniva immortale.

Vai da papà oggi, vai da papà domani... giunse un momento in cui Tantalone decise di contraccambiare l'ospitalità olimpica e mandò inviti su pergamene pregiatissime a tutti gli dei dell'Olimpo (tanto la moglie era ricca, chi se ne frega se gli inviti costano?) per un Gran Galà che si sarebbe tenuto nel suo fastoso palazzo alla capitale: Sipilo.
Però sto Tantalozzo non era così intelligente come poteva sembrare, parlando tra se e se si disse: E che caspita! Gli dei mi hanno fatto sedere alla loro tavola, fatto partecipe dei loro pettegolezzi e dei loro magheggi sugli umani, mi hanno fatto bere l'Ambrosia che mi ha reso pure immortale... ho mangiato, è il caso di dirlo, divinamente soprattutto il Moussakà ai quattro venti e formaggi di Eolo che pareva nu' babbà... e io? Non posso mica far figuracce ora, no? Catering? no no... i camerieri prima o poi versano il vino di Bacco sul peplo di qualche Dea, che figura ci faccio?
Faccio preparare tutto a mia moglie Pluto e alle ancelle Topolina e Minnie? naaaaaaaaa, quelle nemmeno du' ova con la pancetta sanno fare!
Chiamo Janfrankos Vissanikos? Quello si che mi farebbe far bella figura ma non vorrei si dicesse che lo faccio per rruffianarmi qualcuno in particolare... no no... e poi mi costerebbe troppe dracme. Ho deciso... Ghe pense MI'!


E così, discorrendo e pensando, day by day, arrivò il giorno fatidico.
Menu deciso dallo Chef Tantalò:
per iniziare le ancelle servirono, dopo che ognuno ebbe preso posto a tavola,
panakotiropitakia, tzatziki e insalata greca.
MmMmmmmm!!! Tutti si leccarono i baffi mentre Tantalo gongolava al suo posto accanto alla titanica Pluto, tutta ingioiellata che pareva la Madonna di Limni Vegorritis.
Poi, i piatti della tradizione Olimpica ed ellenica:
Moussaka (pasticcio di melanzane e carne, buonissimo... io l'ho mangiato), Souvlaki (spiedini di carne), Octopodi tis skaras (Polpo grigliato con salsa di limone).

E anche dopo queste portate Tantalo fu applaudito da tutti i commensali (pareva Abatantuono quando si gongola per aver preparato il "caciucco").
Ma lui sapeva che a quei mangioni strafogatori di Zeus&Co non sarebbe bastato, né come quantità, né come bontà... Battè allora due volte le mani e i servitori portarono a tavola un pentolone che pareva quello della Strega Salamandra della Melevisione (la guardo insieme a mia nipote Jopuyo Splendente, che ridete?).

Sapete che ci stava nel pentolone? ve lo anticipo prima che gli dei si arrabbino, shhhhhh.
Tantalo aveva voluto esagerare con l'ospitalità e per non far brutta figura aveva addirittura ucciso il figlio Pelope, lo aveva fatto a pezzi e poi lo aveva bollito...
Insomma un brodo di Pelope che Abatantuono col caciucco nemmeno dal Lurido a Bologna ci avrebbe fatto bella figura, c'aveva messo pure il sedano, le carote, le patate, la cicoria, la bietola... tutto tutto... ma
I servitori fecero le parti, un piatto colmo di brodo e "ciccia" fresca a tutti. MA... gli dei che tutto SANNO e tutto VEDONO, ci misero un frullo d'ali di grindrzumino (volatile tipico della Cefalonia) a capire che la nuova portata altro non era che il povero Pelope scannato e ridotto a spezzatino dal babbo scemo!
Ci furono lì per lì strane ma giustificate reazioni: Era si gira verso Zeus schifata, con una mano intenta a coprire il conato di vomito...
Ad Artemide casca la faretra con tutte le frecce a terra e una freccia va a colpire il piede del già zoppo Efesto. Eolo comincia a sbuffare come un mantice e fa cadere tutte le posate a terra... insomma un vero PANDEMONIO...
Gli dei non gradirono per niente il Pelopino lesso, nessuno si azzardò ad assaggiare neppure il brodo, nemmeno una zuppetta con il pane... niente. Tutti ad occhi spalancati a guardare i pezzetti a galla di quello che rimaneva del povero figliolo.
Tranne... qualcuna!!!
(Già, qualcuna era così preoccupata per cazzi amari che riguardavano la sua vita di madre, ora distrutta, che non "vide" parte di una spalla nel piatto e se la magnò praticamente tutta!).
Chi fu l'antropofaga in questione? Demetra la dea che aveva da poco perso la sua diletta figlia Persefone rapita da quel diavolaccio del signore dell'Ade e che quindi tutto riusciva a fare fuorché essere lucida come dea deve essere (quella di Demetra e Persefone, o Kore, potrebbe essere una storia futura, shhhhh).



Gianlorenzo Bernini, Il ratto di Persefone


Insomma dopo la sfuriata iniziale che successe? Gli dei, non solo si incazzarono parecchio...
primo: il gesto fu interpretato con l'intenzione di mettere a prova l'onniscenza degli dei (e si sa bene che lo sono di default!, no?)
E poi, cazzarola... un sacrificio UMANO!!! Tutti sapevano che i nostri dei, per quanto fetentoni, sporcaccioni e infami fossero, avevano ripudiato tutti daccordo all'unanimità, i sacrifici umani solo animali, bovini, caprini od ovini non importa ma, NIENTE SANGUE UMANO (va beh, ci sono state eccezioni, basti pensare alla povera Ifigenia, ad esempio... ma lì c'era una guerra in ballo e, si sa, di fronte alle guerre gli dei perdvano la testa)
Dopo un po' di confabulationis e a stomaco semi vuoto giunsero ad una conclusione:
Pelope doveva essere salvato, troppo giovane, fanciullo promettente, avrebbe potuto essere utile in futuro...
Zeus spedì il solito Ermes alato giù nell'Ade a recuperare Pelope versione animella, Rea (figlia di Crono e madre di Demetra) fu addetta alla ricomposizione del puzzle: ecco riformato il tronco, le gambe, la testa c'è... il pisellino (Afrodite, la solita maniaca, fece battute su come sembrasse diverso in versione minestrone e si disse pronta ad aiutare Rea per quello che riguardava l'appiccicare tutto l'apparato riproduttivo ma Rea rifiutò gentilmente, visto che oramai aveva quasi finito e che comunque non poteva perdersi di "RIPUZZLARE " il pezzo migliore... a quanto pareva)




Però la spalla ce l'aveva quasi digerita Demetra in corpo... e mo' ???
Moplen? No... AVORIO!!!
Dopo 5 minuti il giovinetto fu di nuovo tutto intero, più bello e sfolgorante che mai e con una spalla (va beh, mica si poteva rifarlo perfettissimo, no?) eburnea (Nybras: ricordi, vero? eh eh eh).
Ora bisognava pensare all'empio Tantalo: già, si dissero gli dei, ha cercato di prenderci in giro, certo aveva cominciato bene... ma questo non è Hollywood e non si sta girando Il Silenzio degli Innocenti quindi caro Tantalo, gli dissero in coro (greco, of course :) ):
Ora ti spediamo nel terribile TARTARO(località ultraterrena, generalmente rappresentata come una pianura squallida e buia cinta da invalicabili mura e porte di ferro con soglie di bronzo, dove stanno i Titani sconfitti da Zeus. Inoltre nel Tartaro venivano collocati anche alcuni grandi colpevoli del mito, quali le Danaidi, Sisifo, e ora toccava a Tantalo finirci dentro).

Come nell'Inferno dantesco i peccatori venivano sottoposti alla legge del contrappasso, così succedeva ai grandi peccatori secondo gli dei: e siccome il nostro, oltre ad aver commesso l'empio gesto di uccidere Pelope, aveva anche tentato di "fottere" gli dei per magari carpire i loro segreti e renderne partecipi i mortali (gli dei, ricordate Prometeo?, non amavano chi cercava di fotterli per aiutare gli umani!) fu così punito:
sta immerso in una palude puzzolente e melmosa, attanagliato dai morsi della fame e della sete; intorno a lui, splendidi alberi ricolmi di frutti succosi, cresciuti ai bordi della palude... l'acqua, seppur putrida gli lambisce il mento ma... ogni volta che tenta di berne un goccio si ritrae ancora, ogni volta che sta per afferrare una bella Golden o una Williams o ancora una ciquita 10 e l'ode, questi vengono sospinti verso l'alto da soffi di vento beffardi insieme ai rami pesanti...
Insomma, un supplizio di Tantalo ricordato anche ai giorni nostri a coloro che vorrebbero ritenersi superiori agli esseri superiori (per chi crede ce ne siano, ovvio!).

The end!
Annoiati? Divertiti? Stupiti? Affamati? ;)))
Un salutone a tutti, mf :)



PS, avviso ai "comunisti":
pensateci bene due volte, anche tre, prima di mangiare i bambini!!! :))))))

venerdì 27 febbraio 2004

<br> MetalliPhotogr... - 5


MetalliPhotographers - Edward Weston



Una piccola carrellata stavolta: alcune foto di Weston le ho già postate precedentemente
ma questo fotografo mi piace in modo particolare, secondo me è tra i fotografi (tra l'altro un "esploratore" della fotografia, guardate le date degli scatti) che meglio, insieme a pochissimi altri, ha saputo mostrarci la natura, sia essa quotidiana (pensate ai suoi peperoni o alle conchiglie) che selvaggia e indomita come quella della Death Valley, in maniera semplicemente spettacolare.
Non saranno le ultime foto di Weston che vi proporrò, statene pur certi :) .
Un buon week end a tutti, mf



Edward Weston, Oak, 1929


E.W., Nude, 1936


E.W., Composizione: conchiglia e rocce, 1931



giovedì 26 febbraio 2004

<br> Who's thi...




Who's this guy?







E' facile, ha a che fare con il mio blog, non è Max anche se da piccolo era così carino!

so già che indovinerete, buona serata/notte a tutti, mf


Lars Ulrich











Era proprio Lars Ulrich, il batterista dei Metallica...Danese di origine e guarda un po', mio coetaneo:).
Bravo AndylaRock (Solo uno con un nome così poteva indovinarlo:))
Buona giornata a tutti,



<br> Regali per Met...


Regali per Metalla



Buongiorno bloglandia!
Due giorni fa uno di voi blogger, che chiamerò Paride:), dopo avermi gentilmente chiesto (specificando: non per opera di "tacchinaggio") l'indirizzo per potermi inviare un "regalo", mi ha detto che il pacco era stato inviato e così ieri nella posta ho trovato la sorpresa, molto gradita...
Non faccio il nome del blogger per diritto alla privacy, né vi dico esattamente cosa il pacchetto contenesse...

Posso solo rivelare questo: il mio amico è stato ispirato dai Metallimiti (ora sì che vi bombarderò con Zeus&CO. :))) !)
Lo ringrazio pubblicamente senza fare il suo nome, certa che lui si riconoscerà.
Grazie Paride!!! eh eh eh

Casa Metalla: Max's dreams



Casa/ Stanza da letto/ ore 2,45 a.m.

Max accende la luce... io ero in stato di veglia comatosa.
MF: Perché accendi la luce?
Max: Vado in bagno, dormi.
MF, al ritorno di Max a letto: Stai bene?
Max: Sì, prima di svegliarmi stavo sognando che XXX ci stava provando con me in tutti i modi :)
MF: XXX con te??? eh eh eh... domani le scrivo e glielo dico, 'sta maiala, come si permette?
Max: Beh, era lei però era diversa in sogno, aveva un culo stile brasiliana, era più alta... però era lei, ne sono sicuro...
FM: E tu che hai fatto???
Max, timidamente, con faccia assonnata ma da "culo": Beh, sul momento le ho dato una tastatina al culo... niente male...
Lei avrebbe voluto continuare ma io le ho detto di no, che non potevamo... che io stavo con te... che lei è tua amica

FM: Hai capito XXX!!! Bell'amica... vorrei vedere se io sognassi il suo compagno etc..etc... che direbbe :))) E poi? come è andata a finire?
Max: Mi sono svegliato e sono andato a far pipì...
FM: Beh, sono contenta... chissà se invece di XXX ti avesse fatto le avances (la solita) Nina Moric???
Max: Probabilmente starei ancora dormendo... buonanotte, dormi che è ancora presto!
MF: Notte Russell :)))

The end e buona giornata a tutti, mf

mercoledì 25 febbraio 2004

<br> Ore 20,15: I...



Ore 20,15: It's later!






Max : telefono/Metalla:

Max: Sabrina, arrivo tardi però aspettami in ufficio

MF: Uffa, di nuovo tardi..io voglio cenare a un'ora decente!

Max: Aspettami dài, andiamo a casa insieme, che si mangia?

MF: Boh? in frigo di roba ce ne sta, il pane pure, quando arrivi decidiamo, ok?

Max: Che ne dici di una pizza?

MF: Pizza, ricotta Oreste BUMMM:)))

Pizzapizzapizza

Max: Sicura?

MF: Pizzapizzapizzapizza

Max: A più tardi pupa, aspettami!
Stasera, pizza:), BUONA SERATA/NOTTE A TUTTI, IO STO ANCORA QUI:), mf

<br> Ore 10,30: C...



Ore 10,30: Controlled!






Max oggi è a Roma, poco fa mi telefona:

Max: Tutto bene là? Mi ha cercato nessuno?

MF: sì, poco fa è passato M.S., ha detto che dovevi fargli vedere delle bozze...

Max: ma è scemo? doveva passare tre giorni fa, che gli hai detto?

MF: di ripassare domani che ti avrebbe trovato

Max: Brava, senti un po' pupa, non è che devi dirmi qualcosa??

MF: Io???? No, perché?

Max: Sicura?

MF: eddài Max! Che vuoi che ti dica?

Max: Per esempio, spiegami che ti è successo tornando da Orte a Viterbo, visto che se ti avessero fermato i Carabinieri, ti avrebbero quanto meno tolto la patente!!!

MF: Hai letto il blog??? ah ah ah, scemooo! Non mi è successo nulla! è un post!

Max: hai fatto un incidente? la macchina dove sta?

Max: Ti ho detto che è tutto a posto, ho solo superato "pericolosamente" due autoarticolati, superato i limiti di velocità, non ho messo la freccia durante un sorpasso e per poco da dietro mi entra dentro un Mercedes...

Investito una famiglia di Millepiedi all'altezza di Vitorchiano e bruciato un semaforo a via della Palazzina: tutto qua, stai tranquillo Max! Ah, le cinture le avevo e non ho telefonato:)

Max: ah, beh, insomma...il solito okay! ciao pupa, a stasera!

MF: Ciao Max, salutami Alberto e Giorgio!


The end!




PS: per capire meglio questo post, siete obbligati a leggere quello più in basso, titolato "Metallalvolante", altrimenti pare che mi sono spalmata su qualche albero con tutta la car:)


<br> Ore 10,06: No ...


Ore 10,06: No No... Notorius!



Conosco questa scena a memoria... ma ogni volta stessa tensione e ansia...

Di nuovo , Buona giornata, mf

<br> Metallalvola...



Metallalvolante

T. De Lempicka, Auto Portrait





BUONGIORNO!
Ore 7,15...partenza da VT per Orte e ritorno:
in un'ora e 10 credo di aver accumulato (virtualmente) 5269,5 punti sulla mia patente.
Ma il gatto spalmato per strada non è opera mia, lo giuro
Nybras?: Credo che Max abbia provato il crick biologico:)))
Buondì a tutti per ora, oggi ho una giornata direi incerta.
A più tardi per i deliri:)
mf

martedì 24 febbraio 2004

<br> MetalliMiti (p...


MetalliMiti (precisazioni)


G. De Chirico, Ettore e Andromaca, 1917
(uno dei miei quadri preferiti)





Buondì bloggers!
In merito ai commenti che ho letto riguardo ai metallimiti, volevo fare qualche piccola precisazione:
1- Prima di tutto grazie dei consensi (direi generali... Si pavoneggia) i MetalliMiti continueranno fino ad esaurimento, mio e delle scorte olimpiche)
2- Non sono una scrittrice come qualcuno ha prospettato, nè credo di diventarlo... (salvo colpo di culo immenso)
3- Una puntata nasce più o meno in questa maniera (alcuni di voi lo sanno già ma non tutti):
4- scelta del soggetto o dei soggetti in base a reminiscenze metalliche o anche suggerimenti da parte vostra... anche se molti personaggi non potranno essere trattati causa la lunghezza narrativa: ad esempio, Samot mi ha chiesto di parlare di Medea, un personaggio affascinante, tragico, seducente e magico ma sarebbe troppo lungo, molti di voi già si lamentano dei soliti parametri, meglio parlare di personaggi interessanti ma riassumibili in una puntata di media lunghezza
5- segue lettura di vari testi (cartacei e non) riguardanti il personaggio, comparazione degli stessi e infine scelta del più adatto al tipo di scrittura metallica
6- rivisitazione del testo prescelto e riscrittura con aggiunta di "arricchimenti" e "arrotondamenti" da parte della sottoscritta
7- Il tutto, come tempistica, (e qui rispondo ad Unreal city) puo' variare dalle 2 ore alle tre...
A volte la scelta richiede anche una mattinata intera però...

Grazie ancora a tutti dei complimenti e vi annuncio che, presto, ci sarà la prima raccolta dei MetalliMiti in PDF, scaricabile e stampabile (con tanto di ©, ovviamente :)) )

Buona giornata a tutti, Sabry

lunedì 23 febbraio 2004

<br> MetalliMiti (...



MetalliMiti (VIII puntata)
Strane creature (mostriciattoli, digiamolo):

Cerbero e Anteo






Salve popolo di Splinder!
Una nuova puntata mitologica dedicata a due "mostriciattoli" alquanto freak. Spero li troviate interessanti, fatemi sapere... come sempre!
Buona lettura:

Cerbero

Questo è un mostro abbastanza famoso, ci fosse oggi gli farebbero fare di sicuro la pubblicità di qualche videofonino :)
Figlio di mostri (Echidna, della quale si è già parlato in questa sede e Tifeo) è sempre stato raffigurato con il corpo di cane e svariate teste (chi dice due, chi tre, chi cinque... vai a capire che roba fosse) e posto a guardia (da buon cane che si rispetti, non come quei "cane/sorcio" che si vedono in giro con pelliccetta di lapin e scarponcini con bordi di cachemire perché la padroncina non vuole che prenda freddo! Ovviamente anche con fiocchetto in capa e guinzaglino firmato!))
Invece Cerbero nudo e crudo, con zanne grosse come quelle di un elefante pteuronidittico (www.elephantpteudòs.com) fiero come una fiera, stava davanti la porta dell'Ade impedendo l'uscita ai morti (o tu gli diceva... bischero d'uno scheletro, o dov'è che vuoi andar a trillar ste quattr'ossa? Torna dentro o ti trituro come il minipimer fa con le carote!)

Il nostro cagnolone è famoso anche per un'altra cosa: è stato il protagonista di una delle fatiche più faticose di Eracle... purtroppo Ercolino era veramente forte e sceso giù nell'Erebo lo prese per il collo, lo trascinò fuori e lo portò fino alla corte del re Euristeo, il quale gli aveva dato del pirla mollacciuto e che invece dovette ricredersi quando vide l'eroe tornare a corte col quadrupede a mo' di zainetto!
Ma c'è dell'altro... vi ricordate la puntata precedente di Orfeo ed Euridice?...
beh, lo avevo omesso per non dilungarmi oltremodo ma ora ve lo propino (risatina di gusto:)):
Quando Orfeo scende negli Inferi per veder di riuscire di riportar su la bella Euridice, incontra ovviamente anche il Cerbero che si incazza come il solito picchio silvano e cerca di impedirgli l'entrata, senonché Orfeo comincia a suonar la cetra come solo lui sapeva fare e il cagnolone si ammansisce come un chihuaua dopo aver sniffato 6 grammi di pura coca.

Ma ancora!... Enea (ricordate forse che, anche lui, si fa sto viaggetto giù nei piani inferiori per andare a cercare Didone, la sua morosa suicidatasicivisi col foco)
Enea appunto, non appena si trova davanti il multiTESTing dog gli tira là una focaccina soporifera come gli aveva suggerito di fare la Sibilla e lo addormenta peggio che un ragazzino con una ninna nanna lagnosa.
Infine Dante nostro sommo poeta, pure lui lo cita nelle cantiche infernali ed esattamente lo mette a guardia nel cerchio dei golosi (quello dove probabilmente finirei io, insieme a Max ma anche a tanti altri :) ).
Dante lo descrive con tre gole latranti occhi rossi, barba unta, panzutissimo e con delle unghie enormi tipo artigli... sta sopra le anime di alcuni dannati e continuamente li graffia, scuoia e squarta...
A lui e al "pòro" Virgilio, gli apre le bocche e gli mostra i dentoni...
Insomma un vero e proprio baubau!

BE AWARE from Cerberus!!!





Anteo


Anteo era un Gigante figlio del grande Poseidone,signore di tutti i mari e di Gea la Terra: il "cucciolo" però aveva un brutto vizietto:
Ogni povero viandante che passava nei dintorni della sua casa, li costringeva prima a combattere con lui ( un gigante che lotta con un umano qualsiasi!!!): ovviamente la lotta era cruenta e l'umano periva sempre sotto la sua stretta
(Il nostro gigante era inoltre invulnerabile finchè teneva i piedi ben piantati a Terra che, da brava madre lo proteggeva, dandogli dava forza e vigore )
Un giorno, babbo Poseidone gli fece una bella ramanzina e gli disse: Brutto bischero di un figlio enorme...o perché invece di fare il bravo "Gigante pensaci tu" con le persone, ti metti ad ammazzarle come mosche...pigliati una moglie e tromba tutto il giorno, pigliati pure 10 ancelle...ma smettila di assassinar persone che qui, gli dei dell'Olimpo poi, se la pigliano con me per la carenza di capretti e vacche sacrificate in loro onore!!!





Anteo che in fondo era grosso sì ma con un cervello con meno neuroni dei miei, decise di farsi perdonare dal babbo e non è che decise di smettere di assassinar viandanti, naaaaaaaa...però ogni volta che ne ammazzava uno, gli staccava la testa, gli toglieva la carne ...l'essiccava e con il teschio della vittima di turno, usato a mo' di mattoncino decise di onorare il babbo POS, innalzandogli un nuovo tempio per fare a lui sacrifici di caprette e maialini!
A pensare comunque a mettere fuori uso l'Omone ci pensò anche stavolta Hercules che, dopo aver compiuto una delle sue solite fatiche lo uccise dopo averlo sollevato da terra e quindi "smorzato" la sua invulnerabilità...e con le sue manine erculee, lo stritolò fino a farlo scoppiare come un palloncino...
liberando così i viandanti dalla paura
Così come per Cerbero Anche per Anteo un posticino nell'Inferno Dantesco dove, è costretto a restare immobile per l'eternità, tranne che su richiesta di Virgilio, per raccogliere i due poeti e trasportarli e deporli nel nono cerchio.





Buona giornata a tutti! mf

domenica 22 febbraio 2004

sabato 21 febbraio 2004

<br> Pizza/bloggers...


Pizza/bloggers/Roma/
Un altro raduno moooolto divertente


dalla fotocronaca della serata: pizza metallica


Salve bloglanders!
Come preannunciato nel post precedente, ieri sera ho partecipato (oppure sono partecipata) ad un nuovo raduno (mini, eravamo in sette ma sette è un numero magico, no?) tra bloggers romani (tranne me... ma si sono subito preoccupati di ricordarmelo, dandomi dell'extracomunitaria, vero Salt???)
Presenti io e in ordine di apparizione:
la mitica Margherita (gentile come sempre mi ha poi ospitata a casa sua per la notte) che tutti voi (almeno credo) conoscete;
Samot un giovane quasi-ingegnere rimorchione, il cui blog è di esempio per tanti Casanova in erba;
Micapi, un commentatore che presto aprirà un blog tutto suo;
Saltino, un blogger che da Splinder è stato esiliato su excite :)
Czap, per me una recente conoscenza "bloggosa" e una nuova conoscenza reale, devo dire molto piacevole... nonostante la sua idiosincrasia forzata per i carboidrati e i dolci;
last but not least, seduta a capotavola in pizzeria, un'altra nuova conoscenza (almeno per me): Alchera, una ragazza minuta ma pepatissima e dalla linguetta tagliente (anche se tra i presenti c'era di peggio :) ).

Dopo due chiacchiere a Piramide, luogo dell'appuntamento, tutti in una pizzeria napoletana doc dove tra una chiacchiera e l'altra, risate a go go, la serata è scivolata via che una meraviglia: leader quasi indiscusso del gruppo (a detta anche del cameriere con il quale si sono "riconosciuti" per paraculaggine acuta)... SAMOT che, insieme a Saltino, dentro e fuori dal locale, hanno dato il peggio o il meglio se preferite di loro... prendendo per i fondelli, per quasi tutta la sera, la povera sottoscritta e un po' anche le altre ragazze... nonché altri esempi di donne (cozze, brave come dice samot, pettorute e polacche).
Che c'entrano le polacche, direte voi? vi posso solo dire che sanno far bene le pulizie, per ulteriori approfondimenti il link a Samot è a fianco :)
La pizza era ottima, la mia acqua naturale pure (e credo anche il vino, considerando i 9 litri che si sono scolati i maschietti).
Fuori programma, cominciando da Alchera che lo richiedeva da ore, un massaggino alle spalle/collo a richiesta, effettuato dalle mie manine gentili... ha provocato piacere e relax alle signore, dolore e sofferenza ai due maschietti che ne hanno fatto richiesta...
Proprio vero Pallano Pallano (paarlano) ma per metterli kappao basta poco che ce vo' :)))
Grazie ragazzi, sono stata molto bene!
un buon week end a tutti, mf.

ps: per le altre foto, ci saranno aggiornamenti tra lunedì e martedì ;)

venerdì 20 febbraio 2004

<br> Carnevale e ca...


Carnevale e castagnole





Ieri sera mi sono strafogata di castagnole (vado matta per questi dolcetti e la mamma di Max lo sa e in questo periodo ne produce in quantità industriali) alla faccia della dieta e dell'eccesso di zuccheri (daltronde le analisi del sangue sono risultate perfette, festeggiare è lecito, no?)
Beh, ho dormito malissimo, alle 2 a.m. ero già sveglia con i "cognatini" di vomiticcio... che sono riuscita però a tenere sotto controllo.
Riesco ad addormentarmi di nuovo non so quando ma tardi perché sentivo già qualche auto circolare e anche un'ambulanza con sirena "attivata", solo che non ero stata io a chiamare il 118! E Max ronfava :)
Morale della favola: beh, sono rincoglionitissima, assonnata e non ho ancora digerito le castagnole!
E stasera c'è il raduno con alcuni altri bloggers a Roma!
Speriamo bene! :)

Buon venerdì a tutti, mf



giovedì 19 febbraio 2004

<br> <br><br> Ca...




Callas



PIOVE!
(Governo Ladro?:)

Location: bagno di casa, in accappatoio, dopo la doccia...mi lavo i denti:


Hai visto che roba fuori? un diluvio!

E io canto!
Ma che hai da cantare?
Niente, anzi, sotto la doccia stavo pure per affogare prima!
Mentre cantavi?
Si, stavo imitando la Callas e ho diretto il "doccino" sull'ugola durante un acuto;)
Ho cominciato poi a tossire e a far bolle di bagnoschiuma profumato...
Vedessi che roba! Mi sentivo sì strozzare ma credevo di essere a disneyland, la paperella c'era, mancavano Topolino & co!
Max ha ragione a dire che stai messa male...
Io ? max pensasse per lui... e tu allora?
Io cosa?
Ti sembra normale che uno spazzolino da denti, stracolmo di dentifricio sbiancante (funzionasse almeno!:)...parli con una donna in accappatoio?





I'm singing in the rain,
just singing in the rain

What a glorious feeling
I'm happy again

I'm laughing at clouds
so dark up above





red rain is coming down
red rain
red rain is pouring down
pouring down all over me


Un giorno di pioggia è bello come un giorno di sole,
essi esistono entrambi, ognuno a suo modo.



Fernando Pessoa

BUona giornata a tutti, anche là dove c'è il sole, mf:)






mercoledì 18 febbraio 2004

<br>Giovent&ugrave; bruciac...


Gioventù bruciacchiata
Queen, Rominda Albino e...
violenza carnale





Vi è mai capitato, da "ragazzi", oddio molti di voi lo sono... diciamo adolescenti va...
di reinventare poesie oppure refrain di canzoni allora in voga?

Io non me le ricordo tutte le metamorfosi canterine e letterarie... ma due sì, perché sono state dei veri e propri tormentoni mi pare in quarta liceo...

La prima era una rivisitazione di Another one bites the dust dei Queen e l'altra, molto più nazional popolare, Felicità dei mitici Albino e Rominda (così si chiamvano a scuola i due).

La canzone, superballata allora, dei Queen veniva tradotta in (pensate al ritmo, ovviamente e cantatela tra voi):

Annamose a fà du' tost

Annamose a fà du' tost

è bono il tost / lo vojo tost

Annamose a fà du' tost





e così via... per ore...
Ricordo una gita in pullmann, l'avremo cantata per 200 km!


Rominda e Albino ehm... attenzione! è sconcia :)

Felicità

è farsi Romina sulla panchina

la felicità

è prendere in mano

il xxxxx di Albano la felicità...
felicità / felicità



e questa, con alternative più o meno porno, è stata la colonna sonora l'anno successivo di una gita IN TRENO a Parigi


Deficienti? Sì, forse... ma ci bastava molto poco per divertirci...

Alcuni miei amici, compagni di scuola, passavano le serate (il mì babbo di sera, specialmente d'inverno, non mi faceva uscire) a "rifare", in modo cazzonissimo dentro una cinquecento dell'unico patentato del gruppo, la tragedia del Circeo (non so quanti si ricordano la triste vicenda di quella ragazza violentata dagli amici, in auto, appunto al Circeo)

Beh, un po' mbriaghi, un po' fatti... i miei amici erano capaci di "giocare al Circeo" per una serata intera... e senza i minimi riferimenti violenti o sessuali, ve lo giuro :)


E io passavo con loro gran parte delle giornate...


Un saluto a tutti voi, mf:)


martedì 17 febbraio 2004

<br> Verit&agrave; nascost...


Verità nascoste



Quando mi hanno adottato avrò avuto circa 1 mese o due, una palletta di lardo mi dicono... con pochi capelli e due occhioni enormi (checché qualcuno mi abbia detto che ora sono piccoli).

Non parlavo ancora, ovvio, ma ho cominciato presto a dire "tu chi sei, che vuoi da me?"... mi rivolgevo così già verso i sette/otto mesi a tutti quelli che mi si paravano davanti e mi facevano "cucci cucci" o tiravano fuori la lingua e con essa zaffate di aliti puzzolenti (allora avevo l'olfatto eccome!)

I miei genitori adottivi li ho scoperti tali all'età di sei anni, esattamente alla vigilia del mio primo giorno di scuola...

Scrivevo già e già leggevo...

La sera, frugando nei pantaloni del babbo (quando arrivava a casa dal lavoro mi dava le monetine per il salvadanaio), trovai un foglietto battuto a macchina con il logo di un'associazione credo umanitaria o un convento di suore che gestivano un orfanatrofio...

Lessi di nascosto dai miei che stavano in cucina: c'era scritto qualcosa sulla mia adozione...

dapprima non capii ma il giorno dopo chiesi al maestro il significato della parola e lui me lo disse.


Urca! Quindi io non ero io! O meglio ero io ma non ero loro (nel senso di appartenenza).
Tornando a casa piangevo, avevo paura che prima o poi mi avrebbero cacciata. Avevo capito che quella grossa cicogna non mi aveva portato in quella casa trasportandomi col becco (che storie sceme si raccontano ai bambini), avevo capito che non ero uscita dalla pancia della mia mamma né ci ero entrata grazie al MIO babbo...

Per strada piangevo e basta... poi cominciai a correre... sempre più forte, mi cadde la cartella di mano e il libro e il quaderno volarono fuori, rompendosi in due l'uno e sporcandosi in una pozza di acqua lercia l'altro...

Quasi arrivata a casa, le gambe cominciarono a farsi pesanti. Non riuscivo quasi più ad articolarle, lo stesso succedeva per le braccia...

O che mi stava succedendo?

Le bambine adottate che scoprivano di essere state adottate non potevano più correre?

Mi guardai le mani, i piedi, il grembiulino a fiorellini che cominciava a starmi stretto (oHH!!! mica diventerò l'incredibile HULK??? mi dissi...)

All'epoca avevo i capelli cortissimi: a causa dei pianti che facevo tutte le mattine per snodare il cespuglio mia mamma me li aveva fatti tagliare a zero.

Ad un certo punto misi una mano in testa... mi ritrovai in mano delle briciole. Nel frattempo ero arrivata a casa, mia mamma mi aspettava sorridente sul balcone.

Che strana era oggi, aveva i capelli sciolti sulle spalle e un vestito azzurro. I capelli col sole prendevano dei riflessi di un colore particolare... ma forse era solamente il riflesso del vestito?

Si affacciò anche il babbo, lui, capelli e barba bianchi, mi sembrò vecchio quel giorno... con la pipa in una mano e un attrezzo da lavoro nell'altro (la raspa la chiamava lui!!!).

Ancora piangevo ma quando li vidi ebbi voglia di ucciderli... perché non mi avevano detto nulla!

Salii le scale, mamma mi abbracciò... il babbo fece lo stesso e pigliandomi in collo, prima che io potessi cominciare a far domande inopportune, mi disse: "Come è andato il tuo primo giorno di scuola, Pinocchia?"

Un saluto a tutti, mf :)





<br> MetalliSinging...


MetalliSingingSongs




Buongiorno bloggers!
Da stamattina, ho in mente
( la prima l'ho ascoltata appena scesa da casa, in macchina)
e canticchio (o "stoneggio", come vi pare:)) queste due canzoni :
"stoneggiamo" insieme?

Buona giornata canterina! MF



Strangers in the night exchanging glances
Wond'ring in the night
What were the chances we'd be sharing love
Before the night was through.

Something in your eyes was so inviting,
Something in you smile was so exciting,
Something in my heart,
Told me I must have you.




Well, she's walking through the clouds,
With a circus mind that's running wild,
Butterflies and Zebras,
And Moonbeams and fairy tales.
That's all she ever thinks about.
Riding with the wind.

When I'm sad, she comes to me,
With a thousand smiles she gives to me free.
It's alright, she says it's alright,
Take anything you want from me,
Anything.
Fly on little wing.


domenica 15 febbraio 2004

<br>MetalliMiti (VII...


MetalliMiti (VII puntata)
Orfeo ed Euridice



Avviso per coloro che non hanno tempo... il post è lungo :)



Il bel fustaccione Orfeo era figlio nientepopodimenoché di Calliope (una delle nove Muse, esattamente l'addetta alla poesia epico/narrativa e all'eloquenza, nata indovinate da chi? ma dal porco Zeus e Mnemosine la dea della memoria, che mai si dimenticò della sorpresa che le fece il nostro caro Zeus).
Calliope di solito viene raffigurata seduta con un libro in grembo e la testa coronata d'alloro.
Il nostro Orfeo fu edotto sin da bambino all'arte della musica e in particolare imparò a suonare la cetra in modo così eccezionale ed impareggiabile che, come leggerete in seguito, fu determinante per la sua infelicità/felicità.

Orfeo non era un supereroe ma un uomo semplice e sensibile, un vero e proprio poeta... cresciuto tra le foreste in un mondo tranquillo e quindi per lui la felicità era una sposa da amare, una famiglia da accudire con amore e niente grilli per la testa...
Insomma, un uomo di quelli che nascono una volta nell'Antica Grecia e poi basta :) .
Mentre attendeva tutto questo fece un bel viaggio insieme agli Argonauti, quei pazzi della spedizione alla ricerca del famoso Vello d'oro con il pazzo Giasone a capo della squadra.
Durante il viaggio il nostro Orfeo riuscì, grazie alla fantastica melodia che sapeva sprigionare pizzicando le corde della cetra, ad incantare persino le Sirene che avevano assediato (passava una nave e quelle bestiacce non ci pensavano due volte ad assediarla, Sirene piratesse!!!) la nave degli Argonauti.

Ritornato in patria e a casa tutto sembrava scorrere nel migliore dei modi, Orfeo lavorava il tanto che bastava ad avere una vita dignitosa... Aveva la sua amata cetra con la quale sollazzava le orecchie di tutto il vicinato ed era un ragazzone rispettato da tutti e anche gli dei lo avevano a benvolere visto che faceva regolarmente i sacrifici loro "dovuti" (capre, capretti, montoni e pecoroni... certi barbecue che era una favola!).
Senoché quando ti pare di essere beato e felice e che nulla ti manchi per star meglio, ecco qua che il Fato o il destino (e lo zampino di qualche dio malignetto) si mettono tra te e il tuo piccolo orticello rigoglioso.

Come sempre le fanciulle del paese soleano andar al fiume per lavare i panni sporchi e, come sempre, qualche maschietto (ricordate la puntata di Leda?) le vede (Zeus in quel caso) e viene fulminato dalla loro bellezza e perde la brocca (mi sa che io, butto la lavatrice e vo a far il bucato all'Urcionio*).
Questo accadde al nostro Orfeo "citaredo" non appena posò lo sguardo su quella bella fanciulla che corrispondeva al nome di Euridice (da noi oggi sarebbe stata DiciEuro?)...
Ordunque il nostro, preso all'istante da un tale terremoto/maremoto/tempesta ormonale, si parò davanti la fanciulla a braccia aperte come a dirle... "mbè? dove credi d'andare o bella tosa?"
La fanciulla sobbalzò tremando dinanzi a siffatta tracotanza che sembrò esser colta da un delirio sabbatico e girò prima tre volte su se stessa poi, in preda ad un movimento da tarantolata, si sdraiò a terra e mimò un amplesso con l'aria, eccitando ancor di più il "poro" Orfeo ormai preda dei più sfrenati desideri erotici...

La fanciulla riuscì a sfuggire, sempre impaurita, al di lui gettarlesi sopra (Orfeo rimase conficcato nell'erba molle per tre minuti buoni, tempo che Euridice sfruttò al massimo per correre come Abebe Bikila e raggiunger così la selva in 1'15").







"Sfilatosi" dal tererno Orfeo le corse appresso, convinto ormai che la ragazza avrebbe dovuto esser sua (e quando sono convinti, si sa, fanno di tutto)...
Orfeo non si era però innamorato follemente, aveva solamente voglia di "scambiar liquidi" con la pulzella virginea, era in pieno raptus sessuale e sessuomane...
Riprese ad inseguirla pel bosco, si infuriò perché quella correva come una gazzella e lui, che fumava come un turcogreco, un gnela faceva a raggiungerla... e più lei prendeva terreno più lui si incazzava e la voleva e la desiderava come mai gli era capitato in vita sua...
Corsero per due ore, trenta minuti e 58 secondi senza fermarsi mai (poi dice che le Olimpiadi so' nate in Grecia...).

Quando anche la bella Euridice cominciava ad ansimare e si sentiva ormai persa invocò la pietà divina che, una volta tanto, decise di intervenire a favore del più debole (forse?) ...
Invece però di metterle le ali ai piedi (fossi stata dea io, questo avrei fatto!!!) che fecero gli dei?Fecero sì che la ragazza mettesse un piedino sopra un serpentello velenosissimo che, come si sentì acciaccare da tanta grazia, si girò su se stesso e si inalberò come avesse sentito un piffero indiano sonar melodia encantadora... e... zuppp morsicò l'esile caviglia della pulzella, facendola cadere a terra "come corpo morto cade"...
Quando Orfeo arrivò, trafelato e con la lingua alle ginocchia (e per la fatica e per gli ormoni a 1000), era troppo tardi. La fanciulla era già bianca come il lenzuolo lavato dal detersivo che usa la mamma di Calimero... fredda come un calippo all'arancio, gli occhi blu sbarrati come la dogana svizzera...
Insomma morta che più morta non si poteva, più morta della mummia di Nefertari.

Orfeo rimase senza parole, oltre che senza fiato... non è possibile farvi capire, non essendo io poeta che può sublimare tale emozione, quello che provò in quei momenti il sonatore di cetra: dolore, rabbia, frustrazione.. troppo poco...
Tanta era la voglia di riveder la dolce fanciulla che senza pensarci su due volte, decise di incamminarsi e di andare a cercarla nell'aldilà...
Quindi prese la strada che porta all'Oltretomba (paura... rattle rattle... brrrr)
C'è da dire che anche nei vari poemi omerici capitava spesso che qualcuno, uno su tutti Ulisse, decidesse di far un salto tra i morti... pareva la strada dell'orto, sebbene tutti la temessero :) .
Orfeo arrivò, dopo svariati chilometri, udite udite, fino a Plutone, il signore dell'Erebo, nonché Averno, nonché Ade, nonché Inferno...
E una volta al suo cospetto, dopo esseri prostrato ai suoi piedi, gli fece una lamentazione e geremiade tale che il povero Plutone, pur di levarselo dalle tolle, decise di far emergere dalla folla di ombre ammassate sul fondo dell'amaro Averno... la dolce Euridice, affinché potesse insieme a Orfeo risalire verso la superficie e riprender così la vita di tutti i giorni.

Ma... il solito ma: si sa che gli dei fanno sì favori ai poveri mortali ma mai senza perdersi il gusto di metter loro ansia prima della riuscita (sempre che ce ne sia una) e quindi il nostro caro Plutone, che non era proprio uno stincone di santo, disse quindi a Orfeo: "caro Orfeo voglio, prima che tu ti incammini e risalga in superficie, fare un patto con te!"
"Ditemi Maestà... tutto quello che volete per riavere la mia Euridice viva e vegeta (speriamo non vegetale)"







"Il patto è questo caro Orfeo: tu e la fanciulla avete il permesso di incamminarvi verso la luce terrestre... MA durante il viaggio tu le starai qualche metro avanti e MAI ti dovrai voltare indietro per guardarla, fino a che non varcherete la porta che conduce al mondo terrestre, che ne dici? accetti?"
Orfeo, senza nemmeno pensarci due volte disse sicuro di sé "Sì o mio signore, accetto il patto, mai mi volgerò a guardar la sposa fino a che i miei piedi non toccheranno di nuovo il suolo terrestre".
E Plutone allora, lasciò libera la coppia che si incamminò verso l'alto... Orfeo qualche passo avanti alla sua promessa Euridice. Camminava a passo svelto, non vedendo l'ora di tornare all'aria...
Ma si sa, i ritorni sembrano sempre più lunghi delle andate (tutte le volte che vado in vacanza, arrivo in un batter d'occhio e al ritorno mi sembra sempre di dover fare il doppio della strada, a voi non capita lo stesso?)
E così dopo un pò che Orfeo camminava innanzi, lo sguardo sempre diritto davanti a sé, cominciò a capire quanto duro e difficile fosse l'impegno assunto accettando il patto del signore degli Inferi...
Sapeva che un solo giro del capo di 100° avrebbe significato non poter più vedere la sua sposa promessa ma la tentazione era così forte...
Soprattutto quando, dopo parecchie miglia consumate, gli parve di non sentir più il passo leggiadro di Euridice calpestar il terreno "mortaccino"...

E fu a quel punto che Orfeo, preso dal terrore che la sua amata non fosse più dietro di lui, si girò per vedere che fine avesse fatto e mentre lo fece la vide scomparire lentamente di nuovo... nel mondo nebbioso delle ombre





Pirla di un Orfeo!!! Plutone era stato chiaro... se ti volterai, la perderai... evidentemente il richiamo testosteronico non è bastato :(
Però... però... sapete il giorno dopo come fu ritrovato il povero Orfeo?
Tutto fatto a pezzi, smembrato... probabilmente durante una notte orgiastica (beh, sin dall'inizio della storia io l'ho detto che era eccitato) e probabilmente erano state dopo l'orgia alcune fedeli di qualche dio a lui nemico a dilaniarlo e a gettarne poi le membra rimaste sulla sponda di un fiume.
La testa galleggiante fu recuperata da due ninfe sommozzatrici (appartenenti alla squadra olimpica di C.S.I.)

Morale della favola... si dice che il nostro citaredo in un modo o nell'altro riuscì a congiungersi con la bella Euridice, i morti finivano tutti giù nel nebbioso Erebo...
Magari NON VISSERO felici e contenti ma si ricongiunsero come anime immaginando un giorno, di potersi ritrovare anche come corpi... chissà?

THE END!
Un saluto a tutti voi, mf

sabato 14 febbraio 2004

<br> MetalliPaint...



MetalliPainting



Sebastian Matta, Swimming in the music - 1984


Listening Diana Krall, Maybe you'll be there
Buona serata a tutti, mf

venerdì 13 febbraio 2004

<br>Chi l'ha visto?<...


Chi l'ha visto?






<br>(: Bloody Metal ...


(: Bloody Metal :)

Aggiornamento:
1- non sono andata a donare ma a farmi il controllino annuale.
Sono tornata...il prelievo è stato eseguito, sia in vena (mezzo litro), sia di portafoglio...
cazzarola, per gli stessi esami del sangue dello scorso anno, ho pagato il DOPPIO...
Ho un sangue inflazionato o cosa?:)








Buongiorno bloggers, vado a farmi prelevare 500cc di sangue poprpora/turchino e torno... anemica, ma torno :)

Prima di rientrare però, visto che al momento sono digiuna, mi fermo al bar e faccio un prelievo di brioches e cappuccino! Vi racconterò i particolari emostatici, eh eh eh... sempre che non svenga come una lopicomotonice :) (www.lopicomotonici.net)


Buongiorno a tutti! mf



ps: avevo scritto un post carino in merito ma devo averci riscritto sopra, è sparito... accontentatevi di questo, by now :)




PPSS: in caso di non ritorno vi lascio max in eredità

Aiuto... paura...!




giovedì 12 febbraio 2004

<br> Sesso Bugie e ...


Sesso Bugie e videotape


Video hard con sorpresa: uomo ci trova la moglie... in azione

Trentenne greco, scioccato dalla scoperta, si è poi vendicato




"pescato in rete":)



ATENE, 12 feb - Avventura tecno-boccaccesca (più boccaccesca che tecno) dal finale amaro per un trentenne di Atene.
L'uomo, secondo il quotidiano " Kathimerini ", nei giorni scorsi ha cliccato su un video porno in un sito a luci rosse e si è trovato di fronte le immagini della moglie 25enne, impegnata in acrobazie erotiche (Chissà che stavano facendo?) con uno sconosciuto. (Sconosciuto per lui, ovviamente).
Il 30enne, dopo il primo e comprensibile sbandamento, si è prontamente vendicato denunciando all'autorità giudiziaria il gestore del sito, (capirai, che consolazione!!!) arrestato dalla polizia con l'accusa di aver creato un club online per esibizionisti, attività illegale in Grecia (Lefty, in Grecia così all'Antica? eh eh eh). Il sito infatti funzionava come un club con iscrizione gratuita, purché i membri fornissero in cambio video o foto hard di se stessi.

Il marito ha spiegato alla polizia di essere finito su quel sito mentre cercava di capire, navigando in rete, come mai la porno-consorte passasse tante ore collegata online.

Direi che lo ha capito, no??? :)




(News2000)


Attenzione ragazzi quando andate a GUARDARE le porcherie :) su internet, si sa quello che si cerca ma non si sa quello che si può trovare, no??

Uomo avvisato/uomo avvisato, :)))

Buon pomeriggio a tutti, mf


<br> Metal ghost<...



Metal ghost








Buongiorno bloggers, stamattina...causa un po' di lavoro in più e giramenti notevoli di palline in corso, sarò alquanto " FANTASMOSA"


Volevo però augurare il buongiorno a tutti, mf


PS: Max è insopportabile stamattina, e dice la stessa cosa a me:
meno male che devo stare molto tempo fuori dall'ufficio:))), anzi...vado subito...baci...mf:)

mercoledì 11 febbraio 2004

<br> Marte (l'uomo)...


Marte (l'uomo) e Venere (la donna) = sempre diversi?
Tranquilli, non è la nuova puntata di MetalliMiti :)






Salve bloglanders! Stamattina, come sempre, sono passata da Margherita (detta anche "la bambola") a leggere il suo post e (daccordo con lei, ovviamente) provo a dire qualcosa anch'io in merito alla diversa capacità che hanno gli uomini e le donne di SCINDERE il sentimento (non voglio dire AMORE) dal (faccina libidinosa :P ) SESSO.

Posso dire la mia e per un po' di esperienza (quanto basta) e per discorsi fatti con altre donne.

Un uomo (non sto parlando ovviamente di TUTTI gli uomini ma di molti appartenenti al genere) solitamente quando intraprende una relazione con una donna (tranne quando non si parli diLOVE STORY, sia ben chiaro) riesce ad essere l'uomo più fantastico del mondo per poche ore e non appena la donna si riveste e lascia il "nido" , torna in sé perfettamente, come se nulla fosse accaduto magari pronto e lucido per una riunione di lavoro o, perché no, per pranzare con la sua donna ufficiale...

Mentre lei? Lei che, ovviamente deve NON mostrarsi innamorata, va a casa o guida l'auto, con la faccia da ebete e per ore rimugina su ogni attimo passato con lui e a quando potrà rivederlo... (mentre sa benissimo che finché non sarà LUi a dire "okay è ora", lei non potrà decidere un bel tubetto!)...

Insomma, io posso solo che concordare con la persona che ha scritto a Margherita in merito a tale questione... gli uomini di solito sono molto più bravi a mantenere, come dire, le distanze... a non farsi coinvolgere sentimentalmente, ad essere quasi cinici, anche ad imporsi a volte di NON COINVOLGERSI.
E in questo sono bravissimi, ve lo assicuro.
Per carità, ognuno può gestire le relazioni come meglio crede ma a volte forse, i cari maschietti, non si rendono minimamente conto del male che possono fare (non fatevi incantare dal fatto che, comunque lei vi dice che così va bene...se è minimamente innamorata di voi, le starà bene qualunque cosa..e a casa si guarderà Via col Vento sei volte di seguito oppure si batterà il petto insieme al coro, andando a teatro a vedere l'Antigone o Medea ma che importa? Voi avete alzato un muro fino alal prossima "seduta", no?

Già, noi donne siamo un po' cretine a volte DIGIAMOLO :)
Ovvio mi metto anche io nella categoria... è capitato anche a me di soffrire per qualche "bastardaccio" :))) ma sempre per non fare di tutta un'erba il famoso fascio voglio dire che ho conosciuto anche donne che, pur avendo una relazione con un uomo, riuscivano ad essere completamente estranee al discorso innamoramento/amore...
"Ci vediamo perché abbiamo voglia di "divertirci" un po'. Poi ci si rivede quando ce ne sarà modo... e via!"
Devo dire che questi esempi, per quello che mi riguarda, posso contarli sulle dita di una mano ma posso dire anche, sempre riferendomi a queste ragazze, che anche esse controllavano freneticamente il cellulare per vedere se ci stava un messaggio (che non ci stava mai) di lui e poi, cercavano di fare come se... "Non scrive? Si vede che non mi pensa, chi se ne frega... non muore nessuno" (capelli dritti, faccia paonazza, sguardo fulminante, sigaretta in bocca, sigarette nelle narici).
Insomma cari uomini [ripeto, se avete una bella storia d'amore in corso e basta, non siete toccati minimamente da queste parole ma se così non è... e ho letto molti blog di ometti intraprendenti e avventurosi :))) mi piacerebbe sentire anche come FATE a far finta di nulla e a darci vita solo nel momento in cui vi diamo qualche altra cosa :) per imparare, mica per altro, eh eh eh]

Concludo solo dicendo che cerco di capire sempre il comportamento dalle persone ma lo capisco meglio quando le persone VOGLIONO farsi capire, soprattutto con le parole... non con la "non azione" e il fuggire...
Grazie a tutti e buona giornata, mf

lunedì 9 febbraio 2004

<br><br> TEST / e...




TEST / elementi=
credevo fosse un test, invece
era un TAROCCOTEST!


http://news2000.libero.it/index_test.jhtml?id_test=2461



PER CUI= E.R.A.S.E.D.
a quanto pare, siamo tutti speciali, tutti QUINTI ELEMENTI...io stessa ho provato a rifarlo e a dare risposte diverse da quelle iniziali e su tre tentativi (anche quando ho scelto il filetto:))), due sono risultata V elemento"
Fanculo i test!:)))))

lascio pero' il link per qualcuno che volesse provarci e le foto di Milla che comunque, vale la pena guardare:)))
una buona giornata a tutti, mf/striscia/bonolis:)))))









domenica 8 febbraio 2004

<br> Miti Greci (VI...


Miti Greci (VI puntata)
Pigmalione e Galatea








Dopo Leda e la sua "avventura" con il Cigno/Zeus, oggi vi racconto la storia (breve, spero) di Pigmalione.

Il giovane Pigmalione era, fortuna sua, il re di Cipro e sempre perché le fortune non vengono (come i mali) mai da sole... possedeva anche un dono immenso: era uno scultore abilissimo!
Ma... eh, già, c'è un ma... il nostro Pig (in senso affettuoso, ovviamente), proprio per dar modo alla sua arte di uscir fuori in ogni momento della giornata, stava sempre a "lavorare" (oltre che a fare il re) e per questo motivo era uno dei pochi re in giro per l'Ellade ancora zitello...
Le donne gli piacevano eccome ma siccome NESSUNA donna poteva eguagliare le forme eburnee che lui era in grado di scolpire, meglio stare senza...

Un giorno si mise a lavorare ad un nuovo progetto scultoreo, gli dedico ore e ore, lasciando indietro anche i suoi doveri di Signore di Cipro... scolpiva e scolpiva (nemmeno Fidia e Prassitele furono in grado di tanta devozione verso quest'arte... macché, quei due si davano ai bagordi e al culto di Dioniso qualora era possibile).
Dopo parecchio tempo e parecchia fatica... finalmente l'opera fu ultimata:
una magnifica statua di avorio si ergeva al centro del suo laboratorio.
Così come (dovreste ricordarvelo) Efesto forgiò la bella Pandora, il nostro Pigmalione fece la statua che rappresentava la donna ideale per ogni uomo ma, soprattutto, per lui.
Era talmente perfetta che Pig se ne innamorò all'istante. Ogni giorno le si avvicinava, la accarezzava, le faceva qualche piccolo ritocco, per renderla ancora più perfetta. La ornò con preziosi tessuti e gioielli... e la notte finì per dormirle accanto tanto era il bisogno di starle vicino.

Ma Pigmalione era triste. Era una statua e sinceramente una statua, seppur perfetta, rimane sempre una cosa inerte, no? Avrebbe voluto vederla prender vita, animarsi, parlare... camminare... ma niente.
Giunse il periodo in cui nell'isola di Cipro si celebravano i riti in onore della dea Afrodite (la solita gnoccolona nata dal sangue sgorgato in mare dopo che Urano tagliò il pisello al padre Crono... anche di questo ve ne parlai però).
Il nostro Pig si recò alle celebrazioni in onore della Dea... entrò nel tempio stracolmo di doni e offerte (gli dei non lavoravano mica gratis, neh?) e cominciò a pregarla in modo accorato e appassionato:
O grande e magnifica dea, signora della bellezza e della bontà... ascolta le preghiere di un povero re solo che rischia di rimanere zitello e inacidire poiché nessuna donna di Cipro è a lui adatta e consona (beh, chi di voi si accontenterebbe di una cipriota qualunque e non vorrebbe avere come compagna il proprio ideale di compagna? Mica scemo il PIG). Ti prego grande signora... a casa, ho un laboratorio dove scolpisco e ultimamente ho realizzato una splendida statua d'avorio... bellissima... mi piacerebbe che la statua diventasse una donna di carne e ossa (non troppe ossa magari)... so che puoi o dea dell'Amore, non negare la grazia a questo uomo che ti venera da sempre... e se solo potesse vorrebbe avere te come sua sposa (PIG non era scemo e tutti sapevano che le dee dell'Olimpo erano sempre lì a far gare su chi fosse la più bella, la più sexy, la PIU'... quindi, un complimentino in più non avrebbe potuto che accelerare la pratica, se la stessa avesse avuto un incipit)
Afrodite che si trovava ad essere così fortemente invocata e soprattutto adulata, fu colpita dalla richiesta del re scultore che fece in modo che le fiamme che ardevano moscette sull'altare a lei dedicato si innalzassero fiere e potenti verso il cielo per ben tre volte (Tipo i tre botti che sanciscono la fine dei fuochi d'artificio)
Quando Pigmalione vide che quantomeno, la sua preghiera era stata ascoltata... non ci vide più dalla fame... opss, no quella è la pubblicità, scusate :)
Non ci vide più dalla contentezza e cominciò a correre all'impazzata verso il castello (s'era scordato pure il cavallo legato al fontanile, sto scemo) con la speranza di vedere la fanciulla di avorio animarsi e prender vita...





Arrivò trafelato nella stanza da lavoro e vide Galatea (così aveva battezzato la statua) abbandonare lentamente le sembianze rigide e marmoree per trasformarsi in una magnifica fanciulla dalla pelle bianca e morbida...
Pig non credeva ai suoi occhi, si avvicino a Galatea e la sfiorò poi, mentre lei cercava di muoversi e di scendere dal piedistallo, lui la prese per un polsò e sentì il battito...
Chiaramente la Galatea si innamorò seduta stante del Pigmalione che non le fece dire nemmeno pio e la sdraiò là, seduta stante ( visto mai quel porcello di Zeus fosse nei paraggi e si trasformasse in uccello padulo o altro???) e poco tempo dopo i due si sposarono e vissero felici e contenti...

Nacque anche un figlio, Pafo che negli anni successivi successe al Padre nella reggenza, divenne a sua volta padre di Cinira che fondò vicino Cipro la città di Pafo e là costruì un bellissimo tempio dedicato alla dea Afrodite.

The end...

Un saluto a tutti, mf

sabato 7 febbraio 2004

<br> MetalliMuta, q...


MetalliMuta, quasi muta :)




Salve a tutti, se non mi sentite o sentite una voce "svociata", non preoccupatevi, sono sempre io, con un forte raffreddore e un'altrettanto forte faringite.
Stamattina, appena alzata, dovevo parlare a gesti... praticamente abbiamo fatto un film muto o quasi a colazione.
Appena svegliata dò un colpetto a max che mi dice: stavo sognando che ero sulla spiaggia di Catalina... tu eri dentro ad un bungalow e dovevi raggiungermi...

E io praticamente gracchiando: Max, con questa voce mi sa che era la spiaggia di Catarrina :))

Prima di uscire di casa chiamo Monica:
Monica: Pronto?

Io: Buongiorno, ancora a casa?

Monica: Sì, ma chi parla?

Io: Come chi parla, IOOOOO

Monica: Nome e cognome... non capisco

Io: Cazzarola Mò!!!, sono SABRINA (provando a urlare)

Monica: Che ti è successo?

Io: Niente, sto facendo le prove di voce sexy... che ne pensi?

Monica: Veramente più che sexy sembri un cartone animato...

IO: Grazie, tu sì che sei un'amica!

Parliamo qualche minuto poi... ciao, ciao...a presto! E cerca di rimetterti che così non ti si può sentire:)))


Dopo un po' esco e dal benzinaio... Buongiorno, quanto?

e io porgendogli la chiave... venti euro, grazie!

Mi guarda impaurito: Scusi?

In quel momento la voce va proprio in vacanza e io sibilando... Sono senza vosssscee... e gli faccio segno con le mani VENTI!

Capisce... meno male, almeno non rimango a piedi!

Va beh, da stamani cerco di parlare il meno possibile, primo perché faccio fatica e mi brucia la gola, secondo perché è difficile comprendere quello che dico visto che non ho un tono di voce regolare... praticamente ogni tanto "sfiato" e mi vien pure da ridere...

Max mi ha detto: MEGLIO CHE NON PARLI OGGI PUPA!










Fosse per lui, l'ideale sarebbe avere appunto un'attrice di cinema muto...
Tanto dopo un secolo che si sta insieme, spesso basta un'occhiata per capirci...

Speriamo non duri molto perché è veramente dura stare ZITTI (e io, chi mi conosce può confermarlo, non sono una logorroica, blogorroica forse, ma logorroica no... anzi!)

Eh sì, ho già scritto anche troppo, sono senza voce ma Ermy e Immanuel sono svegli oggi, si stanno facendo belli per il sabato sera :)

Quindi, buon sabato sera a tutti!!! mf