Ansel Adams
Lo sguardo che ha domato la natura selvaggia
Monolith, The Face of Half Dome - 1927
The Joshua Tree
Minarets, Evening Clouds, California c. 1937
Buona serata a tutti, M/F
domenica 31 agosto 2003
Senza titolo 182
Ansel Adams
Lo sguardo che ha domato la natura selvaggia
Monolith, The Face of Half Dome - 1927
The Joshua Tree
Minarets, Evening Clouds, California c. 1937
Buona serata a tutti, M/F
sabato 30 agosto 2003
Senza titolo 181
Dedicato al grande Almodòvar
Il resto è...silenzio
Buona serata a tutti, M/F
Senza titolo 180
Pranzo leggero, pomodori e mozzarella (a.k.a Caprese:-) niente pane, un assaggio di merluzzo(Offerto dal Max) ...un caffè.
L'umore va migliorando lentamente e se non altro, Max nonostante le sue promesse "ritorsioni" è anche lui più socievole e mi parla:-)
Ho fatto un giretto tra i miei amici del blog ma oggi, sabato, sono rimasti quasi tutti al "postaggio" del venerdì...e fino a lunedì nulla.
Agli altri ho lasciato un commento.
più tardi raggiungerò una mia amica per farci una passeggiata nel bosco (chissà se incontreremo il LUPO?:-), la scusa è quella di fare un po' di movimento, in realtà credo che abbia da confidarmi qualcosa...so già di cosa potrebbe trattarsi ma aspetto a trarre le conclusioni troppo in fretta (Paul mi dice sempre che sbaglio a comportarmi così...a proposito...ma che fine ha fatto Paul???
no mail, dall'ultimo sms scomparso..nessun commento sul blog...mah...tornerà, mi manca quello scem8, mi mette sempre di buon umore, anche in giornate come questa:-)))
Al ritorno dal bosco voglio passare da BlockBuster per affittare un film da vedere stasera, visto che non usciremo, in Tv si sa, non danno mai niente di interessante (o quasi), Max inoltre, ha promesso, istigato da Nybras, ritorsioni...uhm...
un bel film depensante...stile "American pie" oppure?
Vedremo, intanto cerchiamo di superare la passeggiata tra i castagni!
Ciao a tutti, m/f
venerdì 29 agosto 2003
Senza titolo 178
C'è qualcosa nell'aria stasera...che mi "stranisce"..
Sarà questo ventaccio che mi scompiscia il cespuglio...Sarà il cliente di là..che borbotta perché non gli piace il bozzetto? Sarà che per il week end non si prospetta nulla di particolarmente interessante?
Fatto sta che mi sento "stranita", quasi Violenta...buon per voi che siete "lontani":-))
Meno Buon, per Max che mi è vicino vicino:-(((
Comunque vada, sarà un successo.
Cosa?
Boh, non lo so, qualsiasi cosa.
Ah! Capito...
Cosa?
Nulla, dicevo per dire...
Che fai, mi dai ragione senza sapere un cazzo di quello che sto provando o dicendo?
Iooooooooo? nooooooo, volevo solo chiudere il discorso.
E perché, ti stavi annoiando?
No, io no..magari chi ti legge si!
E a te cosa importa, scusa? leggono a me, mica quello che scrivi tu..
Sbagliato! In questo momento stanno leggendo quello che dico e scrivo anche io.
Ma di solito non è così...
Solo perché tu sei prepotente e vuoi sempre prevalere.
Non è colpa mia se tu non hai idee interessanti ..
Perché, tu ne hai???
Credo di sì...qualcuno dice di sì...
Qualcuno chi, scusa? e in quale contesto?
Ora non stiamo a sottilizzare e a cavillare...mi pare di aver commenti positivi in generale, o no??
direi 50 e 50...
che cappero dici?
di commenti veri e propri a quello che scrivi, ce ne sono sempre pochi, la maggior parte dei commenti...non sono dei veri e propri commenti ai tuoi "fantastici" post...ma in compenso, ci sono molte prese in giro...ciàpa chì!
SPLOTTTTTTTTTTTTT
Arghhhhhhhh, che hai fatto???????? il sangueeeeeee, svengoooooooooo!!
Brutto verme sudicio, hai avuto quello che ti meritavi , Tirati su, lo so che stai facendo una scena degna di Francesca Bertini e non frignare come una signorina dell'800...è solo un graffietto e quella cosa bluastra che si vede non è che un rivolino di sangue che tra due minuti, dopo un po' di Acqua ossigenata e un cerotto, la smetterà di uscire....
Ti dico sempre di non provocarmi quando ho il giorno o il MOMENTO NO...lo sai!
Immanuel, apre un occhio, poi l'altro...gemendo si rialza...si disinfetta la ferita, si mette un cerittone neurolox e va in cucina a bere qualcosa di forte (neurisky on the blog)...
Erminio, prende l'arma del "derelitto" (un coltellino multiuso), lo mette sotto all'acqua corrente per eliminare le poche gocce di sangue , lo asciuga...lo ripone in un cassetto....si siede sulla poltrona Rossa, si accende un Cub(an)etto di tabacco e accende lo stereo:
Saint Anger 'round my neck
He never gets respect
Buona serata a tutti, M/F
Senza titolo 177
sbadoing ingggg ingg ing
Il blog raduno (nun c'ho più l'età) m'ha piacevolmente tramortita!
Innanzitutto voglio dire una cosa: erano anni che non trascorrevo una serata così divertente, allegra, piacevole e SPENSIERATA. Grazie a tutti ragazzi!
Non sapevo a che cosa andavo incontro, Margherita a parte, e le premesse erano ottime :-), direi di aver sbattuto contro un bel muretto di "bloggosi" romani veramente fantastici.
In ordine di apparizione:
1- Margherita: la"bimba" matta del gruppo con cui ho scoperto di poter condividere alcuni gusti estetici (leggi UOMINI) ma altri no (leggi il sudamericano venditore di "gioielli" etnici, capellone e "zozzo" consigliatoci da Daze, approvatissimo da me ma bocciato da Margherita).
2- Enrique/Kilo/Samot: i tre dell'Ave Maria, Paola, Gianna, Sandra etc. etc.
tre generazioni a confronto, stessa attrazione misteriosa e, credo, congenita per la GNOCCA :-)
3- Daze: una bella finta svampita furbetta che ricorda qualcuno a tutti e pare scordarsi di dove vive...
4- Riccionascosto (non ha un vero blog ma è come lo avesse): nottambula incallita e lettrice famelica di "Fantasy"
5- Marco il guardone (anche lui non ha un blog ma guarda da fuori e di tanto in tanto commenta): un ragazzo niente male (fisicamente:-)) peccato sia impegnata e decisamente più "vècia": -))) (max perdonami, ehhehh)
6- Zeta: una ragazza dolcissima confronto alla quale (rilassata e tranquilla) mi sento come se fossi appena uscita da una seduta di elettrochoc :-))
7- Cibergoth/Zoon: il più "posato" del gruppo, il più taciturno... ma quando parla dice cose sensate. Ah, non ama molto i fumatori (e Dazenicotina gli stava spesso vicino:-)))) e la sua donna ideale è il modello "SLAVA" (abbiamo concordato sulla gnoccaggine della Herzigova:-)))))
Infine la sottoscritta, beh, ormai di me ne sapete abbastanza... non dico nulla:-))))
Anzi no, una cosa la voglio dire... ieri sera, Samot, nella sua versione Sciatto o shuttle:-) provando ad indovinare la mia età me ne ha tolti 8 (non di denti ma di anni:-)))) probabilmente, se qualcuno di voi andrà a leggere il suo blog, capirà perché, eh eh eh... ovvio che a me comunque (sincero o no) ha fatto molto piacere:-)))). L'ho detto poco fa a Max che non ha commentato :-(
Perché?
Spero di non aver dimenticato nessuno! E spero di aver reso l'idea dei bloggers presenti in senso positivo :-))
Buon week end a tutti, Metallica
p.s: Roma la sera e di notte, è sempre una meraviglia... :-) me ne ero quasi dimenticata
giovedì 28 agosto 2003
Senza titolo 176
Come qualcuno saprà, stasera a Roma ci sarà un raduno tra bloggers di Roma e dintorni, il mio pimo blog raduno.
So che saremo non molte persone, una decina, credo: a parte Margherita non ho mai conosciuto nessun altro... esperienza nuovissima per me quindi!
Il programma credo preveda incontro, presentazioni (scalette della fontana a piazza del Pantheon), aperitivo e cena...
Poi, tutti a nanna...
Margherita si è gentilmente offerta di ospitarmi a casa sua anche se le avevo detto che non si dovrebbe fidare di una sconosciuta :-))
Sicuramente sarà un serata interessante e spero divertente, domani vi dirò. Se sopravvivo :-))
Buon pranzo a tutti, M/F
mercoledì 27 agosto 2003
Senza titolo 175
Berlusconi ed i terroristi
C'è una lunghissima coda in autostrada. Una persona al volante della sua auto comincia ad innervosirsi e ad un certo punto spazientito abbassa il finestrino ed urla ad uno che si sta avvicinando a piedi:
- "Ma che succede?"
- "Un gruppo di terroristi ha preso Silvio Berlusconi in ostaggio e chiede 10 milioni di dollari di riscatto; altrimenti hanno detto che lo cospargono di benzina e gli danno fuoco!
Stiamo facendo una colletta tra tutti gli automobilisti per raccogliere il necessario..."
- "...e quanto avete raccolto fino ad ora?"
- "... 500 litri e quattro accendini..."
Berlusconi dal dermatologo
Berlusconi ha un'eczema improvviso con gonfiore, pustole e pus sulla faccia. Va dal miglior dermatologo del mondo, che lo esamina a fondo e quindi gli affida la cura:
- "Prenda tre pillole al giorno, una bianca al mattino, una verde dopo pranzo, una rossa dopo cena e prima di andare a letto si spalmi sul viso un po' di escrementi, meglio se suoi."
Berlusconi, stupito ma fiducioso per la grande fama del professore e soprattutto disperato per l'inconveniente nel clou della campagna elettorale, torna a casa ed esegue.
Dopo tre giorni gli passa tutto. La sua pelle diventa rosea e fresca, meglio che con qualsiasi tipo di trucco. Telefona allora al dermatologo:
- "Incredibile! Mi spieghi, sono esterrefatto!!!"
- "Semplice - risponde il dermatologo - la pillola del mattino era un banale depurativo generale, quella del pomeriggio un'ottima cura per la circolazione e quella rossa della sera un ritrovato nuovissimo per la pelle del viso, non ancora in commercio."
- "Va bene - dice allora Berlusconi - ma mi tolga l'ultima curiosità: quella merda sulla faccia?"
- "Oh, niente - risponde il dermatologo - un mio sfizio personale!"
Senza titolo 174
Quest'anno, al mare, mi sono resa conto di non riuscire a raggiungere il fondo del mare e restarci....riemergo subito a galla.
L'unico modo era quello di andar giù con una grossa pietra in mano a mo' di zavorra...e rischiare di affogare:-)
Significa che so' troppo grassa o troppo stronza?
Addio immersioni nel Mar Rosso? (semmai riuscirò ad andarci, sob!)
M/F
Senza titolo 173
Un vero peccato
Nasi dei cocainomani "salvati" dai Cc:
la droga era nelle mutande di un corriere
Il "fattaccio" è venuto allo scoperto a Messina
MESSINA, 27 ago - Decine di turisti in vacanza nell'arcipelago delle isole Eolie, sono stati "salvati" oggi dai carabinieri. I militari hanno infatti sequestrato una partita di cocaina a loro destinata.
Ma il "salvataggio" non è solo dalla droga, bensì da qualcosa di, se possibile, molto più "sgradevole".
I loro nasi erano infatti destinati a "tirare" la coca trasportata nelle mutande di un corriere della malavita.
Il ragazzotto, fermato per un controllo mentre stava per imbarcarsi su un aliscafo in partenza da Messina e diretto alle Eolie, aveva stipato i 30 grammi di polvere bianca a diretto contatto dei propri "gioielli".
È stato arrestato. (News2000)
- News2000
Buon pranzo a tutti, m/f
Senza titolo 172
Roma, dal 26 settembre 2003
Max Ernst, The eye of silence
Qualche giorno fa, ancora in vacanza, leggendo il giornale (non il GIORNALE ma l'Espresso, meglio specificare) scopro una cosa meravigliosa (per me):
a Roma (Scuderie del Quirinale) dal 26 settembre fino a gennaio, se ricordo bene, si terrà una fantastica mostra di pittura dedicata ai più grandi pittori METAFISICI; ci saranno opere provenienti da tutti i più importanti musei del mondo, nonché dalle più fornite collezioni private...
Il 26 settembre sarà un venerdì, spero di riuscire ad andare entro la settimana successiva....
Chi viene con me?
Buona giornata a tutti, M/F
martedì 26 agosto 2003
Senza titolo 171
Cocci, settebello e....
Ieri, avevo copiato e incollato (senza includere le immagini) e riportato su un unico file, il mio , anzi i miei post sulla mia nascita...
Sapevo che oggi sarei andata a casa dei miei e volevo fare un piccolo regalo a mia madre, visto che poi..in fondo...dopo il lungo viaggio nell'uovo da ghtyuphynx (città fuori la terra, precisamente verso il polo sud di Marte:-)) fino all'utero di mamma (ci sono arrivata credo attraverso il suo orecchio (infatti anni fa, è stata operata perché dei corpi estranei le impedivano ormai di sentire quasi del tutto...erano dei pezzetti dell'uovo/astronave)..
alla fine la faticaccia di Espellermi l'ha fatta lei..e mi sembrava un omaggio quasi doveroso (che brava figlia sono:-)))
Comunque, stamattina...arrivo a casa, strombazzo con il clacson (la mia nipotina era in macchina con me e mi diceva.. Zia, suoni poti poti alla nonna così si spaventa??? )e così ho fatto...come sempre ci casca, apre la finestra, scende di corsa in giardino per vedere chi ha strombazzato con tanta veemenza e poi mi guarda sconfortata e con un gesto a significare che te possinooo si avvicina: baci, saluti...saliamo in casa e le do'subito i regalini che le ho portato dalla Sicilia ( un grosso grembiule da cucina con tutti i vari simboli della Trinacria, che ha apprezzato molto, e un "coccio" portafortuna dipinto a mano, raffigurante il SETTEBELLO (non la squadra di pallanuoto, nè il treno o altro ma il 7 di denari:-)))
in mancanza del solito piatto tipico, raffigurante la città..(fa la collezione)...
e ad un certo punto, mentre mi preparava il caffè... CAZZO MA'!! (dico parolacce da anni, oramai non mi rimprovera più:-)...ti avevo preparato un'altra cosa...me la sono dimenticata in ufficio...Che stupida sono!
Che cosa era?
le spiego in tre parole che sono da qualche tempo, diventata una una blogger e che cosa significa, (non so bene cosa abbia capito in tre parole ma ormai sa che dopo aver fatto la chatter ed esserne uscita viva, niente di quello che accade su internet puo' danneggiarmi...speriamo bene nel raduno di giovedì a Roma ehhehh) poi le dico:
Avevo copiato e stampato il tuo primo parto (ovvero la mia nascita) e lo avevo rilegato, così che te lo leggessi e magari ti facessi quattro risate...
Le dico, per farle capire ..della 600 (c'avevo azzeccato:-)), del dott.P..delle spinte sulla pancia...delle alici (lei mi dice pastasciutta, e cedri....tanti cedri:-)..
E poi mi fa? Ma ora tutti sanno? (mia madre è una brava donna ma le è rimasto ancora il maledetto vizio di quello che possono pensare gli altri...in questo caso dei perfetti o quasi sconosciuti...:-))) e io per farla "rosicare" di più...
Mamma, in teoria, il tuo famoso parto potrebbero leggerlo in più di 15.000 persone:-))))) (me piaceresseeeeeeee:-)
Oddio Sabrì.... e che penseranno?????
Che eri una balena gonfia e che hai strillato come un maialino squartato per ore ehhehhehh....
E che sei stata assistita da una "massa" di inetti incompetenti e che se io ora c'ho il mignoletto storto e la clavicola che ogni tanto fa male lo devo solo a quei coglioni!
Ecco che pensano...e poi (ho dovuto alleggerire, altrimenti metteva quintali di sale nel sugo:-))...guarda che non ho fatto un referto medico! Ho messo tutta la vicenda sullo scherzo...pensa! C'ho infilato pure il bambino morto e fantasma e il Crepuscolo degli Dei ( che lei sa a malapena cosa sia)...
Ho fatto qualche battuta e l'ho vista sorridere....soprattutto, mi sono inventata qualche commento ilare che mi aspettavo facesse qualcuno, eh eh eh...e alla fine mi fa..sorridendo:
La prossima volta che vieni, mi raccomando, portalo...mi piacerebbe leggerlo...
Ce l'ho qui davanti...spero di ricordarmelo e spero che si diverta veramente a leggerlo, magari per qualche minuto non pensa e si rilassa un po'...per me sarebbe una vera soddisfazione, più che se il mio parto spaziale lo avessero letto in 15.000!
Buona serata a tutti! M/F
lunedì 25 agosto 2003
Senza titolo 170
America del Sud: Montezuma e Frida
Il 4° giorno (mi pare fosse il 4°) di vacanza, mi alzo presto e raggiungo la stanza dove dormivano Monica, Daniele e la loro figlia. L'appartamento era composto da una camera da letto, dove stavamo io e max, un grande soggiorno (dove stavano loro) con annesso angolo cottura, un ampio bagno più lavanderia a gettoni al piano superiore e balcone con lavatoio...
Vedo Daniele abbandonato (me pareva morto) con una posa da assassinio di Marat, tranne che non aveva né carta né penna nelle mani.
Monica che si teneva la pancia come se le dovesse uscire un marziano da un momento all'altro o qualcosa stile Alien...
La figlia, invece, dormiva ancora...
Io tutta pimpante, con la mia giacca del pigiamino bianco (l'ho usato due volte e la prima è stato durante il viaggio a Praga, sempre con loro :-) ) arrivo e dico, invece del solito "bonjour dormiglioni", che cacchio sta succedendo qui dentro???
Daniele, apre mezzo occhio e non parla, Monica mi fa... stanotte Daniele si è sentito male, ha fatto avanti e indietro da qui al bagno e ha vomitato tutta la cena di ieri sera (cena ad Erice, in un locale magnifico con vista sul Golfo, ndr) ed io ora ho mal di pancia...
Si sveglia anche la figlia che mi guarda e mi fa "come ti senti tu?" ed io (grattandomi le palle, apotropaicamente) "mi sembra bene... almeno per ora, ho dormito come un sasso di Matera. Vi spiace se mi preparo un caffè?
Nel frattempo ci raggiunge Max che, appresa la notizia, comincia a lamentarsi anche lui di aver dormito male e di avere un po' di dolore di pancia.
Non la faccio lunga, potrei ma non lo faccio :-)
Vi dico solo che abbiamo trascorso la giornata in casa (salvo andare a comprare il riso e il necessario per pranzo e cena da "ospedale".
Io e Arianna (la loro figlia) abbiamo assistito a tutti i viaggi in bagno di Monica e Max (Daniele aveva già dato tutto il possibile durante la notte) e ad un certo punto, nel pomeriggio, ci siamo fatte una passeggiata per il paese e abbiamo guardato il programma cinefilo della sera, all'Arena: FRIDA.
Era un film che avrei voluto vedere ma che da noi è passato talmente di fretta che non sono riuscita nemmeno a vedere la locandina: e dire che ci passo davanti tutte le mattine e ci guardo sempre.
Quindi, con il placet dei grandi (cagoni), io e Ari alle 21,00 siamo pronte per la visione di FRIDA film sulla vita della famosa pittrice messicana Frida Kahlo.
Non sto ad annoiarvi con la recensione, anche perché credo di non essere molto brava a recensire. Vi dico solo che a me è piaciuto molto... il dolore di Frida, la sua "interpretazione" artistica nonché la sua vita sentimentale/erotica (soprattutto il rapporto con il marito, il pittore Diego Rivera) vengono affrontati con molta intelligenza e senza mai cadere nel facile pietismo in cui si poteva cadere, affrontando certi temi dolorosi: le atroci sofferenze fisiche di Frida, la perdita del figlio, i tradimenti continui di Diego.
Viene anche molto ben riportato sullo schermo lo spirito rivoluzionario sia di Frida, sia del marito che degli altri artisti loro amici, fino al loro rischiare in prima persona il decidere di ospitare nella loro casa Azul, Lev Trotsky e sua moglie...
Io avevo letto qualcosa in tempi passati della vita di questa donna straordinaria e conoscevo molti dei suoi quadri incredibili.
Dopo aver visto questo film, so qualcosa in più su di lei (niente fronzoli, il film riporta fedelmente molti avvenimenti) e sulla sua grande opera di donna malata, innamorata, rivoluzionaria, visionaria, SURREALE...
Se a qualcuno capiterà di vederlo fatemelo sapere, magari ho detto solo un sacco di stupidaggini.
Buona serata a tutti, M/F
domenica 24 agosto 2003
Senza titolo 169
Salve a tutti, bloggosi!:-)
Rientro ufficiale dalla gita in Sicilia: mare fantastico e questa per me è la cosa più importante. Ma vi racconterò (prossimamente, tranquilli) anche delle altre belle cose che ho visto (e mangiato, sob sob sob).
Per ora, solo un breve post per avvisare, nel caso in cui a qualcuno possa interessare :-), che sono di nuovo in zona Bloggati, che la vacanza è andata molto bene e che purtroppo è già terminata.
Durante questi giorni non ho perso del tutto i contatti con voi, quindi non posso dire che mi siete mancati ehhehheh...
Nel senso che con Marghe ci siamo "sentite" via sms, con Ambrosia sia per sms che per telefono: una delle telefonate con lei, è avvenuta al termine di una giornata trascorsa in una splendida caletta al ritorno, con zaino e ombrellone in spalla, in salita a 45° e sotto il sole cocente :-)).
Amber non lo sa, ma appena le ho detto "ciao, a presto", mi sono fermata, ho ripiantato l'ombrellone tra un paio di palme nane (tipica vegetazione nella "Riserva dello Zingaro"), ho respirato, cercando di riacquistare un battito regolare (ero arrivata a 12589 battiti al minuto), ho bevuto 7,6 litri di acqua bollente dalla bottiglia e mi sembrava di bere giusto l'Ambrosia, il nettare degli dei) dopodiché il resto della truppa mi ha raggiunta: dovete sapere che ho un passo veloce, anche in salita, e non so perché mi trovo sempre a camminare da sola e pure a parlare da sola, anche se in questo caso ero con Amber...
Ho avuto un breve scambio di sms con Paul a proposito di targhe romagnole e mi sono sorpresa per il fatto che avesse con sé il telefono invece che tenerlo, come al solito, nascosto tra i dischi o i vestiti dei Kiss :-) o sotto al letto e last but not least, dopo diversi tentativi andati a monte (a volte, lo so, fa finta di non sentire il telefono, a volte adduce scuse del tipo "ero in bagno"..."giocavo in piscina con Toby"..."Stavo spiando la vicina gnocca in topless dalla finestra" e via dicendo...), sono riuscita pure a parlare con il mitico N.Y.(New York)B.R.A.S (Brontolone Romagnolo Angosciato da:-)) Sabryn:-))))....
Anche se, dopo un po' che si chiacchierava, Max ha cominciato a rompere le balle... dicendo che di là mi reclamavano (nessuno si era accorto della mia assenza) che dovevo sbrigarmi perché la cena doveva essere preparata... blablabla... e intanto ascoltava...:-)))
Insomma, chiusa comunicazione, andata di là, chiesto scusa ai miei amici... che in coro hanno risposto "di che?"
Ma come? rivolgendomi a Monica... Non mi stavi aspettando per preparare e hai detto a max di chiamarmi??
No, mi fa lei, affatto... grrrrrrrrrr...
Va beh, ormai Max lo scherzetto lo aveva fatto, la cena era da preparare e con il "vecchio" Bob due risate ce le eravamo fatte...
Per ora, mi fermo qui... vi parlerò in seguito del mare blu e trasparente, delle leccornie pappate in questa settimana, di qualche aneddoto carino, capitatoci... e della "vendetta di Montezuma" (anche se il Nybras lo ha già accennato nelle sue news, ehhehh)
Buona serata a tutti e ben ritrovati... M/F
venerdì 15 agosto 2003
Senza titolo 168
Dalle 14 di oggi, sarò ufficialmente in VACANZA...
Se in autostrada non avrò incidenti, se il traghetto non affonderà, se in Sicilia non accadrà nulla che possa impedire la mia rimpatriata, allora tra una decina di giorni, sarò di nuovo qui, a scrivere (delirare), leggervi e commentare....
Per chi sentisse la mia mancanza ( po' esse, no????) lo scriva pure sul proprio blog o nei commenti...
per chi ha il mio numero di telefono...puo' telefonarmi (tranne che non stia a mollo in acqua o a dormire...risponderò a tutti:-)))
Per chi non lo ha e volesse telefonarmi...beh...mi spiace...ma si "attacca":-)))))
Voi mi mancherete, lo so già da ora...soprattutto i miei "fedelissimi" (loro sanno....:-)))..
Un abbraccione a tutti e mi raccomando...
in mia assenza....
vietati gli...
SBADOINGGGGGGGGGGGGGGGGGGGG
M/F
ps: per Paul------> Ricordati il regalo per l'anniversario, cazzafrullone!!!!!
per amber-------> Non mangiare troppi fiori in mia assenza, che non ci sono io a farti ridere per digerirli:-)))
per Nybras--------> impara i versi di tutti gli animals, che quando torno ti interrogo:-))
per sharon-------> Non mangiare carne di Lupo, fa venire i brufoli agli alluci...già hai le gambette compromesse, ehheh...
Per mio figlio-------> Torna presto, possibilmente con tutti i pezzi al posto giusto:-)))
Un abbraccio a tutti gli altri, Sabrina...
Senza titolo 167
sdlin, sdlennn aouchhh...sbadoinggggggggg
tilt tilt....
GAME OVER GAME OVER......
Ore 18,30....per tutto il pomeriggio mamma ha avuto piccole contrazioni...ma dolorose...
ogni tanto passa il dottor "Half finger" (poi diventato goldfinger interpretato da Ralph Malph)...tasta...tocca...palpeggia....
fa l'occhiolino alla mamma...fa un cenno di assenso col capo alopecico...non si preoccupi signora..tutto procede nella norma...quando ha le contrazioni, non si spaventi...( lo faccia quando vede il fantasma di wotan:-))
respiri profondamente, come le hanno insegnato le infermiere stamattina...(un corso di respirazione in dieci secondi...fatto da due vecchie rimbambite che non si ricordano nemmeno se hanno avuto 3 figli ciascuna o 9).....
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh...mentre il dott. P...stava per uscire dalla stanza, mamma emette un urlo degno dell'ultimo pompeiano rimasto nel 79 a.c....poco prima che un quintale di lava lo "essiccasse" come un baccalà.
Accorsero due infermiere (praticamente le uniche rimaste per quel turno...) e insieme al dottore, che di nuovo aveva ricominciato ad esplorare l'interno coscia della mamma (ormai la conosceva meglio lui che il babbo:-))).. per cercare di capire che succedeva....io nel frattempo mi ero "capriolata a testa in giu', non so perchè....come se qualcuno mi avesse dato un calcio nel culetto per farmi girare...grunt...
Stavo scomoda...ma capivo che avevo imboccato la via di uscita...sentivo la mamma gridare...e c'era pure il babbo che le diceva...: Che ti gridi? Mia madre ne ha fatti dieci, e non ho mai saputo avesse strillato tanto...(mia nonna...una nonna di altri tempi...un donnone che lavorava dalla mattina alla sera, a casa e in campagna...che vuoi che fosse per lei sfornare un marmocchio dato che lavorava fino al nono mese senza mai lamentarsi???)
Mia mamma, sembrava non sentire le parole che le si dicevano (nè quelle di mio padre nè quelle delle infermiere che cercavano di calmarla)..e continuava a strillare Mi sento morireeeeeeee, è troppo doloreeeeeeeee
la portano in sala parto con la barella....ormai il trava(so)glio è iniziato per bene....la distendono su un tavolo...a sua detta di marmo, tipo quelli in cui mio nonno, dopo aver ucciso il maiale, lo lavorava per farci salsicce:-)))
le divaricano le gambe come abbiamo sempre visto fare nei film e il dott P. con una specie di Lampada va di nuovo a frugare....
Cazzooooooooo, sono 9 mesi che non vedo un lumino!!!!! nemmeno quello che si mette ai morti e tu, brutto palla di lardo flaccido, mi spari un sole allo zenit in faccia????????? ma allora se proprio scemo!!!! Vai dal conte Dracula, non qui da me....non sono mica un vampiro...ma giuro che appena esco di qua, se ce la faccio e mi vieni a tiro, ti prendo per le palle (se le hai ancora) e ci faccio un frullato da dare alle alici che, quando sarò più grande alleverò in vasche di acqua salata....
Infermiera! fa troppo caldo qua dentro...mi dia un qualcosa per asciugarmi...
L'infermiera, l'unica presente in sala...gli passa un asciugamano bianco e questo, deposta la lampada, si asciuga mani, tempie e collo ( e ancora non aveva fatto un cazzo)...
Mio padre, come tutti i padri che si rispettino, era fuori (già dal concepimento, aveva sempre detto che non avrebbe MAI assistito alla nascita di un figlio...e ha mantenuto la promessa) che sfumazzava come il solito turco...in compagnia credo...di qualche parente di mamma.
Dalle 19,30 (entrata in sala parto) alle 20,30 circa...mia mamma sembrava una delle sirene di Ulisse (gli avrebbe perforato i timpani anche con i tappi di cera, a Ulisse...col cazzo che tornava dalla Penelope!)
L'infermiera Marta (che sembrava la signorina Rottelmayer, quella della favoletta di Heidi, la svizzera sfigata )..cominciava a spazientirsi, visto che il suo turno era già finito ma nessuno era arrivato a darle il cambio e il dott.P, non poteva assolutamente rimanere da solo...(magari si faceva un po' di etere...e magari ne metteva anche un po' là...per addormentarmi:-)))
E cominciò a redarguire quella povera donna di mamma, che ovviamente, avendo male (il parto era uno di quelli difficili...ma non ho mai capito perché, la testa stava bene....ero in posizione...certo non piccola ma poteva farcela bene)...
Signora!!! per favore...la smetta di gridare, così non caviamo un ragno dal buco!!! (e mica so' Peter Parker, cretina! so' un esserino umano...credo, non un ARACNIDE....brutta figlia di bagascia!)
Il dott. sembrava non sapere dove fosse nè cosa dovesse fare....la Marta, verso le 21....presa da un attacco di panico e incazzata come un picchio...prese in mano la situazione...disse al dottore di andare a disinfettarsi per Ricevermi (guanti bianchi di pizzo:-)) e la Rottelnonvidicodove, salì a cavalcioni sulla pancia della mamma....che da grido di sirena...emise un urlo sovrumano che la sentì pure Belzebù (che si spaventò) dal fondo degli inferi...
Il peso di quella troia mi fece cambiare posizione (diventai una frittella di San Giuseppe) e sentii dolore oltre che alla clavicola (ormai poltiglia) ad un piedino....
Dopo che Marta (li mortacci sua e di tutta la sua famiglia), ebbe finito di fare il fantino di Varenne, scese e disse con fare perentorio al dott. P...:
Lo fa lei o lo faccio io????
Cazzo....cosa????? Cosa dovete fare???? mi sembrate i soldati che si giocano a dadi la tunica di Cristo!!!! Weeeee, io non sono a figlia dell'eletto!!!
ma di un operaio (nemmeno falegname) e di una casalinga (nemmeno più vergine, soprattutto dopo le smanate del dottor Allungalamano)....e nessun angelo le si è presentato alla porta dicendole cose strane....prima del matrimonio....e poi stiamo a Viterbo, vabbè che è la città dei Papi, ma...vuoi mettere con Betlemme?????
Sono io il dottore, lo farò io, anche se è rischioso....
Non sapevo più che pesci prendere, pure le alici erano finite...mamma continuava a piangere e chiamare la sua di madre e quel cazzone del babbo che se almeno fosse entrato avrebbe dato uno sganassone alla rottelmayer o al dottorazzo...invece no...passeggiava avanti endrìo per la corsia...fumando nzionali con, senza, con due filtri...una dietro l'altra....sperando che avrebbe avuto il suo EREDE maschio...(fanculo pà...ti sei beccato me, invece....)
-E' pronta signorina....?
- si dottore, tenga...e gli porge un attrezzo che somiglia a una specie di cucchiaio...:
E’ uno strumento metallico di forma simile a quello di una grande pinza per prendere il pane. L’operatore posiziona le branche della pinza ai lati della testa del bambino e quindi esercita una lieve trazione verso il basso, seguendo il movimento di rotazione che avviene nel parto spontaneo.
Per diminuire il rischio di lesioni, la chiusura delle branche e quindi la forza sulla testa del bambino sono attenuate dalle dita del medico e da un panno posizionati tra i manici del forcipe.
Le condizioni per applicare il forcipe sono simili a quelle che abbiamo descritto per la ventosa. Esso viene usato nei rari casi in cui vi è una necessita di espletamento immediato del parto.
L’indicazione principale è rappresentata dai casi di grave sofferenza fetale acuta nel periodo espulsivo, quando il bambino sta per nascere e non vi è il tempo materiale per allestire un taglio cesareo.
Questo strumento può essere più facilmente lesivo per i tessuti della madre e la testa del feto. Per questo motivo in Italia l’uso del forcipe è stato quasi completamente abbandonato (meno dell’uno percento dei parti) a favore del taglio cesareo e della ventosa.
Aggiungo io...strumento usato da molti aborzionisti...quindi strumento di morte!
E il dottor "Morte" infila, più o meno delicatamente, il forcipino dentro mamma a cercare la mia testolina....
Sono in posizione di uscita, quindi la trova subito....
Aho', chette strigni???? Non lo sai che noi nascituri abbiamo le ossa praticamente inesistenti? Ne avrò di tempo per frullarmi il cervello?
Vogliamo farlo subito? Eh, no caro mio....(e mi metto le manine a mo' di elmetto per evitare un'altra presa...
Ma il coglione insiste... zac... quella è la spalla...è già andata...almeno prendi l'altra....ma se proprio vuoi ammazzarmi, sparami dentro una dose di naftalina come ha fatto la mamma con Wotan, no????
O muori all'istante e ti risolvi i problemi oppure esco con uno starnuto perché sono allegica alla naftalina, però divento come Eta Beta...e ogni volta che parlo sputazzo a destra e manca (così tra Vetulonia e lo sputazzamento...nemmeno l'archeologo mi si sposa più!!!!!)
Ma questo imbecille deve essere pure sordo, continua a scucchiaiare a destra e manca finché.... L'ho presaaaaaaa (e non mi hanno chiamata nemmeno Teresa:-))
sento la mia povera testolina presa ai lati e schiacciata e tirata.....Mi sa che siamo agli sgoccioli....ma cazzo!!! Quanto fa male!!! Mi viene da iangere....Inoltre tra lui e marta continuano a gridare...: Signora Spinga più forte che può!!! Spinga...SPINGAAAAAAAAAA
Mamma, allo stremo delle forze....caccia un altro, enorme, lacerante urlo e dà una di quelle spinte che con forza sovrumana mi scaraventa fuori (aiutata dal dott.P... che mi tiene per la testa e poi mi afferra pure per il collo) insieme ad una quantità smisurata di liquido giallino misto a sangue, fluido e molliccio...del quale sono anche ricoperta...
La mamma ha smesso di gridare...Marta mi sta avvolgendo "amorevolmente" con un telo pulito e dice... E' una femminuccia (non osa dire bella perchè sono tutta livida, insanguinata...ho un bozzo enorme in testa provocatomi dal forcipe...la spalla fa male e piango disperata...)
Il dott.P alla mamma...
Signora, ora Marta penserà a lei, io mi occupo della bimba...deve essere messa in incubatrice (COME???? Mi fate uscire e poi mi ingabbiate di nuovo, senza nemmeno farmi vedere la mi mamma????)..
Mamma cade in una specie di sonno profondo (sviene??), dopo che il dottore mi appoggia per qualche istante su di lei...sono le 21,50...(ora della nascita: 21,40)
Sono nata....sono viva...poco vegeta ma ci sono.....
Prima che mi mettano in gabbia...devo assolutamente fare una cosa...
Il dottor P, mi tiene ancora in braccio....mi è rimasta un'alice nella fondina...
Gliela sparo in faccia....è niente al confronto di quello che ha fatto lui...ma dovrò pure cominciare in qualche modo a far sentire che ci sono...che ne dite???????
BUON FERRAGOSTO A TUTTI! M/F
giovedì 14 agosto 2003
Senza titolo 166
Dunque, eravamo rimasti alla visita in camera del dott . P: dopo la perlustrazione, constatato che l'apertura alare era di pochi cm, quindi non ancora sufficiente ad agevolare l'uscita del mio capoccione...
Salutò la mamma, dandole un "buffetto con il medio inesistente sulla pancia...(ovviamente rimbombò a mo' di bongo della Papuasia nel mio minuscolo abitacolo, provocandomi un altro "cognato" di vomito...
stavolta usci del liquido peloso aranci/violetto/verdognolo che nemmeno E.T. (Ermanno Tartelli) dopo aver mangiato i copertoni della bicicletta volante avrebbe mai vomitato....
e dicendole... più tardi passerò a vedere come sta signora...stia calma nel frattempo /certo, nella stanza del bambino morto...con il suo fantasmino che ululava per la stanza....
la mamma stava di un calmo che l'infermiera che venne a portarle da bere pensò avesse il morbo di Park & Son (un noto rivenditore londinese di tickets per parcheggi non abusivi)...ovvero la paura di non sapere a chi affidarmi, una volta nata:-)))
Passò la "nuttata"...in silenzio, salvo qualche lamento di Wotan che non riusciva a quanto pare a trovare il Walhalla...nonostante gli altri...gli dicessero...." VA' là...là....."
Alla fine sentii puzza di bruciato entrare dal cordone...Mi sa che Wotan aveva trovato una qualche via di uscita....ora toccava a me...ma non è che ne avessi molta voglia...
Stavo bene, dormivo...mangiavo (per lo più alici e pastasciutta ma mangiavo)..certo...non leggevo, non ascoltavo musica (tranne qualche disco di A. Celentano che piaceva tanto al babbo...e qualche canzone anni 60' che proveniva o dal mangiadischi o dalla radio..ma robetta...niente rock, jazz..o classica...una noia, insomma...e poi non avevo il computer!!!!!
Adesso no...ma domani esco...forse....vediamo che mi danno per colazione...
E' mattina.....la mamma si alza per andare in bagno (il babbo dove è finito??? pare sia ritornato a casa, tanto non succedeva niente, tornerà stamattina...forse?)
In bagno...si lava le mani, il viso....fa pipì...(il rumore mi sveglia completamente)...si aggiusta la camicia da notte....si lava di nuovo le mani, tira un sospirone e torna in camera...
Finalmente colazioneeeee...
Latte e orzo????????? ptùùùùùùùùùùùùùùù, a mà...lo sai che l'orzo mi fa schifo...rifiutalo no????
Mbè???? solo sta brodazza??? e il maritozzo con la panna??? 8( il maritozzo con la panna, qui in zona è una tipica specialità...trattasi di un lievito a abbastanza grande, a forma oblunga, con dello zucchero a velo in superficie, che viene spaccato in due e riempito in abbondanza di panna montata freschissima...mmmhhhhhhhhh)
uffa....mamma.....almeno il maritozzo.........capisco che il 15 luglio la panna si inacidisca facilmente, ma almeno il maritozzo...altrimenti mi inacidisco io!!!
In camera, erano arrivate le sorelle di mia mamma con sua madre...e non appena le chiesero se aveva bisogno di qualcosa...lei prontamente (oddio, un calcetto di aiutino...gliel'ho dato anche io:-)))
Mi andrebbe tanto un maritozzo ma non so se posso mangiarlo (si, che puoi mamma...anzi, devi...altrimenti col cazzo che esco di qui...ci sto altri 6 mesi, così quando esco vado direttamente all'Università....e se mi chiamate Vetulonia faccio ovviamente ETRUSCOLOGIA!!!!!)
Dopo 15 minuti [il tempo per raggiungere dall'ospedale il negozio di VT (esiste tutt'oggi ed è sempre validissimo:-)), dove facevano i maritozzi con la panna più buoni del mondo]...le tre grazie (le mie zie, allora giovincelle...) tornarono con la mia colazione.....
Per la serie "figlia mia, mangia che ti vedo sciupata in viso (75/76 chili....porellaaaaaaa)..." mia nonna aveva dato ordine di comprare tre maritozzi per mamma (84578969 calorie ) uno a testa per il resto della truppa, se stessa compresa.
Mia madre, se ne mangiò uno dietro l'altro mi arrivava panna da ogni poro del cordone....un po' anche da altre pareti...non so esattamente da dove...e della pasta lievita zuccherata che anche io...in 10 minuti presi quei 500 grammi che mi portarono al mio peso di nascita ore dopo (4,5 kg di bimbona).
Dopo i tre maritozzi....acqua....fresca a volontà...era una giornata afosa...e già da mattina si sentiva, inoltre la camera era esposta proprio al sole mattutino...una goduria...
vi risparmio tutte le menate della giornata (chiacchiere tra sorelle, consigli della nonna...mio padre che continuava a dire che voleva chiamarmi V....in caso fossi stata femmina e mia madre che si opponeva...mia nonna invece minacciava:-)))) e siccome è tardi e tra poco vado a casa......e comunque la giornata ancora non è finita.....rimando l'uscita a più tardi....
Buon pranzo a tutti, M/F
mercoledì 13 agosto 2003
Senza titolo 165
Arrivati davanti il portone dell'Ospedale Grande (si chiamava così) di Vt, il babbo dà una spintarella leggera sulla spalla alla mamma, che si risveglia subito dicendo: Che succede?
Il babbo: ma non avevi le doglie? Siamo in ospedale, che faccio? ce la fai a scendere da sola oppure chiamo qualcuno? O c'hai ripensato e ti riporto a casa?
Mamma, lamentandosi un po'...: Non voglio partorire a casa, lo sai, è pericoloso (le ultime parole famose... famose, come il quesito della Suzie:-)
forse non ce la faccio, ho troppo male alla schiena, vedi se c'è qualche infermiere che puo' aiutarmi...
E il babbo esce dalla macchina ed entra nel portone...
Io, da dentro, con il mio piccolo stomachino "rivurticato" (sottosopra) dalla quantità di curve a cui era stata sottoposta la 600 durante il tragitto (dicesi "la strada della montagna") comincio a vomitare le alici marinate che mia madre si era trangugiata a cena, sputandole in giro per tutta la sacca in cui mi trovavo...
una mi sa che era ancora viva, sbattè contro il solito coglione ombelicale e mi tornò in faccia e mi guardò con gli occhiettini da alice, belli vivi... dicendomi qualcosa del tipo...
A Vetulò... ma ti sembra questo il modo di trattarmi?
Al solo sentire quel nome mi levai di dosso quel pesce puzzolente e maldigerito con le manine ancora semi atrofizzate (le ho usate solo alla fine del 9° mese per fare, insieme ai piedini, del kick-boxing sul pancione...) e lo strozzai col cordone (visto che a qualcosa serve?)...
Sarà per questo che le alici mi fanno schifo?
All'improvviso, sento delle voci... (e meno male che non mi hanno chiamata Giovanna :-) )
Erano due infermieri che tentavano di far scendere dal minuscolo abitacolo dell'auto quella mongolfiera di mamma (immaginate una donna di m 1,55 circa, di 50 chili e mettetele addosso 25 chili tra pancia seno e gambe gonfie e avrete la visione della mì mamma il 14 luglio del 1963 :-)) ).
Infermiere 1= Come se sente signò? (che razza di domande fai ad una donna con le doglie, imbecille? Se sente male, no?)
Infermiere 2= Francè, la portiamo nella stanza che si è liberata stamattina? Quella del regazzino morto soffocato?
MORTO SOFFOCHE'?!?!?!,
La mamma sviene a sentire quelle parole... io vomito altri 5 etti di alici marinate... tutte vive o quasi. Una puzza in quell'abitacolo angusto che non so come ho fatto a resisterci tutto quel tempo! Infatti io avevo stabilito di nascere proprio il giorno della presa della bastiglia! E che cavolo!! Una data che almeno si ricordano tutti!!! (???)
Inoltre il cordone maledetto mi si attorciglia di nuovo intorno alla scapola, provocandomi un dolore atroce che mi fa scalciare come paolo Rossi 20 anni circa a venire.
La mamma rinviene, caccia un urlo e risviene (mi sembrava di vedere "oggi le comiche")
Il babbo si era acceso la sua seicentesima sigaretta e seguiva a passo svelto gli infermieri con la mamma che si stava riprendendo e accusava di nuovo dolori alla schiena e addome... inoltre aveva una paura che pure lei mi sa che vomitò un po' di alici rimaste nel suo stomacone.
Beh, almeno la mia situazione non sarebbe peggiorata... anche se i conati si ripercossero dentro e mi sembrò di stare per 2 minuti sulla ruota del Prater a testa in giù... ho visto pure la cattedrale di Santo Stefano con le guglie all'ingiù!
Arriviamo nella stanza di cui sopra (quella del mio amichetto coetaneo morto... per capirci:
Dalle voci delle infermiere che giringiravano per la stanza dove "locarono" la mamma scoprii quello che era successo al piccolo:
sua mamma, una bionda con gli occhi chiari... aveva mangiato, invece di alici, palline di naftalina perché voleva morire visto che il marito l'aveva abbandonata e l'unica cosa velenosa che aveva in casa dopo il DDT (che però le ammazzò solo i vermi negli intestini) erano le palline di naftalina che però arrivarono intere tramite cordone al piccolo e lo soffocarono all'istante, proprio un minuto prima che mettesse fuori la testa (quando ti dice sfiga... sei sfigato dalla nascita :-) ).
La madre sopravvisse e dopo due mesi dalla morte del piccolo Wotan (meno male per lui che è morto) è ritornato il marito e lei, che ne era ancora perdutamente innamorata... lo riprese in casa: oggi sono ancora insieme e hanno 8 NaniLunghi che lavorano nella fonderia di famiglia felici e contenti... (Quando arrivai al 18mo anno di età uno dei ragazzi mi voleva sposare: mi ci vedete con uno alto 1,30 tutto storto e che si chiama Alberich... che è quasi peggio di Vetulonia???
Non che io sia mai stata una stanga nè una figacciona... ma Alberich... no, nonostante si presentò con un Anello da far invidia anche a Carotina del Monaco!!! Gli dissi, no grazie Alberich... tra qualche anno prova con mia sorella Olimpia... magari ti andrà meglio (anche lei ha detto no, è il destino? :-) )
Scusate la "parente"... mi perdo sempre durante le opere in costruzione... dicevamo...? Ah sì, depongono la mamma su un letto e pregano il babbo di rimanere fuori perché il dottore doveva effettuare la visita...
Vi dico solo che in quel periodo (luglio inoltrato, un'estate calda come questa attuale) la metà dei dottori e personale paramedico e paraculo era già in ferie... mia madre era stata sempre visitata dalla famosa "levatrice" (non lavatrice...ma LEVA.... la "ginecologa" dei tempi:-)) ma non volendo partorire poi in casa (la mortalità era altissima tra i nati in casa), si dovette accontentare di quello che passava il convento:-)... ovvero di un macellaio di mezza età (credo ora sia cadavere): il Dott. P.........ni, dalle mani tremolanti, grasso e flaccido, semi/alcolizzato e soprattutto incompetente....nonché una serie di assistenti di pari levatura umana e professionale (negli anni a seguire, ho sempre chiesto a mia madre perché non li abbia denunciati tutti...ma non ho mai capito perché non l'abbia fatto).
Va beh.... torniamo a bomba ( quella bomba di mamma:-))
Il dottor P. la visita, sfrugazza all'interno...mi tasta la testolina con una delle dit rimastigli (troppi raggi X gli avevano mangiato quasi tutte le dita) e tira fuori un'alice ormai morta con i resti dell' indice e pollice e guardandola dice a mamma....
" Signora, aveva un'alice nell'utero....sa come ci sia finita dentro?
E mia mamma...
Dottò...le ho mangiate a cena, ne avevo una voglia pazza...mica potevo rischiare di far nascere mio figlio (figliaaaaaaaaaaaa), con una voglia di alice chissà dove, no??? (Grazie mamma, di avermi fatto nascere con una bella macchia di caffèllatte lì!!!! Grazie ancora!)
E' grave?
" Non credo signora, tutt'al più il bambino (mi dava del bambino....umpf) puzzerà un pochetto, una bella lavata.. et voilà...pulito e profumato...comunque lei mi sembra quasi pronta per partorire...anche se la dilatazione non è ancora completa ( allora non era pronta, stronzo!!!) è il primo figlio, giusto????
Figliaaaaaaaaaaaaaaaaa, hai messo la mano dentro , potevi accertarti che non avessi il pisellino, no??? zuccone di un caprone...!!!
" si, il primo..." rispose mamma con una vocetta flebile e quasi timorosa come se avesse peccato...
Vedrà, andrà tutto bene e oltre questo ne avrà tanti altri....(mai profezia fu più azzeccata, nemmeno il mago Zurlì, avrebbe potuto far meglio!!!)...
Domani bloggherò l'ultima puntata (forse)...ovvero....
Exit, light
Enter, Night
Take my hand
we're off to never-never land
L'Uscita di Metallica!!!!!!
Ciao a tutti, M/F
martedì 12 agosto 2003
Senza titolo 164
Oggi mi è venuto in mente un giorno importante della mia vita: il giorno in cui sono nata!!! o il giorno prima.
E' successo parecchi anni fa ma lo ricordo esattamente come fosse 40 anni fa. Era un giorno di luglio, caldo quasi come questo luglio è stato caldo... mia mamma ha cominciato ad avere le prime avvisaglie di dolori verso la notte inoltrata del 14 luglio.
Avevo cominciato a darle dei pugnetti all'altezza dell'ombelico, ogni volta che ne davo uno, lei... O mamma, ci siamo!
Svegliò il babbo e gli disse...
Sta per nascere, devi accompagnarmi in ospedale...
Si vestirono, il babbo prese la valigia (allora in ospedale, per i parti, si portavano valigie zeppe come per un trasloco) la caricò insieme alla mamma panzuta sulla 600 (mi pare) e insieme a 40/50 km orari... andammo verso l'ospedale.
Io in auto, continuavo a scalciare... la mamma gridava e il babbo diceva...
Allora se è maschio lo chiamiamo come mio padre???
La mamma, inorridita, rispondeva no, non mi piace quel nome, casomai lo chiamiamo col nome dello zio prete (infatti povero mio fratello, non vi dico come si chiama :-) )
Mamma: magari è femmina!
Babbo: in quel caso Vetulonia
Mamma: ma sei pazzo? Chi vuoi che se la sposi una che si chiama vetulonia?
E' un nome antico, etrusco, magari qualche archeologo se la piglia... (nemmeno Schliemann mi avrebbe voluta come figlia, figuriamoci qualche etruscologo come moglie... ma andiamoooo!!! )
A sentire il "nome" Vetulonia, ho fatto una capriola e nel capriolare mi sono intorcigliata quel cazzo di cordone intorno alla clavicola e nel tentare di toglierlo, la clavicola si è slogata!!! Ho cacciato un urlo di dolore (i bimbi nella pancia sentono dolore, almeno io lo sentivo...) e dato un calcio più forte verso l'esterno.
La mamma che non era stupida (non lo è nemmeno ora, solo più stanca) caccia un altro urlo... e dice a quell'etruscomane di mio padre Speriamo sia maschio..." ahiooooooo2
Io dentro ho tirato fuori la lingua e ho fatto una pernacchia a tutti e due... prrrrrrrrrrrr... so' femmina invece e se mi chiamate Vetulonia mi impicco con un pannolino (a quel tempo non esistevano i pannolini di oggi, ma i famosi Triangoli e sorrisi... ti "fasciavano su" come Nefertari dopo morta e stavi talmente stretta che non ho mai capito dove andasse a finire tutta la cacca che producevo... tanto poco era lo spazio a disposizione... (potere di assorbimento flush flash al 100%????)
La discussione sul mio eventuale nome si concluse con l'ennesimo grido di mia madre, che stanca e dolorante si appisolò... con il capo reclinato all'indietro e le mani appoggiate sul pancione (non vi dico che calore :-)) )
Buona serata a tutti... M/F
Senza titolo 163
una vita non comune: niente in comune, ma proprio NIENTE :-)
Margherita Hack: mai mangiato carne!
A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne, dico che io non ho MAI mangiato carne, perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani.
Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo, e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta, gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie.
Margherita Hack - Febbraio 2001
l'ho fagocitato alla 14ma settimana di vita!
I miei genitori di verdure ne hanno sempre mangiate tante ma non solo quelle...
Ricordo distese di conigli e polli nel frigorifero multisala (lo aprivo: "melanzane alla parmigiana" era il mio film preferito...) in cucina.
Eppure sono stata campionessa di atletica leggera, riuscendo a correre anche per 20 chilometri di fila, stramazzando al suolo solo dopo essere arrivata al traguardo.
Ora ho 40 anni, la bici è in garage, sgonfia da tre anni (ho perso la pompa).
Giocavo a pallavolo nel 79 (una cosa in comune con Margherita, il 79???) e battevo molto bene.
Ho avuto solo una malattia molto seria (non contagiosa, tranquilli) e le conseguenze sono ben visibili sul blog :-)))
Dimenticavo...:
se c'è una materia che non ho mai digerito quella è stata la fisica, figuriamoci l'ASTROFISICA :-)))
Ciao a tutti, M/F
Senza titolo 162
GRANDEMELA:
Paul in uno dei suoi commenti al sonnifero chiede perché Grandemela.
E' molto semplice: nessun riferimento a New York o a Apple/Macintosh... molto più semplice...
Giorni fa erano passati qui in ufficio Monica e Daniele (per chi non lo sapesse sono due carissimi amici miei e di max).
Avevo parlato loro della mia nuova avventura splinderiana e Daniele si era incuriosito, dopo aver visto qualche blog (lui ama molto scrivere) mi ha chiesto come avrebbe dovuto fare se gli fosse passato per la mente di aprirsene uno suo.
Io sono andata sulla home di Splinder e gli ho fatto vedere la procedura...
Al momento di inserire un url la prima cosa che mi è venuta in mente (non so quale strana sinapsi neuronale abbiano effettuato Ermy ed Immanuel) è stata Grandemela...
Poi me ne ero completamente dimenticata... tanto che l'altro giorno, parlando con max del photoblog, è stato lui a proporre dapprima di metterlo sul blog Grandemela...
Poi ha preferito un'altra strada e abbiamo messo un link esterno ma il nome è rimasto...
Claro Paul??? Entiendido???
Buon pomeriggio a tutti, m/f
Senza titolo 161
(assidui o residui:-)
Per chi non se ne fosse ancora accorto, da ieri pomeriggio è stato attivato un link (in alto a destra...in rosso Grandemela , sotto la dicitura "archivio fotografico"), che rimanda ad un blog fotografico...
In parte sono foto che già conoscete in quanto postate sul blog, poi ne verranno aggiunte man mano altre per voi inedite...
come hanno consigliato in post precedenti Domus Aurea e Nybras, le foto si possono cliccare e ingrandire.
Ogni complimento (spero molti:-)) e critica (spero non molte:-)) sono graditi.
Buona giornata a tutti, M/F
lunedì 11 agosto 2003
Senza titolo 160
Spero, tra una settimana, di spalmarmi proprio sotto queste due palme (sempre che non sia un fotomontaggio:-)... spero di trovare la sabbia così bianca e soprattutto il mare così pulito!!!
Possibile abbiano fotomontaggiato tutto????
Alle perse, mi rifarò con la cucina: pare questo paese sia considerato la capitale del COUS COUS!!! che io adoro!
Male che vada, ingrasserò... sigh... sob...
Buon pranzo a tutti... oggi mi insalato :-((
m/f
domenica 10 agosto 2003
Senza titolo 159
Sulla foto della settimana... Paul già la conosce (cosa ancora non sa di me quel zezenate buffo???) anche perché gliel'ho pure spedita per posta, se ricordo bene :-)) (esistono delle versioni/cartolina)...
E' una foto scattata nel 1991 alla "Neue Nationalgalerie" di Berlino, dove ci eravamo "trasferiti" per qualche giorno io e max in occasione di una sua "personale fotografica" in una fotogalleria, appunto, berlinese.
Io, come facevo spesso allora, giringiravo sempre con la mia Contax nuova di zecca alla ricerca di momenti che mi ispirassero...
Questo fu uno di quelli, un bambino che gioca, ignaro di farlo davanti (o dietro) opere d'arte... ignaro anche del fatto di essere fotografato da una sconosciuta (credo non se ne accorse minimamente, anche perché la pellicola era abbastanza sensibile da evitare l'uso del flash).
Ricordo che quando feci una mostra di fotografie qui in città, al momento di dare un titolo a questa, e per l'esposizione e per la cartolina da realizzare, mi venne spontaneo titolarla A, ovviamente dalla A della tela raffigurata, che bilancia la figura del bambino che gioca...
E' una foto che, se ben ricordo, è piaciuta a molte persone... spero non dispiaccia nemmeno ai miei amici bloggers:-))
>> Nyb: ancora una foto verticale... ma la scelta è dettata soprattutto dallo spazio verticale a disposizione... non ho solo scatti verticali ma quelli orizzontali dovrei tagliarli troppo e farli diventare poi altro da quello che sono... magari li "posterò" in altro spazio, in futuro, vedremo.
Buona serata a tutti, M/F
venerdì 8 agosto 2003
Senza titolo 158
–––––––––––––––––––––––––ˆ––
^––––––––––anf–––––anf–––––––
––––
Ecco, questa..più o meno, è la mia attività neurotallica oggi...
Sarà che è venerdì, sarà che siamo quasi in dirittura di arrivo per le tanto agognate vacanze... fatto sta che non riesco ad avere una e dico UNA idea decente (non che fino ad ora lo siano state tutte :-)), per postare qualcosa...
Ora mi metto ad ascoltare un po' di musica, vediamo che succede...
Ho cliccato a casaccio su iTunes un'applicazione dove tengo memorizzati i miei "favourites"... ed è uscito fuori By the way dei RHCP (Red Hot Chili Peppers).
E subito mi vengono in mente le vacanze dello scorso anno... Ho comprato il cd a Londra a Trafalgar Square (una piazza piena di gente, caotica, con "cornamusari" sparsi qua e là, con la famosa statua del povero Horatio ai cui piedi si ammassano i resti della generazione punk e post punk di tutto il mondo):
da Glasgow fino a Edimburgo è stato la colonna sonora giornaliera che mi ha tenuto compagnia per tutto il viaggio...
oltre a Max, of course :-))
(n.d.r: Max si incazzerà ma non me ne può fregar di meno... lo adoro comunque :-))
Max non ha la patente, non gliel'hanno tolta eh he eh! E' proprio che non l'ha mai presa... né credo ormai che è "anziano" (e con questa mi sono giocata lo zum zum del week end, ehehhh) la prenderà mai...
indi... io faccio da autista/ambrogia/mangiaferrerorocher...
Quindi, o in Inghilterra e Scozia imparavo a guidare a sinistra o andavamo in giro in autostop e treno... (fatto così la mia prima vacanza... sbuccissimaaaa... il max non lo farebbe mai :-) )
Siccome si dice che "Necessità fa virtù", a fatica, ho imparato a guidare con la sinistra (per il cambio) e a sinistra!!! (al tempo ermy e immanuel lavoravano sodo da mattina a sera..sono stati bravissimi!!!)
Il fatto che lui non guidi non significa che non rompa le balle (già in Italia) quando sono gli altri a farlo!
Oltre 1000 chilometri di:
attenta che andiamo a sbattere, stai più a sinistra che invadi la corsia... vai piano che ci sfracchiamo contro un albero... non ti mettere le dita nel naso che poi cade tutto nella busta dei sandwich e sanno di caccola e fanno schifo... una tragedia i primi giorni... e anche 1 10 restanti :-)
Cazzo, hai spiaccicato il mostro di loch nesssssss !!! Stai più attentaaaaa!!! Fermati che devo far pipì...
5 minuti dopo..: Mi scappa di nuovo, fermati...
e ancora dopo 20 minuti... Non so che mi prenda ma devo andare di nuovo in bagno...
E io ogni volta a cercare (in genere per fortuna si costeggiavano o laghi o zone alberate... e di gente poca e niente, quindi è stato semplice innaffiare mezza scozia:-)))
Insomma... 'na traggggedia :-))
Non ce l'ho qui a portata di mano... ma per la prima volta (copiando le gesta di un nostro amico che in viaggio lo fa sempre...) mi ero portata un quaderno di viaggio. L'ho riempito di appunti, di sensazioni, di deliri... soprattutto culinari (credo di aver fatto dei pranzi a colazione come mai avrei immaginato si potesse fare...) se lo ritrovo (devo, anche perché ci sono gli indirizzi di molti amici virtuali... tra cui paul e cloud che mi servono per spedire le cartoline dalle vacanze :-)... un giorno vi posto un mio "typical english breakfast" (da vomito..:-)) )
Tra le tante cose accadute in viaggio un giorno ho acciaccato, forse in maniera un po' violenta (credevo mi partissero le sospensioni) uno di quei "cosi" di metallo di cui sono lastricate le strade e stradine inglesi...
infatti giorni dopo il rientro, dalla società presso la quale avevamo noleggiato l'auto mi arriva un sur plus da pagare per un cerchione "SBADOINGATO"... circa 250€ li mortacc loro!!!
Nonostante tutto, siamo infine arrivati a Edimburgo (bellissima, molto più bella di Londra secondo me, che invece mi ha delusa ma come dice Max, io so' strana e mi sono fissata sul fatto che Londra non mi piaceva.)
E sempre avendo come sottofondo musicale (non avevo pensato a portarmi altri Cd da casa... a volte le liste prima di partire servono a un cazzetto:-))) i red hot chili peppers... con By the way... Ero reduce da Californication, splendido, ma questo nuovo album quasi lo eguagliava... ed era in perfetta sintonia con i paesaggi della Scozia e con il mio stato d'animo .
Quest'anno mi sarebbe piaciuto ritornarci, magari visitare l'estremo nord... invece (sono comunque felice)... Italia, mare...
Vacanza decisa e organizzata già da più di due mesi con dei nostri amici, con i quali è capitato di fare altri viaggi... un paesino in provincia di Trapani, sul mare (il residence dovrebbe essere a 50 metri dalla spiaggia).
Partenza... la prossima settimana... mi porterò di nuovo un quaderno per appunti, così, al ritorno avrò qualche nuovo delirio :-)))
Buona serata a tutti, M/F
giovedì 7 agosto 2003
Senza titolo 157
La foto - "Apollo"
L'autore
Un autore difficile, scomodo per molti ma un genio per altri...
Ho alcuni suoi libri fotografici: alcune immagini talvolta sono scioccanti, dissacranti, socialmente sconvenienti...ma ce ne sono molte altre, come l'Apollo proposto da me oggi , che di sicuro hanno una purezza ed una pulizia intrinseca, che rivelano a mio parere, la parte "angelica" di questo uomo "diabolico"
Come sempre, spero vi piaccia...
Buona serata a tutti, M/F
mercoledì 6 agosto 2003
Senza titolo 156
"
Giringirando, son arrivata in questo sito, interessante...e mi sono messa alla prova...on la grammatica:
per chi volesse cimentarsi:
http://www.manuscritto.it/Grammatica_italiana.htm
Alla fine troverete questa frase..Ora controlla quante risposte esatte hai totalizzato. Se ne hai totalizzate da 0 a 3, sei un po' scarsino, da 4 a 6 non c'è malaccio, da 6 a 10 sei un asso della grammatica.
Il mio modesto risultato è stato:
06/08/2003 19:06
Dati utente
Nome: Sabryn
Cognome: Metallika
Hai commesso i seguenti errori:
Domanda 3
La risposta corretta era (XXXXXXXX)
Domanda 10
La risposta corretta era (XXXXXX)
In totale hai commesso 2 errori.
Punteggio realizzato: 8 punti.
wowwwwwww, sono contenta...vado a casa ora...
felice serata a tutti:-))) Sabryn
opssss... dimenticavo... domani smammo al mare (almeno in mattinata:-)) forse!!!)
Senza titolo 155
Dopo cinque minuti dalla partenza dalla stazione di Palidoro, come tutti gli scouts che si rispettino, il capo propone la canzoncina di rito... (lui è l'unico che è riuscito a sedersi, spodestando un vu cumprà e una ragazza giovane dai propri posti per sistemarsi lui, il suo zaino e la sua chitarra...
Allora ragazzi.... cantiamo tutti insieme e anche se qualcuno ci vorrà seguire sarà il benvenuto!!!
La canzone per la bella giornata che il Signore ci ha regalato...(Taca banda!!!!!)
Si alza un vociare scomposto di "benedicicivici", "proteggivicivici" da tutti i mali perché noi siamo buoni e bravi (li mortacci vostri pensano tutti, compresa Arenula, che viaggia praticamente con la metà superiore fuori, non potendosi muovere nemmeno di un millimetro tanto è il peso che deve sopportare)...
ad un certo punto, durante un "ringraziamento per il pane quotidiano", un urlo agghiacciante sormonta tutte le voci..
ARGHHHHHHHHH, AIUTOOOOOO..FATEMI ENTRARE CHE ARRIVA UN TRENOOOOOOOO...
E' la voce di Arenula, che con la testa completamente fuori vede a poche centinaia di metri giungere un treno a velocità ragguardevole.
Il coro si ferma..ma..invece di ritirarsi e far spazio alla ragazza per permetterle di entrare...TUTTI quanti vanno ancor di più ad ammassarsi per VEDERE il treno in arrivo "au contraire" (sempre detto che gli scouts sono tutti pisolimetanitici:-)))
Arenula intanto continuava a gridare, un pò dalla paura, un pò dal dolore che' aveva fin sopra le spalle almeno 5 boys and girls che l'avevano oramai quasi spogliata....
Quando....ad un certo punto...proprio mentre il treno di fronte sta a circa 5 metri dall'incrociare la testa di Arenula.....si sente uno strano rumore...amplificato in modo enorme...:
P L O P P P
Lo spirito di conservazione gioca strani scherzi a volte (io, non si sa come nè perché, nonostante lo sbadoooing sono ancora viva:-)))...
Arenula, pur di non rimanere decapitata dal diretto Grosseto Roma...si è infilata la testa dentro.
...Segue??...
Buona serata a tutti, F/M
Senza titolo 154
Dopo i primi momenti di "confusione" da parte mia, il modo di fare di quella "donna" fece si che mi abituassi a lei in poco tempo e cominciammo così a parlare delle nostre vite..mi dice di essere Romana DOC (il padre si chiama Cassio, la Madre Flaminia...quanto di più romano possa esserci...), nonché di appartenere a una famiglia che un tempo era considerata tra le più importanti tra la Roma bene e nobile...
Mi racconta di come la sua vita sia cambiata dopo quello che lei chiama "spauracchio"
Anni fa, viaggiando in treno...(sulla tratta Roma-Civitavecchia) le capitò che alla stazione di Palidoro salirono una marea di boy-scouts (era maggio, e con i primi caldi gli scouts escono per le loro escursioni...) ...saranno stati almeno mille marmocchi tra i 9 e i 15 anni...
per farla breve altrimenti ne avrò fino a ferragosto...almeno un quarto di questi scouts, si insediarono nel vagone dove stava Arenula...lei era già in piedi, poiché alla stazione ostiense il treno era già pieno (era estate e molti romani fanno i pendolari del mare raggiungendo la costa per una giornata di sole e rientro serale...)...Arenula si piazza vicino ad un finestrino (aperto ovviamente, altrimenti si soffocherebbe dal caldo e dall'umidità) e si "gode" l'aria che le arriva sul volto...
Questo fino a Palidoro...
Il branco di scouts (normalmente disciplinati e tutti in fila con capo scout all'inizio della fila, con bandiera e chitarra sulle spalle) assale decisamente la carrozza, si stipano come possono...nonostante il "capo" continui a gridare di non pestare nessuno e di comportarsi civilmente...loro sembrano un esercito di piccoli soldati arrabbiati...pestano i piedi alle signore, qualcuno tira i capelli ai bimbi delle signore, altri si arrampicano uno sull'altro per cercare di mettere i loro zaini su, nel portabagagli in alto (troppo alto per uno "sputazzo" di 8/9 anni:-))...
Una decina quindicina si appoggiano letteralmente verso il lato dove stava la nostra Arenula, che si trova..nonostante le proteste e le grida..spalmata contro il finestrino, con le braccia di qualche scout intorno la vita...qualcuno anche più in basso, qualcuno le si aggrappa addirittura alle spalle...
Il treno, dopo un po' (il capotreno si assicura che tutti siano saliti e che le porte si possano chiudere (nonostante siano rimasta fuori una bandiera e uno zaino.
SI PARTEEEEEEEEE
vado dal commercialista...aspettatemiiiiiiii
...seguirà...
martedì 5 agosto 2003
Senza titolo 153
e cerca di capire chi o cosa è ciò che ingombra il sedile di fronte al suo:
Mentre sono in piedi, lo sguardo fisso ma come se non lo fosse ( da piccola, mia madre mi diceva sempre di non fissare le persone negli occhi..ma in questo caso..come potevo??????)
Immaginate di trovarvi davanti ad una DONNA sul metro e settanta circa....senza testa....o meglio con una testa al posto del tronco...
Questo quadro è solo per darvi un'idea di Arenula (scoprirò in eguito il suo nome...ma comincio ad usarlo sin da ora)...molto simile ma diversa..e comunque, con indosso un abito, un vestito nero con delle margherite bianche due delle quali erano in corrispondenza dei seni e dalla cui parte centrale (opportunamente ritagliata) uscivano due occhi (umani?)
un'altra margherita, con la stessa apertura era posta all'altezza dell'ombelico (al posto dei capelli uno scialle con molte frange che poteva dare l'idea di una capigliatura...)
...e da lì una bocca...che quando preso coraggio e un altro respiro...mi decisi a sedermi...mi sorrise in modo molto affabile e disse... Buonasera..spero di non aver occupato un posto
ed io, non sapendo esattamente ove guardare...(gli occhi erano abbastanza distanziati da come normalmente siamo abituati a guardare in faccia le persone...così credo di aver fatto la figura della strabica)...risposi cercando nel frattempo di capire quali fossero le orecchie e non riuscendoci, che quel posto era liberissimo e che non c'era nessun problema...
L'essere, credo abituato a certe reazioni, mi sorrise di nuovo e mi disse, sempre sorridendo: Deve essere la prima volta che vede una come me...vero? Non si preoccupi, non sembra ma sono umana tanto quanto lo è lei...o meglio una volta lo ero
Io ho i due neuroni che mentre tentano di effettuare sinapsi su sinapsi, si sono intrecciati tra loro e ho il pensiero FERMO...
Le chiedo... Vai a Viterbo? (passo al tu, mi sembra una persona giovane e poi, non mi piace dare del li!!!)...
Se si, facciamo il viaggio insieme!
No, mi fermo a Civita Castellana, ho dei parenti là, starò per qualche giorno con loro..
Dal mio modo di Non dare, non dire, deve capire che sono alquanto imbarazzata...che non capisco...che l'effetto che mi fa guardarla è uno strano effetto..deve esserci abituata, tanto che mi dice..
Ti stai chiedendo come mai ho questo aspetto, vero?
Ed io, che so essere bugiardissima, so inventare le frottole peggio di Pinocchio...stavolta (guardandola negli "occhi") le dico...
Effettivamente, me lo sono chiesta...ma non riesco a darmi nessuna spiegazione...quindi se per te non è un problema...mi piacerebbe ascoltarti...
...segue...
per stasera...stop, domani sarò di nuovo a Roma ma non prenderò il Lumac train:-)))
Buona serata a tutti, M/F
Senza titolo 152
Dopo aver preso la decisione di viaggiare con il mitico "sluggard" (lumacone) train, provo a comunicarlo a Max (che in realtà mi aspetta al massimo per le 16,15), dicendogli quello che è successo e che ritarderò...
Manco uno sputacchio di tacca di ricezione al cellulare....vedo che ogni tanto anche lui prova a chiamare, squilla..ma niente!
Va beh..prima o poi ci riuscirò..Dopo le prime 3 - 4 fermate siamo rimasti già in pochi...nella mia carrozza tre persone, me compresa...Mi alzo per vedere il pannello appeso vicino alla porta di entrata...e mi metto a leggere tutte le fermate....
Cazzarola!!!! ma qui facciamo il giro del Laziooooo, sbadoingggggg!!!!!!!!!
Conto materialmente, con il dito indice puntato su ogni fermata e arrivo, (comprese Roma e Viterbo) a 31....
80 chilometri circa è la distanza tra Roma e Viterbo!!!!!
supponiamo che siano 90(meglio abbondare...:-))) significa che il treno si dovrebbe fermare di media ogni tre chilometri......praticamente parte e si ferma...Mamma!!!!
Torno al mio posto rassegnata e noto anche che l'effetto aria condizionata non è più lo stesso di prima, evidentemente, siamo rimasti in pochi, pensano che sia giusto abbassarla (PERCHE'??)...Prossima fermata...SACROFANO...
Mai stata in questo paese, ne ho sentito parlare ma non ci ho mai messo piede...anche perché non credo ci siano attrattive particolari a parte qualche Sagra culinaria o un palio come ce ne sono in quasi tutti i paesi della provincia.
Si avvicina il controllore....un omone di mezza età con pantaloni bleu e camicia azzurra a mezze maniche, tesserino in bella vista e blocchetto (non degli assegni) in mano...
Biglietto, per favore
Gliene dò due (uno quello che avevo acquistato per il ritorno, l'altro..il giornaliero per viaggiare con i mezzi a Roma e fino a Saxa Rubra.
Signora, questo qui non è valido, è per l'autobus..lei puo' utilizzare solo il giornaliero e solo fino alla prossima fermata...o scende, ne prende un altro valido per il treno ma non farebbe in tempo e dovrebbe aspettare il treno successivo...oppure dovrei farle la multa
Mentre mi parla (tra l'altro con aria molto seria), mi vengono in mente una serie di male parole nei confronti di questa giornata e delle coincidenze che stanno facendo sì che peggiori di ora in ora...ma..deciso di mantenere la calma...
e con una specie di sorriso sulle labbra, gli spiego con calma il perché ho un biglietto non valido (quindi, parto da piazzale Flaminio)...
La prima volta che lo spiego..mi guarda come se pensasse che io lo stia prendendo per il sedere....alché ripetendo ancora con più calma (scandivo le parole che nemmeno a scuola da Stanislawski avrei potuto far meglio con la dizione:-))..e alla fine del discorso dico che puo' trovare conferma delle mie parole, chiedendo alle persone rimaste ancora nella carrozza...
E' appurato...l'libi collettivo per la maggiorparte dei casi, scagiona sempre....il controllore non chiede nulla a nessuno ma si convince che non sto raccontando frottole per evitare la multa e mentre scarabocchia qualcosa sul mio biglietto, mi dice.. Per stavolta lascio correre ma la prossima no.
Ed io dentro di me....
ecchiccazzosenefregacolcavolocheripiglieròmaistotrenino!!!!!!!
Lo ringrazio educatamente e finalmente mi dico che le cose potevano andare peggio, quindi non siamo ancora al culmine della sfiga...
Finalmente si allontana e raggiunge un suo collega.....nell'altra carrozza..
Stiamo per arrivare a Sacrofano (dopo un'ora quasi di ciuf ciuf...), l'aria condizionata credo sia al minimissimo, mi lascio un pò di acqua per poi, nel caso in cui le cose peggiorassero (mi viene in mente "Totò sceicco", ehheh e una delle scene nel deserto..)
Il treno sta per fermaarsi...mi scappa la pipì (davanti la porta del bagno c'è escritto di non farla a treno fermo...ma ancora non siamo arrivati e fermat, dovrei farcela....almeno ha rallentato e non rischio di farla fuori, mente una curva pericolosa mi fa sbadoingare a destra e poi manca:-))).
Evviva, si ferma mentre sto cercando di rivestirmi (i pantaloni con l'elastico in vita, che grande invenzione:-)))
Cerco di darmi un'aria seria (???), mi sistemo il cespuglio che con l'umidità sta assumendo le forme di uno "sturgimacys arbustelis"...e mentre apro la porta per uscire, il "treno" riparte di nuovo...
Giro a sinistra per tornare a mio posto....quando... sbadoinggggg, mi sento male....vedo qualcosa di inverosimile seduta di fronte al mio posto (ci avevo lasciato una cartellina per "fermarlo")..rimango ferma..pietrificata...per qualche secondo (o minuto..) a fissare la COSA....che poi scoprirò avere un nome...
Arenula
... segue...
Buon pranzo, M/F
Senza titolo 151
dopo aver definitivamente perso la speranza di acciuffare l'autobus delle 14,25
The statue of Sir William Wallace in Aberdeen
Dopo qualche minuto, la metro non si muoveva e il caldo cominciava a farmi squagliare la punta del lacci delle scarpe..
(il gruppo alemanno era sempre più sudato e ad uno dei figli della coppia di fianco a me cade in continuazione (il padre da buon nordico gli intima subito di raccogliere dal pavimento la carta) il kleenex con cui si asciuga il sudore sulla facciotta rosea e lucida
(ha i polpacci, vi giuro , che sembrano due mega wurstelloni da riempire di maionese:-)) chiedo alla ragazza seduta di fronte a me (intenta nel risolvere un trucid'erba) se l'orario di partenza era giusto e lei mi conferma le 14,10...
Non appena detto questo, dagli altoparlanti della stazione una voce femminile annuncia qualcosa...la sola cosa che capisco io è 14,10 (avrà a che fare con il mio "trenino"???)...
e all'improvviso, mi ritrovo sola nel vagone (pure i tedeschi cazzarola avevano capito....eppure ci sento bene!!!)..e come una brava pecorella che segue il gregge...anche io scendo e seguo la "massa"....che praticamente attraversa il marciapiede per salire sul treno parcheggiato parallelamente al "nostro"...
L'altro non partiva...(uno sbadoingg...anche lui...porca puttana!!) quindi l'annuncio diceva di salire sul treno diretto a Viterbo perché avrebbe comunque effettuato le stesse fermate...per poi proseguire.
sono le 14,15...se parte subito comunque ce la faccio (con un altro scatto johnsoniano:-)) a prendere l'autobus delle 14,25...che bello! Qui c'è l'aria condizionata a "tutto volume"...le poltroncine sono imbottite e ho anche un posticino a sedere...Bevo un po' di acqua, mi metto in bocca un chewing gum anti tartaro, anti carie, antistaminico, antiaereo, antimonio...e il treno finalmente parte....
ore 14,20...la vedo male...uhmm...ragiono a voce alta con le due signore di fronte a me che più o meno hanno il mio stesso problema....
Quasi arrivata alla stazione di Saxa Rubra, mi accorgo che l'autobus è andato già da qualche minuto (sono puntualissimi), calcolando che il prossimo sarà alle 15,15 circa, arriverei a Vt verso le 17....
Lo stesso dicasi nel caso in cui decidessi di stare qui sopra (partenza ore 14,15, arrivo circa..se non ci saranno altri intoppi, sempre verso le 17..ma qui, "air conditioned" e non rischio di soffrire di mal d'autobus e di svomitazzare il panino con il pomodoro e Amber su qualche malcapitato...)
Decido di rimanere sul trenino della "Roma Nord" e provare il brivido della lentezza ( a Vt, questo treno è un mito...lo usano per lo più pendolari che si fermano nei vari paesini o non distanti da Roma, o non distanti da vt...ma nessuno o solo qualcuno che NON SA, si azzarda a farsi Roma/Vt o viceversa..io SO ma Braveheart è un mio avo:-)))
... segue...
lunedì 4 agosto 2003
Senza titolo 150
Potevo stare in vacanza...invece...:
Ci provo... Il prologo l'ho già postato prima..ora mi cimento ( o cemento? nel senso che mi sedimento durante la scrittura di questo metalTale?:-)) nel reportage della mia giornata appena trascorsa...
Soprattutto nel pomeriggio, credo a nessuno di voi interessi la mia riunione di lavoro con il Dott. B.M...no? [(bell'uomo tra l'altro e nemmeno stupido;)]
Uscita dal suo ufficio, all'incirca verso le 12, mi informo da Max, tramite telefono...su quelli che sono gli orari degli autobus per ritornare a Viterbo (all'inizio sarei dovuta tornare con un mio amico che lavora a Roma ma lui esce alle 16,30...io ho fatto abbastanza presto e non avevo voglia di starmene a zonzo con la canicola in giro per le strade di san Francisco....è rischioso)
Il Max mi comunica che c'è un bus alle 14,25 e il successivo alle 15,15 circa...
Sono in centro (Piazza MonteCitorio), faccio presto da qui a raggiungere piazzale Flaminio, prendere la metro che mi porta alla stazione degli autobus a saxa Rubra...quindi, mi avvio a passo veloce (l'unico passo che ho:), vero Amber??) verso piazza di Spagna per prendere la metro...(farmela a piedi fino a P.le Flaminio? Potrei ma è troppo caldo...ho una certa età..oramai:-))
Meglio la metro:-)
Arrivo alla stazione per prendere la metro successiva, leggo sul display : prossima partenza per Saxa Rubra (detta anche Sazza Rubbra) ore 14,55...sono le 14,40..in 15 minuti ce la faccio a strozzarmi con un panino (il bar è a 26 metri dalla carrozza)..e così faccio...un panino con pomodoro e tonno (Ambrò..quanto me piaciiiiiiiii:-))..una bottiglietta di acqua naturale, 2,80€ via...verso casa...mentre sto per salire... cazzuelosss Ho dimenticato la bottiglietta dell'acqua alla cassa (non l'ho nemmeno aperta)...Fatta ben Johnson in persona (nonostante l'ingombro della borsa e di materiale di lavoro) Zoooooommmmm 26+26= 52 m alla velocità di Speedy gonzales...(ho persino travolto una signora con 8 buste della spesa che mi ha mandato anche a caghèr:-((...ma....
Nonostante la mia velocità supersonica...
nun je l'ho fatta....so' arrivata mentre si chiudevano le porte (direttamente in faccia)
bestemmione inter nos di rito...guardo il display...prossima partenza ore 14,10...
Ce la faccio...12 minuti circa sono là, il tempo di arrivare all'autobus per Vt...con altro scatto felino..(magari più felino:-))) e salgo sul bus...
14,06 arriva la nuova carrozza, salgo...tedeschi ovunque...famiglie di tedeschi in vacanza...sudati, chi beve acqua, chi si asciuga di continuo il viso, chi cerca di spogliarsi di più ma oltre la canotta ed i pantaloncini...rimane solo la mutanda (se la porti...
...Segue....
Senza titolo 149
Oggi pomeriggio, ho avuto la malaugurata idea (complici una serie di circostanze sfavorevoli) di ritornare a casa servendomi della MITICA Ferrovia della Roma Nord (la stessa di cui si servirono i soldati del generale Custer per arrivare a Little big Horn)
sono stanca morta (dopo mattinata trascorsa a Roma..dove si moriva di caldo...dopo aver pranzato con un panino e dopo tre ore di "treno" per fare poco più di 80 chilometri)
dovrei scrivere, ahimè per voi, un romanzone (e credo che in pochi siano sopravvissuti alal lettura della fata sfatata:-)))
ma dovete assolutamente venire a conoscenza dell'esistenza di una persona a dir poco...particolare...che ho incontrato sul treno e che mi ha raccontato come fa....
a vivere...
con
la testa dentro!!!!!!!!!:-))))))))
Buona serata a tutti, M/F
Subito dopo aver postato queste righe, mi è venuto in mente che, vista l'occasione, potevo inserire nello stesso post anche questo breve delirio "antico"...altrimenti mi rimane solo soletto con altri deliri meno "divertenti" del solito:
Rotaie in fuga
scorrono veloci
inseguono i miei pensieri
che fuggono la morte.
Folle corsa in treno
tra sagome notturne.
M/F
domenica 3 agosto 2003
Senza titolo 148
"Metalliphotographers"
Bill Brandt
Self Portrait in a Mirror, East Sussex Coast 1966
Spero vi piaccia!
Buona serata a tutti, M/F
Senza titolo 147
che la sua fata generatrice e protettrice ha smarrito in uno dei quartieri malfamati della città ma non si ricorda quale
Fata balorda e smemorata, menzognera e rimbambita!
Come faccio io, a ritrovar la tua stramaledetta bacchetta magica?
Da dove comincio? Dall'alto, dal basso, dal greto del fiume, dal letto del fiume, dai bidoni della spazzatura?
Dimmi tu da dove!!!
Piangi, piangi pure ma io piango di più, chè senza di lei il mio senno è perduto!
Sto per diventare completamente pazzo, lo so... ma la colpa è solo tua, disgraziata di una fata che smarristi la bacchetta!
Come hai fatto dico io... te la tenevi sempre a portata di mani, legata al polso con il filo spinato per evitare che qualche balordo te la scippasse di giorno.
E di notte... la tenevi sotto al cuscino di piume di pescecane, così che qualsiasi mano funesta avesse tentato di prenderla, ci avrebbe rimesso le dita e magari anche un braccio!
E ora il mio senno, da essa generato e mantenuto, con la sua scomparsa, scomparso è...
Solo questo so! Per il resto, vaghi ricordi. Non so chi sono, né chi sono stato, né di quando ero bambino, se ero felice, se a scuola ero bravo. E ora? o meglio, fino a ieri? un uomo felice o disperato?
Disperato oggi sicuramente, l'unica cosa certa è che sono impazzito e lo so.
Lo sento.
Dov'è la mia casa, ne ho una? Ho forse amici, amori, fratelli, figli?
O sono solo al mondo (certo lo sono oggi, senza ricordi). I miei abiti sono sporchi e vecchi, quelli di un barbone. Lo sono sempre stato?
Non so perché ma quando ti ho vista arrivare, in lacrime, disperata... ho capito subito il perché delle tue lacrime: TU NON piangevi per me, per la mia pazzia!!! TU PIANGI per quelle che saranno le conseguenze dell'aver smarrito quel pezzo di legno quasi marcio...: Senza la bacchetta magica sarai una fata sempre balorda ma disoccupata!
Non potrai più rubare il senno a nessuno, nemmeno a un mollusco. Ma dimmi, oltre a me quanti in questo momento sono nelle mie stesse condizioni??? A quanti, maledetta, hai rubato il senno? Eh, sì perché con la scomparsa di Lucetta (il nome della bacchetta) non sono l'UNICO a rimetterci la testa!!! QUANTI baldracca di una fata, (prendendola per il colletto del vestito e "sgrullandola" con veemenza) DIMMI IN QUANTI SIAMO!!!
Sai, vacca di una fata, l'unica cosa che mi consola è che anche tu ora non te la passerai più così bene; sarai costretta a toglierti dalla testa quel ridicolo cappello a punte (una non bastava???), a comprarti un vestito moderno, lo stesso dicasi per la tua acconciatura fuori moda e... dovrai TROVARTI UN LAVORO! Perché oramai nessuno farà più le cose per te, né io... né altri... N I E N T E!
Cosa farai, fatina bella? Le poche cose che sapevi fare era il tuo strumento magico a fartele fare, lo stesso per le parole che dicevi... era lei, Lucetta, a sussurrartele...
Ora ridi? di me?
Dici che son io quello che ha più da perdere? Sì, può essere ma non esserne tanto sicura... non credo tu lo sia visto che le tue lacrime hanno inondato quasi tutta la piazza.
Io mi arrangerò, tanto sono pazzo... sono pazzo, trallallààààààà
Ma un pazzo può anche rinsavire, una fata sfatata che può fare?
Sai che faccio??? Mi metto a cercare Lucetta la bacchetta, DA SOLO... tanto in questo momento siamo uguali io e te, tu senza la tua fonte di sostentamento, io senza il senno.
E se la ritroverò, Fata dei miei stivali, cazzi tuoi!
Non ridi più di me? Nemmeno piangi più? Sai, in questo momento la tua espressione è la stessa che avevo io (ricordo la mia faccia, passando davanti allo specchio dell'entrata del tuo bel palazzo!) fino a ieri, fino a quando avevi il mio cervello in tuo potere!
Ora chissà dov'è ma visto che riesco a farfugliare quel tanto che basta per mettere insieme un processo più o meno logico di pensieri (cosa che fino a ieri col cavolo che riuscivo a fare...) evidentemente, chiunque abbia Lucetta in mano, o dovunque sia nascosta... sempre meglio che in mano tua!
Ora inizio la ricerca.
(L 'uomo comincia a camminare con un'andatura spedita, come sapesse dove andare. La fata di nascosto... lo segue)
Se la ritrovo giuro che mi farò dire i nomi di tutti gli "incatenati" cosicché possa restituirgli il senno...
Uhm non so, ho come la sensazione di essere seguito... non vedo nessuno però. Scommetto che quella sicuramente è lei, devo nascondermi, far perdere le mie tracce!
Scappare, nascondermi. Devo trovare degli abiti diversi da questi altrimenti qualcuno potrebbe riconoscermi...
Mi additeranno come l'uomo il cui cervello giace in chissà quale tomba.
Sto provando una sensazione stranissima ora... quasi di sdoppiamento da me stesso... mi sento più leggero... che buffo!
Possibile che il mio cervello pesasse così tanto? Eppure non ho un testone! Magari quella fata merdosa mi aveva lobotomizzato?
Però... nonostante la mia pazzia riesco a dire lobotomizzato (cazzo, l'ho anche scritto tutto di fila, senza sbagliare! :-)) )
MA CHI HA DETTO CHE I PAZZI SONO PAZZI?
GUARDATE ME (gridando per la strada)
GUARDATEMI TUTTI! SECONDO VOI IO SONO UN PAZZO? (mormorio tra i passanti)
Eh, sì... mi guardano proprio come lo fossi... beh! devo cambiarmi questi abiti sporchi e puzzolenti. Chissà come mi sono finiti addosso?
Come faccio a saperlo?
Non ricordo proprio nulla se non quella cagna fatata (ex fatata) e che ero in suo potere nonché suo schiavo. Non basta! Devo sforzarmi...
(L'uomo si ferma davanti ad una vetrina, attirato da una marea di dolci colorati di tutte le forme... una pasticceria!!!)
Che bel posto sembra questo! Chissà se posso nascondermi ? Pensando questo, apre la porta ed entra...
E' un locale molto grande, con diversi banchi frigo strapieni di ogni dolcezza possibile ed immaginabile. Qualche avventore sta comprando la torta per il pranzo domenicale, due bambini chiedono dei bignè al cioccolato...
L'uomo, dopo una prima occhiata al negozio, guarda negli scaffali in alto (quelli con tutti i vasi di vetro ripieni di confetti colorati e di cioccolatini ad ogni gusto, comprese le caramelle al gusto caccola che si vendono solo nei libri e nei film di Harry Potter :-)).
Ed è proprio sullo scaffale più in alto che...
Eccolaaaaa, Lucetta!!! Evvivaaaaaaaaa
Nell'ultimo ripiano un Teddy Bear di pelouche, vestito da ranger, con un sacchetto di caramelle appeso al collo, "impugna" con la zampa sinistra Lucetta...
L'uomo... dopo aver gridato la sua gioia a squarciagola, prende la scaletta a libretto che era lì in un angolo del locale (serviva al proprietario proprio per raggiungere i vasi di confetti posti sugli scaffali più in alto), la apre e sale fino all'ultimo gradino in men che non si dica (sotto lo sguardo stupefatto di tutti i presenti nel locale). Strappa la bacchetta dalla zampa dell'orso, scende di nuovo, punta Lucetta verso di sé, prova a formulare una specie di formula magica, memore di quelle farfugliate dalla Fata:
Né di maiale né di fringuello, ridammi tutto il mio cervello
sbadoingggggggg
Le formule magiche, se non pronunciate nel giusto modo, tantomeno da professionisti del settore, possono avere degli effetti collaterali tremendi...
Il nostro uomo infatti non la pronunciò esattamente e si autotrasformò in una grande, grossa... merda di cavallo!
Mentre stava accadendo tutto questo, la fata era entrata nella pasticceria e con grande soddisfazione aveva visto la conclusione di quello che per lei era ormai un incubo...
L'uomo le aveva non solo ritrovato Lucetta ma si era autoeliminato grazie alla formula sbagliata.
Non appena lei si rese conto di quello che era diventato corse verso la montagnola di escrementi per recuperare Lucetta, che si stava contorcendo al centro della montagnola, urlando come un'ossessa...
Nella fretta di riavere la sua bacchetta magica la Fata scivolò su uno dei tanti pezzi di cacca sparsi un pò per tutta la pasticceria perse l'equilibrio, cadde all'indietrò, battè la nuca contro lo spigolo di uno dei banchi frigo e rimase stecchita sul colpo.
La montagnola di merda cominciò a sghignazzare e durante la risata provocò un vortice che fece "affogare" Lucetta, già in preda a conati di vomito e strane convulsioni...
Il proprietario del negozio, con gli occhi sbarrati per l'accaduto, chiese con gentilezza ai clienti di uscire tutti... chiamò poi un'ambulanza e mise fuori un cartello con la scritta "TORNO SUBITO".
Mentre aspettava l'ambulanza, con una scopa (mettendosi un tovagliolo a mo' di maschera davanti al naso fino al mento) raccolse tutta la merda di cavallo sparsa per il negozio.
Quando trovò lucetta, oramai esangue e spenta, decise di ripulirla e disinfettarla e di rimetterla in mano a Teddy...
Arrivò l'ambulanza, gli infermieri entrarono con la barella, constatarono che la fata era morta. Mentre la stavano alzando per deporla sulla barella, le cadde un foglietto dalla tasca destra del vestito...
L'infermiere, dopo aver aiutato il collega a sistemare fata, aprì il biglietto, inforcò gli occhiali e lesse:
Né di maiale né di fringuello ma di nuovo fallo ragionar col pisello!!!
The end
M/F
Iscriviti a:
Post (Atom)