Presents...
I soliti deliri del mergiodì.
A cura di mf ed Erminio
Ariel, the cat on the "web" - 2006
Abramo bramò amò ....
Sara ma non Sarà che Agar è in gara?
"Chiamatemi Ismaele" disse la prole concepita su una Ford fatta letto.
Colpa di Sara che quando non era incinta sembrava una balena?
Ma alla fine lo mise nel sacco e gli diede Isacco e l'omino che tutto vede e tutto sa gli disse... "Insaccalo per bene, portalo in montagna che l'aria fresca fa bene e poi piantagli una lama nel cuore"
Isacco col cuore in gola e la balena in mente lo pose sull'ara senza la S e mentre stava per colpire il sangue del suo sangue col sangue che gli ribolliva due omini con le ali giunsero a fermarlo.
Era di primo mattino, e il sole appena sorto luccicava sulle scaglie del mare appena increspato..
Uno era il gabbiano Jonathan L., per gli amici del Bar sotto il mare semplicemente "Johnnie Gull".
L'altro l'ormai qui arcinoto White Albatross, riportato in vita dopo l'assassinio da parte del marinaio, dall'omino che tutto vede e tutto sa e ora meglio noto col nome di "Bianca" chè dallo spavento le piume gli eran diventate color della luce divina.
Entrambi bloccarono la mano Abramosa che stava per colpire
Isacco colui che ride che da ridere in quel momento non avea nulla.
Fu così risparmiato e messo in banca, la bible-URBANK.
Abramo fu felice di non aver assassinato il figliolo avuto quando non avrebbe potuto concepire nemmeno un'alga secca.
Tornò così da Moby Sara e vissero felici e contenti. Agar e Ismaele erano stati mandati in quanto oggetti non identificati, a vivere nel deserto.
il povero Ismaele insomma o clima secco e desertico o umido e oceanico, mai avuto il privilegio di un clima mediterraneo, poverino.
Isacco colui che ride ricominciò a ridere e anni dopo si trovò innamorato di Ifigenìa, la quale però fu immolata veramente da quel crudo d'Agamennòn che se ne fregò altamente del sangue del suo sangue.
E colui che ride pianse per la morte dell'amata e ritornò in patria da mobySara e dickAbramo ormai quasi decrepiti ma non troppo perché riuscirono in futuro a conoscere anche i nipotini, Esaurito e Giacobino... figli di Rebecca, la prima moglie.
Già, la vita è letteratura e la letteratura diventa film.
E Ariel? Ariel è la gatta sul tetto che scotta nonché lo spirito buono della Tempesta. Ma questa come sapete sarà o è o è stata un'altra storia.
Un saluto, mf