venerdì 30 giugno 2006

Senza titolo 1003



Meta-Foto


© S. Manfredi, Non sempre si cresce
dove e come si vorrebbe
, 2006


C'è chi nasce fico e chi papavero.
Io, modestamente nacqui.

Buoni giorni a tutti, mf

Senza titolo 1002


meta-Fu-turibilismi




R. Magritte, Time transfixed - 1939





Il futuro non esiste.
esiste solo il futuribile.
Il futurismo è esistito ma fa parte del passato e ne rimangono solo biografie e manifesti e opere di uomini che lo hanno vissuto e reso possibile, in quel presente.
Ma è molto comodo, per tutti pensare al futuro.
Al "futurabile".
Si vive proiettati verso il domani con la coscienza che Del doman non v'è certezza.
Ma Oggi, in questo momento in cui io scrivo o in quello in cui voi leggete potete dire: Ci sono.
O sono stato.
Gli unici tempi esatti da poter pronunciare sono i "passati" e i presenti.
Gli altri servono solo per giustificare dei e per farti impazzire da piccolo ad impararli.
CARPE DIEM!.

ps: Ore 8,10:
mf: "Max? Stasera la Nazionale vincerà 1-0 e Pirlo segnerà nei tempi supplementari".
Max: "Una vittoria di Pirlo"?

ps2: ore 6,20, mf incontra un cadaverino di rondine che più tardi vi mostrerà, qui... (se più tardi ci saremo:)

Buon fine settimana a tutti, mf



Cadaverondinella delle 6,0 - 2006

giovedì 29 giugno 2006

Senza titolo 1001


Metapills 2

Comunicazione-Scomunica







IL CARDINALE TRUJILLO ANTICIPA IL MESSAGGIO DEL PAPA CITTA’ DEL VATICANO.

Altolà Vaticano alla ricerca sulle staminali. «Scomunica» per chi pratica l’aborto, ma anche per chi fa sperimentazioni sulle cellule embrionali.
E pure in questo caso la scomunica colpisce «la donna, i medici, i ricercatori».
Niente comunione, poi, per i politici cattolici che approvino leggi contrarie alla vita.
A pochi giorni dal viaggio del Papa a Valencia per il quinto incontro mondiale delle famiglie cattoliche, il cardinale Alfonso Lopez Trujillo presidente del Pontificio consiglio per la famiglia, annuncia la linea dura della Santa Sede, suscitando polemiche anche nel mondo cattolico per la durezza dei toni.
Lo fa, con una intervista a «Famiglia cristiana».

La Stampa

Ma io che non faccio la comunione da almeno 12 anni (e l'ultima volta che l'ho fatta in qualche modo sono stata obbligata, non sto a spiegarvi tutta la faccenda chè è lunga) mi posso ritenere scomunicata?

No, perché vorrei dire a chi eventualmente venisse colpito da tale anatema... si può vivere lo stesso. Sappiatelo.

ps: scommetto che i comunisti sono i più soggetti ad essere scomunicati?




Metapills 3

Ma...




Il cardinale Trujillo sarà parente del nuovo bassista (bravissimo) dei Metallica, Robert Trujillo???



Senza titolo 1000


metapills 1



Ariel - 28/06/ 2006


Dopo 4-5 flashate si sveglia, mi guarda:
Roarrrr, mi lasci dormire in pace?

mercoledì 28 giugno 2006

Senza titolo 999


And the road becomes my bride
(dalle 6,05 alle 6,39)




© S. Manfredi - meta(llica)forma - 2005



E.S - 5,31"
S.B.T - 5,24"
H.T.T - 3,47"
E.S - 5,31"
D.T.O.M - 4,00"
W.I.M.R - 6,44"
T.T.N - 4,04"
tot= 33,81"

ore 6,39----> Welcome home (Sanitarium)

PS: nessun cadaverino, stamattina, con le zampine rivolte verso l'alto nè rane:)
Buona giornata a tutti, mf

martedì 27 giugno 2006

Senza titolo 998



Riti propiziatori
O propiziarane?





Qualche giorno fa dicevo a due amici blogger di come, ovunque io vada, mi trovi davanti "rane".
- La mattina, durante la mia passeggiata delle 6, rane/pelouche in vetrina;
- al centro commerciale, sempre in vetrina, una serie di borse estive con su stampate rane/fumetto di tutte le forme e taglie;
- nella vetrina appresso, abbigliamento uomo/donna per la notte con rane cuoricini e girini, propiziatori forse di sogni amorosi e incontri fra principi e principesse fesse?
- persino una torta verde, in pasticceria, a forma di rana (al pistacchio?), con due ciliegine al posto degli occhi;
- la rana dalla "testa mozza" che trovammo nel giardino di Pujo diversi post fa...
Poco fa, dando uno sguardo alla home page di repubblica, fra la Vittoria dei NO al referendum (evvai!) e la vittoria della Nazionale di calcio il mio occhio va a cadere su questo titolo: India, matrimoni tra le rane contro la siccità.
Potevo esimermi dal cliccare su questo Videolink?

Nel caso quest'afa provochi siccità anche da queste parti... si potrebbe provare anche noi a far sposare qualche ranocchio? :)

PS: per gli M&M, ogni riferimento a persone o cose o animali è puramente casuale :)
Buon martedì a tutti, MetAfosa

PS2: stamattina, alle 6,35, l'animaletto morto con le zampine stirate verso l'alto era un topino, a via C. La Fontaine

PS3: la pioggia di rane nel film Magnolia è sempre più giustificata... non credete?



ps4


... E ancora: stavo cercando un'immagine per lavoro e che non aveva assolutamente a che fare con batraci né Galvani e mi si apre Questa pagina.

Fra poco sarà il mio compleanno... accettasi rane, in scatola e non :))))

venerdì 23 giugno 2006

Senza titolo 996


The dark side of the moon







Esiste, sai che c'è e ti attrae perché esiste anche una remota possibilità che possa essere uguale al lato luminoso.
Poi, basta girargli intorno e lo vedi.
E quello che fino a poco prima ti attraeva ora ti fa paura
e anche il tuo lato oscuro spaventa.
E scappi... lontano...spaventato e spaventoso

Buon fine settimana, scappo per un po', mf

giovedì 22 giugno 2006

Senza titolo 995


Metallipoetryefoto



© Massimo Giacci, Riflessi (dittico dello specchio), 1989



I am silver and exact. I have no preconceptions.
Whatever I see I swallow immediately
Just as it is, unmisted by love or dislike.
I am not cruel, only truthful --
The eye of a little god, four-cornered.
Most of the time I meditate on the opposite wall.
It is pink, with speckles. I have looked at it so long
I think it is part of my heart. But it flickers.
Faces and darkness separate us over and over.

Now I am a lake. A woman bends over me,
Searching my reaches for what she really is.
Then she turns to those liars, the candles or the moon.
I see her back, and reflect it faithfully.
She rewards me with tears and an agitation of hands.
I am important to her. She comes and goes.
Each morning it is her face that replaces the darkness.
In me she has drowned a young girl, and in me an old woman
Rises toward her day after day, like a terrible fish.


Sylvia Plath, Mirror, 23 ottobre 1961


Sono d'argento e rigoroso. Non ho preconcetti.
Quello che vedo lo ingoio all'istante
così com'è, non velato da amore o da avversione.
Non sono credibile, sono solo veritiero--
l'occhio di un piccolo dio, quadrangolare.
Passo molte ore a meditare sulla parete di fronte.
È rosa e macchiettata. La guardo da tanto tempo
che credo faccia parte del mio cuore. Ma c'è e non c'è.
Facce e buio ci separano ripetutamente.

Ora sono un lago. Una donna si china su di me,
cercando nella mia distesa ciò che essa è veramente.
Poi si volge alle candele o alla luna, quelle bugiarde.
Vedo la sua schiena e la rifletto fedelmente.
Lei mi ricompensa con le lacrime e un agitare di mani.
Sono importante per lei. Va e viene.
Ogni mattina è la sua faccia che prende il posto del buio.
In me ha annegato una ragazza e in me una vecchia
sale verso di lei giorno dopo giorno come un pesce tremendo.

Sylvia Plath, Specchio, 23 ottobre 1961
trad. Anna Ravano in S. Plath, Opere, I Meridiani, Mondadori


mercoledì 21 giugno 2006

Senza titolo 994


metatest-oste-rone






In attesa di un post più "serioso", che arriverà nel pomeriggio... Un testivo (test estivo) sul solito argomento noioso che è il sesso,
QUI

Come sempre, da prendere i risultati col beneficio del dubbio... è solo un test.

mf Ha totalizzato 26 punti su 50 --:

Ti piace innamorarti e gli uomini/le donne con cui hai una relazione sono importanti per te, in quel momento, ne sei anche innamorata/o.
Lunghi rapporti per ora non ti interessano.


Dite che dopo 20 anni e mezzo è arrivato il momento di vivere con Max solo 6 mesi l'anno?:)

Buona giornata, mf

martedì 20 giugno 2006

Senza titolo 993


Date


Max mi fa notare la data di oggi:
20-06-2006 ovvero 2006-2006

Tutto qua, torno di là

Senza titolo 992


Con 24 milioni di euro



Amedeo Modigliani, Jeanne Hebuterne con cappello, 1919



Un quadro di Amedeo Modigliani, un ritratto di Jeanne Hebuterne, sua moglie e musa, è stato venduto per 16,3 milioni di sterline (23,9 milioni di euro), a un'asta di Sotheby's a Londra.
L'asta era dedicata alle opere di impressionisti e di arte moderna. La tela fu dipinta dall'artista livornese nel 1919, un anno prima della sua morte.
La donna era appena diciannovenne quando incontrò Modigliani, nell'estate del 1917. Per i tre anni successivi fu la sua compagna e fonte di ispirazione e l'artista l'ha immortalata in numerose opere.

www.repubblica.it


Mi chiedevo... "mutatis mutandis" chissà fra un centinaio di anni quanti euro , o quella che sarà la moneta in futuro potrà valere un ritratto di MF da giovane, con maglietta a pois?

Buon martedì a tutti, mf

Post scriptum: da notare l'anno di realizzazione del quadro di Modì (1919) e l'anno in cui è stato realizzato il ritratto fotografico (1991)... Fa ben sperare, no?:)

lunedì 19 giugno 2006

Senza titolo 991


Paesaggi di Passaggio (III)



© S. Manfredi, Polifemo, 2006



Ancora una foto della serie "Paesaggi di Passaggio", che ora chiamerò direttamente P.d.P. per semplificare.

E ovviamente un "omaggio" al caro Omero:
dal libro IX dell'Odissea alcuni versi (l'accecamento di Polifemo) molto intensi e "scottanti".
Buona settimana a tutti, mf

D'insolito ardimento il cor ci armava.
Quelli afferrâr l'acuto palo, e in mezzo
Dell'occhio il conficcaro; ed io di sopra,
Levandomi su i piè, movealo in giro.
E come allor che tavola di nave
Il trapano appuntato investe e fora,
Che altri il regge con mano, altri tirando
Va d'ambo i lati le corregge, e attorno
L'instancabile trapano si volve:
Sì nell'ampia lucerna il trave acceso
Noi giravamo. Scaturiva il sangue,
La pupilla bruciava, ed un focoso
Vapor, che tutta la palpèbra e il ciglio
Struggeva, uscìa della pupilla, e l'ime
Crepitarne io sentìa rotte radici.
Qual se fabbro talor nell'onda fredda
Attuffò un'ascia o una stridente scure,
E temprò il ferro, e gli diè forza; tale,
L'occhio intorno al troncon cigola e frigge.
Urlo il Ciclope sì tremendo mise,
E tanto l'antro rimbombò, che noi
Qua e là ci spargemmo impauriti.
Ei fuor cavossi dall'occhiaia il trave,
E da sé lo scagliò di sangue lordo,
Furïando per doglia: indi i Ciclopi,
Che non lontani le ventose cime
Abitavan de' monti in cave grotte,
Con voce alta chiamava.



Omero, Odissea - Libro Nono
Trad. I. Pindemonte

venerdì 16 giugno 2006

Senza titolo 990


Metafoto dedicata (n. 3)



© S. Manfredi, Mar Sysjena, 2006




E tre... Si conclude ufficialmente la premiazione del Ditloide musicale con un'altra foto dedicata, questa volta a Sysjena.
E' un po' che i nostri blog si frequentano e ho scelto quest'immagine perché a volte ho la sensazione che Sys sia un "mare calmo" pronto a "maremotare" da un momento all'altro.
Ma è solo un'impressione. Spero che la foto inizialmente titolata ore10 calmapiatta gli piaccia.
Buon fine settimana a tutti, mf

mercoledì 14 giugno 2006

Senza titolo 989


Giocogiaggler


Juggler © Peter Alexandroff


Gioconda giocava girando il geco giulivo gettandolo giù.
Gemeva Giobbe il geco e Gioconda gioiva.
Il giusto genitore ghermì Gioconda e la girò grettamente grattandole i gomiti.
Gioconda gemette guardando Giusto, grande Goldrake giramondo.
Gettami giù, guaì grondando gatti

Giusto non se lo fece ripetere due volte
Gettò giacca e giulebbe, gridò "GARBAGE" e Gioconda ghibellò Golconde in Genesi.

Morale: se uccidete un piccolo animale indifeso finirete Golcongrittatii

Comincia a fare caldo, Erminio & Co chiedono venia...
Gran Giovedì ai signori e signore G

Senza titolo 988


Rum service



teen ager room



Non c'è verso di farmi regalare l'insegna del telefono.
Nel bagno di casa Metalla ci starebbe proprio bene.
Il cartello "Bear crossing", invece sarebbe da appendere sulla porta della stanza di Filippo.
Ora vado in tipografia a piangere in arabaico (commistione di lingua aramaica+araba), per riuscire ad ottenere in tempo la stampa di un lavoro.
Saluti a tutti, mf



PS segnalazjia: oggi è Giornata Internazionale dei Bloggers! Auguri a tutti



Aggiornazjia: 9,55


Missione compiuta: Il lavoro potrà essere ritirato domani mattina verso le 10,30, così da poter essere subito spedito al cliente a Roma che lo attende come io attendo la consegna di un pacchetto di neuroni entro il 2006.
Possibilmente di quelli portatori sani di intelligenza.
E siccome sono anche riuscita ad ottenere una fatturazione con tempi di pagamento comodi, tornando mi sono fermata al negozio di scarpe.
Ovviamente quelle che ho comprato fanno schifo a Max.
Fosse per lu dovrei uscire sempre con 12 cm di tacco... son 20 anni che io compro ANCHE qul genere di scarpe e ogni volta, dopo averle indossate per un'ora comincio a tirar giù santi in arabraico... un giorno vi farò vedere la sfilata di scarpe che ho "smesso" dopo averle indossate una volta.
E comunque Max mi ha detto: Mettile quando io non ci sono! Così non te le vedo indosso.
Era un modo carino per dirmi: Non metterle mai?
Domattina le metterò:)

PS: ho ricominciato, da due giorni , le mie passeggiate alle 6 della mattina.
Domanda: Che ci faceva stamattina, a Via del Corso, steso sulla schiena, con le due zampette dritte verso il cielo, un piccolo paperotto stecchito?


martedì 13 giugno 2006

Senza titolo 987


SEGNALATJA compleanji


© S. Manfredi - Auguri, Nybras!




Non si sa ancora bene come, né lui sa il perché...
Ma ci è riuscito nonostante tutto sembrasse deporre a suo sfavore.
A Wembley gli scommettitori lo davano perdente, perderanno loro un sacco di soldi.
Io lo sapevo, gliel'ho sempre detto che ha la pellaccia più dura di quello che vorrebbe dare a vedere a noi, agli psicoterapeuti e a se stesso!
E così, inciampando, cadendo, facendosi qualche livido e dando testate contro alberi di castagno e quercus quercus simplex ci è arrivato... come me e come alcuni di voi che leggono mf.
Vabbè, un po' acciaccato e indolenzito ma ci è arrivato.
Buon compleanno, Nybras!.
Da parte mia con una tonnellata di affetto e da parte di tutti i miei lettori che spero verranno a farti gli auguri personalmente (pstttt, andate, andate... pare che non gliene freghi nulla ma in realtà è orgoglione di esserci arrivato e i nostri/vostri auguri gli faranno molto piacere)

Buon martedì a tutti, mf

PS per Nybras: non ho fatto in tempo ad inviarti il regalo perché quello che cercavo, come sai, non sono riuscita a trovarlo... ma arriverà, con calma... ok? :)

lunedì 12 giugno 2006

Senza titolo 986


Metafoto dedicata (n. 2)



© S. Manfredi, Blueriver, 2006




L'altro premiato del Ditloide musicale è Masso57, aka Blueriver/Max.
Frequento il suo blog da più tempo rispetto a quello di Parolevaligia e credo che questa foto possa, a giusto titolo, avere il suo "nome". Che ne dici, Max?
Ora non mi rimane che trovare quella "giusta" per Sysjena... lui è un caso a parte, lo sa bene Mary, l'unica neuronessa che ho.
Un saluto a tutti, mf

sabato 10 giugno 2006

Senza titolo 985


Metafoto dedicata (n. 1)



© S. Manfredi, Parolevaligia, 2006




Come da post sulle soluzioni e premiazioni del Ditloide musicale la prima metallifoto ha come titolo lo stesso del blog di Paolo B.
Spero gli piaccia e... spero Vi piaccia.

Di nuovo, buon fine settimana, mf

venerdì 9 giugno 2006

Senza titolo 984


OlimpiGames (m.miti 54 puntata)
Pancrazio e Milone (puntata anomala ma non troppo)




Pierre Puget, Milone, Louvre, Parigi




Non è un ometto romano bassetto e grassoccio, non è il santo più famoso fra i "santificati" ai quali ci si rivolge quando si danno testate micidiali o ci si prendono le dita nella portiera dell'auto, tanto per capirci.
Ma il pancrazio, e io l'ho scoperto solo qualche ora fa, è stata nell'antica Grecia (introdotta verso il 700 a.c.) una delle discipline olimpiche più note insieme alla Corsa, al Pugilato e alla Lotta, i Giochi equestri e il Pentathlon.
Partiamo dal suo significato originario, e cioè dal greco pankration= pan/tutto e kratos/potere, forza.
Qualcuno, forse ricorderà il mito prometeico dove, ad un certo punto Bia, dea della violenza, e Kratos, suo fratello il "potere", assistenti di Zeus (quelli che facevano di solito il lavoro sporco) furono inviati ad incatenare Prometeo.
Dunque, "con tutta la forza"... è così che l'atleta doveva vincere l'avversario: usando tutte le forze a disposizione.
Si combatteva a mani nude e Il fattore novità, rispetto ad altre discipline di combattimento, era che poteva essere usato ogni arto e ogni parte del corpo per destabilizzare e vincere. Si potevano dare anche morsi e fare lo sgambetto e nessun arbitro avrebbe tirato fuori il cartellino rosso.
Una delle prese che doveva essere la più tipica, almeno a giudicare dalle raffigurazioni sulle ceramiche, veniva detta “meson echein” cioè “prendere in mezzo” e consisteva nell’afferrare davanti o alle spalle l’avversario, premendo con la testa sul torace (ma più probabilmente al plesso solare) o sulla schiena, in modo da allentarne la tensione muscolare e permettere una proiezione, ruotando e abbassandosi, o uno strangolamento alle spalle.
Il pancrazio col tempo diventò proprio una fra le discipline più complete da combattimento, proprio per questa sua peculiarità di non "buttar via niente":)... era molto in voga a Sparta mentre invece, a causa della sua violenza e ferocia venne bandito in alcune città.
Ovviamente per combattere venivano usate le più disparate tecniche fino ad allora conosciute per il combattimento:
lotta a terra e pugilato in primis ma anche il più feroce Acrocorismo ovvero della torsione fino al sentire un suono simile al rackskrickkkkk con conseguente rottura delle dita delle mani e dei piedi, come faceva sempre J.C. Van Damme con i suoi rivali più bastardi e cattivi.

Nell'Antica Grecia si sa, gli uomini erano violenti e non stavano a guardare un dito rotto o un orecchio staccato morsi quindi questo tipo di lotta prese "piede", è il caso di dirlo e spesso gli incontri erano talmente feroci che si arrivava alla morte di uno dei due contendenti e proprio su alcuni di questi incontri sono nate leggende e miti.

Uno di questi (in realtà ce ne sono molti ma qui non li riportiamo tutti) riguarda Milone di Crotone (che già il nome fa rima con Orione... ma ...transeat), un omone alto così e atleta di lungo corso specializzatosi nella lotta da ragazzo e diventatone un campione assoluto allargò le proprie vedute agonistiche verso altre discipline, fra cui, appunto, il pancrazio.
Si narra che Milone volle sfidare nientepopodimenochè un biuzzo... no, quello era un altro mito... si, ecco, ricordo: UN TORO. Sfidò un toro e usando bracciagambeditanegliocchi nelleorecchiemorsicalcipugni riuscì dopo tredici round a far accasciare la povera bestia al suolo con la folla che osannava impazzita: Hi-spa-ni-co-Hi-spa-ni-co-Hi-spa-ni-co e Milone con l'adrenalina in circolo come uno tsunami, non pago di averlo vinto pare se lo caricò sulle spalle da lottatore greco e con il toro a peso morto si fece un giro di stadio come fanno gli atleti dopo la gara vinta, per una corsetta in surplace. Prò lui lo fece correndo!
Ma il mito vuole di più... Il mito vuole che dopo la corsetta intorno allo stadio Milone abbia dato il colpo di grazia al povero toro e se lo sia mangiato.
Ma... ripeto... attorno a questo atleta ci sono decine di episodi legati alla sua forza come quello che lo vuole salvatore di un gruppo di aristocratici (guidati dal famoso Pitagora) che si trovarono in riunione a casa del filosofo Samio proprio nel momento in cui si scatenò un violento terremoto...
Milone era là, con loro e pare che ad un certo punto si sostituì ad una colonna spezzata dal sisma e reggendo il soffitto sulle spalle il tempo necessario per dar modo agli abitanti della casa di fuggire via, sani e salvi.
Proprio come in quei filmoni degli anni 70 su Ercoli, Macisti, Ursus, Sansoni e via dicendo dove verso la fine c'era sempre il terremoto e le colonne cominciavano a venir giù spatasciando a destra e manca fino a che l'eroe con uno sforzo titanico riusciva a far fuggire tutti anche se uno dei buoni o la sua fidanzata rimanevano sempre spiaccicati sotto a qualche pietrona ribelle.

Sempre su Milone, la leggenda avvolge anche la sua morte.
Si narra di un enorme albero di ulivo sezionato da un fulmine: Milone mise le mani dentro al tronco per divaricarlo e spaccarlo in due completamente. Ma ad un certo punto, mentre era sotto sforzo massimo le forze olimpioniche gli vennero meno, si sentì mancare e rimase bloccato come uno stoccafisso....
E finì dilaniato da alcune bestie feroci che erano lì nel bosco.
E così terminò la vita avventurosa e forzuta di uno degli uomini più famosi dell'antica Grecia. Pare però che due delle bestie feroci si spaccarono la mascella, nel mordere una un tricipite, l'altra un muscolo lombare, del nostro... quindi non si trattò di morte Infame:)

Torniamo al Pancrazio e agli episodi legati a questo "sport".
Un altro atleta, pari in forza a quello già descritto fu Arrachione (che oggi probabilmente farebbe da spalla a Cornacchione, da Fazio).
Costui stava pancraziando con un altro "bestione" grecograndeegrosso quando questo cominciò a serrargli intorno al collo le sue manozze tozze e a stringere... stringere sempre di più fino a far urlare alla giugulare tutti i nomi degli dei olimpici al contrario.
Arrachione in un momento di dolore immane e di rabbia allucinante riusci ad aprire la bocca e in qualche modo ad afferrare coi denti l'alluce tozzo dell'avversario e a staccarglielo...
Mentre l'altro, urlando dal dolore diceva: " Mi arrendoooooooo", Arrachione esalava l'ultimo respiro e riguardando il fotofinish i giudici furono costretti a decretare Arrachione vincitore in quanto l'altro si arrese tredici centesimi di secondo prima che lui morisse.
Non vi tedio ulteriormente con altri anneddoti più o meno (S)forzati e decreto qui la fine del round dedicato al pancrazio, o quasi.

Esisteva anche una forma più "leggera" e meno cruenta di questo sport, il “kato pankration” in cui era sufficiente far cadere l’avversario e che di solito era applicata nelle eliminatorie o in giochi di minore importanza.
Oggi si puo' dire che i "discendenti" di pancrazio sono il Wrestling e il valetudo.
leggo inoltre che non ha nulla a che vedere (per chi invece pensasse il contrario) con il Pancrace, altra disciplina di combattimento (moderno) che io in persona pirsonalmente non avevo mai sentito nominare ma che, da quello che ho letto mi pare abbastanza violenta e bruta tanto quanto le altre, sempre che non sia tutto finto già dai tempi di Milone.

Buon fine settimana a tutti, MetaForzuta:)


Coppa del Pittore della Fonderia
(Londra, British Museum E 78, prov. Vulci)
Scena di pancrazio (con allenatore)

giovedì 8 giugno 2006

Senza titolo 983


Dallo zoo di Pujo...




©S. Manfredi - Lo zoo di Pujo, i premiati - 2006





... I tre vincitori dei "ditloidi musicali".
Paolo , Sysjena e Max. A loro la scelta di identificarsi con uno dei piloti della Troncomobile.
Le foto a loro titolate, con calma... io sto cercando di cambiare la mia personalità.
Rallentare in questo periodo è la mia "Parola guida" insieme ad "allentare":
Fra poco avrò un anno di più e ancora vado di fretta come se la meta fosse lontana e devo sbrigarmi a raggiungerla.
Ma... pensandoci bene... Meta non sono io?

Va beh, buona giornata a tutti, mf

mercoledì 7 giugno 2006

Senza titolo 982


Soluzioni ditloidi









... Soluzioni...

Nessuno ha fatto 20/20 ma era prevedibile.
PadrePaio ha inserito qualche pezzo (la colpa è sua) che probabilmente nemmeno gli autori/interpreti ricordano di aver scritto.
Quindi, nessun premio ufficiale, Padre Paio non darà indulgenze ai vostri peccati, e andrete all'inferno con tutte le scarpe (mia nonna mi diceva sempre così da piccola).
Però... Paolo , Sysjena e Max sono quelli che si sono impegnati di più e hanno dato un ragguardevole numero di risposte esatte.
No so se loro siano dei peccatori (chi è senza peccato lanci un masso sul blog:)e se quindi si dispiaceranno per la mancata indulgenza ...
Ma come si dice? L'importante è partecipare e un premio va comunque dato... certo non parliamo di premi eccezionali:
una foto di ®Sabrina, pubblicata prossimamente avrà come titolo il loro Nickname (Oh, dovesse essere la foto di un carciofo o di una rana con la testa mozza non lamentatevi, però!), meglio di niente, o no? .


A Giarina, anche se non dovrei dirlo perché mi sgriderà sicuramente ma io lo dico lo stesso...
A Giarina il "Premio Grànculo Cenerentola (l'accento sulla A che fa meno impressione) perché ha tirato a casaccio un titolo così, per spararla e ha azzeccato...
ma a questo abbino il "Premio sgridata" perché inserendolo nei commenti ha facilitato gli altri (si sa, il gioco è da duri!!!).
A Nybras il premio simpatia (E non mi riferisco alla canzone romagnola:) per l'invenzione di titoli strampalati.
E a tutti gli altri: "Buona giornata"! mf


Comunicazja di Padre Paio (uomo benevolo)


Sarò magnanimo: ai magnifici trettrè, visto l'impegno profuso, sei mesi di dispensa dal servir messa, e un mese di ghiaccioli alla menta gratis al bar dell'oratorio.





01 - 10 R= 10 ragazze (L. Battisti)

02 - 44 G= 44 gatti (B. Ferigo)

03 - 24.000 B= 24.000 baci (A. Celentano)

04 - V P F 43= Via Paolo Fabbri 43 (F: Guccini)

05 - N 2 N M E N A= Noi 2 nel mondo e nell'anima (Pooh)

06 - I F P 3= In fila per 3 (E. Bennato)

07 - 4 A= 4 amici (G. Paoli)

08 - 2 R N S= 2 ragazzi nel sole (Collage)

09 - I T D 7= Il treno delle 7 (A. Venditti)

10 - I N Ø= Incubo N. zero (C. Lolli)

11 - L L C D C 68 La leva calcistica del 68 (F. De Gregori)

12 - 15 A F= 15 anni fa (V. Rossi)

13 - S N 2= Sogno N. 2 (F. De Andrè)

14 - 31 D 1999 O 9= 31 dicembre 1999 ore 9 (F. Battiato)

15 - P Ø Pezzo zero (L. Dalla)

16 - M M '99= Miss Mondo 99 ( L. Ligabue)

17 - 240 K D S= 240 Kilometri da Smirne (Area)

18 - 2 G F= 2 giornate fiorentine (R. Vecchioni)

19 - R #2= Ritmo Numero 2 (Litfiba)

20 - I T D 7.10= Il treno delle 7,10 (Rokes)

Senza titolo 981



07-06-06, ore 9,01
Fra poco...



... Le soluzioni...
Ora mi alzo, prendo il caffè, mi faccio una doccia, fumo tre sigarette, bi-sogni-no.
Mi vesto, pettino i magnifici 4, esco a comprare il NYT, lo leggo, bevendo una tazza di tè al muschio e fumo altre due sigarette.
Poi posterò le soluzioni.
Con calma, ok? mf

martedì 6 giugno 2006

Senza titolo 980


06-06-06
Ditloidi in giro di DO








Cosa sono i DITLOIDI, innanzitutto?
In principio era il Kaos... no, per chi non li abbia mai incontrati può guardare QUI oppure QUI (giorni fa ci ha fatto impazzire con i titoli di opere letterarie.
Presa visione del DITLOIDISMO vi invito a giocare.

La premiata ditta METAPAIO s.c.n.c (Senza Capo Nè Coda), composta dalla sottoscritta e dal noto blogger Trepì vi propone una variante: il "ditloide musicale":
Ovvero io e il caro amico PP abbiamo selezionato 20 brani di musica italiana (dalla seconda metà del secolo scorso ai giorni nostri) e li abbiamo ditloizzati.
Un esempio per meglio capire:
29 S = 29 Settembre (Lucio Battisti)

Le risposte (comprensive di titolo del brano e cantante o gruppo interprete/e/o/autore dovranno essere inviate ESCLUSIVAMENTE nella messaggeria di Splinder di MF oppure per mail.
Ricchi premi al vincitore:
Due anni di indulgenza da ogni peccato da parte di Padre Paio e la titolazione della prossima foto che pubblicherà MF (firmata ©S. Manfredi) con il vostro nome (o nickname).

In bocca al lupo!!!
mf e PP



01 - 10 r

02 - 44 g

03 - 24.000 b

04 - v p f 43

05 - n 2 n m e n a

06 - i f p 3

07 - 4 a

08 - 2 r n s

09 - i t d 7

10 - i n 0

11 - l l c d c 68

12 - 15 a f

13 - s n 2

14 - 31 D 1999 O 9

15 - p 0

16 - m m '99

17 - 240 k d s

18 - 2 g f

19 - r #2

20 - i t d 7.10

giovedì 1 giugno 2006

Senza titolo 978



La spina nel fi(an)co


© Max, no title , 2006


Spina-supina-su-Pino-suino-luino-duino-sino-divino-diviso-divido

La spina giaceva supina su-Pino, il suino nato a Luino ma emigrato a Duino e là vissuto sino a che il divino non lo aveva diviso con un divido tagliente.

Fico-fuco-fulco-falco-palco-polco-porco-porto-morto

il fico era la casa del fuco di nome Fulco che fu rapito da un falco.
Lo lasciò cadere su un palco orientale dove pasceva un polco .
"Porco"! - gli disse Fulco che non parlava le lingue orientali.
Quello la prese come un'offesa e con una zampata lo scaraventò verso il porto, dove giunse morto.

Basta, per ora... tre giorni di vacanza senza computer e forse in parte con Pujo mi attendono. Mi sento già in porto:)

Buon 2 giugno e fine settimana lungo a tutti, mf