lunedì 28 aprile 2008

Senza titolo 1503



Autoplagio





Gian Lorenzo Bernini, Ratto di Proserpina (Particolare), 1621/22



Maturi I chicchi di
melograno nelle mani
di Persefone prigioniera
Non resiste alla tentazione.
Schiava dello scuro amante
dovrà rimanere


S.n.S

9 commenti:

NYBRAS ha detto...

Oh my god! Qui si vede bene perchè adoro Bernini...


PS: Viterbicoli, vergognatevi!

metallicafisica ha detto...

NYB: NON GIRARE IL COLTELLO NELLA PIAGA DELLE LIBERTA', ti prego...!!!!!

Medicineman ha detto...

Polposa Proserpina.

ma non vedo il ratto.

una topa, forse si.

chissà.

latendarossa ha detto...

Stupefacente quelle mani come affondano nella carne...pardon nel marmo. L'arte, l'unicq cosa che in queste ore ci consoli :(

aitan ha detto...

more real than reality


troppo bello per essere vero

aitan ha detto...

(Autoplagio?)

varasca ha detto...

...e qualcosa mi dice che a Jean-Lo gli veniva bene anche il pane, ché l'impasto ha la sua bella importanza.

anonimo ha detto...

Vedo che come sempre le immagini se belle, colpiscono più delle parole. Guardoni!:)***


Aitàn: Autoplagio sì, sns son sempre mì:)***

sysjena ha detto...

...stupefatto da quel particolare...mi sono ritrovato a cercare tracce di cellulite....

:-)))