giovedì 6 aprile 2006

Senza titolo 926


Sembrava ma...







Joel Peter Witkin - Man with dog - 1990




Joel Peter Witkin - Brooklyn, New York, 1939

L'arte è una scorribanda nell'ignoto, un viaggio in un mondo sognato che non ha limiti.
Joel Peter Witkin ha assunto, nelle sue fotografie, tutte queste componenti assolute ed è arrivato a identificare nel materiale terrificante e spaventoso legato al tema dell'estremo limite (la morte) il suo veicolo espressivo.
Corpi di esseri umani defunti, tagliati e sezionati, ambientati scenograficamente in contesti fantastici ed enigmatici che ricordano le scene di nature morte, di decapitazioni e di torture, da Bosch a Dürer, da Tiziano a Rubens, sono riproposti attraverso il linguaggio contemporaneo della fotografia, con l'intento di rendere nuovamente attuali i temi della "vanitas" e del "memento mori".
Spirito religioso, Witkin fa ricorso a fisionomie e fenomeni corporali, vivi e morti, quali persone con disfunzioni e deformazioni, scheletri e transessuali, per solidificare visioni spirituali ed eretiche, che spingono a ripensare all'evidenza dell'identità umana, dalla nascita al trapasso, in tutti i suoi stati e generi, materiali e sessuali.
I suoi lavori più recenti, che si richiamano anche ai maestri della fotografia, da Margaret Cameron a Man Ray, ripercorrono, attraverso un assemblaggio tra una testa decapitata, uno scheletro e un pene, l'orrido del supplizio di San Sebastiano, santo caro agli omosessuali, oppure esaltano la visione della bellezza raffigurata In una figura femminile sorprendente: una donna con tre capezzoli.
Lì meraviglioso e il mostruoso convivono per esaltare la potenzialità di un linguaggio fotografico che, nel ricongiungersi al limite della realtà, la morte, ritrova il suo valore immaginario.

da "L'Espresso" del 17.2.2000, di Germano Celant

Per chi volesse entrare nello strano mondo di questo fotografo, segnalo questa galleria.
Ma non la visitate se già l'immagine da me postata vi è sembrata "eccessiva" o disgustosa.
Un saluto, mf

18 commenti:

Masso57 ha detto...

Acc! Un bolscevico e traditor....

biancaneve ha detto...

bellissima se il cane è vivo e vegeto, geometra,,,,,,,

un bacio dal mio mac che fa persino le foto sa?

lotrovassi ha detto...

Nè eccessiva nè disgustosa. C'è solo qualcosa di troppo, e non è il cane. Ma de gustibus...

metallicafisica ha detto...

lotrò: Hai ragione, io la collana l'avrei tolta.


biancaneve: il cane è vivissimo e vegetalissimo, come sta, ma chere?***


masso: non te l'aspettavi, nevvero?;)*

Skylark ha detto...

La galleria mi ha lasciato un po' freddo. Mi attirano le suggestioni visive, ma mi sembra che in questo artista ci sia una ricerca ossessiva dell'orrido. Dopo una carrellata di queste immagini viene un senso di saturazione.

Si avverte nella sua maniera l'impasto di ispirazioni classiche (oltre ai citati, direi anche Arcimboldo) e moderne (ci sono riferimenti a De Chirico e a Dalì: quest'ultimo presente anche nello stile dei titoli). Il tutto però gonfiato, direi enfiato, fino al disgusto voluto e perseguito con metodica puntigliosità, in un afrore di putredine esibita e programmatica.

saltino ha detto...

Somiglia a Frida.

sysjena ha detto...

..ma che e'...prima il quiss..ora questo....hai visto Transamerica per caso...???

Bacione Sab. Andy

P.S.O.T. Com'e' andato il colloquio con Hara e Danta..???

metallicafisica ha detto...

SYSjena: questo/a è la soluzione del quiz, mi stia attento, perbacco!:)
Danta e Hara?: no, non sono venuti all'appuntamento:/*


saltino: l'acconciatura e lo sguardo la ricordano, è vero... :)*


sky: sensazioni , le tue che approvo anche se esiste una fascinazione provocata dall'estremo , dall'"anormale" ecc ecc che spesso colpisce guardando continuamente alcune immagini...*

latendarossa ha detto...

Ma questa foto è quel che si intende con l'espressione "donna con le palle" (oddio più che di palle qua si tratta di...ehm...)?

nonsologeomangio ha detto...

Una donna con due comunisti fra le cosce?

No, macché... mica fa scandalo!

ssalveta ha detto...

Vista la galleria... devo dire che il tizio è intriso di allegria e gioia di vivere... in questo periodo è ottimale!

lefty333boy ha detto...

l ho letto ieri sera

BELLISSIMOOOOOOOOOOOOOOO

,MOM

e mi hai tenuto un artista simile nascosto??

pene per i denti del to figlio :-)

SSAMACKKKKKKKKKKKKKK

TEAMO

Zambini ha detto...

bello meta...non lo conoscevo. Pronta a cacciare il nano??....rappresentazioni di nani ne conosci?

biancaneve ha detto...

GEOMETRA!

Damina ha detto...

Buongiorno chérie. Non conoscevo questo artista, fotografo?

Non è il mio genere.


Felice giornata di sole.

Un abbraccione grande.

p.s. e speriamo che vada come deve andare. *******

anonimo ha detto...

Non sapevo di costui. Stessa cosa come per "L'Informale"... non è che mi disgusta, forse di più, ma poi sono curiosa e la voglia di sapere/vedere è tanta :)

Per cui mi "immergo" nella galleria...

Seguirà ulteriore commento post-visione.

:)*

anonimo ha detto...

commento post-visione galleria:


:s


Amber :)*

whydoc ha detto...

secondo te ci deve essere un confine? se si, chi lo decide?

chi osserva o chi produce? e chi osserva è sempre in grado di inquadrare il messaggio? il voyerismo è legittimo nell'osservazione dell'arte? se si, è lecito per l'artista sfruttare questa debolezza? e cosi via...ma tanto non leggerai