venerdì 27 giugno 2008

Senza titolo 1546


Metallinversioni

© S. Manfredi, Calma inversa (etatse), 2005/2008


Continuo a seguire il senso del dovere, pare anche che io abbia una coscienza.
Sicuramente è incosciente. Una coscienza con l'inconscio che si conosce.
Farò la figlia brava, nonostante tutto.

Papà metallo si è ripreso, è ancora in ospedale ma sta molto meglio. Ieri stava così bene che mi ha tirato un urlaccio contro così forte, allegato a un vaffanculo, che ha avvolto tutto il reparto.
I suoi compagni di stanza, tutti infartati come lui, avranno creduto che stesse urlando contro satana in persona.
L'impulso primario, istintivo, è stato quello di comportarmi allo stesso modo, di provocarlo e di fargli alzare la pressione fino a fargli diventare ancora più violacea l'area preposta all'umanità.
E vederlo perdere il fiato e la voce.
Per fortuna, anche se debilitato, il mio cervello agisce ancora umanamente e, spedito (ancora una volta) l'orgoglio al piano terra, dove c'è la camera mortuaria, ho abbassato lo sguardo per non incontrare quello dei presenti e gli ho risposto: "Calmati" (pensando di non voler essere la causa di un infarto stavolta mortale e di sentirmi ancora in colpa per essere capitata nella sua vita e viceversa).

Anche perché ti ho già fatto "morire" una volta.
Gli ho passato il pappagallo, visto che dopo la coronografia non può muoversi, ho atteso che espletasse i suoi bisogni e ho portato il tutto in bagno.

E fra un po' andrò di nuovo, a fare il mio "dovere filiale", con l'orgoglio annientato ma la coscienza conscia di esistere.
Buon fine settimana a tutti, mf

*: al piano di sopra c'è suo fratello maggiore. Prima di ieri on ero ancora andata a fargli visita perché le sue condizioni sono molto gravi e vedere i moribondi mi devasta; tutto però, pur di andarmene in quel momento da quella stanza con l'eco di quell'urlo e tanto altro ancora.

26 commenti:

moltorumoreper ha detto...

accidenti Sm,

non avevo idea di tutto questo...nulla, del sugo di lacrime.

hai fatto bene.

hai fatto bene così, lui è in ospedale in fondo.

*-*

Skylark ha detto...

Immagino sia un racconto, non la verità, visto il riferimento.

giarina ha detto...

una figlia di prima scelta.

latendarossa ha detto...

Dico anch'io che hai fatto bene, per l'orgoglio ci saranno tempi e modi, coraggio. Dopotutto è una conferma che il tuo cervello è ancora umanamente funzionante :)

varasca ha detto...

temo che il racconto rispecchi la realtà, come reale mi sembra quell'ospedale.

e fanno male quelle urla; si soppportano perché chi le lancia ha paura. tanta.

fai bene a star lì, credo. conscia di esistere.

un abbraccio :-)

anonimo ha detto...

Sanno offendere anche i silenzi.


Un abbraccio.

L'ex


Epimenideblog ha detto...

Se è facile vale poco. :-)

NYBRAS ha detto...

Sono totalmente in disaccordo con Epì. Ma proprio in disaccordo-disaccordo. Soprattutto sull'assolutismo della sua affermazione. Un sorriso è facile, e in certi casi vale molto, per dirne una banale. Epì, quando la smetti di fare quel che sai che stai facendo? Giù la maschera, vecchio barbogio. ;) A te, MF, un sorriso (se vale, lo decidi tu, tanto per me è facile, con te!).

anonimo ha detto...

Pazienza Mf, pazienza: non li abbaimo scelti noi i nostri genitori.


Bacio


Lucignolo

anonimo ha detto...

Qualcuno mi spiega perché nyb e Epimenide "Battibeccano": Lo fanno sempre ma di solito capisco la ragione, adesso no... Sarà il caldo...boh?:)

Grazie a tutti ma NON litigate... il caldo fa brutti scherzi, non a caso d'estate aumentano gli omicidi:)*****

mf

aitan ha detto...

io dico che in ogni caso sorridere vale la pena e aiuta a superarla

aitan ha detto...

io di co che in ogni caso sorridere vale la pena e aiuta a superarla

sysjena ha detto...

::.sei una bravissima figlia....bacio, abbarccio e pat, pat molto intenso.

Fatti forza.

BuonweSABBaciabbracciecotillonssmacchete

NYBRAS ha detto...

Chiedo venia, colpa mia. E' che mi viene d'impulso, mi viene facile, diciamo. :) Scusate.

penzogi ha detto...

Calma...inversa.

Epimenideblog ha detto...

Io a dire il vero sono senza il becco

(di un quattrino).


Scusate, è il caldo; come dice il saggio.

Albamarina ha detto...

Tieni botta, come dicono qui. Ti servirà comunque, l'essergli stata vicino. Ha ragione Giarina, sei una figlia (ma anche un'amica, una donna, un uomo, no un uomo no) di prima scelta.

anonimo ha detto...

è che sei buona, sabrina, sei proprio buona. ecco.

porta pazienza ancora un po'...

ti abbraccio :)))


malv

siipaziente ha detto...

io ti ho commentato -di la-

Medicineman ha detto...

sembra che sia inevitabile, prima o poi le arterie coronariche si intasano di scorie antivitali, la coronarografia le evidenzia (spesso 4-3 come italia-germania), il bravo cardiologo emodinamista le stura, poi inserisce un affare che si chiama stent. Appunto dopo si vive di stent-i; non t'incazzare, non correre, non commettere atti impuri.

uffa, però c'est la vie.

(in ogni caso, auguri per la parentela, in ospedale con questo caldo è orribile)

A.

madeinfranca ha detto...

[IMMAGINE]



bisous-savasandire !

Princy60 ha detto...

fai la brava bambina, suvvia! In bocca al lupo! ;-)***

sebastiano3555 ha detto...

Sono Sebastiano al quale hai formulato dei graditi auguri quando ero in ospedale. Ti ringrazio per questi e spero in futuro di essere annoverato tra i tuoi amici.

Cari saluti.

h2no3 ha detto...

forza, ormai il più è fatto ! lo sai che se potessi vorrei averti come figlia ;) :-O spero che i miei siano altrettanto bravi, quando servirà...

nosacher ha detto...

ho letto i commenti. tieni botta mi sembra il più sensato.

per quel che mi riguarda ci son momenti che serve solo quello.

ps. però trovati un tempo per prendere un pò d'aria, è necessario..

metallicafisica ha detto...

Grazie a tutti!

Metal father è uscito sabato scorso dall'ospedale. Sta ababstanza bene. Non so se seguirà TUTTE le direttive dei medici, ne dubito, conoscendolo ma lo spero. Una cosa è certa: non deve scherzare col fuoco e... soprattutto col fumo.

Abbracci, Sabrina