mercoledì 29 novembre 2006

Senza titolo 1129


La Melvillespearian bible corporation
Presents...
I soliti deliri del mergiodì.
A cura di mf ed Erminio










Ariel, the cat on the "web" - 2006




Abramo bramò amò ....
Sara ma non Sarà che Agar è in gara?



"Chiamatemi Ismaele" disse la prole concepita su una Ford fatta letto.
Colpa di Sara che quando non era incinta sembrava una balena?
Ma alla fine lo mise nel sacco e gli diede Isacco e l'omino che tutto vede e tutto sa gli disse... "Insaccalo per bene, portalo in montagna che l'aria fresca fa bene e poi piantagli una lama nel cuore"
Isacco col cuore in gola e la balena in mente lo pose sull'ara senza la S e mentre stava per colpire il sangue del suo sangue col sangue che gli ribolliva due omini con le ali giunsero a fermarlo.

Era di primo mattino, e il sole appena sorto luccicava sulle scaglie del mare appena increspato..

Uno era il gabbiano Jonathan L., per gli amici del Bar sotto il mare semplicemente "Johnnie Gull".
L'altro l'ormai qui arcinoto White Albatross, riportato in vita dopo l'assassinio da parte del marinaio, dall'omino che tutto vede e tutto sa e ora meglio noto col nome di "Bianca" chè dallo spavento le piume gli eran diventate color della luce divina.
Entrambi bloccarono la mano Abramosa che stava per colpire
Isacco colui che ride che da ridere in quel momento non avea nulla.
Fu così risparmiato e messo in banca, la bible-URBANK.
Abramo fu felice di non aver assassinato il figliolo avuto quando non avrebbe potuto concepire nemmeno un'alga secca.
Tornò così da Moby Sara e vissero felici e contenti. Agar e Ismaele erano stati mandati in quanto oggetti non identificati, a vivere nel deserto.
il povero Ismaele insomma o clima secco e desertico o umido e oceanico, mai avuto il privilegio di un clima mediterraneo, poverino.

Isacco colui che ride ricominciò a ridere e anni dopo si trovò innamorato di Ifigenìa, la quale però fu immolata veramente da quel crudo d'Agamennòn che se ne fregò altamente del sangue del suo sangue.
E colui che ride pianse per la morte dell'amata e ritornò in patria da mobySara e dickAbramo ormai quasi decrepiti ma non troppo perché riuscirono in futuro a conoscere anche i nipotini, Esaurito e Giacobino... figli di Rebecca, la prima moglie.

Già, la vita è letteratura e la letteratura diventa film.
E Ariel? Ariel è la gatta sul tetto che scotta nonché lo spirito buono della Tempesta. Ma questa come sapete sarà o è o è stata un'altra storia.
Un saluto, mf

22 commenti:

Medicineman ha detto...

ma agar ha un clone! agar-agar, che mastichi ogni giorno nelle tue ciungam, e che fa proliferare allegramente colonie di batteri assatanati. un'ovazione al bravo agar ed al suo clone. :-)

Albamarina ha detto...

Degna di Ionesco :]*

NYBRAS ha detto...

Nelle cicche di Metalla ci sono i cocci di vetro, nulla può sopravvivere.... :)

sysjena ha detto...

...gia'...hai trascurato Bernie...che non lascia mai Bianca...e con una pipetta semina acqua infetta su una bella piastra colma di agar-agar....aspetta che crescano le colonie...e poi ci va...anche se e' cresciuto...

:-)

whathefuck ha detto...

biblico!



siamo tutti portatori sani di immagini stolen from the net...

che mel micio...

metallicafisica ha detto...

What: io sono portatrice insana di pazienza giobbesca:)*


sys: Bernie è un tipaccio, sarebbe opportuno stargli alla larga:)*


nyb: siocco!*


Alba: ma smettila, non ci ta nemmeno il pompiere!:)***


medicine: la famosa Alga del deserto:)*

h2no3 ha detto...

non dire "gatto" se non c'è Isacco !


:))


bacizap

ninoD ha detto...

mitica .... :-)

Skylark ha detto...

L'ho letto un po' velocemente. Parla dei dieci comandamenti?

Princy60 ha detto...

......dev'essermi sfuggito qualcosa....;-)***

metallicafisica ha detto...

sky: no:)*


Nino: sono i tuoi pasti ad essere mitici:)*


Czap: Abramo aveva un sacco di bestiame ma non era un "gattaro":)*

Effe ha detto...

Abram poi fu anco (marzio) presidente degli Stati Uniti, in quell'altra storia.

nonsologeomangio ha detto...

io Isacco lo confondo sempre con Icaro... e mi dico: ma non poteva volare via, quando stava lassù sui monti?


hai un messaggio privato. :)***

ninoD ha detto...

O.T.: credo circa 10-11 Kg ... anche se non li dimostra!


Pochi pranzi ma buono, lo ammetto!

Epimenideblog ha detto...

Ma non era un detersivo?

metallicafisica ha detto...

Epì: ecco, mancava l'omino dell'ammollo:)*


nino: pochi? ;) Il pupo insomma è un pupone:)***


geo: Beh, qui co le ali ci sono i due angeloni:)* (risposto, grazie)***


Effe: dell'altra storia presidenziale le ho parlato in privato:)*


Princy: forse anche a me:)***

riccionascosto ha detto...

Io mi sono distratta e non ho capito che cosa aveva Isacco da ridere - a meno che non avesse i(l) sacco coi pupi, come si dice dalle mie parti.


Poi c'era anche quell'altro Isacco (Newton) che gli cadde la mela in testa, ma non penso ridesse neanche lui.


(In compenso io sorrido, eccome) :))))

cinciarella ha detto...

Ariel è anche una sirenetta, ma in un'altra storia...

ps: la tua miciona sembra proprio morbida e coccolosissima...!

anonimo ha detto...

MF ... non immagini quanto invidio la tua posizione. lavori dove vorrei lavorare io. fai quello che farei anch'uio e altro. sei sposata ma non sei sposata... cazzo... e sopratttutto hai il tempo per creare post così... cazzo... stracazzo... ^___^ mitica, sempre!!! :D

latendarossa ha detto...

Si può leggere a ritroso e ha lo stesso poco senso, sai! Chiederò alla tua sosia la prossima volta! ;)

whathefuck ha detto...

tu non ne sai nulla, però:ho il disco finitoooooooooo!

anonimo ha detto...

cara metalla...


era da tempo immemore che non tornavo da queste pari, ma poi sistema qui, sistema la ed ora eccomi qua!



per quanto riguarda lo specifico del post:


imprensibilmente storico e inverosimilmente letterario, anche se con la storia di agamennon non prendea numero paro!

che poi ariel fosse tanta gente tutta insieme io proprio non sapevo,

al massimo nella sirenetta io vedevo!


aho.. un bacio grande da milano!


ciao Samot