mercoledì 6 giugno 2007

Senza titolo 1271


Delirio 6/6
La scelta



© S. Manfredi, Donna in-attesa, Parma - febbraio 2007



In ogni storia c'è una strada, di solito è il Percorso o Cammino. C'è poi qualcuno che percorre la strada.
Le possibilità sono molteplici: andare sempre dritti e fermarsi solo in caso di vicolo cieco, ad un bivio o incrocio, trovarsi di fronte alla scelta se seguire la strada di destra o quella di sinistra. Lo zoccolo duro della politica più estrema avrà il compito facilitato dalla fede e così chi ha fede deciderà se stare alla sinistra del padre o alla sua destra... sempre in paradiso andrà?.
Detta così sembra facile, come se per forza si debba scegliere tra destra e sinistra, tra fede e non.
C'è chi gli incroci non li ama affatto: magari si ferma a guardare l'albero, lì al centro che fa da spartiacque. C'è sempre un albero nelle storie. Facciamo una quercia ma visto che da mf ci sono molti castagneti io propenderei per un bel castagno centenario, di quelli con una grossa apertura nella parte bassa del tronco, dove ti puoi nascondere o fare pipì in caso di bisogna. Le foglie di castagno sono ottime come carta igienica, quelle giovani però, dal colore chiaro. Le altre son ruvide.
Dài, sbrigati ad uscire, non puoi starci ore, è un bagno pubblico, potrebbe servire a qualche altro "camminatore", o anche ad un animale del bosco... no? Già, quella grossa cacca che era nel tronco cavo era sicuramente del cane da cacc(i)a di Ernesto, il guardiacaccia che presidia tutta la zona boschiva. Un Bracco poco baldo, vecchio e stanco ma dall'abbaiare ancora possente che, a quanto so, spaventa per bene i cacciatori di frode che, non di rado si accampano di notte per mettere le trappole.
Come? Castagne? Ora, in giugno? Va là, prosegui il tuo Cammino e decidi dove andare... Lo sapevo! Tutti nel bosco, il fascino del lupo, le storie del terrore intorno al fuoco (che poi sei solo, che fai? te la canti e te la suoni?)
(nybras non cominciare con la pippa del Lupo e del branco, eh?)
Guarda che qui non ci sono lupi, a parte Baldo bracco e qualche cane vagabondo e 4 volpi e mezza, scoiattoli pochi e lupi zero.
Niente lupo, niente bosco? La strada di sinistra... uhmmm, porta al villaggio degli Statici.
Un luogo tranquillo, mille persone circa, niente auto, tutte persone tranquille, tranne il Gino che la sera dopo essersi ubriacato fa il giro delle case a bussare per chiedere un letto dove passare la notte, dato che la sua casa è stata momentaneamente occupata da una famiglia del murkuncisbekistan ma trattasi di una situazione provvisoria in quanto, il Sindaco, il dottor Trementina ha già messo in moto la macchina politica e edilizia per far costruire un casa a due piani per gli otto componenti la famiglia.
Ti sembra un bel posto? Vuoi andare lì? Deciso? Sicuro? Aspetta, devo darti qualcosa per farti accettare: un lasciapassare, una carta sanitaria valevole per curare ogni malattia, la bicicletta te la daranno appena superato il portone di ingresso.
Sicuro tu voglia andare verso la strada sinistra? Guarda che poi non potrai più ripensarci... Donne? Sì che ci sono, bellissime, alte, il colore dei capelli che preferisci, giovani e belle, disponibili, libere, si intende... e gratis. Intelligenti? Perbacco, hanno tutte almeno due lauree di cui una in Social Politik!
Ecco... guarda, dovrai proseguire per due chilometri lungo la strada sinistra, poi troverai un fosso colmo fino alla riva di liquido color orzo, costeggialo lungo la piccola riva e arriverai al portone. Una persona sarà lì ad accoglierti, fagli vedere i documenti che ti ho dato e... buona fortuna.
Si incammina a passo deciso, con il cappello in testa a coprirlo dal sole battente...
"Io mi chiedo perché nessuno dopo aver saputo cosa c'è una volta arrivati a quel villaggio chieda mai l'alternativa".
E dire che andando dall'altra parte, si arriva al villaggio dei Decisi dove come prima cosa piove regolarmente e la pioggia che scende non è acida... e poi cazzo, passato il portone, la bici che ti danno non ha il seggiolino portabambini che ti danno di là, dopo averti obbligato ad accoppiarti e generare almeno 7 figli, pena la decapitazione degli organi genitali prima e quella "normale" dopo
E soprattutto di là le bici non si bucano ogni volta che vai a comprare il pane!

Buon mercoledì.

19 commenti:

anonimo ha detto...

C'è chi gli incroci non li ama affatto.


io :)*

PaoloFerrucci ha detto...

Sabri, sei grande!

I bivii e le biforcazioni sono sempre stati il mio dramma...

:)***

metallicafisica ha detto...

Paolo: non solo il tuo ma tant'è, da qualche parte bisogna pur andare, no? Baci***


What: soprattutto se poi non ti danno la precedenza!:)***

undulant ha detto...

forse ho finalmente capito da dove proviene l'espresione "prendere in castagna"!

Ecate_ ha detto...

Voto per Sabri come opígnon líder! :-)*******

metallicafisica ha detto...

Ecatina: Non faccia la squonkieska al contrario!:)********


Undy: davvero? E da dove?***

Skylark ha detto...

Ma è un post sulla politica, sulle castagne o sulla cacca?

O su un politico preso in castagna che ha fatto una figura di cacca?


Visco!

metallicafisica ha detto...

SKY: LIbera interpretazione in libero blog... anche se questo articolo a volte è duro da digerire:)*

NYBRAS ha detto...

Ah bèh bèh. La pippa del lupo e del branco... dunque... allora, la Fata Ridarella? può andare?

cybbolo ha detto...

quanta evoluzione dal semplice "The Village" di Shyamalan: lì c'era solo un mostriciattolo, nel bosco, e facevano tutti la cacca in case ordinate di legno e non c'erano incroci...

o tempora o mores...;-D


domanda perfida: e se in vece d'un semplice quadrivio, ti trovi di fronte ad un qualcosa di più complesso, del tipo tre o quattro a destra, due o tre al cento e tre o quattro a sinistra, tutte vie unite da un'unica rotatoria, è ammesso l'uso dei dadi e del sorteggio?...;-)

metallicafisica ha detto...

Cybbolo: Non ho visto "The Village"
in caso di labirinto sì, l'uso di dadi monetine e quant'altro è ammesso, purché non ti creda predestinato:)*


Nybras: certo, ringhione mio :)*

sysjena ha detto...

...ma per piacere...io ho bisogno di autostrade senza uscite...cosi' non sbaglio.... (certo che fai sempre i post lunghi quando ho poco tempo...che fai....senti le mie segretarie (quale delle 22 ?) ) (Nidifico anche le parentesi oltre agli IF ma questa e' un po' difficile...):-)))))

Baciuz esaurito....

riccardococco ha detto...

non mi piacciono i bivi. preferisco il quadrivium.

riccionascosto ha detto...

E' che nessuno ha ancora imparato che bisogna ascoltare le due campane (quella dei Decisi, poi, ha un suono più fermo; quella degli Statici, invece, è ferma di suo)

lefty333boy ha detto...

oh dio mamam

lavoro

ce l hai lungo oggi:-)

a rapid kiss .-)


Da "vecchia" frequentatrice di blog malfamati e geniali posso dire che: Le conosco tutte!:)*****


ahahaa


ti piace il tuo nuovo nuoro?

lo conoscevi gia da prima ??

è molto sensibile nèh ??


ot


metallicafisica ha detto...

lefty: Vuoi tu il primato della lunghezza? ;)))
Sì, il mio nuovo nuoro è sensibilissimo.... ma che fine ha fatto la mia nuora adorata? L'hai abbandonata?;(*


Riccio: ci sono campane, però che di suonare non ne vogliono sapere;)*


Riccardo: questo commento me lo aspettavo da un altro ma è fatto su misura anche per te :)*


sys: la mattina mandami un sms con su scritto: puoi fare post lungo e io provvederò, grazie:)*

ozzo ha detto...

Non sono sicuro di avere afferrato il senso però ho capito che è meglio non sostare troppo vicino al castagno.

Epimenideblog ha detto...

Oz, il senso è doppio ed è dovuto al fosso con il liquido color orzo, assunto in quantità industriale.

Così, tanto per gradire. .-)*****

riccardococco ha detto...

il bimbo era sorprendentemente bello e biondo (e lei e' di nuovo lí lí per sfornarne un altro...)