giovedì 28 febbraio 2008

Senza titolo 1465



S'io fossi...



© S. Manfredi, Titolo per un libro sulle tartarughe, 2008


No, non foco (c'è già sifossifoco splinderista:), né acqua, né vento, né Dio, né imperator (caso mai imperatessa, ecco sì:))).
No, si fossi una scrittora, una vera scrittora, di quelle che fanno sognare chi legge, che fanno pensare e riflettere, di quelle che conoscono alla perfezione la lingua italiana e che mettono le virgole sempre al posto giusto e non alla sinfasòl/ndo'cojocojo. Si fossi una scrittoressa io scriverei un sacchetto di libri i cui titoli sarebbero:


1- Elogio della lentezza delle tartarughe (pp. 68):

(titolo pensato guardando Uga, la tarta di Jo Pujo già uscita dal letto di Argo e che sul prato va decisamente più veloce di Achille).



2- Vorrei vedere veramente le scene che mi immagino nella testa (pp. 359,6):
(Libro di deliri onirici dettati dai magnifici 4).


3- S.P.M. Sintomi, durata e conseguenze (pp. tante quante il numero di s.p.m. nella vita di una donna):

questa sindrome che tutti credono di conoscere ma solo chi ne soffre veramente sa quello che ti può far fare e non fare : .
Sì lo so, a quasi 45 sono praticamente in pre menopausa (si sbrigasse) ma io ne soffro e vi assicuro che non è piacevole.


4- Le mie memorie (pp. 2597,5):

libro da scrivere prima dell'AVVENTO ... del morbo di Alzy, ovviamente).



5- Parenti (s)conosciuti, Владимир Ильич Ульянов (pp. Q.B.):

Capire il perché del fallimento della sua grande rivoluzione) . Ma questo è un libro storico non un romanzo e dei parenti, seppure alla lontana e defunti, è bene non parlarne.


6- L'ontano lontano (pp. 189,9):

(Storia di un amore impossibile ma col cacchio che la protagonista finisce sotto a un tram, scordatevelo! Anche titolo di una metafoto, mi pare).



7- Geronimo: 1-2-3-9 (pp. 1239):

(Storia di amori segreti, di silenzi, di parole non dette, di manoscritti in bottiglie e di pensieri immondi).




Sifossi una scrittora questi sarebbero i titoli di ALCUNI dei libri che scriverei. Ma non lo sono e saranno solamente il pretesto per scrivere un post.
E non sono nemmeno Cecco, tutt'alpiù "Sononsono". Va beh, vi voglio bene lo stesso (a tutti!).

Buon giovedì notte, venerdì e fine settimana, io domani verrò trascinata da un'amica da M.W perché deve comprare un iPod touch per il compleanno del marito, e qui nella TusciaCapital pare siano tutti esauriti.
mf



Segnalazjia /solo per oggi, signori e signore...






QUI e solo QUI , troverete il blog che non c'è, arroccato sull'isola che ognuno di noi pensa di vedere almeno una volta nella propria vita, sì, quella in fondo a destra prima del bagno, e poi dritto, fino a mattina.
Solo per oggi, andate e leggetene tutti... e ringraziate HErr Herzog/Effe per saper fare magistralmente cose che non esistono:)

17 commenti:

lotrovassi ha detto...

Oggi è giovedì. Da quando comincia di venerdì il fine settimana ?


Quanto al titolismo: a me - che sono un fan di Achille Campanile - son sempre piaciuti i titoli delle "tragedie in due battute". Tipo: "andava a cavallo" (storia di due amici che si incontrano e uno dei due sta andando dal dentista a cavarsi un dente); "il competente" (una signora chiede al proprio accompagnatore se s'intenda di bambini, e lui risponde: "diamine, so farli !"), and so on...

metallicafisica ha detto...

LOT: Si fossi achille... un sarei na tartaruga:)... il fine settimana per te di solito comincia sempre il giovedì, no???:)))***

aitan ha detto...

rispondo alla sanfasòn, à la sans façon: io comprerei L'ontano lontano già dal titolo e l'Elogio della lentezza delle tartarughe perché mi piacciono i saggi corti, perché quelli alti mi mettono soggezione

biancaneve ha detto...

vadoaletto geo

sysjena ha detto...

...Cirino Pomicino ha appena pubblicato un libro...ma non con il suo nome vero...ma con il suo nome di "battaglia"...ovvero Geronimo (altrimenti chi se lo fila......)

Ma quante pagine ha l'S.P.M....io volevo scrivere il libro BNM sintomi, durata e conseguenze (BNM=Botta Nei Maroni) che tutti credono di conoscere ma solo chi ne soffre veramente sa quello che ti può far fare e non fare...

;-)))))))))))

BUONweSab.Andy

luiperre ha detto...

meno male che lo hai precisato, che già mi sentivo escluso.

è bello volersi bene, voler bene, esser voluti bene ebbene nel bene ma anche no, certe volte così così, certe volte anche sì e nel male che male c'è? ma se non c'è male allora abbastanza bene e torniamo nel blu dipinto di blu, anzi blu di suo.

anch'io scriverò su un libro (gia scritto perchè aiuta e poi copio un po') con titolo "io la logica e le mie/sue conseguenza, nel bene e nel male".

e senza prefazione!

Effe ha detto...

inizi a fornire acconcia foto autografata.

Portiamoci avanti con il lavoro

Skylark ha detto...

Io un libro l'ho scritto. Il titolo?

"Cinque pezzi facili per pianisti senza mani".

latendarossa ha detto...

Ora non ti resta che scriverli, stì libri (lassa perde il "se fossi una scrittora", la distinzione tra scrivente e scrittore, insegna U. Eco, cambia di secolo in secolo).

riccionascosto ha detto...

Per non fare disparità, mi dedico solo ai titoli dispari:


1) l'elogio della lentezza delle tartarughe è così lento che l'ultima pagina è arrivata in ritardo (così le portiamo a 69, che come numero mi piace di più. Hai notato che è il simbolo del cancro messo in piedi? ;) )


3) S.P.M. Sintomi, durata e conseguenze (pp. tante quante il numero di s.p.m. nella vita di una donna):, chissà perché, ma penso di averne letto qua e là qualche pagina (qualcuna, magari, ho sognato di scriverla)


5) Parenti (s)conosciuti, Владимир Ильич Ульянов (pp. Q.B.), ecco, forse questo lo ridurrei all'osso, o forse no. E' un libro variabile, secondo l'umore.


7) Geronimo: 1-2-3-9 (pp. 1239) Ah sì? Amori segreti, pensieri immondi addirittura? Ammè sembrava la storia di un paracadutista che per evitare il lancio, iniziava a contare... e poi lo lanciavano giù ;))))


Princy60 ha detto...

Peccato, potevamo scriverne uno insieme: Princy e Meta, la strana coppia.... ;-)***

goodnightmoon88 ha detto...

Bellissimo post, la fantasia e l'ironia si fondono come pregiati metalli...

buonweekend Sabri

exanonima ha detto...

massì massì, che ti vogliamo bene pure noi. Pure da da desaparecidi.

lefty333boy ha detto...

sei una mammina lumacina .))


Lo dicevi anche quando cavalcavi il tuo dondolo:)******

ahaha

anonimo ha detto...

abbionda!!! :) carino questo post...:)


wilDBoy ha detto...

Azz... sono arrivato un po' tardi per il blog che non c'è...

In quanto ai libri virtuali, va bene indicare le pagine, va bene un accenno alla trame, ma ero curioso di conoscerne il prezzo. Non ho molti euri virtuali, io ;)

Un saluto dal confino.

NYBRAS ha detto...

Bel post (salvo un paio di lesioni di copyright: Geronimo, al secolo Cirino Pomicino; e "Ci rivediamo qui, vicino all'ontano", una gag che Franco&Ciccio riuscirono a far durare 20' quando la tv era ancora senza colori!).

Comunque ho gradito, sto pensando di farene uno simile... ovviamente sarai citata, nel caso. O tarzanata, in caso contrario. ;D