Riassuntino:
Scoppiata una violenta pestilenza a Tebe, Edipo va dall'Oracolo per sapere cosa fare e questi gli dice che per far cessare la moria di tebani occorre scacciare dalla città l'assassino di Re Laio.
Nel frattempo, fa il suo ingresso a Tebe e a corte, l'indovino cieco Tiresia
Visto che Edipo è stato forse il mito più lungo da raccontare, in quest'ultima puntata (forzata), ho velocizzato un poco la prima parte... per poi però riprendermi la mia quota nella seconda:)))))
1- Tiresia viene accolto benevolmente, come si addice ad un indovino... alla corte dei reggenti.
2 - Siccome nessuno arrivava a una soluzione Tiresiaad un certo punto parla a quattrocchi (due di vetro, due normali) con la regina rivelandole che Edipo, è l'assassino di Laio, nonché il figlio che lo stesso le aveva strappato dal grembo appena nato ( Tanto aveva trovato il modo di rientrarci, causando a tutti i maschietti pre e post Freud degli enormi problemi
3- Questa tesi trovò conferma in una missiva che, Peribea, la madre adottiva di Edipo inviò a corte per far sapere che Polibo, il padre... era passato a miglior vita.
4- Giocasta, dopo i vari svenimenti, non riuscì a reggere il peso della vergogna, ripensando a tutto il periodo trascorso con Edipipo...e si IMPICCO'
5- Edipo sconvolto... e dall'infame rivelazione... e dalla morte di Giocasta, dopo aver pianto sul suo corpo di madre, moglie, amante e sposa, prese una Spilla dalle sue vesti e si Accecò entrambi gli occhi.
6- Giocasta aveva un fratello... tal Creonte che preso dalla rabbia cacciò da Tebe Edipo cecato, maledicendo però pure i suoi due figli maschi, nonché fratellastri...
La maledizione fece in modo che i due fossero sempre in acceso scontro fra loro per il dominio di Tebe.
Fu proprio Polinice, infatti, ad ispirare e capeggiare l'attacco degli eserciti dei sette re contro la città difesa da Eteocle e dallo zio Creonte.
I due fratelli, trovatisi di fronte nel combattimento, si uccisero l'un l'altro e l'odio perdurò anche dopo la morte:
quando i corpi furono posti sul rogo per essere arsi, le fiamme si divisero.
7- Edipo vagò per anni e anni di paese in paese, sempre cieco, accompagnato sempre dalla figlia Antigone (sulla figura della quale, in seguito è sorta una letteratura vasta quanto tutta la Grecia e di più). Antigone, dopo essersi ribellata allo zio Creonte per la sepoltura del fratello Polinice (lo zio non voleva che il giovane venisse seppellito) fu condannata a morte dallo stesso e fuggì quindi col padre...via da Tebe e dai teb.ani...
Dopo tanto peregrinare, l'Ex sovrano giunse a Colono, alle porte di Atene.
8- Qui il nostro povero cieco trovò protezione presso il re Teseo che gli "tese" una mano...appunto e qui Edipo infine, dopo essersi riconciliato con le Erinni*, attraversò il loro temuto "recinto" per morire
Il suo corpo fu sepolto da Teseo ad Atene.
Un Metamito a parte per queste terribili creature va fatto, anche perché tempo fa mi era stato chiesto da Nybras... è all'interno di un altro mito, spero possa andar bene lo stesso:)))
Edipo appunto per lungo tempo ne fu perseguitato:
dee della vendetta, creature terribili e oscure, secondo Esiodo, sarebbero nate dal sangue di Urano quando era stato evirato dal figlio Crono (Ricordate una delle prime puntate, vero??? Gea, Urano...Crono e la nascita di Afrodite?)
. Erano tre: Alètto, - cioè quella che non conosce tregua e riposo;( un'atleta insomma...20 km in 2 ore e 10) Tisifone quella che perseguita gli omicidi ( Ultimamente è presente molto in Medio Oriente ma spesso capita anche dalle parti nostre...)- e Megèra - quella che respira l'odio..no non lo IODIO:) ( la sniffatrice. insomma ... un bel trio, non c'è che dire...no?).
Avevano per capelli serpi aggrovigliate( una specie di cespuglio metallico ma più pericoloso, nel mio tutt'al più ti perdi una mano:)), ed agitavano lugubri fiaccole a rischiarare loro la via, per inseguire implacabili i colpevoli, e non dar loro scampo finché non li avesse sconvolti la follia.
Più tardi. a temperare, in parte, l'odiosità del loro ufficio, gli venne attribuita anche una funzione moderatrice e quasi benevola;
e presero il nome di Eumènidi, cioè ragionevoli, disposte ad una certa benignità verso quelli che si ravvedevano col pentirsi del male commesso.(E qui, appunto... pensiamo al povero Edipo che per espiare il proprio, anzi i propri peccati, seppure inconsapevoli, come atto di espiazione si acceca e va errando ramingo di città in città in seguito.)
Non aspettavano che i colpevoli fossero morti per esercitare contro di loro le vendette: e non solo contro gli uomini, ma anche contro le città e le intere nazioni.
La peste, la guerra, le inondazioni, la siccità, la carestia erano i loro flagelli. Venivano loro sacrificate nere pecore incinte, montoni e tortore; ed erano considerati come sacri alla loro divinità il cipresso, l'ontano e il cedro, col contorno di bianco-pino, di zafferano e di cardi, come a dee infernali.
In Grecia, avevano un tempio, nelle vicinanze dell'Areopago, che serviva di asilo inviolabile per tutti i malfattori i quali, quand'erano costretti a presentarsi dinanzi ai giudici, dopo di aver fatto un sacrificio alle dee, dovevano giurare sui loro altari che non avrebbero nascosto o alterato la verità.
Splinderlanders, che dire? Edipo è morto e con la sua morte catartica, finisce anche questo lunghissimo Metallimito. spero che per qualcuno sia stato interessante e non noioso... come sempre accetto i vostri consigli e suggerimenti tranne uno:
SII PIU' BREVE...:))) In questi casi non si può...questa puntata, per evitare di farne un'altra è stata tagliata (soprattutto nella prima parte, moltissimo, a scapito secondo me, della narrazione...ma ho ritenuto giusto farlo:)
Un caro saluto a tutti voi, mf:))
Le Erinni. incisione di Gustave Dorè, canto IX°, Divina Commedia.
22 commenti:
cavolo ero in seconda elementare!
ma con piacere!
no, perchè volevo sapere se ti era piaciuta...
la nuova versione, intendo
sulla foto cè scritto ANTICONE- Invece di ANTIGONE.. ;-))
Ciao Edipa Tiranna -fra poco diventi la dea Afrodite te-- haha-- qua la mano--[IMMAGINE]
;-))
Sab.... l'unico consiglio che posso darti è... non essere breve!!!
Uno viene da te, legge di Edipo e invece... SORPRESA, si trova di fronte una girandola di storie, altri miti intrecciati, in una narrazione che sarà pure lunga, ma ti assicuro che è avvincente. Ben vengano quindi post lunghi, se sono post così.
Altro che DeCrecenzo...
Buona serata, Sabry. E speriamo mi vada meglio col Kill Bill volume 2...
oramai chi ti è affezzzzionato ti vuole come ti conosce...abolisci l'autocensura. la prima parte è diventata un elenco addirittura numerato.
dai aridacce il testo integrale !
buona notte tesoro.
PIPPI PIPPI SUL TAGLIERE GLI ALGI AGLIA.... NON TALGIARE LA TOVAGLIA!! LA TOVAGLIA NON è AGLIO!!! SE LA TALGI FAI UNO SBAGLIO!!!!!!!!!!!!! pippi
mi dimenticavo.. buonn venerdì sabrina e per finire... edipico?? sai che non l'ho cpaita??
Mi associo a Politically Scorrect. Ormai sei un marchio di fabbrica, se accorci diventi Mary Quantt. I Metallimiti vanno in lungo. O li ami o li odi, come le Superga. O li leggi o ripassi, come Margherita. O li stampi o li impari a memoria, come... boh?...
Vorrei l'URLo dove hai preso Dorè, è possibile? Grazie!
Cavolo...dove vendono una all-in-one come la Gioc...che l'acquisto subito...?? Per la lunghezza...penso che sia necessaria....ma dipende da chi legge..se ha il tempo necessario per poterlo fare...e soprattutto i mezzi. Ad ognuno la sua lunghezza....Un bacio e buona giornata. Andy
gulp! O_O' hai postato!!! ahò: questa settimana c'hai massarati!!! the next one fai tutte pillole???:)Buon w.e.!!!:)
ho letto tutto...hgulp...aripeto!... le erinni non me so piaciute!... il prossimo tra un mese vero?:DDDDDD
Margherita: se continui così, ti faccio un m.mito ogni giorno...ma nei tuoi commenti:)))))
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L'altra notte ho sognato che ero ad una festa e mi comportavo male, quando mi hanno telefonato per dirmi che non volevano più vedermi ho capito che non era stato un sogno//// Io mi sto documentando su Ganimede... a parte le Metamorfosi di Ovidio, sai per caso se ci sono delle risorse online (studi, approfondimenti ecc) sul tema?
No non c'è nulla da tagliare, sai rendere i racconti simpatici e interessanti nello stesso tempo. Coinvolgenti e con ironia. A parte il fatto che a me è sempre piaciuta la mitologia.
tremenda? io? ma se sono un angelo di zucchero e bontà...
quando esce il libro? ;-))[IMMAGINE]
ok! zao. baci. ;)
vero. mi hai detto "la peggio". sigh... :((
Finalmente sono riuscita a leggere la fine di Edipo. Grazie Sabry per questi metallimiti, molto utili per rinfrescare la memoria.
Comunque la Pizia era troppo buona, una bella Pizia Margherita senza Alice (chissà se Bianca ne vuole un pezzettino per tirarsi su):)))
Un abbraccio.
certo che un sacco di uomini vorrebbero una mamma come moglie!!! che attuali questi miti!
bacioni
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