mercoledì 26 gennaio 2005

Senza titolo 550


Meta Noir(et)Blanche


Qui ieri, come sapete, ha nevicato. Nel pomeriggio, una mia amica cara (Sabina, senza la "erre" così non ci confondiamo) mi manda un sms: "Sono a VT, ti va di andare a fare una passeggiata e un po' di foto nevose?"
E io, subito ho risposto di SIIIIIIIIIIIIII
Dopo 10 sms circa (non si capisce perché non ci siamo telefonate... ma si sa, qui siamo strani) arriviamo a una decisione.
Il centro storico è già pieno di fango, rischieremmo di fare ruzzoloni piuttosto che passeggiare, allora si opta per l'alternativa: cimitero. Perché il cimitero? Per due motivi:
- lei è una storica dell'arte, sta lavorando ad un progetto sui monumenti funerari nella Tuscia, realizzari da artisti dell'800 e del '900, e le manca ancora qualche foto di alcuni che sono proprio qui;
- lei sa che a me piace andar per cimiteri (di giorno) e fare foto a statue di angeli di stile neoclassico (ma non solo).
I motivi sono più che sufficienti... la "mozione cimitero" è largamente approvata dalla maggioranza + 1 (Max, che si libera di me per qualche ora).
Andiamo a piedi, da qui è circa un km, piumino, sciarpa, guanti e anfibi io... cappottone, sciarpa, guanti senza dita e moon boot gialli lei.
Per strada si chiacchiera e si cammina a passo spedito evitando le pozzanghere fangose ma una macchina ne ha presa una in pieno e il fango mi è finito tutto sulla gamba del pantalone, merdaccia... ora si secca e la mia gamba diventa una statua di fango africana).
Arrviamo al cimitero, è più silenzioso del solito con la neve, sembra che oggi le uniche visitatrici siamo noi. Io mi tolgo i guanti altrimenti non riesco nemmeno a togliere il tappo dell'obiettivo e comincio a fare qualche foto...
Ci sono delle statue che con la neve sopra assumono delle strane e buffe "sembianze": una donna sembra portare in grembo un bambino coperto da una lana bianca... un'altra statua (stile il "pensatore" di Rodin ma in pietra e quindi molto più grezzo) sembra diventare, con tutta la neve che si è posata sopra, una statua di Atlante che regge il peso del mondo.
Mentre scatto vedo venire verso di noi un uomo sui 50/55 circa, con un cappotto blu scuro e parla; vedo Sabina avvicinarsi a lui e quindi penso si conoscano... ma sento che il tono della voce dell'uomo aumenta di volume e quando li ho raggiunti Sabina gli sta dicendo: "scusi ma lei chi è?" e quello guardandomi con occhi minacciosi e aumentando ancora di più il volume mi dice: "guardi che io la conosco bene, so chi è lei!!!"
E se ne va... Chiedo a Sabina chi fosse e lei: "un matto credo, pensava che lo stessimo fotografando e ha blaterato qualcosa sul fatto che non voleva, un matto, il matto del cimitero".
Scoppiamo a ridere e ci dirigiamo verso la tomba del gruppo del Nagni, che era una di quelle che lei cercava.

Poi ci fermiamo ad ammirare L'angelo della morte, una splendida statua in bronzo che però non ho potuto fotografare perché in un punto troppo buio, "annicchiato" sotto ad un portico.
A terra ci saranno una decina di soffici centimetri di neve, il cimitero sembra ancora più silenzioso del solito, che poi se cammini sul brecciolino non lo è mica tanto.
Ci soffermiamo a guardare alcune foto di "matriarche" dei primi del '900, due o tre di esse, con uno sguardo veramente severo e imponente e notiamo come la figura del marito accanto sembri guardarle con occhio benevolo e rassegnato.
"Sabina, vieni, guarda questo!"
La statua di un puttino che regge una croce e dei fiori colorati; quando lo vede, scoppia a ridere come avevo appena fatto io. È in una delle foto, così capirete perché.

Il cielo si fa sempre più scuro, ormai c'è l'obbligo del flash e comunque lei ha fatto i suoi monumenti artistici, io un bel po' di scatti; decidiamo di tornare.
Riprende a nevicare, arriviamo in ufficio e Max ci prepara un bel tè caldo e diamo fondo alle ultime lingue di gatto.
Trasferiamo poi le foto sul computer e raccontiamo a Max il nostro "cemetery tour", mentre le foto scorrono sul monitor.

Un po' di neve, una cara amica, un cimitero...
Un pomeriggio diverso e molto, molto piacevole.
Buona giornata a tutti, mf










27 commenti:

nonsologeomangio ha detto...

che c'è da ridere?

che il puttino ha gli occhi spiritati? Starà morendo di freddo, vestito così!


Sono sempre + invidiosa della tua neve! La voglio anch'ioooooooo!!!

drbruste ha detto...

la prossima volta porti anche me!

ssalveta ha detto...

Vengo anche io, adoro i cimiteri!

Sté

Skylark ha detto...

Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah!

Ora che ho fatto la mia risata solidale sul puttino, ti sarei grato se mi spiegassi perché era così divertente.

:-P

Filemazio ha detto...

Ma lo sai che anche a me piace visitare i cimiteri, specie

o quelli piccoli, piccoli dei paesini oppure all'estero, che sono spesso diversi dai nostri!!!!!!


Sarà grave?????



ciao



filemazio


metallicafisica ha detto...

Filemazio: GRAVE, in inglese?_)***


skylark: trovarselo di fronte e vedere quegli occhietti spiritati ci ha fatto ridere, tutto qua!:/**


ste: sei la benvenuta!:)*


DOC: quando vuoi!:)*


GEO: come per Filemazio:)**

Skylark ha detto...

Ah, capisco! E' la faccia di chi si sta chedendo: "come c@##o ci sono finito, qua dentro?"

padrepaio ha detto...

Neve e silenzio. Le prospettive sono diverse, e affascinanti.:-)***

anonimo ha detto...

Quasi quasi ti presento mia madre, è un po' necrofila (ma se glielo dici si incazza come un'animala) e i cimiteri sono il suo posto preferito; ogni volta che vado a trovarla prima ancora di chiedermi com'è andato il viaggio, come sta mia figlia o simili mi racconta delle visite ai suoi morti....brrrrr . Arrigo

anonimo ha detto...

P.s. per te ma anche per Filemazio. Mi viene in mente Pianazzola, uno splendido borgo in Vachiavenna; avrà si e no 30 abitanti, ci si arriva lasciando la macchina in un parcheggio, si incontrano prevalentemente i pochi vecchietti rimasti che vivono secondo i ritmi imposti dal clima e dalla natura E' un posto incredibilie, da Milano vado a visitarlo ogni volta che posso. Ha un cimitero che sembra finto, non sono un amante del genere ma è suggestivo come pochi altri posti. Qui potete vedere qualche foto, ma non rendono assolutamente l'idea. Se venite da queste parti, andateci ! Arrigo http://www.valchiavenna.unimi.it/web/paesaggio/paesaggio3.pdf

nonsologeomangio ha detto...

Il puttino, adesso che tu e la tua amica l'avete lasciato stare, ha cambiato faccia e appare molto più rilassato...


Ha sempre freddo, però. Chiede se la prossima volta puoi dare anche a lui un bel the caldo!


;)*******

panda4x4 ha detto...

:(

drbruste ha detto...

a me piaciono le foto antiche, quelle dai bordi sfumati su ceramiche ovali, altra gente, altri tempi, tante storie.

ot: per il mio post hai ragione, nel posto dove andro' stasera voglio essere io!

inconnuaubataillon ha detto...


noi preferiamo i monumenti ai caduti.

metallicafisica ha detto...

Inconubataillon: il lavoro che sta facendo la mia amica è proprio sui monumenti ai caduti, inftti...(benvenuto!:)


drbruste: quele sono foto primi 900:)... ps: fai bene ad andare con te stesso:)**


panda:...


GEO: secondo te le statue bevono te'?:)))


Arrigo: bentornato e grazie delle informazioni ma... non sono necrofila, tutt'altro:)***


PP: ben detto!****


skylark: credo che tu abbia colto nel segno, con tutti quesi "segnetti":)***

inconnuaubataillon ha detto...


visto che vi piace la neve, andate in Suedtyrol. ci troverete tanti bei monumenti ai cadduti delle guerre "1914-1918" e "1939-1945". Non sappiamo se ci spieghiamo...

anonimo ha detto...

Certo che non sei necrofila, era 1 battuta...sono tornato subito dopo Natale, in verità, poi ridisceso & risalito con la famiglia il 2 gennaio. Lavoro, lavoro, lavoro, chettedevodì. Non ho tempo per postare sul tuo blog, spesso, ma faccio visita almeno 2 volte al giorno. Buona serata, arrigo

anonimo ha detto...

anche qui a milano l'altra settimana ha nevicato...che bello!!!!

io così ne approfitto per mandarti un bacio, nella speranza di reincontrarci anche nella vita reale, prima o poi!!!

ciao TOm

Brododidado ha detto...

non ci crederai ma .. nella mia carriera.. ho fatto diverse edicole funerarie... poco srtistiche..ma ne ho fatte...e una cappella di famiglia..e un chiosco pe rla vendita di fiori al cimitero..anzi due... e... unmiio amico architetto..quandoè morto versace.. è stato talmente spudorato da mandare il progetto della sua tomba... alla famiglia.. e poi si è operfuino incazzato perchè la famiglia non l'ha poio manco ringiraziato..................


non so se mi spiego...

Masso57 ha detto...

Pomeriggio piacevole che tu hai restituito con soave leggerezza e foto splendide. Grazie, Meta, e salutami il Matto, se lo rivedi (per empatia, of course!)

lefty333boy ha detto...

quelli guanti neri ce l avevi anche l anno scorso me lo ricordo ;-)


in una foto in un albergo nella reception :-) il babbo non è instant quick?..ecco perche sono VENUTO FUORI cosi bene.,..hahahahaha

metallicafisica ha detto...

Masso: a dire il vero spero di non rivederlo:)***


lefty: il babbo è una specie di BRADIPO, altro che instant quick:)*** filakià agapi:)


brododidado: ti sei spiegatissimo!:/***


TOM: tommy!!! Se continui a stare a Milano sarà difficile! Un bacione a te:)*


Arigo: Buon lavoro, allora! Se non puoi non c'è problema, due visite al giorno sono più che ottime, baci***

nofilter ha detto...

Proprio un bel tipo la Sabry che si diverte un mondo andando per cimiteri con la Saby e mi regala un altro bel post "corto" (ahahah)... ciaoooo, MD;))

anonimo ha detto...

[IMMAGINE] fino a me non siete arrivate eh ! birbanti ! forse perchè non sono fotogenico... bacio R.tta

NYBRAS ha detto...

ATTENZIONE: SIETE PERSONE SENSIBILI? NON GUARDATE LA FOTO.


Senti, tu e la tua allegra amica, abbiamo un problema artistico: sul monumento funebre di [ questo tizio ] non sappiamo proprio che tipo di statua potrebbe starci bene... qualche consiglio?


Voglio vedere se la pianti con sta mania...

anonimo ha detto...

Nyb... ognIuno ha le manie sue, no?

anche a me piace andar per cimiteri.. sono stata a quello della Maddalena ed è strano forte...

Brava Sabry, belle le foto, come sempre

(Amber) :)**

gilgamesh ha detto...


MF, grazie della visita e del saluto :o) Belle le foto al cimitero e bella l'idea per un pomeriggio diverso.

Nel Mahgreb e nel Mahkesh i cimiteri vengono chiamati, in maniera abbastanza poetica, "il giardino dei silenziosi".

Mentre eravamo a Parigi per capodanno, qualche settimana fa (ma sembra passato un sacco di tempo) io e Mistràl siamo finiti dentro il Pére Lachàise, il cimitero monumentale, pieno di gente (tanti italiani) che si recava in pellegrinaggio alla tomba di Jim Morrison; che noi abbiamo evitato, come abbiamo evitato al Louvre la fila per la Gioconda, nonostante ci siamo rimasti dentro 7 ore.

La cosa buffa è che la visita al Pére Lachàise non era affatto programmata, come non lo era quella al cimitero di Montmàrtre, semplicemente camminando ci siamo trovati davanti all'ingresso e in entrambi i casi ci siam detti: perchè no?

Quando siamo arrivati davanti a una lapide vecchia quanto il cimitero, piena di muschio e col nome ( Dutoux ) ormai quasi illeggibile m'è venuta in mente, come un ricordo, la storia intera di quella famiglia, oggi trapiantata in Louisiana. Forse un giorno la scriverò.

Mistràl a dire il vero se ne sarebbe voluta andare subito o quasi, non ama affatto i cimiteri, ma è rimasta a passeggiare con me per un po', in parte per accontentarmi, in parte immagino affascinata dalla storia che le raccontavo.


Nybras, la foto più che le persone sensibili può colpire quelle deboli di stomaco :o) Io mi ritengo abbastanza sensibile ma non la trovo raccapricciante, si vede talvolta di peggio in una qualunque puntata di CSI o NCIS, e comunque per un "croco" (ma quello della foto sembrerebbe un alligatore) non fa molta differenza mangiarsi un cervo incauto all'abbeverata o un bagnante imprudente.. sembriamo dimenticarcelo, ma siamo parte integrante del regno animale: Mangè, mangè, no sei chi ve mangià cantava De Andrè ne "A Cimma" su testo di Ivano Fossati :o)