giovedì 23 giugno 2005

Senza titolo 674



The Cure of Folly
(Extraction of the Stone of Madness)
CLICCATE QUI e poi leggete




Il cervello, questa strana cosa che abbiamo, chi più chi meno, in testa.
Sede dei pensieri, oscuri o limpidi e gioiosi, luogo ancora sconosciuto, nonostante secoli di studi.
Cogito ergo sum... diceva il filosofo.
I non pensanti sono folli o morti?
Non cogito, ergo non sum?
Già Parmenide diceva che:
L'essere è, il non-essere non è, ovvero l'essere non può non essere, in quanto il non essere non è e non sarà mai.
Anche se il suo "Essere" non era dipendente dal pensiero Cartesiano.
Okay, la pianto con le elucubrazioni di filosofia centesimale (spicciola), passiamo al quadro:


Il cerusico "imbutato" del quadro link sta curando un uomo malato di "follia".
Come? Estraendo chirurgicamente la "pietra", causa di questa malattia. dalla sua testa.
Questo tipo di operazione era abbastanza comune nel medioevo, con conseguenze, la maggiorparte delle volte che potete bene immaginare (la morte era il risultato più "liberatorio, ovviamente).
Nel quadro di Bosch il cerusico, o ciarlatano, se preferite, estrae un fiore e precisamente un tulipano.
Io ho un'amica che ogni tanto i tulipani li mangia ma lei è un altro strano caso di MetAmicizie... Invece in quel periodo in Olanda (patria di Bosch) il tulipano era una metafora proprio per indicare la follia e si era soliti dire a proposito di una persona stramba o nei peggiori casi, squilibrata o folle che tale persona fosse in uno stato da Tulipano nel cervello.
La scritta in tedesco che fa da "cornice recita: Maestro tira fuori le pietre (della follia), il mio nome è lubbert das (letteralmente bassotto castrato, ovvero sempliciotto, credulone).
Stavo pensando che quando ho avuto lo "sbadoing", a me invece che togliere hanno "aggiunto" e hanno aggiunto un pezzettino di metallo... e sapete perché?
Per impedire a tutti i tulipani di fuoriuscire a frotte da quella vena aperta!.

Mettete dei fiori nei vostri cannoni è la frase di oggi.

Buon mercoledì a tutti, mf (MetaFlowers:)))





24 commenti:

Brododidado ha detto...

in veneto a differenza dell'olanda si dice t g'ha i tòci sui còpi! ma in venetio mika ci hanno avuto Bosh tra i natali............

il mio cevello è stato accertato quando ho avuto la meningite...... se c'eran le meningi doveva esserci anche il cervello.............. tanto basta....

drbruste ha detto...

io Bosh lo preferisco come produttore di batterie e tergicristalli.


...tulli tulli tulli tulli pa


quindi dal bulbo oculare nascono tulipani ottici

;)

nonsologeomangio ha detto...

INSOMMA T'HANNO DATO UNA SERRATA AI TULIPANI!


Senti, ma quella col libro in testa, invece? Studiava da fotomodella???

L'imbuto a cappello del cerusico lo capisco... serviva a non fargli rientrare a lui il tulipano estirpato...


I tulipani sono i miei fiori preferiti, li trovo piacevoli da portare in testa! OH!

metallicafisica ha detto...

GEO: L'imbuto e i libri sono, anzi , erano... i "simboli" tipici con cui veniva raffigurata, in maniera impropria LA SAPIENZA.

E infatti Bosch che era un po' pazzo e visionario anche lui li usa più come strumento derisorio per certe credenze popolari, proprio a dimostrare quanto fossero stolte certe teorie.


DOC: le batteria si scaricano e ai tergicristalli si consumano le "spazzoline":)*


BRODO: anche tu uno sbadoing , eh? ora capisco tante cose:)*

Skylark ha detto...

Non strappate i fiori, vandali! Nei cannoni metteteci l'erba.

NYBRAS ha detto...

Ecco, ero venuto per dirlo anche io: io ho provato ma i cannoni fanno schifo con i fiori. Al limite non è male la menta essiccata, al posto del tabacco. :)))


Poi però, mi spieghi della fantastica immagine, se la donna col libro in testa sta aspettando il suo turno o si crede normale.

L'imbuto in testa l'ho provato, funziona. Gli extraterrestri non riescono più a leggermi il pensiero! :DDDD

anonimo ha detto...

Bello questo post. Tieni conto che per Cartesio non era propriamente il cervello fisico ad essere la sede dei pensieri, non a caso lui distingue e tiene rigorosamente distinto ciò che ha un'estensione (res extensa) da ciò che pensa (res cogitans). Quest'ultima, ammordenando un pò è ciò che oggidì si intende con la parola "mente". Per poi cercare nella ghiandola pineale l'anello di congiunzione tra la dimensione fisico-materiale e quella inestesa, impalpabile che è il pensiero.

E se l'argomento ti interessa, c'è la Storia della follia di M. Foucault, dalla quale penso trarresti sicuro diletto... :))

Marcello

Skylark ha detto...

Dopo i Metallimiti, le Metafollie?

metallicafisica ha detto...

Sky: qui è tutto meta... o metà?:-*


Marcello: grazie del prezioso commento, da te per certi temi , quasi "obbligatorio":)*


nybras: coi fiori di camomilla non sono malaccio, dai:)*


Sky2: niente strappi, li recidiamo:)*

Masso57 ha detto...

E allora dillo che vuoi fare concorrenza a Bonito Oliva (non dico Sgarbi perchè è purtroppo più famoso come comico televisivo che critico d'arte, peccato...).


OT: devi pagare pegno....

padrepaio ha detto...

Ecco chi ha inventato il trapano!

Mica il sig, Decker. .-)****

nonsologeomangio ha detto...

senti, ma non è che trapanando Ilvio...

ma che vado a pensare... non ci stanno i fiori là dentro... non ci sta niente, credo!

odilia ha detto...

ciao un saluto profumato di fiori..


metallicafisica ha detto...

Odilia: Un caro saluto a te:)*


GEO: Che dire? uno che fa il playboy con una cozza surgelata del Nord che vuoi che abbia nel cervello?:)*


Masso: ad A.B.O. mi sono limitata (e già quello è stato un onore oltreché un piacere) a fotografarlo...

Pegno di che?:*


PP: diciamo che il Signor Decker lo ha perfezionato?:)***

Masso57 ha detto...

Nonsologeo, potrebbe esserci il concime, però.....

flavy95 ha detto...

grazie Sabry! Ora ho messo il post!

bacini!

babumba ha detto...

non c'ho capito nulla ma penso sia un bellissimo post...e quel filmatino microscopico? chiaro come il post!

Ah e a fiori ed erbe varie nei cannoni c'ho sempre preferito il nero pakistano.

Ciao****

lefty333boy ha detto...

OT-PRENDI MOM prendi è della ORSA..;-)

anonimo ha detto...

OT: Penso che non si accorgerebbe nessuno dell'assenza...mi sa che resto qua! :P

Marcello

Damina ha detto...

L'importante è non stare seduti sui propri pensieri.


Un abbraccione *****

biancaneve ha detto...

Geometva, vovvei avvisavla che il suo blog è diventato difficile da cavicave col mio mac....

cosa succede?

La bacio fovte, la saluto e lamo sempve!

Le lascio puve un ppdovata.....

sua minestvina dalla pena rosa...

dirkgently1 ha detto...

Foto veramente eccezionali. Bellissime. Ti linko così torno a leggerti con calma. Ciao

enrique2it ha detto...

sempre bello e folle :-)

luiperre ha detto...

la cosa che più colpisce (me) del quadro è la tranquillità bucolica in cui il tutto si svolge.

lui, l'operato, sta tranquillamente seduto, con le braccia poggiate sui braccioli (guarda la mano sinistra!), le gambe incrociate quasi accavallate... e sembra stia chiacchierando con gli astanti, imbuto compreso.

ciao

ti mando un dos besos.