venerdì 24 giugno 2005

Senza titolo 675



AbsinthAbsence




Pablo Picasso - The Absinth Drinker, 1901




Assente.

Buon venerdì a tutti, mf

18 commenti:

drbruste ha detto...

assenziente


a lunes

Brododidado ha detto...

asenza lisergica........... ansciantè

saltino ha detto...

Bèh... dedicalo a Flavia, c'è!



nonsologeomangio ha detto...

Latitanta!

enrique2it ha detto...

buon weekend, sabry

NYBRAS ha detto...

Ora resto di stucco, un Picasso ancor più brutto.


oh, parblèu!


Fortuna che avevi detto di aver trovato cose bellissime... preferisco il bello slegato che il brutto.

orsarossa ha detto...

ciao mom..

quella farfalla di jopuyo mi ha ricordato il test dellemacchie di rochas..

quell'orribile psichiatra mi disse..."si fermi..basta cosi'..lei ci sta vedendo TROPPE cose..dentro questa macchia.."hahahah..


da allora ho iniziato a diffidare degli psichiatri e di tutte le teorie..contenitive..


un bacio dalla tua adorabile nuora.

il tuo ragazzo ha ripreso a regalarmi fiori e a mettermi piccole pagliuzze di diamanti de beers sotto il cuscino...

ohhh maman..che bellissimo che e';_)))))

padrepaio ha detto...

Presente! :-)***

anonimo ha detto...

Un bel Picasso...un pò "fuori" rispetto al canone che uno si immagina (cubismo e tutto il resto), molto vicino al fauvismo... :)

Marcello

Masso57 ha detto...

Sabry, di bevitori d'assenzio (caro...) ce ne sono altri?

Questa è proprio all'ultimo stadio, sembra la signorina Silvani dopo un pestaggio....

ti sciupa il diario, perdindirindina!

Skylark ha detto...

Assenza dell'assenzio. Titolo assenziale.

anonimo ha detto...

Ciao Sabri, come va? Non ti ho più sentita...

Hai ricevuto il bando che ti ho mandato di "obiettivi sul mare"?

Spero che vi parteciperai.

Saluti,

Luca

elcerqua@tiscali.it


Filemazio ha detto...

Ciao metasabry,




"Un bicchiere d'assenzio, non c'è niente di più poetico al mondo. Che differenza c'è tra un bicchiere di assenzio e un tramonto? Il primo stadio è quello del bevitore normale, il secondo quello in cui cominciate a vedere cose mostruose e crudeli ma, se perseverate, arriverete al terzo livello, quello in cui vedete le cose che volete, cose strane e meravigliose". (Oscar Wilde)




Verso gli inizi del ventesimo secolo già si vociferava che l'assenzio avesse delle proprietà non del tutto controllate: il suo abuso, nonché la assuefazione che dava ai suoi consumatori iniziò a far sospettare che fosse una sorta di droga (ancóra oggi, qualcuno crede che sia un liquore contenente oppio).

D'altra parte, i suoi effetti sono del tutto particolari: il moderato bevitore di vino tende all'allegria, alla socializzazione, il bevitore di birra ha una ubriacatura più profonda; il bevitore di assenzio è invece perso nelle sue fantasticherie, la sua creatività aumenta ed anche per questo divenne la bevanda preferita fra gli artisti.


Lo scrittore Émile Zola ne descrisse gli effetti devastanti sulle classi sociali più umili e la piaga sociale che ne derivava:



"Finisce sempre con uomini ubriachi e ragazze incinte".




ciao


filemazio


giarina ha detto...

mi raccomando la giustificazione

a lunedì

:*

luiperre ha detto...

ma abi (sinthlacasinista) è così vecchia???

Brododidado ha detto...

e le metabvbarze? e luischincole noccioline?? mo marchoi male..veh..

NYBRAS ha detto...

E le pecore con sotto scritto "GABBIANI" non ti pare un po'... Duchampiano? ghghghghg :DDD O sposti la poesia, o cambi fotografia!

NYBRAS ha detto...

Comunque in attesa delle barze, ti consiglio un blog:


"Il fatto che One dei Metallica me lo fa diventare duro. Non come Tornado Of Souls dei Megadeth. ma ci siamo quasi."

Succede anche a te? :ppp


Il simpatico blog è questo:

[IMMAGINE]


http://2fat2furious.splinder.com/