mercoledì 28 luglio 2004

Senza titolo 415


Baby e La scrivania


Delirio del periodo "grigiofumodiLondra romano" del marzo 1989






Baby viveva in una casa al 39simo piano, in uno di quei palazzi all'interno di un palazzificio in cui il sole non lo si vede nemmeno a ferragosto.
Due stanze, un cucinino ino ino un bagno e un balcone dove Baby tiene tre vasi di gerani, regalatigli da Pongo, l'usciere congolese del palazzo ( o del Congo) con cui Baby si ferma a parlare tutti i giorni prima di andare al lavoro.
Coinquilino non pagante ma consumante di Baby, Buby, un trovatello bassotto dalle orecchie esageratamente lunghe, un cane piscione e sempre affamato che passa le giornate a fare la spola tra i vasi di gerani e la ciotola del cibo.
Spesso Baby gli lega le orecchie l'una all'altra con un grande nastro verde "zuppa di foglie di malva e aghi di pino marittimo".
"Così" trilla baby, rivolgendosi a Pongo, "mi sembra di aver un cane diverso, quando esco"!!
Baby ora trascorre el sue giornate leggendo fumetti di guerra fredda, ascoltando musica rock da un vecchio stereo sgualcito ma con due casse da stadio e rovistando nell'armadio a tre ante e tre quarti, per poi dire alla fine del lavoro:
" Non ho niente da mettermi, porca puttana!".
Di sera, esattamente dalle 20,36, inizia a lavorare come cameriera in un ristorante/club per vecchi babbioni che si portano appresso le loro ultime conquiste e durante la cena, tra aragoste e foigras e Chateau lafitte al portafogl dell'86, parlano di business e di come sono diventati ricchi alcaponando il più possibile, sperando di far presa ancora più presa nelle pollastre biondo platino, dai "gioielli" che spuntano dalle scollature dei loro vestiti lunghi in lamè.
Baby fa questo lavoro volentieri, lavora fino alle 24,45 , lo stipendio non è male e arrotonda un bel po' con le mance...ha tutto il giorno per poter fare quello che più le piace...va bene così.
Fino a qualche anno fa era impiegata presso una grande società privata come segretaria personale del vice direttore amministrativo: un ottimo impiego anche se stressante per via di un capo esigentissimo e pignolissimo ma lei riusciva a districarsi persino nelle situazioni più difficili;
era abituata a cavarsela in mille situazioni e di solito ne usciva vincitrice.
Si è licenziata per un solo motivo: Incompatibilità con la scrivania: una vera e propria idiosincrasia con quell'oggetto di legno massiccio ma anche di altro materiale.
Baby non sopportava fisicamente di stare 8 ore seduta dietro ad una scrivania o un tavolo o come quando andava a scuola, ad un banco:
Si sceglieva sempre l'ultimo banco della fila e invece di sedersi sul seggiolino , si sedeva direttamente sul poggiaschiena, con la schiena appoggiata al muro e, se i professori la richiamavano:
"Così vedo bene la lavagna", si giustificava.
Ma in ufficio non c'era nessuna lavagna, nemmeno quella luminosa...quella era in sala riunioni e serviva solo per i convegnetti organizzati dal capo.
In ufficio, solo lei, la poltroncina di pelle terra di siena, l'enorme scrivania piena di cartaccia, di posacenere (ce ne stavano tre...uno lo usava baby per le sue B & H, gli altri due Joanna, la segretaria del capo e quello bello, di cristallo di Rocca cannuccia, lui...il BOSS.
E di penne bic e non, blu e rosse, nere e blu, matite stemperate, con la punta spuntata, con la punta appuntita....un vero campo di battaglia che Baby si ostinava a riportare in pace almeno una volta ogni 80 minuti...ma che dopo 12, si ritrovava esattamente al punto di guerra totale.
Baby, anni prima, in un altro continente, in un paese freddo ma bellissimo aveva visto morire suo nonno proprio nel suo grande studio di Notaio e Notabile, davanti alla scrivania:
Sua madre l'aveva accompagnata dopo la scuola pomeridiana e come sempre lei si metteva seduta e prendeva le caramelle dal porta bonbon, regalo di un vecchio compagno d'armi del nonno, ora anche lui Notaio ma a Bilbao.
Il nonno le stava chiedendo come era andata la scuola quando, squillò il telefono, lui rispose e dopo una conversazione con qualcuno che lo fece gridare molto e parlare di prigione e di qualcosa che riguardava delle armi provenienti dall'America Latina, riappese la cornetta malamente e bruscamente...fece per alzarsi ma...








Cominciò a tossire come faceva Buby quando gli andava un osso di ranocchio di traverso e si portò la mano prima al petto poi alla testa e infine sul collo, come stesse per soffocare.
Ad un certo punto non ce la fece più a stare in piedi e cadde...cadde battendo una grossa testata sul fermacarte a forma di piramide egizia, quindi a punta e di metallo pesante (un altro regalo di qualche ex compagno d'armi?) e cominciò e uscire sangue dalla profonda ferita....
Baby urlò così forte con la sua voce di bimba che pareva la Callas
Subito arrivò una segretaria e poi un'altra e poi l'ambulanza e gli infermieri...intanto il lago di sangue era diventato un lago di morte: l'amorragia non si fermava, era inarrestabile e il nonno morì nell'ascensore, sulla barella, tra il 12mo l'11 piano.
Baby rimase in stato di choc per tre mesi...Aveva 9 anni allora.
Poi, grazie a degli ottimi dottori si riprese, ricominciò una vita normale e ricominciò ad andare a scuola ma da quel giorno la Fobia e la Follia per le scrivanie si impossessarono di lei.

The end





28 commenti:

tyler ha detto...

minchia come siamo prolifici... cmq non so se stai ascoltando il "link" ma lo stavo facendo mentre mi scrivevi il commento... forse lo ascoltavamo insieme... che emozione.

NAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaaa
Baci

nonsologeomangio ha detto...

dobe sta il 39° pino scusa??? :PPP
E non sapevo neanche che Lenin avesse vissuto a Bilbao...
E così il lavoro da cameriera rende liberi da quello di segretaria... Beh, ho fatto la segretaria per 4 mesi: un vero inferno! La capisco questa Baby.
La scrivania però la uso ancora (e ora so anche com'è fatta: particelle fibrose di legno, collante esente da formaldeide, classe 2 di reazione al fuoco, bordata in abs, raggio 2mm, rivestita con resine melaminiche trattat con cera antigraffio) ma di penne e matite non se ne trovano: c'è il PC a sostituirle, anche per gli appuntini!

Buona serata! Trascina via Max è ora di andarsene a casaaaaaaaa!

nonsologeomangio ha detto...

allora guarda: c'è anche un el al posto di le e un dalal o qlcs di genere.
Ebbene si: una volta ero anche correttrice di bozze. ;)

metallicafisica ha detto...

GEO pole pole sistemo tutto...quello che vive a Bilbao (non sei stata attenta nemmeno tu:/ è il compagno d'armi, notaio anche lui!:)

Ternitudine ha detto...

Oibò che si dice da queste parti?? Un salutino :))

anonimo ha detto...

buonagiornata lo stesso ;))) e bacizzimi

anonimo ha detto...

ehnnoooo.. questo gnafaccio :DD

biancaneve ha detto...

GEOMETRA non mi facci vedere la faccia di un cadavero vero che nn mangio più per sei mesi......ECUT SCERî, il bove nn era lui giuda bastardad !!!!!nn si confondi la capri con la taormina la ischia con lo ictus la ombrella con la ombrellona.....siamo mica in continenti? Io sì ahahah e ci lascio un recuerdo doratino...sua fida PP

NYBRAS ha detto...

Bello, godibile. :)

Tutore ha detto...

Ho come idea che anche tu abbia una repulsione per le scrivanie, ogni tanto, quando ti rendi conto di quanto tempo ci passi, no? Nel 1989 avevo 14 anni snif

lotrovassi ha detto...

Ho fumato anch'io, per un periodo, le B & H ... buongiorno ! Bel racconto, un noir alla Maigret...

Clio ha detto...

Oh Signur... Lenin

nonsologeomangio ha detto...

ulp! Dovevo saperlo che a Bilbao nn faceva freddo! :S

mestesso ha detto...

io invece ci sto bene dietro un bel banco
adesso che ci penso sto bene dietro qualsiasi cosa
sto dietro!
baci sabry *****

Brododidado ha detto...

...... viva marcs viva lenin viva mao tsè tunggggggggggg

Brododidado ha detto...

OT



Metaaaaaaaaaa accidentiiii stavolta la modella ce l'avevo..... è che delle volte le pose sno insolite. o molto piu facilemnt ei geometri non riescno a renderle.. eh eheh
resta che i tuoi appunti sono sempre bnen acceti (tu almeno li guardi di idsegni... io i postr lunghi manco leggo inizio e fine..)

rzieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

margheritai ha detto...

l'ultima foto di chi è? Lenin???

e comunque sta roba è tutta vera o quale sì e quale no?
non capisco mai...

:/

giarina ha detto...

toccante
adesso capisco tante cose

Brododidado ha detto...

beh l'ho correta un pelo.. vedi se va meglio........................

lefty333boy ha detto...

SONO LESSA MOMY- torno dopo ;-)

lefty333boy ha detto...

;-)

nonsologeomangio ha detto...

ormai quasi meno uno...
Stress: + 10!!!
;)
postato da una scrivania!

metallicafisica ha detto...

LEFTY li hai trovati, grazie!!!!!!! (great Crusades)

la_mongolfiera_di_Humboldt ha detto...

Molto ma molto bello - dotato di una sua poesia atroce, ma non per questo meno poetico. Bello, mi è piaciuto.
La morte del nonno mi ricorda non quella di Lenin bensì di Trozsky, che morì per il colpo infertogli da un sicario di Stalin: lo centrò in testa con una picozza. Good Morning Mosca.

lefty333boy ha detto...

* Per leggere la prima parte della poesia -provate a girare la pagina del diari-etto ;-)) RAGGA son less- oggi..i muratori non mi lasciano dormire ;-)

Damina ha detto...

Molto piacevole la lettura, ma cherie, anche se a volte ho perso un po' il filo neuronale :)))
Chateau lafitte al portafoglio :)) pure invecchiato scommetto...
Un abbrascion, e saluti il Notaio, quello che sta a Bilbao..

nofilter ha detto...

Ciao SG. Interessante questa storia. Forse ci ho pure capito qualcosina... bacio, MD;)

biancaneve ha detto...

Geomatra ma ha visto la foto di Tutore???AMMAZZATE !!!!!!!Elo credo che circola colà colei....porcaccia zozza....devo dirlo a macs.......e di nofilter????? ammazzate...quanti fior di ragazzoni e noi stiamo ancora qui a cincischiare? Io fuggo....vengo a Modena, vado a Chiavari, vengo.
Per intanto un PP fluida è quel che ci vuole....bisgranny biscotta