domenica 28 marzo 2004

<br> L'Orella porel... - 1


L'Orella porella (oggi pure legale)
Un'amica indimenticabile


II ed ultima puntata

Se qualche masochista fosse interessato alla prima,
la trova al post che precede questo :)
Buona lettura... Ah! prendete i fazzoletti! ;-(




Di come lo intruglio veniva infin versato su la parte mancante et seguito...

Dunque, il risultato di tale miscuglio di liquidi e solidi veniva poi mescolato con un po' della nostra saliva (esattamente uno sputazzo a testa nell'innaffiatoio ) e versato da me in quantità modiche, di mezz'ora in mezz'ora sull'ex indice di Orella.
Il primo giorno non accadde nulla, il secondo nemmeno e fino alla domenica (avevamo iniziato di lunedì con la luna nuova, mia mamma diceva che se si seminava con la luna nuova i fiori crescevano in fretta e rigogliosi... e noi così facemmo nella speranza che il Fiordito spuntasse a breve) quando, mentre ero ancora in casa, in cucina a far colazione con i miei fratelli, bussò la mamma di Orella, ancora in vestaglia e con un fiocco a pallini (fondo rosa fucsia con pois enormi verde stinfalo) in testa, agitatissima... che a voce alta diceva a mia mamma anche lei ancora in vestaglia e "scofanata":
Dove sta Sabrina? Devo assolutamente parlarle e deve assolutamente venire al Pronto Soccorso con me, Oreste e Orella sono già andati da un pezzo.
Inoltre deve accompagnarci suo marito perché ho trovato la gomma della 500 a terra


Mia mamma fu presa da un attacco di ansia, venne in cucina e mi prese per una treccia dicendomi "Stavolta che hai combinato???"
Ioooooo??? niente, ecco... ve la prendete sempre tutti con me perché sono piccola e nera !!!






Entrò in cucina anche Ottavia: i miei fratellini la guardavano con curiosità...
[e ti credo, la mattina alle otto sembrava fosse già fatta di LSD+ TPC mischiato nel latte ( TPFLC= Tutto Per Fare La Cacca, era stitica ed era solita prendere delle pastiglie ogni giorno: quelle che poi noi, ogni tanto usavamo per l'intruglio, alternandole agli stupefacenti)]
Ad un certo punto mio fratello, rivolgendosi a mia sorellina ridendo le dice: Mi presti la tua bambola nuova? La faccio diventare come la signora Ottavia: tutta colorata!!! (il che significava: te la rendo inutilizzabile e come bambola e come qualsiasi altra cosa).
La piccola corse subito in camera a prendere la bambola e ci si sedette sopra finché il ghigno malefico di Hulkyno non scomparve addentando un altro biscotto, dopo averlo immerso nel latte.
Insomma per farla breve (sì, sì okay, magari ci vuole la terza puntata e saltiamo i miti della domenica...:)) mia mamma mi spedì con Ottavia (chauffer: mio padre che durante il tragitto di sicuro parlò metaforicamente, per non farmi capire ma io CAPIVO già, delle loro partite a scopa) al Pronto Soccorso per rendere testimonianza.

Avevo capito che era successo qualcosa di grave a Orella ma che cosa esattamente, lo capii solo guardandola, una volta arrivati al P.S.
Orella era in una stanza con un dottore. Appena mi vide mi disse, mostrandomi le mani:
Guarda Sabrina, si è seccato tutto!!! e mi mostrò la parte di mano che annaffiavamo ridotta peggio della Terra desolata di Eliot o di un cretto di Burri che, secondo me, prima di cominciare la serie quel giorno o i successivi aveva visto la mano di Orella e ne aveva tratto ispirazione.
Si erano formate delle crepe profonde che lasciavano intravedere i tendini, e anche qualche ossicino carpale...



Alberto Burri, Cretto G 1 - 1975




Per fortuna non le davano dolore (evidentemente nell'intruglio c'era qualche autoanestetizzante, secondo me la CocaCola... chissà!!
A vederle erano uno spettacolo pietoso e rivoltante...
Le dissi "dai, Orella! vedrai che il dottore ti guarisce... non piangere ora gli parlo".
Il dottore mi prese da una parte e carta e penna si fece dire che cosa avevamo messo come fertilizzante sulla manina di Orella.
Io gli dissi tutto, però non mi ricordavo i nomi di tutte le pastiglie usate... gli descrissi solo le forme e i colori. Dopo un breve consulto prima con altri medici e poi con i genitori di Orella giunsero alla conclusione che la bimba doveva restare sotto osservazione e soprattutto doveva farsi curare quei crepacci prima che si aprissero ancora di più e si dovesse arrivare al taglio della mano.
Ci lasciarono sole per qualche minuto, prima di andare via...
Orella aveva la mano fasciata, le lacrime agli occhi e si disperava perché il dito non le era ricresciuto...
Non ci siamo riuscite Sabrì! E ora, ho sentito che se non riescono a richiudere i crepacci che si sono formati, mi taglieranno anche la mano... ti prego aiutami!
Come facevo? io mi sentivo pure in colpa, anche se l'idea della pozione "cresciditocresci" era stata sua non mia...







L'avevamo chiamata così perché ogni volta che "innaffiavo" cantavamo insieme:
Cresci dito cresci,
speriamo ci riesci,
altrimenti ti diamo in pasto ai pesci
.

A detta dei dottori le conseguenze dell'annaffiata giornaliera non sarebbero state così "invasive" se non ci avessimo messo le pastiglie che avevano degli alti contenuti venefici, causa della "nuova" cancrena alla mano di Orella.
A quel tempo "tenere tali prodotti" in casa e soprattutto alla portata di bambini era illegale e perseguibile ai fini di legge quindi, dopo una denuncia partita dai medici a carico di Oreste e Ottavia, i Carabinieri fecero una perquisizione a casa dei signori R. (che vennero arrestati per detenzione e, si scoprì, anche spaccio di stupefacenti e in seguito condannati a scontare non so quanti anni di prigione ma so che quando uscirono era passato qualche anno, 5 o sei forse).

La perquisizione fu fatta anche casa dei miei, data la vicinanza e visto che Ottavia aveva detto che io e Orella praticamente eravamo inseparabili.
La cosa più stupefacente che trovarono fu una coppia di bambolotti "trattati" in maniera alquanto "makumbesca" (non so se il termine è esatto ma a parte gli spilloni conficcati in corpo, l'effetto era quello che vedrete nella foto appresso inserita) alla vista dei quali l'allora Maresciallo C. (ora pensionatissimo) sobbalzò e interrogò Hulkyno per sondare la sua piccola mente perversa, magari sperando di farsi dire se nei bambolotti era stata nascosta della droga.
(Hulkyno lo sguardo "spiritato" lo ha sempre avuto, da appena nato... tanto che mio padre voleva rimandarlo indietro)





Mio fratello e la piccola avevano ricevuto per uno dei famosi compleanni di agosto la stessa bambola, femmina per lei maschio per lui (ovviamente?), e la sorellina piccola, dopo un'accorata e accurata opera di coinvolgimento da parte di Hulkyno costatale 100 lire e la collezione quasi completa della cavalleria Airfix [(in realtà mia sorella prese un cavallo e un fantino e minacciò di masticare l'uno e buttare l'altro nella tazza del bagno) mio fratello, piuttosto che perdere un soldato, decise di cedere al ricatto e "prestarglieli" tutti, poi tanto, avrebbe trovato il modo di riaverli...], la sorellina dicevo...infine, paga del "riscatto", decise di dargli la sua bambola amata per l'esperimento.

Quindi, dopo la visione delle "bambole assassine", i carabinieri decisero che a parte dei ragazzini squilibrati per cause naturali, non c'era null'altro in casa che potesse far partire un'altra denuncia a carico stavolta dei miei genitori e se ne tornarono al comando, stavolta a sirene spente (erano arrivati che pareva dovessero arrestare il delinquente più ricercato d'Europa e di tutti gli altri continenti).




ninoooooooooninooooooooninoooooooo un casinooooooooninooninoooooooooo (per chi non capisse, sono le sirene:))

Torniamo a Orella!
In seguito alla cattura dei due genitori fu affidata temporaneamente a nonna Velia che, nel frattempo, era diventata ancora più sorda e "urlona" e si era trovata pure un nuovo marito, più giovane di 10 anni, si chiamava Nello e al dito le aveva infilato l'anello.
(Quello vecchio glielo avevano rubato due scippatori "Torpigna" dopo che Nicola, il suo primo, povero marito era defunto, spiaccicato dal 64 a largo Argentina, mentre attraversava la strada in carrozzina)

I dottori anche stavolta non erano riusciti a fermare la cancrena e si rese necessario, per evitare l'espandersi della stessa, amputare la mano e buona parte del polso per rimuovere tutto il "cretto Burrifero" ed evitare l'espansione dell'infezione.
Orella continuava a dirmi che prima o poi anche se le avessero tagliato un braccio, sarebbe ricresciuto... io ormai non ci credevo più, anche perché a casa mia madre mi aveva fatto un lavaggio del cervello a forza di dirmi che le parti del corpo agli umani non ricrescono ma che poteva succedere solo ad alcune famiglie di animali o insetti...




Orella passò i due mesi successivi l'operazione in ospedale tra medicazioni e fisioterapia applicata e con la nuova amputazione le cose cambiarono.
Stavolta non riuscivo a guardare la parte menomata, mi sentivo troppo male, mi sforzavo di nuovo ma vedere quel polso senza la mano appresso mi procurava un dolore tale che Orella doveva rendersene conto perché un pomeriggio mi disse: Senti Sabrina, se non mi vuoi più come amica, dimmelo... io capirò, lo so che sono diversa e questo braccio monco ti fa impressione, lo vedo che non lo guardi, sai? ma non è colpa tua. Sono stata io a dirti di innaffiarlo e comunque non è colpa tua, il medico mi ha detto che è stata una stupidaggine ma che comunque il dito non sarebbe mai ricresciuto.
Mi sentii, forse per la prima volta in vita mia, una merda puzzolente e scappai dalla stanza piangendo. E continuai a piangere per tutto il pomeriggio finché la sera, sul tardi, mi buttai vestita e con tutte le scarpe sul letto e mi addormentai profondamente.
Se vi dovessi raccontare tutto l'evolversi della storia, staremmo su splinder per i prossimi 289 giorni... vado velocissima ora, contenti? :))
Io e mia mamma e qualche volta Hulkyno e la sua "borsa degli attrezzi" (tenaglie, forbici, colle varie, temperini e un piccolo trapano elettrico malfunzionante) andavamo spesso a far visita a Orella che, sebbene non fosse proprio sempre allegra, aveva comunque ricominciato a sorridere, soprattutto quando Hulkyno le chiedeva se una volta tornata a casa, gli avrebbe fatto fare qualche esperimento col suo braccio...

Un mese dopo...

Orella in ospedale, nei giorni successivi, conobbe un bambino poco più grande di lei che era finito in ospedale esattamente per lo stesso tipo di "trauma" al dito.
Il bambino però non era stato "bruciato" dal cugino ma si trovava un giorno in uno dei negozi di alimentari di famiglia e in assenza del commesso che era andato in bagno, tentò di farsi un panino con il salame...
Tagliò la prima fetta, la seconda poi, siccome il salame era arrivato alla parte finale del "culetto", tentando di metterlo in modo da avere altre fette, gli scappò il dito nella lama dell'affettatrice accesa così che parte del dito (praticamente tutto tranne un cm) finì insieme alle fette già tagliate per il panino.
L'ospedale più vicino era lo stesso in cui era ricoverata Orella.
Era un bambino sveglio, la menomazione non lo aveva scoraggiato troppo, tranne la paura iniziale per sei litri e mezzo di sangue versato sul bancone, sul pavimento e un litro nella borsa della madre, durante il tragitto in ambulanza.
Ho altre nove dita, diceva ad Orella che gli aveva raccontato la sua storia.
Divennero subito amici e i genitori di lui, grossa famiglia terriera della bassa maremma e proprietari appunto di una serie di negozi di alimentari dove vendevano gran parte dei prodotti delle loro terre, venuti a conoscenza della storia triste di Orella e vista la reciproca simpatia che era subito nata fra i due decisero, dopo aver conosciuto anche nonna Velia, il neononno Nello e i genitori in carcere, di chiedere loro l'affidamento di Orella.
Non fu difficile, avevano grosse conoscenze in campo giuridico e bastarono tre o quattro telefonate al giudice X e al giudice Y per ottenere la custodia della piccola che, una volta espletate le pratiche, andò a vivere con loro nella grande tenuta in Maremma.






Dal giorno in cui ero scappata piangente dall'ospedale Orella non aveva smesso di volermi bene... prima di partire mi regalò la sua bellissima bici col manubrio da impugnare, ovviamente con due mani, quindi per lei inutilizzabile (non aveva mai imparato ad andare in bici senza una mano o senza entrambe, per cui almeno si era risparmiata qualche dente) e mi promise che mi avrebbe scritto...
Quando se ne andò a vivere con loro aveva quasi 10 anni, mi scriveva quasi tutti i giorni e io le rispondevo.
Si trovava bene ed era contenta. Diceva che quando sarebbe stata più grande le avrebbero innestato una specie di mano vera così alla fine avrebbe avuto ragione lei...
Poi le lettere rallentarono... una a settimana, una al mese... ma non smettemmo mai di rimanere in contatto...
Quando tutte e due andammo al liceo per i primi due anni non facevamo che scriverci dei nuovi amici e di quanto fosse dura studiare...
Al terzo anno mi telefonò (lei aveva avuto da sempre il telefono, i miei lo fecero installare nel 1979, dopo che mio padre tornò da un lungo viaggio "catartico" in Nepal, fatto insieme a Oreste e Ottavia tornati in libertà) e mi disse che si sarebbe sposata, ovviamente con lui, che aveva già preso il posto del padre nell'azienda di famiglia...
Si erano innamorati e aspettavano anche un bambino [a quel tempo io ancora mi chiedevo come entrassero nella pancia, come uscivano lo sapevo: da sotto i cavoli, sputati fuori dalla terra oppure lasciati cadere giù per il comignolo dalla cicogna (il che avrebbe giustificato tutte le ecchimosi che avevo appena nata:)]




Mi mandò poi l'invito (su carta pregiatissima con caratteri in oro, elegantissimo) esteso anche a tutta la mia famiglia e mi chiese di farle da testimone:

LOrella Runcini (detta Orella Uncini) e Don Dito Badalarmenti sposi
avevano scelto come data il 24 agosto, ovvero la data in cui eravamo solite festeggiare i compleanni di tutti :)
Ero commossa, emozionata, preoccupata ma non sarei mancata per nulla al mondo a costo di andarci in bicicletta se i miei non mi avessero portato (e il rischio c'è stato perché mia madre non voleva che mio padre rivedesse Ottavia, invece poi io riuscii con pianti e pianti a convincere tutti ad andare).
Fu una festa memorabile, Orella era bellissima, aveva un gran pancione e il vestito color crema del Volga (la stoffa era stata acquistata dalla sua futura suocera mesi prima, durante una vacanza all'Est) e quasi non notai la mano mancante anche perché lei si era fatta cucire appositamente un vestito con delle tasche "tattiche" e teneva quasi sempre la "non mano" nascosta.
Insomma, un matrimonio degno di Cenerentola

A ottobre del 1979 nacque Sabrina Badalarmenti, una bellissima bambina oggi già maritata felicemente con il figlio di un amico di Dito.
Inoltre quest'anno Orella e Dito festeggeranno le nozze d'argento.
Ovviamente sono già stata invitata :)

Ah! Sabrina ha trascorso per molti anni le vacanze nella stessa casa in cui le trascorreva Orella (insieme ai nonni paterni,ovviamente:
Oreste e Ottavia ripartirono per il Nepal dopo il matrimonio, mio padre non li seguì...e là sono rimasti, non si sa nulla di loro da anni
)

THE END ( padroni di non crederci, ho le lacrime agli occhi, Max è testimone)

Un saluto a tutti, Sabry


Picasso, Donna in lacrime - 26 ottobre 1937


29 commenti:

nonsologeomangio ha detto...

e il regalo? che regalo le hai fatto? l'affettatrice non penso... ce l'avevano già sicuramente... la bici no... il monopattino? Non dirmi che sei andata sul classico "vassoio d'argento"... ;)

NYBRAS ha detto...

Metalla ha regalato due paia di guanti di lucertola (simbolico: a loro ricresce la coda!), un tandem senza manubrio (simbolico e basta) e una macchina da scrivere. Io lo so, facevo il prete in quel periodo! ghghghghghg Comunque te, cara Metallozza, hai bisogno di cure pesanti, fidati... perchè non ti droghi come tutti gli altri?

NYBRAS ha detto...

PS: La foto della settimana è triste, ma mi piace di più. Baci.

anonimo ha detto...

ho copia-incollato su word..cazzarola.. 7 pagine!!! Folle!...(stampo e stasera leggo)...Buon lunedì :))) e baci

ma..nella foto della settimana...c'è la vecchietta che spalpazza?? ;))))

Damina ha detto...

Sabry, visto che come dice Nyb, questo è un blog "ai confini della realtà", qualcosa di vero deve esserci.
Don Dito Badalarmenti e Capitana Orella Uncini, sono geniali. :)))
Visto che la figlia Sabrina è nata nel 79, quanti anni aveva L'Orella? 17? e adesso ha già una nipote di quasi 25 anni? miiiiiii...
L'ho letto molto volentieri :)))
Un abbraccion e buona serata televisiva :)))

politicamente_scorretto ha detto...

Nybras c'ha preso !
Aaaalllloraaaa, il "Signore degli Anelli" 3 film 12 ore e chissà quanti tagli...Troy si preannuncia lunghino...A Sabry se ti dessero una sceneggiatura ci prenderesti la pensione :-)))
buona serata !

Ma la Orella una bella protesi MetaElettronicarbonifera niente eh !?

saltino ha detto...

Bella sei grande.. ci vorrebbero torme di bimbi sperduti ad ascoltare le tue favole sull'isola che non c'è....

Garrik ha detto...

Non sono arrivata fino in fondo ...me la lascio a domani :)) Buonanotte Sabrina un bacio per te GRAZIA

margheritai ha detto...

stai fori dalla grazie di Dio. Da re artù, al compleanno di non max e il delirio della Kuda...li ho letti...ma questi due...gnaafaccio!!!!

bassista ha detto...

uh... lo leggerò con calma... intanto *******************************

Brododidado ha detto...

kassopasso!!!

sysjena ha detto...

Ho la lettera di licenziamento in mano....motivazione...improduttivita'.....devi dire a quei due di fare un corso di sintesi.......!!!! ;-))))))
Bellissimo bambina....ma sono stato sul punto di non leggerlo.....troppo lungo (IMHO...logically). Mi scoraggio davanti alle cose lunghe. Pero' e' veramente bello. Un bacione Sab...e buona settimana. Andrea

anonimo ha detto...

mi piacciono i tuoi post, lunghissimi e bellissimi!!!!

ivivvhe ha detto...

buongiorno. yawwnnnn

RospoVerde ha detto...

ti stai specializzando nella categoria 'post lunghissimi'? :D sembre la migliore. buona giornata, sab.

Anonymous ha detto...

oggi so' troppo oralegalizzato pe' legge 'sto post !!! però un saluto te lo manno uguale !! SCIAO!!

Tutore ha detto...

Sniff giuro che ho letto tutto! Sniff che storia commovente sniff!

politicamente_scorretto ha detto...

appaio...scompaio...appaio...scompaio...
Ciao MetaMitica, un bacio per tutta la settimana :-)))

lefty333boy ha detto...

CIAo mamam--MI TROVO di nuovo-ad un internet point-- ;-(( dopo lA MIA lunga gita alle MARCHE ...4 giorni -e sono ancora -clinikamente morto-hanno detto domani--hanno detto--ma io non ne posso piu... se non fà qualcosa -miomarito- o carnefresca -postate pure una lapide sopra questo post con il mio ..nome..QUESTA VOLTA però mi diverto a far vedere ai ragazzini-il mio header e le tutte le mie foto- haha--anche le vostre-- !!sono una passerona rasata,ma non son passata- di verdura, ma splinder mi sta facendo un pippone, e allora mi sono ubriacata di sangue di bue e mi sono iniettata nelle vene una pianta piccola di camelia viva, ho mangiato un bulbo di tulipano e adesso mi traffico nel naso ahahah che palle ancora sconnessa stitica anoressica adesso vado al gs a rubare un milka a dop

anonimo ha detto...

questo è fin meglio dei Metallimiti..Mitica, mitica cazzafrullissima donna :))))

politicamente_scorretto ha detto...

Il mago Zurlì (quello in calzamaglia giusto ?) non sò perchè ma non mi è mai piaciuto.
entro ed esco dall'ufficio...un cliente qui uno lì...
baci

anonimo ha detto...

Lo ammetto, l'happy end giunge inaspettato e quindi gradito! Bella e un pò surreale vicenda, quella di Orella! :))
Ma dimmi un pò Sabrina...quanto c'è di psicanalitico in tutto questo? ;)

bella la nuova foto! :D

fantalone ha detto...

eheheheh... che coppia orella e don dito... anche le bambole horror sono splendide...
Ciao Sabry.

Damina ha detto...

Passaggino serotino dopo quasi allagamentino del cucinino :))
Abbrascion.

Garrik ha detto...

Ciao Sabry...mi sto riprendendo piano piano.....giorni strani questi e vuoti Dolce riposo GRAZIA

nofilter ha detto...

Umh... la Sabry ha proprio del talento... brava! Ciao, MD;)))

fabri29 ha detto...

Ciao Sabry, i tuo post sono davvero fighi, belle le immagini, ho riconosciuto Calimero e forse Asterix! Un abbraccio!
Fabri il Saraceno!

margheritai ha detto...

parenti serpenti... :) anche mio fratello grande è come tua sorella... ma mi chiede certi favori incredibili con un'inncocenza altrettanto incosciente!:(((

anonimo ha detto...

bellissimo..non ho parole...ma è davvero vero?
mirza