venerdì 12 novembre 2004

Senza titolo 492



For Whom The Bell Tolls



Adrian Gottlieb, Tatiana's Repast - 2003



Mentre la mamma preparava la zuppa di verdure, io e i miei compagni di gioco stavamo fuori, in giardino... ogni tanto la mamma usciva e ci dava una fetta di pane col salame o con una fetta di patata cruda, con un po' di sale sopra... io e i miei compagni di gioco mettevamo tutto in una pentola che mamma ci aveva regalato perchè ormai lo smalto (allora c'erano le pentole smaltate, mia mamma ne aveva un po' verdi e un po' color mattone) se lo era mangiato mia sorella Cri, insieme alle unghie, sue e di mamma.
Mettevamo tutto nella pentola, fette di patate, foglie di cavolo e verza...quelle esterne, più dure che per la zuppa non erano buone... a volte ci dava anche il "culetto" della cipolla, ci stropicciavamo le mani e poi ci rincorrevamo per "lavarci" la faccia a vicenda e cominciavamo a lacrimare come fontanelle.
La mamma ci richiamava all'ordine e ci dava una mela ciascuno.
Quella la mangiavamo subito, non la mischiavamo col resto nella pentola.
La mamma quel giorno era incinta (come sempre) e aspettava Alice ed Elena... credo fosse al sesto mese, circa.
Ad un certo punto, verso le 12,30... come tutti i giorni arrivò il babbo, con il suo pickup verde bottiglia, carico di attrezzi da lavoro e di frutta.
Scese dall'auto e con passo incerto e sguardo perso nelle tasche della giacca di fustagno, si avvicinò a noi... ci diede delle caramelle usate ed entrò in casa, usando la chiave che mi aveva chiesto di andargli a prendere in macchina, insieme a un pacchetto di sigarette (nel cruscotto del pick up teneva sempre 4/5 pacchetti di scorta).
Io e i miei amici continuammo a giocare con il nostro "minestrone", ci aggiungemmo anche degli aghi di Pino (Pino era il vicino che faceva il sarto, un vecchietto catarroso che continuava a lavorare nonostante fosse in età superpensionabile) e per amalgamare tutto ci versammo dell'Oransoda che G e V avevano portato dalla loro casa.
Dopo una decina di minuti di chiacchiericcio da TV, sentimmo delle grida...
erano i miei genitori, per un po' solo grida, le solite grida, "siamo troppi, non c'è abbastanza cibo"... mia mamma che lo aggredisce:
"lavori poco, stai sempre al biliardo e metà dello stipendio finisce a tarallucci e vino, più vino che tarallucci, almeno quelli ti degni di portarli a casa per i bambini..."
ad un certo punto, volano parole grandi, troppo grandi ma io sapevo che volevano dire, mia mamma piange e gridando dice "vai a dormire, così non ti vedo e non ti vedono i bambini"...
Infine rumore di cocci rotti, piccoli tonfi sordi di palle da rugby scagliate contro un muro poco maestro, ancora grida e poi, alla fine, un silenzio pauroso, di quelli da rintocco di campana proprio come nel film "per chi suona la campana".






Stranger now, are his eyes, to this mystery
He hears the silence so loud
Crack of dawn, all is gone except the will to be
Now they will see what will be, blinded eyes to see


Da: For Whom The Bell Tolls, Metallica

Io e i miei compagni eravamo abituati a sentire i nostri (io i miei e loro i loro, anche se erano un po' orfani ma riadottati ) genitori litigare ma quel giorno capimmo che era diverso.
Dopo aver ascoltato il silenzio farsi singhiozzo entrammo furtivamente in casa, in preda a un furore misto a terrore, lo spettacolo era ...............
A terra, Le due gemelline uscite non sapevamo da dove, immerse in un lago di sangue...la mamma esanime ma viva, solo piangeva e gemeva e singhiozzava e malediceva la stirpe di lui (ignorando in quel momento che la maledizione sarebbe ricaduta su me e i miei fratelli).
Lui era seduto con lo sguardo sempre più vago ma non più verso le tasche, dalle quali tirò fuori delle monete e le gettò a terra, con violenza.
Intanto erano accorsi i vicini tra cui il signor Pino che subito, chiamò un'ambulanza...Prima che arrivasse tutto il quartiere
I miei amici , G e V, dandomi un'occhiata complice (io ero immobilizzata, non riuscivo nemmeno a sbattere le palpebre e il mio cuoricino era quasi fermo o andava troppo veloce da sembrare fermo?), presero una coperta e vi misero dentro, insanguinandosi le mani e le magliette, i corpicini delle gemelline, (insomma, corpicini, due piccole masse color cremisi gelatinose) e mi dissero di raccogliere tutte le monetine da terra e di andare con loro.
In garage prendemmo una pala, e ci avviammo verso il campo adiacente la casa, coltivato a granturco ma con delle piante di quercia che si stagliavano al centro, grandi e maestose come menhir...



G e V scavarono due fosse (quanto bastava per piantare un abete natalizio, di quelli che vendeva il signor Mario a dicembre, non di più) una sotto una quercia e una sotto l'altra.
Infagottarono per benino le mie sorelline fino a farle sembrare due bozzoli di baco da seta o, se preferite, due mummiette di piccoli figli di faraone e delicatamente, stando attenti a non far loro male (come se un corpicino morto potesse sentire dolore) li deposero nelle buche; con la pala ricoprirono i cadaverini, improvvisarono due croci, le posero sui tumuletti e mi dissero di inginocchiarmi e dire una preghiera. E così feci.
Mentre ero intenta a dire delle preghiere, singhiozzante, da dietro i miei due amici mi bloccarono improvvisamente le spalle, e senza che io mi potessi accorgere di quello che stava accadendo in pochi minuti mi ritrovai appesa per il collo e penzolante da uno dei rami di quercia più bassi e senza il mio giacchino dove avevo messo tutte le monete.
MALEDETTI GATTO E VOLPE, MI AVETE FOTTUTO UN'ALTRA VOLTA!!!!!.
Queste furono le mie ultime parole prima che le due gemelline sbucassero fuori dalla terra umida come dei fiori e crebbero insieme alla pianta di fagioli che era spuntata insieme a loro, fino a raggiungere un'altezza tale da potermi liberare prima che morissi totalmente.
Ma questa è un'altra favola!
Una buona giornata a tutti, mfPinocchia:))))




26 commenti:

metallicafisica ha detto...

Due foto non si vedono,lo so... sto provvedendo:)

anonimo ha detto...

fino alla scena delle botte in casa credevo fosse un ricordo reale... poi mi sono augurato di essermi sbagliato, e immediatamente dopo ne ero certo. complimenti, splendida lezione di "letterary post"

lotrovassi ha detto...

Horror ! Terror ! Suspence ! That's the wonderful Metalla-blog-show ! (10 Euro, grazie)

nonsologeomangio ha detto...

No dico... vuoi una parolaccia adesso?
Che te possino...

E magari da qualche parte sta succedendo davvero, è già successo, succederà.

Skylark ha detto...

Si capiva subito che era una favola: non avresti mai buttato pane e salame nella pentola ;-PP

drbruste ha detto...

mio papa' ha comprato la campana stonata del santuario del mio paese, chissà cosa cacchio ne vuole fare....
baci

bluele ha detto...

stavo per mettermi a piangere....

mestesso ha detto...

che ragazza fantasiosamente fantastica...:-)********
OT nella foto sono proprio io, come l'hai avuta?

metallicafisica ha detto...

bluele: colpa delle cipolle!:)

doc: dopo il figlio suonato come una campana...:)***

myst: bravissimo!*

geo: no parolaccia, prego...crto che succede...ovunque e sempre e PURTROPPO!

lot: venale!:)***

yeti: probabilmente ti sei perso le altre avventure di PINOCCHIA:)

h2no3 ha detto...

i miei litigavano spesso, ma .. io non ho avuto fratelli né sorelle, né vivi né ... però mi è rimasto quel terrore agghiacciante di fronte a persone che litigano .. io so lottare, combattere, affermare con forza le mie posizioni, difenderle con tutti i mezzi, ma.. odio dover litigare -- sono fuggito dal mio primo matrimonio proprio perché era diventato un nido di litigio continuo ....

scusate, oggi sono così --

Skylark ha detto...

OT: ho sbagliato a commentare "Come eravamo". Quella cosa alla tua assistente non puoi più dirla, è passato troppo tempo.

padrepaio ha detto...

cavoli Sabri, mi sono un po' spaventato! :-)***

ninoD ha detto...

la solita esagerata :-) !!!!!

NYBRAS ha detto...

Ok, so che poi hai un gatto in casa, ma la volpe... è Max? :/

NYBRAS ha detto...

Ah, per inciso:
non conoscevo il magnifico quadro che hai messo all'inizio, veramente un capolavoro;
e, visto che sei così abile a trovare quadri, ho una sfida per te: esiste un quadro cubista che mi pare intitolato "l'editore", ma non lo trovo sul web. E' opinione comune che sia il mio ritratto... ed è esposto alla mostra di Ferrara, ma non ricordo l'autore (mi pareva Braque, ma non sono più sicuro). Vai, scatenati... :)

Clio ha detto...

UAU...

Brododidado ha detto...

ho lett solo buiona gfiornata a tutti.........


a me poiu che strana..è merdolosa........... è cominciata che mi hanfregato gli stivali di gomma in stalla..e ho governato la cavalla clle hogan!!!! aggiungici che la cavaòlla.. si è rotta maroni ed è partita a razzo davanti a me nel fango alzando un cinque metri di colomnmna di merda. che mi si è ...... riversata addosso. ed era solo l0'inizio....

ho curato un afare importante accudendolo come un neonato.... per tre luinghicimi fgiorni.e. stamane ovviamrnte mi telefona la tizia.. sa.. abbaimo pensato che non se en fa niente.....................

FASSSA FASSSS SBURASSSSSSSSSSSSSSSSSSSS

panda4x4 ha detto...

Mangiato pesante, eh!

anonimo ha detto...

Sabrina, io imparo da te. Questo è bello, no? Ognuno cerca di imparare qualcosa, poi lo propone agli altri e dagli altri cerca di imparare quello che loro gli offrono. Ognuno maestro di ognuno. Accade di rado, a dire a verità, ma le mie esperienze in questo senso sono positive. Ho avuto fortuna. Cippete-cioppete (gli altri non capiranno, penseranno che ho bevuto, ma non importa. Vuol dire che non sono ancora all'altezza). Ciao, Roberto

anonimo ha detto...

Oggi purtroppo vado di fretta!! Domani con calma leggerò questo post che mi sembra molto metapiacevole!! Intanto buon week-end ^__^ Puccia

babumba ha detto...

Bella storiella, peccato per l'immancabile lietofine scontato.
PS Il cappello ormai l'ho gettato, ma ricordati che domani c'è di nuovo il superenal8.

babumba ha detto...

Te l'ho rubata e te la rendo un po taroccata
[IMMAGINE]

metallicafisica ha detto...

Babumba: carino il taroccamento e... per il lieto fine, che favole sarebbero senza?:)*

puccia: quando vuoi, tanto ancora non ho trovato nemmeno le metabarze per il nuovo post!:(

Roberto: Lo so che non hai bevuto...e hai ragione...un po' ciascuno, ognuno prendiamo qualcosa di bello dagli altri.

panda: affatto!*

Clio: Uau!!!!:)))

arny: beh, ti sei preso i saluti:)))

nybras: abbiamo trovato il quadro no? 89,65 euro (facevi prima a comprarti il catalogo:)))

nino: è obbigatorio:)***

PP: solo un pochino, vero?:)***

czap: a me piace fare un po' di baruffa, ogni tanto, soprattutto in fase di luna nera:)***

la_mongolfiera_di_Humboldt ha detto...

Quando comincio a leggere i tuoi post, Pinocchietta, so ovviamente da dove parti ma non riesco mai a prevedere dove andrai a parare...
Davvero bella l'immagine d'apertura del post... :)
Marcello

nonsologeomangio ha detto...

come non hai trovato le metabarze?!? Guarda che io sono in regola con l'abbonamento e al trentatreesimo pnto, comma nove, c'e' scritto: "sabato metabarze zozze e non", quindi semmai sei autorizzata a metterle tutte zozze o tute pulite, ma se non le metti sei citabile per inadempienza!!!

Oh! :PPP

Tutore ha detto...

"ci diede delle caramelle usate"...? Che orrore!! Baci il tut