Senza titolo 494

Senocifossestatovento
eseMaxnonfossestatomalato...







Domenica: Max malato, super raffreddato (il che lo fa sembrare un moribondo all'ultimo stadio e si lamenta come fanno gli uomini solitamente alle prese col benché minimo malessere);
dice di non sentirsela di venire con me dai miei e da JoPuyoSplendente. Anzi mi prega di rimanere con lui... Non è possibile, già la settimana scorsa non sono andata: ho voglia di vedere la mia famiglia e quindi, lo lascio cadavere lamentoso a letto, davanti la Tv, e vado.
La mattina passa in fretta, tra l'accompagnare mia madre dal macellaio/fruttivendolo/alimentari/forno e giornalaio e la nipotina Puyo che, ad un certo punto, mentre mi scaldo davanti al camino, mi viene in braccio e mi fa notare come gli alberi stiano danzando con quel vento forte e rumoroso...
Facciamo finta che siano persone che danzano e quando una ventata più violenta ne fa inarcare uno pericolosamente... io esclamo:
Eolo, vacci piano!!!!!.
JoPuyo mi guarda e ovviamente mi chiede chi sia Eolo...




Le dico... mettiamoci più vicine al camino, ti racconto una storia... e via, parte il Metallimito su Eolo. Il grosso e grasso dio dei Venti, con i riccioloni e la barba bianca, che abitava in una delle isole siciliane (le Eolie, guarda caso) con sua moglie, i suoi 12 figli ed era il signore e padrone dei venti che teneva chiusi in una grande caverna e che faceva uscire di giorno in giorno a seconda del suo umore e di quanto la signora Eola (Puyo ride a sentir pronunciare EOLA) e figli lo facessero arrabbiare...
Quindi si parte da una brezza piacevole per una colazione tutti insieme in santa pace, a uno zefirello dispettoso per qualche baruffa... e in crescendo fino ad arrivare a tifoni e tempeste devastanti.
Zia, oggi la moglie e i figli lo hanno fatto arrabbiare parecchio, mi sa... che ne dici?
"Dico che hai ragione, secondo me gli è arrivata la bolletta delle EOENEL troppo alta, infatti hai visto a casa tua? Non c'era energia elettrica perché il ventaccio ha provocato un guasto alla rete elettrica..."

E comunque pensavo di essere stata soddisfacente nel racconto, faccio per alzarmi e lei...
Zia Sabrina, un'altra storia di Eolo...
Uhm... mumble... e da lì parto con l'arrivo di Ulisse nella terra di Eolo e dell'otre dei venti regalatagli per ritornare in patria...
JoPuyo mi ascolta con gli occhioni sbarrati; nel frattempo mi gratta il gomito (è un vizio che ha da sempre: quando le racconti una storia o quando deve dormire devi offrirle il tuo gomito in sacrificio... sacrificio perché te lo tira e gratta e pizzica... ma non c'è niente da fare o così o così, predilige i gomiti dei nonni perché la pelle si allunga meglio) e sobbalza quando racconto della nave che viene scaraventata a centinaia di chilometri dal punto in cui era arrivata (sti deficienti erano quasi a Itaca) subito dopo l'apertura dell'otre da parte dell'equipaggio...

Zia, un'altra storia di Ulisse... ma chi era?






Ho capito... stamattina Odissea, vabbè, almeno lei mi ascolta attenta, mica come la maggior parte di voi che coi MM si annoia perché troppo lunghi e legge una frase e dodici ne salta:)))))
Racconto l'episodio del cavallo di Troia... compreso Laocoonte & figli che vengono uccisi dal mostro marino inviato da Poseidone (che lei identifica col padre della Sirenetta, vabbè...);
la presa e l'incendio di troia... Ulisse, Circe e i porci (senza tralasciare l'aiuto di Ermes che dà a Ulisse con la Moly e le indicazioni su come far fessa Circetta la Streghetta Gnocchetta)...
Siccome ci metto in mezzo anche Atena che aiuta Ulisse durante il viaggio mi tocca spiegarle anche come è nata Atena (a voi l'ho già spiegato) e quindi di Efesto che con l'ascia metallica spacca la testa dolorantissima di Zeus, dalla quale esce fuori tutta bardata come un vero soldato la bella Atena...
JoPuyo è estatica...Zia, ancora una storia
Lei estatica io esausta:)
Mi gioco l'ultima storia...e il successo è strepitoso:
Ulisse nell'isola dei Ciclopi

Racconto la storia stile PULP and SPLATTER (qundo imito Polifemo che spacca la testa a uno dei marinai su una roccia e poi se lo mangia, Puyo trema:)
...ma il finale è esilarante....
(le avevo bene chiarito il fatto che Ulisse si fosse presentato come NESSUNO al ciclope i ciploche, come lo chiama lei:)
Polifemo: Fratelli , aiutatemi...aiutatemi...mi hanno accecato!!!!!!!
Ciclopi fratelli: CHI E' STATO AD ACCECARTI FRATELLO? Diccelo così ti vendicheremo!!!!
Polifemo: NESSUNO è stato, NESSUnoohhhh povero me me tapino, cieco da un'òcio e sordo da un orècio...aiutatemi
(qui, mi alzo dalla sedia e imito l'Arlechìn bacòcio e puyo si spancia)
ciclopi fratelli...: si guardano negli occhi, sì insomma nell'occhio e dicono:




Wee, fratellone, buono il novello eh? quanto ne hai bevuto??? Nessuno ti ha accecato? Vabbè... noi andiamo al pascolo!!!
E SE NE VANNO...
Puyo a questo punto scoppia a ridere come una pazza, dando del citrullo a Polifemone cieco e dicendo che Ulisse era un vero furbetto...

"Okay Jo, è quasi ora di pranzo...Ulisse è in mare pronto per altre avventure ma non ora, a casa dovresti avere un'Odissea per ragazzi che regalai a tua sorella quando era piccola, dì a mamma se te la legge, okay?"
Va bene zia... però ieri quando torni continuiamo?
Chissà perché il tempo per i bambini è come se girasse al contrario?
"Certo, ma non ieri, domenica prossima... se torno ti racconto la storia di altri dei del del..."
Olimpo!!!
bravissima...e ora che facciamo? E' quasi ora di mangiare...
Puyo: zia Sabrina, però mentre aspettiamo la mamma mi racconti la favola di Cappuccetto Rosso?

Buon lunedì a tutti voi, M(omera)F