Senza titolo 273

"Totem e tribù"
lasciate ogni speranza o voi che leggete!




Stamattina, domenica 19 ottobre, verso le ore 10,30 circa io, Ricciolo Sanguinario, e mia nipote, Jo Puyo Splendente, abbiamo fatto prigioniero il capo della tribù dei capelli radi, detto Macho Grande Cervello e, dopo averlo legato saldamente con una corda presa dal garage del nonno Capelli di Neve, abbiamo cominciato a trafiggerlo con le nostre dita da pescespada affilato e... a dargli colpi più o meno violenti con i nostri Tomahawk di cioccolato.

Il prigioniero Grande Cervello, dopo aver riso come ride jena del deserto operata all'unghia incarnita, ha cominciato a implorare le due squaw di liberarlo e con le lacrime agli occhi (aveva il sole cocente del sud dakota negli occhi e sulla fronte spaziosa) ha giurato che, se fosse sopravvissuto alle torture, si sarebbe vendicato aspramente sulle due povere fanciulle senza trecce [ a Jo Puyo Splendente tagliano sempre i capelli mentre a me tagliarono, con una pietra focaia affilata, le splendide trecce lunghe 1 chilometro e 600 mt circa 30 anni fa e non ricrebbero più. Da lì il cambio del nome: anzichè "treccia autostradale casello VT/ORTE", "Ricciolo sanguinario" perché, dopo l'atroce scomparsa di 7 chili di capelli, cominciai a odiare lo mondo intiero (soprattutto le bionde con i capelli lisci e lunghi.









E ogni nuovo ricciolo che cresceva... lo ingelatinavo ben bene con progelkk8/xph de LaL'orellaHhh e lo usavo come freccia del mio arco metallico (regalo del nonno ELarsicotes "Ul riccio" XIVIXV) sui passanti che, una volta colpiti anche solo ad un dito, cominciavano a cantare la sigla di "Pippi Calzelunghe", a comprare scimmie da tenere sulla spalla e ad uccidere il proprio padre per poi raccontare a tutti che faceva il marinaio e viveva felice e contento sull'isola di SkodaÙuuUukkkkah].


Dopo sei minuti di torture e quattro di "danza della nuvola piena di smog che forse piove e forse nevica", Grande Cervello, morto dalle risate, perde aria a volontà e questo gli facilità la caduta delle corde che lo tenevano legato al palo.

A quel punto Ricciolo Sanguinario e Jo Puyo Splendente smettono di colpo la "danza della nuvola piena di smog che forse piove e forse nevica", ammutoliscono, si guardano negli occhi e cominciano a correre verso la grande tenda dove nonna Pietra Focaia Veloce le accoglie sotto al grande poncho di lana cotta di caribù del Nord Dakota (la tribù degli "Elementi Guasti" d'inverno migra nelle terre del nord) minacciando col grande mattarello di legno di acero della Carolina di Monaco Grande Cervello che, spaventato e oramai senza forze, si accascia sul prato antistante la grande tenda, sopra una coperta ricamata da Ricciolo Sanguinario in età adolescenziale.

The end


Buona serata a tutti, mf




ps: a chi si chiede come mai non è stato fatto lo scalpo a Grande Cervello, rispondiamo:

1- la piccola non è stata ancora iniziata alla "scalpizzazione" cosa che si fa in genere verso i 15 anni e 3 lune e un quarto

2- l'altro nome di Grande Cervello è Capello Rado Anzi Radissimo XXXVIIXIII