Stamattina venendo al lavoro ascoltavo un dibattito su tale argomento alla radio... quante inutili banalità e quante ipocrisie! Si stanno tutti arrabattando in scuse, in atteggiamenti imbarazzati, stanno tirando fuori l'olocausto (!!!), come avessero dato del terrorista a Ghandi! Nessuno ha intezione di violare la memoria storica, nessuno vuole dimenticare le violenze antisemite, è semplicemente un sondaggio e se per una volta un sondaggio non esprime quello che LORO vogliono sentirsi dire allora il sondaggio è truccato oppure non è stato interpretato bene dalla massa (poveri coglioni). Nessuno dei politicanti però parla del muro eretto da Sharon e della connivenza di Israele con l'imperialismo statunitense... Quanto mi fanno incazzare... Per ora chiudo altrimenti non smetto più.
Su Israele si potrebbe parlare all'infinito. Non so come pormi davanti a questo referendum ma sono certo che per arrivare ad un semi trattato di pace Sharon debba concedere dei territori e non so se bastano nemmeno qualche ettaro di terreno per far cessare le ostilità. Sicuramente aiuterebbero. La verità è che i Palestinesi nascono e vengono indrottinati contro Israele perchè sono loro il nemico da combattere...in media una famiglia palestinese è composta da 10/11 membri perchè secondo loro le uniche armi per sconfiggere Israele sono loro stessi...
Certo non voglio mettermi a discutere di questa cosa ne` qui ne` ora (visto che non credo siano ne` il posto ne` il momento adatto), ma da italo-israeliana che vive a Tel-Aviv da quasi sette anni, posso dire che, con tutti i torti che possano anche avere gli israeliani - e ne hanno - i palestinesi non sono quel tipo di popolo con cui si possa parlare di pace, a qualunque condizione (ovviamente mi riferisco piu` agli estremisti - che sono sempre troppi rispetto ai civili - che non ai poveri civili innocenti, come me, che vorrebbero solo smettere di aver paura di morire in un attentato...). Certo, anche Sharon (il primo ministro, non la sottoscritta, eh eh eh) fa i suoi errori, ma, alla fine, fidatevi di chi la situazione la vive addosso giorno per giorno : e` tutto tempo perso, la pace in Medio Oriente non ci sara` MAI. Per lo meno, non in questo millennio, credo....bacioni ;)
7 commenti:
Stamattina venendo al lavoro ascoltavo un dibattito su tale argomento alla radio... quante inutili banalità e quante ipocrisie! Si stanno tutti arrabattando in scuse, in atteggiamenti imbarazzati, stanno tirando fuori l'olocausto (!!!), come avessero dato del terrorista a Ghandi! Nessuno ha intezione di violare la memoria storica, nessuno vuole dimenticare le violenze antisemite, è semplicemente un sondaggio e se per una volta un sondaggio non esprime quello che LORO vogliono sentirsi dire allora il sondaggio è truccato oppure non è stato interpretato bene dalla massa (poveri coglioni). Nessuno dei politicanti però parla del muro eretto da Sharon e della connivenza di Israele con l'imperialismo statunitense... Quanto mi fanno incazzare... Per ora chiudo altrimenti non smetto più.
CiAooooooOOOOOOO
infatti...
Su Israele si potrebbe parlare all'infinito. Non so come pormi davanti a questo referendum ma sono certo che per arrivare ad un semi trattato di pace Sharon debba concedere dei territori e non so se bastano nemmeno qualche ettaro di terreno per far cessare le ostilità. Sicuramente aiuterebbero. La verità è che i Palestinesi nascono e vengono indrottinati contro Israele perchè sono loro il nemico da combattere...in media una famiglia palestinese è composta da 10/11 membri perchè secondo loro le uniche armi per sconfiggere Israele sono loro stessi...
Fantalone mi sta sempre più simpatico. Fantalone for Resident!
ma saranno delusi perchè una volta tanto non sono arrivati in tempo per pagare i sondaggisti.....e i relativi risultati
Certo non voglio mettermi a discutere di questa cosa ne` qui ne` ora (visto che non credo siano ne` il posto ne` il momento adatto), ma da italo-israeliana che vive a Tel-Aviv da quasi sette anni, posso dire che, con tutti i torti che possano anche avere gli israeliani - e ne hanno - i palestinesi non sono quel tipo di popolo con cui si possa parlare di pace, a qualunque condizione (ovviamente mi riferisco piu` agli estremisti - che sono sempre troppi rispetto ai civili - che non ai poveri civili innocenti, come me, che vorrebbero solo smettere di aver paura di morire in un attentato...). Certo, anche Sharon (il primo ministro, non la sottoscritta, eh eh eh) fa i suoi errori, ma, alla fine, fidatevi di chi la situazione la vive addosso giorno per giorno : e` tutto tempo perso, la pace in Medio Oriente non ci sara` MAI. Per lo meno, non in questo millennio, credo....bacioni ;)
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