giovedì 24 luglio 2003

Senza titolo 129




Il compleanno



PREMESSA
Volevo postare questo vecchio scritto (fa parte dei deliri romani...) per il mio compleanno poi, non ricordo perché, (forse non riuscii a trovarlo...) scrissi altre cose.
Sfogliando tra gli appunti e i vari deliri invece l'ho ritrovato e lo "bloggo oggi. Per far sì che non sembri un delirio claustrofobico o un incubo vi spiego anche qualcosa...

Allora la mia famiglia abitava in un paese (anzi paesino) della provincia dove ogni anno, il 15 luglio c'era la Festa degli Ammalati: decine e decine di persone sofferenti (di cui la maggior parte con handicap fisici) venivano in questo paesino dove anni prima in quella data, la Madonna, protettrice del paese e "Signora" della chiesa principale... aveva fatto un miracolo [non era la mia nascita :-))].
Quindi immaginate una specie di Lourdes in versione lillipuziana.
Non solo, la data coincideva anche con l'ordinazione a sacerdote di mio zio (già citato in post precedenti) che quell'anno credo festeggiasse il 25° (le nozze d'argento insomma!)
E quindi: grande festa in paese!!! e... che culo per me!!! :-)
Quella gran volpe che era mia zia (l'artista della famiglia nonché la più fuori di testa) decise, con la complicità di non so chi, altri parenti che non c'avevano un cacchio da fare..., di vestirmi tutta di rosa. Stessa sorte per solidarietà toccò a mia sorella, con tanto di cappello e scarpette lucide. A casa dovrei avere le foto... giuro che un giorno ne posterò una.
E fino a qui, nulla quaestio.
La bastardata in che cosa consistette? Io quel giorno, attenti, compivo 4 anni e sebbene, modestia a parte, fossi già in grado di scrivere, leggere e disegnare il gatto Isidoro (vedi tra i primi post)... rimanevo comunque una bimba di 4 miserabili anni che ancora dormiva col ciuccio [buttato nel secchio dell'immondizia la sera stessa... questo lo ricordo come fosse ieri sera!!!].
Insomma per concludere, mi rinchiusero in una enorme scatola, pensate a una cappelliera che può contenere una bambina di 4 anni dalla crescita normale, con un mazzo di fiori in mano.
Al momento fatidico, inaugurazione e "apertura" della festa con tanto di nastro tagliato, qualcuno avrebbe tirato via il coperchio, mi avrebbe fatta uscire e io avrei dovuto dare i fiori allo zio e fargli gli auguri così come mi era stato insegnato [ora non chiedetemi la frase esatta... ricordatevi sempre dei miei due unici neuroni :-)]
Questo avvenimento credo mi abbia segnata in qualche modo (nybras... ti prego, non infierire) perché è una cosa che ricordo in modo assolutamente realistico... tanto che spesso mi viene in mente e la rievoco, magari anche a casa dei miei (mia mamma ancora è incazzata perché era contraria)...
E tra i deliri scrissi anche questo:

Il Compleanno

Chiusa in uno scatolone cilindrico
con un grande fiocco sul coperchio
Io, dentro, piangevo
15 luglio 1967
Avevo dei fiori in mano
che al buio non profumavano.
Odiavo tutta la gente che fuori mi aspettava.
Odiavo il mio vestitino rosa e il mio cappellino
Quando mi avrebbero liberata
avrei dovuto donare i fiori ad una persona
e dirgli qualcosa di roboante.
Tutti erano felici e contenti quel giorno
Quando uscii
Mi accorsi in lacrime, che nessuno sapeva
che era il mio compleanno.

M/F

Ora, per non far sembrare delle SS mia zia & co. vorrei dire che dopo tutta questa messa in scena e tutti i blablabla che seguirono la mia uscita trionfale e piagnucolante dalla scatola... a casa di mia nonna c'era una bella torta che mi aspettava, con tanto di candeline.
Però non mi ricordo se mi regalarono qualcosa e se sì che cosa fosse... boh!
Sabryn

11 commenti:

anonimo ha detto...

Non si capisce se lo hai scritto a 4 anni (in questo caso eri un mostro umano) o se lo hai scritto anni dopo rievocando quel compleanno. Più precisione!!! noi utenti paghiamo per leggere il blog!

anonimo ha detto...

..il far parte dei deliri Romani non è un buon indizio!

anonimo ha detto...

chiuso tag italico, sorry

anonimo ha detto...

Il blog è gratuito, sia per chi lo scrive sia per chi lo legge.
Non si capisce se lo hai scritto a 4 anni (in questo caso eri SARESTI stata un mostro umano )
Se fa parte dei deliri romani ed io a roma ci ho vissuto dal giugno 1987 al dicembre 1993, va da se' che l'ho scritto già in età avanzata e non a 4 anni
Firmati...grazie:-)))

margheritai ha detto...

cazzo...non m'ha preso il commento...comunque dico che hai una 40ina d'anni...bene...:) ...senti...no... ho capito che non sei di roma...peccato!:) tutto qui'! mi fa scompisciare questo fatto che tu segui nbras e che nybras segue ambrosia...:))))

anonimo ha detto...

marghe...ke ci vuoi fare???? noi siamo seguenti. No, seguaci. No, dunque....segugi.. Mi sono infarfugliata.... ;)))))

Sys...e poi sono io la precisina...non gliene fai passare una?!?
chi è l'anonimo? secondo me il Dèmone...ihihihi..o no?
Bacio e stassera se non piove vado a sentire il concerto. Poi lo posto domani :))
Baciuzzzzzz

NYBRAS ha detto...

1) Io mi firmo sempre

2) Non seguo nessuno, casomai giro-vago

3) E se il coperchio si dimenticavano di aprirlo?

4) I fiori al buio non profumano? Quelli di plastica forse...

5) Che allegra la festa delgli Ammalati. E' anche il tuo compleanno... qualcosa vorrà dire :))))

6) Fare una roba così a un bimbo di 4 anni E' da SS. Io dei bambini non ne farò mai, penso che chi li fa sbaglia, qualcuno vorrei strozzarlo, ma non lo costringerei mai a fare una cosa come hanno fatto a te. Anche un bambino ha una sua dignità. Se ti chiudevano in un sacco della spazzatura, ma vestita normale, era molto meno offensivo. Ti sono vicino.

anonimo ha detto...

Nel sacco della spazzatura, voleva mettermici il babbo quando sono nata perchè non ero maschio:-(((((((((((
Capisci perchè ho sempre voluto il pisellooooo????????:-))))))

NYBRAS ha detto...

Si ma ragazza mia, ma il telefono blu non c'era allora? Potevi scappare di casa, non so, chiamare i carabinieri... Ti chiedi ancora come è successo il tuo Grande Casino?... Mamma mia...

metallicafisica ha detto...

Come telefono blu???
ma non era rosa???
Eppoi Nyb, come facevo a chiamare i carabinieri appena nata? va beh che sono stata una bimba precoce maaaaa...
Ricorda anche che a quei tempi...i telefoni erano ancora prototipi, ahhahhh...
salutamos...S!

metallicafisica ha detto...

E comunque Nyb, ti avevo chiesto di non infierire...
Lo so già da sola di essere un caso disperato non mi serve il carico di baston..ate:-))
notte...S.